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.....IL MIO CUCCIOLO DI APPENA TRE ANNI fa la recita di natale a scuola... inizialmente casino perchè non voleva vestirsi da angioletto( vestito per lui da femminuccia o comunque non lo voleva).....tutti i bambini seduti.. lo convinco di stare seduto e che io sono e sarò vicino a lui... si decide ( o si rassegna)?
comincia la recita tutti applaudono i bimbi... Il mio cucciolo si alza arrabbiato e piangendo e dice "NON DOVETE APPLAUDIREEE...... NOOOOOO NON LO FATE"! a quel punto lo riprendo immediatamente in braccio... lo porto con me e gli dico che è stato bravissimo mamma non sarebbe mai riuscita a rimproverare un pubblico lui si!!
amore miooooooooooooooo che tenerezza!! secondo voi... cosa è successo???
non direi timido se è riuscito ad affrontare la folla.... ma non saprei cosa mi suggerite?
grazie sempre a tutte!!

non ho suggerimenti, a tuo figlio dava fastidio la confusione, non mi sembra strano.
nella scuola di Leonardo le insegnanti sono contrarissime a questi spettacoli per i genitori, perchè affermano che gli spettacoli devono essere fatti per la gioia dei bambini, quindi a fine anno soltanto una festicciola in cui i bambini cantano una canzoncina e stop. a me piace molto la loro filosofia

Guarda io davvero non capisco come possano le maestre obbligare i bambini a vestirsi da angioletto e ad esibirsi in pubblico Mio figlio Davide quando era mezzano lo hanno costretto a mettersi dei pon pon assurdi ai polsi e a fare capriole e balletti ... è entrato davanti al pubblico con la faccia sc@zzata e tutti i genitori, al solo vederlo così che sbuffava con questi cosi appesi ai polsi, si sono messi a ridere. Lui così si è mortificato ancora di più; era la recita di fine anno. Ho chiesto alla maestra come mai faceva così e lei mi ha detto che faceva così anche nelle prove e che non voleva esibirsi ... L'anno scorso, ultimo anno, non l'ho nemmeno fatto andare il giorno della recita poverino. Quest'anno alla scuola primaria fanno teatro ... io gli ho preso l'abbigliamento (pantacolant nero, maglia nera e scarpe da ginnastica artistica nere) ma gli ho assicurato che se non vorrà esibirsi nessuno lo costringerà e ho anche parlato con la maestra al riguardo ...
Perché a lui piace fare l'attività teatrale e se vorrà esibirsi sarà lui a decidere ...
Ecco a 3 anni li potrebbero anche lasciare un po' in pace sti bambini ... la metà piange durante la recita e i genitori lì a guardare il fenomeno ... ma che si mettano sul palco genitori e maestre che cavolo!

è vero!! mio figlio odia la comfusione i rumori forti le feste assordanti la campanella eccessiva della scuola.......forse è proprio quello lui come me non ama la confusione... spero non sia stata io a trasmetterlo sto sempre molto attenta... ma certo quando sono in macchina ad esempio!
sono infatti anche io contraria a farlo sentire costretto in una situazione ridicola... quando si sentirà pronto lo farà!! era una canzoncina comunque che doveva cantare......... boh... vedremo.. sono solo curiosa di capire nella psiche di mio figlio cosa sia accaduto!!

lorimar ha scritto:sono solo curiosa di capire nella psiche di mio figlio cosa sia accaduto!!

Cosa vuoi che sia accaduto ... immaginati tu vestita da angioletto a cantare davanti ad un'azienda intera e capirai tuo figlio all'istante

lalat ha scritto:

lorimar ha scritto:sono solo curiosa di capire nella psiche di mio figlio cosa sia accaduto!!

Cosa vuoi che sia accaduto ... immaginati tu vestita da angioletto a cantare davanti ad un'azienda intera e capirai tuo figlio all'istante

invece a mia figlia è sempre piaciuto esibirsi in pubblico

Cippi71 ha scritto:invece a mia figlia è sempre piaciuto esibirsi in pubblico

anche la mia. Lunedì faranno una sorta di recita/preseppe vivente (vedremo è tutto top secret per i genitori). So solo che mia figlia si vestirà da angioletto rosa con ali dorate e che lei non vede l'otìra che venga lunedì.
Lorimar tuo figlio ora non ama esibirsi in pubblico, magari l'anno prossimo si chi lo sà. In ogni caso anch'io sono contraria alle forzature, se ad un bimbo non va di fare la recita non capisco perché le maestre li "obblighino".

nella scuola di Leonardo le insegnanti sono contrarissime a questi spettacoli per i genitori, perchè affermano che gli spettacoli devono essere fatti per la gioia dei bambini, quindi a fine anno soltanto una festicciola in cui i bambini cantano una canzoncina e stop. a me piace molto la loro filosofia

Condivido che gli spettacoli debbano essere fatti per la gioia dei bambini, ma quale sarebbe l'assunto in base al quale una recita non darebbe loro gioia?
Forse basterebbe non ridicolizzarli per il solo fatto che sono bambini; non dovrebbero farli esibire come scimmiette ammaestrate; dovrebbe essere un grande gioco, una festa che si chiude davanti ai genitori e chi non ha voglia di partecipare, non dovrebbe mai essere obbligato.
Anche il mio Ricky ama la recita, si diverte molto durante le prove e ogni giorno mi racconta con entusiasmo i preparativi ... però nella sua scuola non li hanno mai addobbati con strane palle pelose

lalat ha scritto: Ecco a 3 anni li potrebbero anche lasciare un po' in pace sti bambini ... la metà piange durante la recita e i genitori lì a guardare il fenomeno ... ma che si mettano sul palco genitori e maestre che cavolo!

condivido in pieno!!

concordo con Chicca. Da noi sono tuti contenti ma no è una vera e propria recita, lo definirei un grande gioco di mimo con musichette dove insieme rappresentano una storia. Lo scorso anno ad esempio pe alcuni bimbi facevano il fuoco, pantaloni e maglia rossa e si muovevano in fila simulando le fiamme ecc... poi arriva il mare(vestiti di azzurro) andavano incontro al fuoco e poi si mettevano sdraiati in fila per simulare il mare tranquillo.
si sono sempre tutti divertiti, così anche altri spettacoli, mai nessuno ha recitato con la voce o usato maschere non desiderate.

CIAO CLIZIA!!!

CIAO A TUTTE GRAZIE PER LA RISPOSTA!!
no no le maestre non hanno obbligato... era tutto molto sereno solo lui... non era interessato ad esibirsi ed io l'ho aiutato a sgattaiolare!!

ahh vabè, meno male che no era costretto. Immaginavo uno di quegli spettacolini un pò più formali per i genitori . Ciao! lo avrei fatto "sgattaiolare" anch'io vahh. Ma poi ti ha detto perchè non gli andava più?

Emma è stata zitta durante entrambe le canzoni, poi si è scocciata e si è messa sulla panca. Era incavolata nera xchè la sua candelina si era spenta (e ci credo... ci aveva soffiato sopra ). Anche lei non è amante della confusione ma ho apprezzato le maestre che l'hanno lasciata in pace

Tenerelli sti pupetti! vediamo se anche per la nostra recita qualcuno avrà il coraggio di dire la sua.

Direi che queste esperienze sono belle e importanti ma i bambini vanno alsciati liberi di viverle come credono meglio.
Mia figlia a casa mi ha stordito per una settimana cantandomi le canzocine e recitando la poesia ... ma a scuola non ha MAI detto la poesia (nè in prova nè alla festa) e ha cantato meno di metà delle canzoni, però è stata lì con gli altri, era serena, ha fatto il girotondo e il giorno dopo mi ha chiesto se potevano rifare la festa che era tanto bello

E' andato tutto benissimo, tutti saltellanti di gioia, anche i piccolini nuovi arrivati di manco tre anni! divisi in gruppetti hanno ballato, mimato alcune scene, composto un albero di natale fatto di bimbi ognuno al suo posto sulel strisce colorate del pavimento. dopo, gran magnata, bibite e giochetti.
l'unica nota negativa, una mamma che ha sbattuo una culata sulla rampa d'ingresso col fondo ancora un pò scivoloso per ghiacccio e umidità. Perella che botta. Per fortuna è passata presto.

infatti nella scuola materna dei miei bimbi fanno recitare i genitori.
e lì sì che si divertono i bambini!!!!!

lorimar ha scritto:CIAO CLIZIA!!!

CIAO A TUTTE GRAZIE PER LA RISPOSTA!!
no no le maestre non hanno obbligato... era tutto molto sereno solo lui... non era interessato ad esibirsi ed io l'ho aiutato a sgattaiolare!!

scusa ma lui non ti aveva detto niente prima? te lo chiedo perchè mia figlia adora letteralmente la recita a scuola mnetre non ha volluto partecipare al saggio di danza che hanno fatto a natale. me l'ha detto, semplicemente, e io, altrettanto semplicemente, non l'ho portata