GravidanzaOnLine: il Forum

io sono sconvolta da un episodio che mi ha raccontato mia figlia i primi giorni di scuola.
Allora in classe c'è un bambino sudamericano di nome Freddy, il primo giorno di scuola le maestre dissero che ciascuno poteva scegliersi il posto vicino al suo amico/a, dato che federica ha in classe due amici ex compagni di asilo, hanno cercato un banco a 3 x poter stare insieme.
I bamchi sono solo a due o a 4 quindi hanno scelto quello da 4 e l'ultimo posto vuoto è toccato a Freddy che nn aveva nessun amico con cui sedersi.
Mia figlia e i suoi due amici hanno immediatamente fatto amicizia con lui e si sono messi a giocare.
Al doposcuola alcuni compagni li hanno scherniti chiamandoli "amici del puzzone....."
MA VI PARE???? sono bambini di 6 anni!

.......purtroppo imparano dagli adulti. Spero che tua figlia e i suoi amici non si lascino intimorire e continuino ad essergli amici.

E' solo colpa dei genitori o dei nonni, dichi gli insegna ste scemenze.

Pensa che mia figlia Vanessa che ha 3 anni, va alla scuola materna... ebbene, il suo amichetto preferito della classe èun bambino indiano... un bambino molto dolce, all'inizio un po' spaurito, forse le ha fatto tenerezza, quel che è, però mia figlia che è una parecchio sulle sue, che praticamente non saluta nessuno... stamattina appena l'ha visto ha esclamato tutta sorridente "ciao Nishen"

Sicuramente tua figlia ha imparato da voi a non essere razzista, anzi, tutt'altro.

Pensa che a me una madre diun amichetto di Vanessa miha detto che no, guai, lei fa la doccia/capelli tutti i gg al figlio perchè a scuola ci sono bimbi di tutte le razze che non sai come vengono lavati

purtroppo la colpa è dei genitori. Anche a scuola con Alex c'è un bimbo di colore e vederli giocare insieme è bellissimo.

chiamichifede ha scritto:I bamchi sono solo a due o a 4 quindi hanno scelto quello da 4 e l'ultimo posto vuoto è toccato a Freddy che nn aveva nessun amico con cui sedersi.

a me queste cose provocano una tristezza tale che non credo sia possibile descrivere tramite uno schermo...

ed il fatto è che non capitano "solo" con bambini di diversa nazionalità, ma anche con bambini uguali agli altri per nazionalità (è contorto e pure detto da schifo, ma spero si riesca a capire quel che intendo...)

chi magari è solo un po' più timido, introverso o anche solo non ha "cose" uguali agli altri, viene tendenzialmente quasi subito "emarginato"...e sul fatto che apprendano purtroppo certi stereotipi dagli adulti non ci piove

Anche nella materna di mio figlio ci sono bimbetti di nazionalità diverse (alcuni in classe con lui dai tempi del Nido) Marocchini, Indiani, Cinesi, Sudamericani...

Nessuno è discriminato, le feste di compleanno vedono sempre l'invito globale di TUTTI e confido che sia così anche nel futuro (noi stiamo in una piccola frazione della provincia e abbiamo forse anche la fortuna di avere nido+materna+elementari nel medesimo complesso, per cui è molto frequente che bimbi di un anno si ritrovino poi a percorrere un lungo periodo scolastico insieme, praticamente crescendo insieme e diventando/rimanendo amici, al di là della "nazionalità")

Piccinedda ha scritto:Pensa che a me una madre diun amichetto di Vanessa miha detto che no, guai, lei fa la doccia/capelli tutti i gg al figlio perchè a scuola ci sono bimbi di tutte le razze che non sai come vengono lavati

Anche io ne avevo sentite del genere, in passato

anche io gliela faccio tutte le sere...semplicemente perchè (finchè è bel tempo) tra il giardino della scuola e poi il parco, rincorse, rotolamenti per terra, arriva a casa in uno stato pietoso

....magari quelli sono bimbi pulitissimi e "disinfettati" , che però al parco pubblico buttano a terra carte di gelati, merende od altro, mentre altri bimbi (italiani e non) vanno diligentemente a buttare il tutto dentro agli appositi cestini o, se proprio non vogliono "fermarsi", lo affibbiano alla mamma ma non lo buttano certo a terra come se nulla fosse