clizia ha scritto: coma faccio a fargli passare la paura?
Io non sono insegnante di nuoto ma ho un diplomino di "bagnina" e ho lavorato (secoli fa!) coi bambini.
Il fatto che stia rigido come dici tu è abbastanza normale, soprattutto al mare.
In piscina si comportano diversamente, vedo Anna.
Lei ha fatto due corsi di acquaticità e in piscina (ancora coi braccioli) fa di tutto: tuffi dal bordo, tuffi dallo scivolo, va sotto con la testa, non ha assolutamente paura e sta sempre dove non si tocca.
In mare, invece, è entrata con me (penso credesse fosse una piscina mooooooolto grande) la prima volta ma è subito voluta uscire: mamma paura, mamma paura.
E' normale: il mare è mosso, è "tanto", non ci sono i punti di riferimento della piscina....
Siamo state sulla battigia un pò, per farle prendere confidenza.
Poi da sola, piano piano, è entrata però solo fin dove toccava, oltre vedevo che si irrigidiva e quindi stop, andava bene così.
Cerca di capire di cosa ha paura: dell'acqua in faccia, di non toccare, di non riuscire a muoversi come vorrebbe, ecc.
Una volta individuata la paura, prova a cercare di risolverla.
L'ideale sarebbe usare i braccioli, così se va dove non tocca non succede niente, non va giù a piombo.
E prova a entrare in acqua con dei giochi: tiratevi una pallina, cose così.
Distraendolo dall'acqua e dalla sua paura, dovrebbe rilassarsi.
Lui ha fatto qualche corso di acquaticità?
Se si....prova a riproporgli i giochini e le canzoni che di solito si fanno, in modo da ricreare un ambiente a lui familiare.
La tavoletta non è l'ideale: alla sua età non ha ancora la capacità di distendersi in acqua tenendo su la testa e quindi è facile che beva, che si capovolga, ecc. e soprattutto non può muovere mani e braccia.
Ma non insistere se vedi che ha proprio paura.
Se non ha mai fatto un corso, ti consiglio di provare.....in piscina, con altri bimbi e coi giochi, di solito quasi tutti si sbloccano.
Non forzarlo, non sgridarlo e, soprattutto, non cercare di insegnargli a nuotare: quello che tu chiami "stare morbido" è una cosa che a noi forse viene naturale, ad un neonato viene naturalissima ma a un bimbo più grande no.
Non spruzzargli l'acqua addosso se vedi che non gradisce, non cercare di fargli mettere la testa sotto, non dirgli: vedi quel bimbo come fa?
Dove fa il corso Anna, la testa sotto l'hanno messa una delle ultime lezioni (verso i due anni di età), dopo che prima ci si bagnava la testa a turno con una ciotolina, tutti ridendo e scherzando, poi soffiando sull'acqua e quindi avvicinando la bocca all'acqua e poi, alla fine, sempre con mamma che ti tiene......pluf, la testa sotto, ma non spinta giù...facendole scivolare la faccia sull'acqua e immergendo delicatamente.
Poi sono arrivati i tuffi dallo scivolo giù di piedi e lì si che la testa va sotto tutta!
Ma è una cosa a cui si è arrivati in tanto tanto tempo.
