GravidanzaOnLine: il Forum

Questo pomeriggio mentre stavamo salutando i nonni che avevano passato il pomeriggio con lei, Giulia ha candidamente detto: "oggi all'asilo mi hanno ciucciato la patatina". Momento di silenzio agghiacciato in cui tutti i grandi si sono guardati negli occhi, poi io le ho chiesto in tono tranquillo chi era stato (risposta: ha fatto i nomi di tre compagni di classe tutti di 5 anni come lei), e le ho detto che è una cosa che non si fa e che poi ne avremmo parlato insieme.
Più tardi ho investigato in tono sempre leggero e tranquillo ed è risultato il seguente episodio:
mentre lei era dentro uno di quei giochi fatti a tunnel sono entrati i tre maschietti che le hanno fatto quel che ha descritto (mi ha mimato il gesto) mentre erano vestiti. Poi le hanno anche chiesto di succhiare i rispettivi pisellini (cosa che lei pare aver rifiutato) e per incentivarla le avrebbero anche detto che la avrebbero invitata a tutte le loro feste. Sono rimasta allibita, quasi più da quest'ultimo dettaglio che dal resto...
Preciso che la bambina era abbastanza tranquilla nel raccontare la cosa (anche se aveva capito che era qualcosa di anomalo) e che sono assolutamente certa che non si è inventata nulla: non racconta praticamente mai bugie (tantomeno su fatti di questo genere, a lei totalmente estranei) ed è una bimba tranquilla e timida, di ben poca fantasia, che non ha mai avuto alcun comportamento o curiosità "morbosa" (termine che uso ovviamente in senso lato: siamo ancora alla fase delle api e del polline o poco più, anche se conosce la differenza tra la "patatina" e il "pisellino"). In più i dettagli su cui ho investigato e su cui mi ha risposto in assoluta tranquillità sono tali da eslcudere recisamente l'invenzione.
Le ho spiegato con calma che sono cose che non si fanno assolutamente e che la prossima volta deve allontanarsi immediatamente da situazioni di questo genere oppure chiamare forte le maestre se (come in questo caso) i compagni non glielo permettono.
Sono però ora in dubbio su come dar seguito a questa cosa, che credo richieda un qualche intervento: parlarne solo con la maestra o anche con genitori dei bambini? Cosa "pretendere"? Io voglio semplicemente che la cosa non si ripeta, non ho intenti punitivi ma mi sembra ovvio che la cosa va monitorata con attenzione. In più non voglio che si creino situazioni di ostilità e vendetta verso la bambina da parte dei compagni.
Penserei di chiedere alla maestra di parlarne con i genitori dei bambini senza fare il nome di mia figlia, invitandola a far sì che i genitori intervengano in modo deciso con i rispettivi figli e di chiedere che controllino con discrezione la bambina e i compagni.
Per finire, aggiungo che è un asilo privato cattolico, in cui non dovrebbero essere presenti particolari situazioni di "degrado" famigliare.
Urgono consigli su tutta la linea...
Grazie.

Io parlerei con le insegnanti. I genitori li lascerei fuori.

In bocca al lupo

Mamma che situazione.. comunque io sarei per mettere al corrente anche i genitori. Soprattutto non capisco come questi bimbi piccini possano sapere certe cose, e fare pure ricatti psicologici. Qualcuno glielo avra' pur detto, ed e' giusto che i genitori vengano messi al corrente.

Il tuo topic mi ha sconvolto! Parlane subito con la maestra e insisti se tende a sminuire! I genitori li lascerei proprio fuori perché non sai che tipi sono, molto meglio avere l'appoggio delle educatrici prima di tutto!

Il degrado familiare o i discorsi sessisti, beceri e volgari che possono aver sentito e copiato sti bimbi non sono appannaggio esclusivo dei bassifondi. E manco degli asili statali... :ahah behh comunque di storie così negli asili di preti e suore ne ho già sentite...
Detto questo io palerei con le maestre senza ombra di dubbio. affinchè facciano belle lezioncine e per evitare anche che i bimbi imparino dinamiche del gruppo forte contro uno, sti tre neanche sanno cosa vogliano dire. E che vigilino, accidentaccio.
ma roba da matti, ma quale input familiare hanno 'sti bimbetti? Ma sarebbero da sorvegliare i genitori, che discorsi fanno in casa, cosa ascoltano e vedono o sentono dai fratelli maggiori. bahh forse sti tre amichetti hanno visto un film porno o qualche sito o pagina di youtube invogliati dai fratelli adolescenti?

ahh certo, evita di cercare i genitori dei tre scemetti . Lo farei solo se si dovessero ripetere questi episodi sia singolarmente e ancor peggio richieste di gruppo. crescono bbene sti qui ehh! Adesso no ne sanno nulla ma se continuano e pare loro una ganzata cosa gli proibisce di rifarlo da ragazzini in gruppo a fregare una ragazzetta più piccolina che si troverebbe in difficoltà??

xmonica ha scritto: Per finire, aggiungo che è un asilo privato cattolico, in cui non dovrebbero essere presenti particolari situazioni di "degrado" famigliare.
Urgono consigli su tutta la linea...
Grazie.

intervengo solo qui perchè quoto ovviamente chi ti dice di parlarne subito alle maestre.
ma su questo mi duole dirti che ti sbagli. troppe storie di cronaca anche recenti ci hanno spiegato che ambienti "immuni" a certi fatti non ne esistono...

io ne parlerei con le maestre, lascia perdere i genitori.
E sul discorso asilo privato cattolici a pagamenti dove ci va solo la brava gente....mi irrita un po', perchè certi atteggiamenti non sono propri nè dei 'poveri', nè dei mussulmani, nè di chi fa la scelta di affidarsi alla scuola pubblica

io parlerei immediatamente con le maestre non con i genitori.
i bambini a quell'eta' sviluppano una forte curiosita' verso il proprio e l'altro sesso ma cio' non esclude il fatto che uno o piu di loro possa subire strane attenzioni o vedere/ascoltare determinati atteggiamenti/discorsi.
sarebbe gravissimo! quindi parla con le maestre

Per inciso: ho citato il riferimento all'asilo privato cattolico solo per segnalare che non c'erano situazioni di disagio familiare evidente che potessero portare a conclusioni scontate. So benissimo che il "cattivo esempio" in certe cose non è solo appannaggio di famiglie in difficoltà.
Peraltro conosco abbastana i genitori di due dei bambini per escludere (in termini ovviamente probabilistici, non di certezza) che ci siano situazioni anomale, quantomeno eclatanti: una famiglia abita nel condominio dei miei genitori, accanto al mio, nell'altra il padre è fratello di una mia cara amica amica e sono persone molto per bene.
Sul terzo del gruppetto si concentrano i miei dubbi, anche perché lo scorso anno mi era giunta voce che andava mostrando in giro il pisellino e aveva altre manifestazioni analoghe... (fatto a cui non avevo dato particolare peso). Domani parlo con la maestra e sto valutando se accennare il fatto ai genitori che sono parenti della mia amica o eventualmente a lei, lasciando che sia lei a scegliere come parlarne al fratello, padre di uno dei tre.
Se avete qualche suggerimento anche per cosa dire alla piccolina, ve ne sarò grata: francamente è un punto che mi preoccupa, perché da un lato non voglio agitarla e correre il rischio che magari taccia altri futuri episodi, dall'altro lato ho cercato di mettere ben in chiaro che è una cosa che non va assolutamente bene, ma non è facile spiegarne le ragioni in modo per lei comprensibile e senza generare timori controproducenti.

Io invece vado controcorrente: parlerei certamente con le maestre e la direttrice, MA anche coi genitori di quei bimbi. Quelle cose sono particolari troppo da adulti per essere uno dei normali giochi di scoperta del corpo ( fase che cmq a 5 anni dovrebbero avere già passato): è ovvio che le hanno sentite/imparate/viste dai genitori.

... e sulla scuola cattolica/pubblica vedo che la fiera dei luoghi comuni è già iniziata .
Mio figlio va in una paritaria e ci sono bambini di tutti i tipi. di tutti i tipi, esattamente come nella statale.

ODDIO A ME SOLO A SENTIRE QUESTA STORIA SONO DIVENTATI I PELI DRITTI...

IO PARLEREI CON MAESTRE E DIRETTRICE IN MODO MOLTO MOLT MOLTO DURO... DICO MA DOVE STAVANO LE MAESTRE QUANDO ACCADEVANO STE COSE???
PERCHE' QUESTI BIMBI PER AZZARDARE UNA COSA DEL GENERE VERSO TUA FIGLIA NON POSSONO NON AVER MAI AVUTO ALTRI ATTEGGIAMENTI SOSPETTI IN CLASSE.... TANTO CHE POI DICI CHE UNO DEI BIMBI GIA' L'ANNO PASSATO AVEVA MANIFESTATO ATTEGGIAMENTI DEL GENERE...

IO SARO' DRASTICA MA ONESTAMENTE NON DORMIREI PER NIENTE TRANQUILLA A ME SEMBRANO GESTA GRAVI... NON PER IL SINGOLO EPISODIO...MA PER IL "GRUPPO" CHE SI è FORMATO...E PENSO CHE SE FOSSE STATO 1 BIMBO ISOLATO FORSE NON CI SAREBBE STATO PROPRIO L'EPISODIO....MA L'UNIONE FA LA FORZA E DUBITO CHE NON AVRANNO ALTRI ATTEGGIAMENTI MORBOSI, NON NECESSARIAMENTE NEI CONFRONTI DI TUA FIGLIA INTENDO...

NON SO' COSA FAREI AL TUO POSTO.... MA ONESTAMENTE VALUTEREI ANCHE L'IPOTESI DI UN CAMBIO DI ISTITUTO O DI CLASSE....

sono rimasta scioccata!
5 anni e già così precoci e spudorati? Va bè che da qualcuno sti bimbi hanno sicuramente imparato a dire ste cose eh!

Cmq sul discorso asilo privato o statale la penso esattamente come le altre golline, non c'è differenza secondo me.
Per quanto riguarda il parlarne con le maestre, assolutamente da fare subito, anche se per come sono fatta io credo che ne parlerei anche con i genitori, a titolo informativo ecco, e con moooooooolta tranquillità e gentilezza.
Io credo che debbano saperlo se non altro per poi poter intervenire.

Cmq davvero, il tuo racconto mi ha lasciato proprio così

SONO ASSOLUTAMENTE SCONVOLTA.....
BAMBINI DI 5 ANNI CHE DICONO QUESTE COSE??????
MA STIAMO SCHERZANDO??????
ORA PARTENDO DAL PRESUPPOSTO CHE SICURAMENTE L'HANNO SENTITO/VISTO DALLA TELEVISIONE O DA QUALCHE AMICO/FRATELLO PIU' GRANDE...BISOGNA ANCHE CAPIRE COSA VOGLIONO DIRE PER LORO QUESTI "GESTI".

IO CONCORDO CON TUTTE NEL CONSIGLARTI DI AFFRONTARE LE MAESTRE E CHIEDERE ANCHE NOTIZIE DI QUESTI TRE RAGAZZETTI......HANNO GIA' AVUTO "EXPLOIT" DI QUESTO TIPO? SONO BAMBINI "MONITORATI"?

CON LA BIMBA NON MARCHEREI TROPPO LA COSA...RISCHI POI CHE SE DOVESSE RIPETRSI, LEI NON TE LO RACCONTI PER PAURA POI DELLA TUA REAZIONE.
E' OVVIO CHE LE DEVI GIUSTAMENTE FAR NOTARE CHE SONO COSE CHE NON SI FANNO E DI ALLONTANARSI DA QUESTI BIMBI QUANDO HANNO ATTEGGIAMENTI DI QUESTO TIPO.

PER QUANTO RIGUARDA LA SCUOLA PRIVATA CATTOLICA...
BEH...TI POSSO DIRE CHE IO IN UNA SCUOLA COSI' HO FATTO L'ASILO, ELEMENTARI E MEDIE... E MIA MADRE CI LAVORA COME MAESTRA DELLE ELEMENTARI.
SE VOGLIAMO DIRLA TUTTA...FORSE E' PROPRIO IN QUESTE SCUOLE A "PAGAMENTO" CHE SI TROVANO I CASI PIU' DISAGIATI..... TI ASSICURO CHEMIA MADRE MI RACCONTA DI QUELLE COSE ASSURDE...E IIO PENSO CHE QUESTI BAMBINI... NON C'ENTRANO PROPRIO NIENTE...SONO SOLO DELLE VITTIME DELLA FAMIGLIA..

mamma mia, questa cosa mi ha sconvolta
non posso non immedesimarmi nei tuoi panni, ho anche io una bambina di 5 anni, e se le fosse capitata una cosa del genere -così a caldo- sarei corsa all'asilo e avrei fatto una strage
ti devo fare tutti i miei più sinceri complimenti per come stai affrontando la situazione, con questa calma e riflessività. Io non ci sarei mai riuscita.

Parlane sicuramente con la maestra, ma usa anche un tono molto convincente falle capire (nel caso volesse "sottovalutare/minimizzare l'accaduto) che è una cosa gravissima che va affrontata con decisione su tutta la linea. Che appoggi tua figlia, che le credi assolutamente e che sei determinata ad andare a fondo sulla questione. Chiedi il suo supporto per fare una "riunione" con i genitori dei bambini in questione.

E questo no solo per salvaguardare tua figlia (la cosa più importante, certo) ma anche perchè come giustamente dicono le altre

rusc ha scritto:Io invece vado controcorrente: parlerei certamente con le maestre e la direttrice, MA anche coi genitori di quei bimbi. Quelle cose sono particolari troppo da adulti, ovvio che le hanno sentite/imparate/viste dai genitori.

Piorellino ha scritto:ma cio' non esclude il fatto che uno o piu di loro possa subire strane attenzioni o vedere/ascoltare determinati atteggiamenti/discorsi
sarebbe gravissimo!

Annalisa78 ha scritto:Mamma che situazione.. comunque io sarei per mettere al corrente anche i genitori. Soprattutto non capisco come questi bimbi piccini possano sapere certe cose, e fare pure ricatti psicologici. Qualcuno glielo avra' pur detto, ed e' giusto che i genitori vengano messi al corrente.

infatti, mettendomi dall'altra parte della barricata, io vorrei sapere se mio figlio/a facesse dei discorsi o avesse degli atteggiamenti che potrebbero lasciar presuporre una "conoscenza" anomala, vorrei sicuramente sapere per poter intervenire su mio figlio/a, capire PERCHé, COME MAI un bambino/a di 5 anni conosca queste cose, faccia questi "ricatti" (se mi fai questo ...io ti dò quello) non vorrei mai che possa averli subiti egli stesso/a da qualcun altro, da un adulto (parente, conoscente, amico, vicino di casa che sia...). Se IO fossi il genitore di uno dei bimbi in questione, vorrei assolutamente sapere.

Certo, tua figlia è in una posizione infelice, in piccolo è stata comunque vittima di una violenza di gruppo (tu dici persino che i 3 bimbi le impedivano di uscire dal tunnel) e di attenzioni sessuali gravi e sbagliatissime, sulle quali la maestra e la scuola hanno l'OBBLIGO di intervenire, ma anche l'atteggiamento di questi bambini è sintomo chiarissimo che -almeno per uno di loro, che poi magari ha coinvolto gli altri due- ci deve essere qualcosa che non va ...e sicuramente c'è bisogno che anche le famiglie vadano coinvolte, per sapere e affrontare la situazione. Io non escluderei che almeno 1 dei 3 sia a sua volta vittima di "attenzioni" e ricatti analoghi, che poi lui emula. Se poi non lo foosse ...tanto meglio, ma nel dubbio è sempre meglio intervenire.
Se poi non lo fosse, ma "semplicemente" i genitori gli lasciano troppa libertà di accedere a programmi/internet e altro per adulti, beh è giusto che lo sappiano e si diano una regolata.

Per finire, anche il "gruppo a delinquere" va monitorato, perchè adesso hanno 5 anni e vabbè ...ma purtroppo si sono visti casi in cui gruppetti di bambini di 8/10 anni hanno violentato le proprie coetanee a scuola ... e mi sembra che questi siano già sulla "buona" strada per diventare branco

Insomma, non so se si è capito ma io su queste cose non transigo, sono molto drastica e non sono cose che prendo con filosofia ... mi trovo in pieno con la linea di pensiero di Alessandra72

io credo che sia meglio che sia la maestra a parlare con gli altri genitori e non tu.
...e parlaci in modo discreto.
questi bimbi hanno il diritto alla propria privacy.

anche perchè lei potrebbe conoscere cose che tu non sai.
potrebbe non essere la prima volta.
potrebbero esserci situazioni di disagio che tu non conosci.
potrebbero esere qui bimbi le vere vittime di questa storia.

Sicuramente bisogna parlarne con le maestre, in modo che controllino i 3 bambini e magari facciano una lezioncina sulla questione a tutti i bimbi (qualcosa di molto semplice tipo: le parti intime sono delicate e personali, non si fanno vedere ad altri e non si toccano quelle degli altri) e lo stesso discorso lo potresti ripetere tranquillamente a tua figlia, sempre affrontando la situazione come hai già fatto, senza metterle paure o sensi di colpa. Magari si potrebbe far intervenire la psicologa dell'asilo, che forse potrebbe capire meglio dove hanno appreso queste cose.

Dato che conosci le famiglie di due dei bimbi, io parlerei personalmente anche con loro, non in termini "accusatori" ma per avvisarli perché certi comportamenti non sono naturali in bimbi di 5 anni (normale a questa età è voler guardare e confrontare ma mimare un atto sessuale proprio no).

Sul fatto che le maestre non abbiano visto è abbastanza normale: i bimbi di 5 anni non vengono controllati continuamente, soprattutto quando c'è una maestra sola con oltre 25 bambini. Un giorno dell'anno scorso mio figlio ha passato il tempo della nanna a confrontarsi il pisellino con un altro bimbo e nessuno gli ha detto nulla.
Forse il punto è che ci si possono aspettare episodi di questo tipo, assolutamente innocui, ma situazioni come quella successa a tua figlia sono quasi inimmaginabili all'asilo e quindi non si sorveglia di conseguenza.

pem ha scritto:potrebbero esserci situazioni di disagio che tu non conosci.
potrebbero esere qui bimbi le vere vittime di questa storia.

in effetti, anche riallacciandomi all'intervento di cippi, il mio timore è che almeno uno dei bambini abbia subito a sua volta violenza e che è possibile sia una cosa successa in casa (quindi non sarebbe una buona idea parlarne direttamente con i genitori dei bambini in questione per evitare ritorsioni sul piccolo).

Quelle cose sono particolari troppo da adulti per essere uno dei normali giochi di scoperta del corpo ( fase che cmq a 5 anni dovrebbero avere già passato): è ovvio che le hanno sentite/imparate/viste dai genitori.

Questo non è detto, potrebbe essere stato un fratello più grande, una persona esterna alla famiglia... non si sa.

Io so per certo che se mio figlio facesse una cosa del genere esigerei di esserne informata... non in una "riunione" come suggeriva qualcuna ma parlandone personalmente con la mamma della bimba (anche per conoscere la sua versione) e poi con le maestre.

Tenderei a escludere che tutti e 3 i bambini vengano da una situazione problematica: probabilmente uno ha trascinato gli altri due.

sashimi TU
TU che dai per scontato che non sia tuo figlio che viene da una situazione problematica.
TU che hai le spalle abbastanza forti per saper regaire ad una cosa del genere.

ma sai quante metterebero la testa sotto la sabbia? incapaci di reagire...e non per cattiveria.