GravidanzaOnLine: il Forum

Mia figlia ha quasi tre anni ed è cominciata quella fase fisiologica dei "no".
Dice "no" decisi a tutto quello che le diciamo.
Usciamo? No!
Mangiamo? No!
Ci laviamo le manine? No!
Ci laviamo i dentini? No!
Ci vestiamo? No!
E così via per tutto.
So che, come ho detto, questa sia una fase che ogni bimbo deve attraversare e che a tre anni comincia a scoprire che è un'unità individuale diversa da mamma e papà. Per questo si contrappone a noi con i "no"
Il mio dubbio è su come comportarmi.
Sgridarla e dirle che non deve sempre dire no oppure ignorarla e farle fare quello che le dico?
Aiuto!!!!!!!!!!!!!!!!!

Io cerco sempre di dare una spiegazione se ricevo un no come risposta, ed alla fine però si fa come dico io (se è proprio indispensabile).
Penso che, infatti, loro ci provano (devono esprimere la propria autonomia, che sono grandi) quindi se c'è un'alternativa, che soddisfi tutti, la offro, ma ai "no" continui rispondo

E' normale, cme dice anche lory, è una fase, devono esprimere la propria volontà, perchè hanno capito di essere esseri indipendenti e devono anche sfidare l'autorità.
Pensa che ti stanno mettendo alla prova, per vedere fino a che punti cedi.
Anche io cerco di "negoziare" quel NO, cerco di capire "perchè no" e gli spiego "perchè si", ma se insiste alla fine si fa come dico io.
Un piccolo consiglio: più NO gli dici tu, più NO tenderà a dirti lei. C'è anche una componente di emulazione
Pensa positivo: passerà!

Mantieni la calma e spiegale perchè SI.
se ignori totalmente i suoi no, lei si sentirà ferita nella sua autostima. Ogni tanto può capitare, certo, ma senza tragedie le spieghi la conseguenza di un suo no.
" vestiamoci. No!
ahh bè senti come fa freddo fuori, prova i calzettoni e le scarpe e non ti farai male sui sassi ecc.."

quando inizia con un no dopo l'altro prova a chiederle "ma tu dici sempre di NO ???"
ti risponderà di Sì: tanto per cominciare magari vi fate una risata perché l'hai beccata in castagna

Spiegale sempre anziché imporre e coinvolgila ove possibile
Io cerco di evitare il più possibile domande dirette a risposta sì/no proponendo delle alternative. Ad esempio anziché chiedere "mangiamo?" le chiedo cosa preferisce mangiare, se questo o quello; per i vestiti lo stesso, ecc ecc.
per ora funziona

lory75 ha scritto:Io cerco sempre di dare una spiegazione se ricevo un no come risposta, ed alla fine però si fa come dico io (se è proprio indispensabile).
Penso che, infatti, loro ci provano (devono esprimere la propria autonomia, che sono grandi) quindi se c'è un'alternativa, che soddisfi tutti, la offro, ma ai "no" continui rispondo

anche io la penso così,poi è una fase che passerà!!

Ogni volta che le dico un no cerco sempre di spiegarle il perchè.
Il fatto è che lei dice no solo per contrapporsi aquello che le proponiamo noi.

Ad esempio anziché chiedere "mangiamo?" le chiedo cosa preferisce mangiare, se questo o quello; per i vestiti lo stesso, ecc ecc.
per ora funziona

Quoto. Anch'io faccio così con la piccola (che dice "no" da quando ha iniziato a parlare...) e un po' funziona