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"Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 11 nov 2009, 17:21
da erin
Ciao a tutte!
Mi permetto di segnalarvi questo libro, che ho appena finito di leggere.
L'autore è uno psicologo clinico della scuola di Rogers, quindi non semplicemente un tizio che dice la sua sull'educazione dei bambini e dei ragazzi.
L'ho trovato interessante e ricco di spunti a dir poco rivoluzionari.
Vi è anche proprosto un vero e proprio metodo, per chi fosse interessato; ora, io non sono il tipo che legge un libro e pensa di averci trovato la verità, per cui non mi affido ad alcun metodo particolare. Ma credo che leggere, informarsi e studiare possa essere utilissimo anche per il nostro percorso di crescita come genitori.
Quindi ve la butto lì. Se qualcuna lo leggerà o già l'ha letto mi faccia sapere cosa ne pensa, mi farebbe piacere confrontarmi con voi.
:sorrisoo

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 11 nov 2009, 22:33
da cipollina77
ma qualche anticipazione ce la dai? in che cosa consiste questo metodo? che punti di vista adotta?

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 11 nov 2009, 22:43
da mariellad
ma a quale fascia di età si rivolge? a me interessa dai tre anni in su..qualche suggerimento?

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 11 nov 2009, 23:30
da manu35
mariellad ha scritto:ma a quale fascia di età si rivolge? a me interessa dai tre anni in su..qualche suggerimento?
Ho letto il libro di Gordon l'anno scorso, dopo aver frequentato per tre mesi il corso "genitori efficaci" tenuto presso la scuola che frequentano le mie figlie (rispettivamente di 4 e 6 anni). Ho messo in pratica il metodo suggerito e devo dire di aver ottenuto discreti risultati anche se non è facile, almeno per me, seguire sempre il tutto alla lettera. L'ascolto attivo e soprattutto i suggerimenti dati per la risoluzione dei conflitti hanno non poco migliorato la qualità del nostro quotidiano. La lettura del libro è stata anche l'occasione per riflettere sul tema dell'autenticità nei rapporti umani (in generale e non solo nel rapporto genitori e figli). Quest'ultimo aspetto, nella sua semplicità, penso sia uno degli aspetti più rivoluzionari del metodo Gordon.

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 11 nov 2009, 23:51
da clizia
Io l'ho sentito nominare e quelle che me ne hanno parlato in breve sono soddisfatte . quel che non amo molto sono i metodi esposti con u certo pragmatismo tutto americano, preferisco leggere teorie e farmi io il mio metodo personale.
questo non vuol dire che non legga libri, faccio ammenda, questo non l'ho ancora letto. però quel che mi sento di condividere è il principio di ascoltare le ragioni dei propri figli, sia che sappiano parlare sia che lo facciano capire a mugugni, gesti o pianti come i bimbi piccoli.
se esponete qualche principio ed esempio mi farebbe piacere per capire meglio.

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 12 nov 2009, 10:55
da cipollina77
se esponete qualche principio ed esempio mi farebbe piacere per capire meglio.

esatto....aspetto anch'io. :sorrisoo

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 12 nov 2009, 20:50
da erin
http://www.psicolinea.it/g_i/genitori_efficaci.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
ecco un link con un articolo che espone i principi su cui si basano la teoria e la pratica di Gordon.
spero sia sufficientemente esaustivo
:sorrisoo

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 13 nov 2009, 0:30
da clizia
Ho letto e direi che per quanto mi riguarda ci sono vicina come metodo personale. Però è ovvio che capita di incavolarsi, essere meno paziente o più imperativa. siamo persone e non terapeuti dei nostri figli. Per me, riguardo a quest'articolo mi metto tra quelle che cercano di entrare in sintonia col mio bimbo pe un ascolto empatico.
Per la pratica non sempre mi riesce perchè non ho smussato abbastanza certi aspetti del mio carattere. Perpoi riconosco gli errori ed apro lo spazio a spiegazioni e dialogo successivi.
L'articlo dice anche: ...dare ordini, minacciare, fare prediche, consigliare, insegnare, giudicare, elogiare, ridicolizzare, interpretare, rassicurare, inquisire, minimizzare (Questo genere di messaggi comunicano al figlio che i suoi sentimenti o i suoi bisogni non sono considerati importanti; il non sentirsi accettato, il temere il potere del genitore, possono provocare in lui sentimenti di risentimento o rabbia che potrebbero portarlo a reagire in modo ostile, cercando in tutti i modi di resistere alla volontà dei genitori)" okei però come è possibile non elogiare tuo figlio, non insegnarenel seso di spiegare cose che chiede, non rassicurare? Rassicurare unbimbo o insegnare qualcosa che so nonsignifica farlo sentire inferiore a me. se la sua richiesta è di appoggio per la persona di cui lui si fida. Magari a volte è probabile che scavalcheremo i nostri figli mase per una cosacapiscefischi per fiaschi no posso rispiegargliela?l stesso pretendo da me. Se lui dice che io no hocapito una cosa gli chiedo scusa e lo ascolto di nuovo.
Se ha un atteggiamento che non mi piace non posso forse dirglielo o portarlo via di peso se volesse fare una corsa in mezzo alla strada?? ovvio che lo strillo e la sgridata arrivano, anche se capisco e mi faccio spiegare perchè era contento di correre in mezzo alla strada e cosa voleva fare o toccare.
Il mio difetto più grande è che ogni tanto mi irrito e devo frenarmi( ma quante volte ti devo ripetere che devi lavarti le mani??detto alla quinta volta con tono un pò alterato e secco, prima di uscire di casa o prima di mangiare?!!!grrr ecc... tanto per far un esempio.
l'ora tarda non mi permette di continuare e vorrei capire meglio cosa significa anche ascolto attivo. forse quando mi capita di sforzarmi per capire cosa vuole davvero? quando lo lascio parlare per spiegarsi e cerco di capire i suoi sentimenti?
Penso di farlo, a volte per niente,altre volte sono più disponibile. So perfettamente che siamo noi adulti a dover accogliere e capire le ragioni dell'altro.Specie di un bambino che non ha i medesimi strumenti logici ormai per noi abituali per articolare ogni pensiero, non ha ancora una coscienza consapevole della sua personalità pur esprimendola. non ha una visione del mondo delineata ecc.. Ha i suoi strumenti, NON MENO importanti dei nostri e che vanno rispettati ed ascoltati. E' una persona compiuta , non da plasmare o in deficit rispetto a noi, questo si. co parametri diversi incontiua evoluzione, in questo soo d'accordo che non vadano corretti per ogni cosa in maniera imperativa. ache qui non è sempre facile per noi mantenere ilcontrollo di questo aspetto. capita di anticipare i bimbi, capita di smorzare entusiasmi e dire No! così non va bene, disegna cosà...
comunque mi sa che sarà interessante leggerlo anche se di solito non mi piace seguire un metodo alla lettera.. :ok

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 13 nov 2009, 8:50
da solaria74
Il "metodo gordon", che poi si basa sui principi fondamentali della teoria della personalità e della terapia di Rogers, è davvero rivoluzionario. L'idea base è senz'altro che qualunque intervento educativo, per poter funzionare, deve passare attraverso il canale di una relazione efficace, una relazione che non svalorizzi l'altro ma lo faccia sentire unico e rispettato e che nello stesso tempo ci permetta di esprimere le nostre necessità in modo assertivo. Non è un caso che Gordon prenda in considerazione tre "situazioni relazionali" tipiche: "quando l'altro ha un problema" ( e qui propone la tecnica dell'ascolto attivo, ovvero dell'ascolto autentico, partecipato, volto a cogliere in modo empatico i sentimenti dell'altro e a "rimandarglieli" così da farlo sentire accolto e da aiutarlo nell'esplorazione del suo disagio), "quando non c'è nessun problema" ( e qui propone delle tecniche di comunicazione efficace volte ad accrescere l'autostima dell'altro e a migliorare la qualità della relazione), "quando io ho un problema" ( ovvero quando sento di avere i "piedi pestati" ed ho bisogno di confrontarmi in modo efficace con il mio interlocutore)...prima di ogni altra cosa Gordon sottolinea l'importanza di capire la differenza tra comportamento e giudizio, dal momento che è il primo a dover essere considerato in un confronto efficace al fine di preservare l'integrità della relazione e di ottenere dei risultati( ad es. io posso dire "Quando gridi e ti butti a terra ( comportamento)mi innervosisco perchè non ne capisco il motivo..." piuttosto che dire "quando fai lo sciocchino ( giudizio) non mi piaci...)...inoltre Gordon individua delle barriere alla comunicazione che bloccano e ostacolano la relazione; sono proprio quelle che Clizia ha indicato e sono proprio quelle che solitamente suscitano maggiore resistenza; spesso nei corsi di formazione per genitori ci si sente dire "ma allora non possiamo più parlare con i nostri figli!" In realtà il genitore perfetto non esiste! Le barriere comunicative fanno dei danni in base all'intensità e alla frequenza con cui vengono usate. Se io imposto la relazione con mia figlia sulla minaccia, sarà una relazione inefficace, perchè lei imparerà presto o a fuggire o a sfidarmi...se mi scappa una volta di minacciarla ma poi recupero, probabilmente la relazione non ne risentirà. Stessa cosa per la consolazione e l'elogio...impostare una relazione educativa solo su quello non è funzionale, nè alla relazione, nè all'educazione: il bambino alla lunga non si sentirà capito e sentirà di non avere nei suoi genitori dei riferimenti validi. Idem, anzi peggio, per il giudizio...giudicare significa "incasellare" una persona secondo il nostro modo di vedere ed è il contrario dell'accettazione e dell'ascolto...
Ad ogni modo il metodo Gordon non è affatto prescrittivo...propone spunti suggerimenti, idee , stimoli su cui riflettere partendo dalla propria esperienza, proprio per migliorare le proprie relazioni forte della convizione che la perfezione non è di questo mondo e che siamo continuamente in cammino e in cambiamento...

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 13 nov 2009, 10:01
da clizia
Grazie solaria.
E siamo d'accordo sulle basi per la comunicazione. Ma quando è già in atto un coflitto ?Quando mio figlio novuole uscire perchè è un pigrone e ogni altra soluzione non è possibile e allora alla fine con tono duro mi tocca dire: adesso usciamo e basta!e parte dunque la reazione sua di rabbia e impuntatura ulteriore?Io mi faccio pure passare il nervosoe ricomincio.
amore vestiti dobbiamo usciree (non lo fa) okei con tono scherzoso lo invoglio e lo aiuto a vestirsi. Continua a distrarsi e perdere tempo, imiuti preziosi scorrono.comincia a dirmi ma io novoglio uscire. e io comprensiva: lo so macome facciamo allora? e ascolto le sueproposte ma no sempre soo possibili. alal fine arriva la mia risposta secca:usciamo e basta. agari lascio passareacora unminuto, lui mi chiede se m'è passata la rabbia, facciamo pace e si piega ad uscire.

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 13 nov 2009, 10:54
da lalat
Ho letto la recensione sul sito e mi pare un buon metdo che condivido ... questo non vuol dire che non mi capiti di urlare, arrabbiarmi, etc ... coi miei figli, perché quando mi girano sono una tipa abbastanza impulsiva :fischia diciamo che sono consapevole di aver ceduto ad una mia debolezza e che son consapevole di sbagliare anche io come genitore. Ammetto anche davanti a mio figlio di aver sbagliato e se è il caso gli chiedo scusa perché lo rispetto come persona. Anche se lui sbaglia io non ho il diritto di urlare o di maltrattarlo (anche se solo a parole) per cui poi gli chiedo scusa, quando sono calma, insegnandogli che perdere il controllo è sbagliato, anche se lo perde la mamma.

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 13 nov 2009, 22:25
da erin
beh sì credo che i principi di fondo siano comunque quelli che guidano ciascuna di noi nell'educazione dei suoi bambini, a prescindere che abbiamo letto il libro o no. diciamo che mi ha dato ulteriori spunti, fermo restando che non applico il metodo tout court perché non è il mio stile seguire metodi...infatti pure io elogio e mi incazzo :ahaha

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 17 nov 2009, 12:48
da mariellad
cacolo, mi pare quanto meno interessante... vado a comprarlo... io ho molto da imparare, non so voi, ma mi incavolo spesso e non riesco a mantenere la calma, anche perchè mi pare di ottenere maggiori risultati se urlo e strepito... ma forse perchè incuto solo paura, non rispetto...e, dal momneto che 2 secondi dopo la scenata ho i sensi di colpa, gradirei molto avere un altro atteggiamento e, soprattutto, che questo fosse efficace...speriamo bene
grazie!

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 23 nov 2009, 16:39
da fra71
che coincidenza trovare questo post, mi ero già informata ed è tra i regali che chiederò per me a Natale :spiteful:
:ok

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 23 nov 2009, 23:03
da clizia
Io ivece ho rimandato acora. Cedo al pupo per prendergli un cavolo di gormita in più che vorrebbe per natale.. qui tra compleao di figlio e marit, natale e befana , compleanni dei compagnetti di asilo. da ottobre non c'è più u we comletamete libero da queste feste, io passo in second'ordine. :che_dici
Si slitta ad anno nuovo!

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 29 nov 2009, 19:02
da mar-and
Io l'ho appena preso in biblioteca e mi avete fatto venire voglia di mettermi subito a leggere.... :-D

Clizia non hai una biblioteca vicina? 1 mese in prestito e se poi lo trovi fantastico dopo tutte le feste te lo prendi..... :sorrisoo

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 2 dic 2009, 17:17
da luce26
Anch'io l'ho letto quando ancora il mio bimbo era piccolo e non aveva neanche 1 anno. L'ho sempre applicato come metodo e mi sono sempre trovata bene anzi. La maggioranza dei libri attuali che si trovano in libreria di psicologia infantile riportano quanto scritto da Gordon...un libro bellissimo secondo me è anche "Le emozioni dei bambini" della Filliozat (riprende parte di quanto esposto da Gordon ma anche di tanti altri autori come Alice Miller)...e un bel libro che sto leggendo "Dalla parte dei bambini. Per difendere i nostri figli dalla violenza" di Vittorino Andreoli...Non voglio andare fuori tema :domanda
Consiglio a tutti di leggere Gordon :ok

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 2 dic 2009, 17:30
da Anna2001
SCUSATE RAGAZZE, SECONDO VOI SI POTREBBE APPLICARE QUESTO METODO CON UN BIMBO CHE HA UN BLOCCO LINGUSTICO? PARLA NEL LIBRO DI QUESTE COSE?

Re: "Genitori efficaci" di Thomas Gordon

Inviato: 2 dic 2009, 18:37
da clizia
in che senso blocco linguistico?Non vuole parlare se ne frega, indica e basta??molti bimbini non parlano fino dopo i 3 anni.
Per quanto ne so io di gordon non è un libro sulle difficoltà psicologiche in senso stretto,nno èunlibrosui bimbi piccoli che ancora nno parlano,nno riguarda la formazione del linguaggio .
io ne parlerei con il pediatra e coi logopedisti, piuttosto.Poi un libro così può migliorare la comunicazione,ma prima rivolgiti agli specialisti per individuare e risolvere il problema a monte. Secondo me e da quel poco che dici,ovvio. :sorrisoo