mio figlio l'unico non invitato al compleanno del suo compagno d'asilo

[fede71]

Ely ( ) pure mio figlio se le dovesse prendere mi incacchierei di brutto, ne parlerei con la madre del bambino, la quale, se è una mamma come Fede che ha a cuore il problema, certamente mi farebbe luce sulla situazione del bimbo (e ne avrei il diritto, visto che suo figlio condivide parte della quotidianità col mio) e magari insieme cercheremmo una soluzione (magari la inviterei a casa col bimbo che, a frequentarsi col mio, magari imparano a trovare il sistema per giocare serenamente) se la soluzione c'è, altrimenti c'è poco da fare, mi arrabbierei ma sarei consapevole che questa mamma ha una grana più grossa della mia. Se invece mi trovo una mamma che fa spallucce o che magari mi risponde "è colpa di tuo figlio che è imbranato e sta lì a prendersele" beh...allora...tiro fuori le mie belle maniere che avevo da sedicenne col chiodo e scatta la rissa...

ma il bambino quando c'è lei, è buono, gestibile. lo ha scritto Fede (eh si, leggo tutto).
è quando lei non c'è che ne fa di ogni tipo e colore. e quindi?? all'asilo mena, da solo mena. ma deve avere il gendarme sempre? a 15 anni che fa, pesta i prof al liceo perchè tanto mamma non c'è? ma ti pare il caso? a me no.
e non dico che lei non fa niente, ma se invece di spiegargli che sbaglia e non approfitta di una situazione simile per farglielo capire beh... invece no, pensa a come indorargli la pillola e come fargli fare una giornata speciale.
per come la penso io sulla vita, ma neanche per idea. ti regalo il negutì dale penne rosse ecco

Sì cara, ma leggi male, decisamente!
non ho mai detto che quando ci sono io è buono e gestibile, mai detto, si arrabbia e va fuori di testa anche davanti a me...

[mariangelac]

Sarò dura, ma secondo me i figli sono il "risultato" di noi genitori.... che con atteggiamenti piu o meno volontari imprimono nella mente di un bambino nozioni a volte giuste e altre meno, e tutte insieme formano la sua personalità con i suoi lati positivi e negativi.
Se mio figlio diventasse violento m'interrogherei moltissimo, così come faccio per tutte le altre cose, nn mi sembra che si puo parlare di sfortuna, ed è per questo che spesso quando si porta un figlio dallo psicologo poi si fa terapia familiare.

[susi103]

No vabbè.........allora mio figlio che è un agnellino vuol dire che io sono così???????

[Alikucciola]

io penso invece che nel momento in cui nostro figlio arriva a casa segnato.. picchiato.. morsicato ecc..
col cavolo che andiamo dalla mamma in questione a dire portalo da me così gioca col mio (che ha appena menato) e impara a comportarsi meglio perchè vede che non è necessario....
prendiamo il bamino e la mamma e diciamo loro di stare ben lontani da nostro figlio!!!

dai non facciamo quelle tutte pronte a perdonare che se poi ci toccano i cuccioli siamo capaci di staccare le teste a morsi!!!!

sto buonismo non mi convince neanche un po....

una mamma che ha cuore.... certo... ma intanto tuo figlio le ha prese dal figlio della mamma con il buon cuore!!!

[mariangelac]

No vabbè.........allora mio figlio che è un agnellino vuol dire che io sono così???????

Forse se leggi meglio riesci a comprendere esattamente quello che ho scritto, poi puoi nn essere d'accordo ma nn travisare ciò che scrivo.....

[ely66]

Sì cara, ma leggi male, decisamente!
non ho mai detto che quando ci sono io è buono e gestibile, mai detto, si arrabbia e va fuori di testa anche davanti a me...

ok, dalla prima pagina.

he in parte io capisco anche se penso che sia solo un momento così perché quando ci sono io, giocano insieme senza particolari problemi, anzi mi sono semère sembrati abbastanza affiatati,

allora menti a te stessa.

te l'ho detto, stai cercando ogni scusa per dire che non è colpa sua. che siete voi in colpa, perchè uno sta male e l'altra è incinta, ma lui povero piccolo sensibile, non ha torti.
e invece ne ha. tanti. dopo due anni mena e malmena ancora. e tu gli fai il regalo.
ha vinto lui. e tu ti tieni i sensi di colpa. non ho detto che tu hai sbagliato, lo segui, lo curi. ma gliele dai vinte. e se posso tentare di capirti, non scuso tuo figlio. tutto qui.

[Ecca79]

Dopo aver letto questo messaggio, ho riflettuto. Io, sinceramente, farò la voce fuori coro, ma non me la sentire di dire a questa mamma "mi sembra che lo giustifichi" o "ma così gli crei solo un alibi, puniscilo". Rispetto i pareri di tutte, per carità, ma io credo che se non si ha un figlio con problemi di aggressività non si possa capire appieno la portata del problema.

è esattamente ciò che sto cercando di spiegare... è un problema comportamentale che non dipende solo dalla sua volontà e siamo "in cura" da sempre per questo... Luca non è cattivo, non fa volontariamente del male: solo non è ancora del tutto in grado di gestire la sua emotività.

Ecco, è proprio questo il punto. Premetto che io non conosco la tua situazione, ti ho letta in questo frangente e non so se tuo figlio ha questi comportamenti solo in tua assenza o comunque come si manifesta la sua aggressività. Non so nemmeno fino a che punto sia sotto controllo il problema, nel senso che non so se quello che hai scritto qui sopra (che non fa volontariamente del male ma che la sua è non capacità di gestire l'emotività) è frutto di una tua opinione o se il bimbo è seguito da uno specialista (anche soltanto per un primo consulto informativo....fosse il mio magari una capatina ce l'avrei fatta).
Bisogna distinguere bene le due cose, secondo me. Se il bimbo è così caratterialmente è un discorso, se è un bimbo che mostra atteggiamenti contrastanti fra loro (tranquillo e ubbidiente a casa, aggressivo e manesco fuori) è chiaro che potrebbe essere qualcosa che sfugge alla sua volontà, come dici tu una malgestione dell'emotività, che però non va punita, proprio perchè non è voluta, va curata.
E' un bimbo che va aiutato, non isolato o punito, ripeto SE il suo è un problema che esula dalla sua volontà.
A me, da virtuale mamma di un bimbo che le ha prese dal tuo, mi possono girare eccome, ma se mi spieghi il problema io ti mostrerei comprensione e, nel mio piccolo, aiuto.

[ely66]

E' un bimbo che va aiutato, non isolato o punito, ripeto SE il suo è un problema che esula dalla sua volontà.
A me, da virtuale mamma di un bimbo che le ha prese dal tuo, mi possono girare eccome, ma se mi spieghi il problema io ti mostrerei comprensione e, nel mio piccolo, aiuto.

va bene. va aiutato e la mamma lo sta facendo, da anni. èuna mamma attenta, consapevole del problema del figlio.. ma..

tu aspetta che il tuo bimbo vada all'asilo e torni con un morso sanguinante in viso. farai così.

dai non facciamo quelle tutte pronte a perdonare che se poi ci toccano i cuccioli siamo capaci di staccare le teste a morsi!!!!

e anche oltre.

[Alikucciola]

io credo che si stia tentando di giustificare un bimbo che ha capito perfettamente che se non ottiene quello che vuole può tranquillamente picchiare.. tirare calci.. pugni .. e fare quello che gli pare tanto viene comunque giustificato..
e lo dimostra il fatto che lo fa anche davanti a te fede...
io quando facevo danni li facevo di nascosto dai miei.. all'asilo... e quando poi gli veniva riferito... prendevo la mia punizione....
lui lo fa sia quando non ci sei che quando ci sei...
non lo ferma nemmeno la sua mamma davanti che dovrebbe sgridarlo o punirlo....
questo vuol dire che tu in questa cosa vali esattamente come i bambini che mena... se ne frega!!!

attenzione però che i bimbi imparano moooooolto in fretta....
e se capisce che il mondo gira così.. non è una bella cosa per la sua crescita...!!!

[Alexxandra]

[
vedi? E proprio questo l'atteggiamento di cui parlavo prima!!!!
Si tende troppo a dare per per scontato che le mamme dei bambini come il mio queste cose non le facciano, ma non è così, almeno non nel mio caso. Solo che non serve a niente, niente serve ai bambini come Luca, almeno non nell'immediato perché l'aggressività ha il sopravvento su qualsiasi vissuto e qualsiasi razionalità nel momento in cui la rabbia sopravviene. Ci vuole tempo e tanta tanta tanta pazienza da parte di tutti... con il tempo i fitri aumentano ma è un lavoro lungo e i risultati sono pochi e lenti, putroppo.
Tendiamo a metterci troppo presto sullo scranno del giudice e del maestro...

Mi permetto di intervenire solo per commentare questo.
Quando tu dici che ci vuole molta pazienza da parte di tutti ecco quei tutti siete voi (genitori e familiari) e le maestre e le persone coinvolte nella sua educazione. Non puoi pretendere questa pazienza da chi non è coinvolto più di tanto nella vita di tuo figlio. Evidentemente queste persone la pazienza verso di lui l'hanno persa e non puoi farci nulla. Puoi solo accettare la situazione e farla accettare a tuo figlio...nei termini e nei modi giusti... Il fatto che sia un momento così particolare per tuo figlio non è una cosa che deve riguardare questa mamma e suo figlio. Il fatto che abbia addirittura distribuito gli inviti a scuola a tutti tranne che a lui secondo me è molto significativo. Questo bimbo voleva fare un dispetto a tuo figlio. Evidentemente c'è davvero qualcosa sotto che tu non sai perchè altrimenti non vedo il motivo di un gesto così eclatante e comunque cattivello.
La pazienza ce la metterete voi, gli altri ci mettono l'esclusione perchè è l'unico modo che hanno di difendersi dalle piccole violenze del tuo bambino. Anche se non è colpa tua lui comunque si comporta così e questo è un dato di fatto...
Tu però la stai prendendo troppo male... capisco la tua delusione e il tuo essere ferita pensando a come ci rimarrà male tuo figlio, ma davvero può essere un ottimo spunto da prendere per fargli capire che la rabbia non può prendere il sopravvento e che bisogna imparare a controllarla almeno con gli estranei altrimenti la conclusione logica è quella, per chè mettiti nei panni di questa mamma: ma chi glielo fa fare di invitare tuo figlio col rischio che rovini la festa e col rischio che sia poi suo figlio a rimanere deluso.. ?????

[Ecca79]

Sarò dura, ma secondo me i figli sono il "risultato" di noi genitori.... che con atteggiamenti piu o meno volontari imprimono nella mente di un bambino nozioni a volte giuste e altre meno, e tutte insieme formano la sua personalità con i suoi lati positivi e negativi.
Se mio figlio diventasse violento m'interrogherei moltissimo, così come faccio per tutte le altre cose, nn mi sembra che si puo parlare di sfortuna, ed è per questo che spesso quando si porta un figlio dallo psicologo poi si fa terapia familiare.

Quindi l'iperattività di un bimbo (laddove si adoperi questa parola con cognizione di causa) è colpa di un genitore, per esempio? Che mi risulti, se chiedi ad uno specialista te lo negherà.
Posso interrogarmi, e colpevolizzarmi, se mio figlio avesse un brutto carattere, fosse viziato e prepotente così, a prescindere, ma se mostra comportamenti a mio avviso anomali come il figlio di Fede, più che interrogarmi cercherei di capire se c'è un modo...clinico... per aiutarlo.
Questa è comunque un opinione basata sul...niente, nel senso che ho un bimbo piccolo che grazie al cielo non ha ancora di questi problemi.

[Ecca79]

E' un bimbo che va aiutato, non isolato o punito, ripeto SE il suo è un problema che esula dalla sua volontà.
A me, da virtuale mamma di un bimbo che le ha prese dal tuo, mi possono girare eccome, ma se mi spieghi il problema io ti mostrerei comprensione e, nel mio piccolo, aiuto.

va bene. va aiutato e la mamma lo sta facendo, da anni. èuna mamma attenta, consapevole del problema del figlio.. ma..

tu aspetta che il tuo bimbo vada all'asilo e torni con un morso sanguinante in viso. farai così.

dai non facciamo quelle tutte pronte a perdonare che se poi ci toccano i cuccioli siamo capaci di staccare le teste a morsi!!!!

e anche oltre.

Hai ragione, Ricky non va all'asilo, ma si è preso un bel graffio sul viso da un bimbo al parco. Ricky aveva visto una palla "abbandonata", l'ha presa, io ero lì. E' arrivato un bimbo distante da noi tipo cinque metri gridando "quella è mia, brutto!" e lo ha graffiato. Sua mamma gli si è avventata contro come una belva, due sculaccioni tremendi e sto bimbo piangeva più del mio (che comunque si sgolava...). Subito dopo, è venuta a chiedermi scusa, che è un periodo che è ingestibile, che cerca di contenerlo in tutti i modi, che è tanto dispiaciuta eccetera. Io le ho detto di non preoccuparsi, che sono cose che capitano, che sono bambini. Potevo chiedere io per prima se la palla Ricky poteva adoperarla un pochino.
Poi può pure essere che all'asilo dai oggi dai domani mi irrigidisco pure io ma...che vuoi che ti dica...non sarebbe nella mia indole...

[Alikucciola]

ecca...
io trovo che sia comunque scorretto che un bimbo perchè gli viene toccata la sua palla.. si permetta di graffiare il tuo bambino...
e sono pienamente d'accordo con la reazione della sua mamma...
magari eviterei le botte... di quelle se ne dovrebbero dare il meno possibile... però castighi e punzioni si..
e soprattutto si scusarsi con la mamma del bimbo "aggredito"....

sono cose che capitano ok...
ma prova a pensare a questa mamma che dovunque va si trova il figlio che mena altri bambini... o che li spinge o li graffia o li morde...
e se ti resta un segno sul viso di tuo figlio???
se per caso un bimbo violentoi gli da un calcio nell'occhio e gli rovina la vista magari a soli 4 anni?...
sto esagerando volutamente ma quando un bimbo non controlla la sua rabbia o la sua isteria... beh... può capitare.. e DOPO è troppo tardi!!!!

[Ecca79]

io penso invece che nel momento in cui nostro figlio arriva a casa segnato.. picchiato.. morsicato ecc..
col cavolo che andiamo dalla mamma in questione a dire portalo da me così gioca col mio (che ha appena menato) e impara a comportarsi meglio perchè vede che non è necessario....
prendiamo il bamino e la mamma e diciamo loro di stare ben lontani da nostro figlio!!!

dai non facciamo quelle tutte pronte a perdonare che se poi ci toccano i cuccioli siamo capaci di staccare le teste a morsi!!!!

sto buonismo non mi convince neanche un po....

una mamma che ha cuore.... certo... ma intanto tuo figlio le ha prese dal figlio della mamma con il buon cuore!!!

Però, perdonami se mi permetto, non puoi chiedere ad un bimbo di stare lontano dal tuo se sono in classe insieme. Io è in quest'ottica che dico "proviamo a farli frequentare" perchè so che, a meno che io non cambi classa al mio, il problema ce l'ho oggi, domani, dopodomani, la settimana prossima, il mese prossimo eccetera. Nell'interesse di MIO figlio ci proverei. Perchè comunque sti figli condividono la quotidianità che, purtroppo, è fatta di comportamenti fortemente compromettenti la serenità di tutti. Non lo invito perchè sono Madre Teresa di Calcutta, lo invito perchè ne va inanzitutto del benessere di mio figlio, e se si può fare un tentativo per vedere se le cose possono migliorare, io quel tentativo lo faccio. Va male? Ci ho provato. CHe altro potrei fare?

[Ecca79]

ecca...
io trovo che sia comunque scorretto che un bimbo perchè gli viene toccata la sua palla.. si permetta di graffiare il tuo bambino...
e sono pienamente d'accordo con la reazione della sua mamma...
magari eviterei le botte... di quelle se ne dovrebbero dare il meno possibile... però castighi e punzioni si..
e soprattutto si scusarsi con la mamma del bimbo "aggredito"....

sono cose che capitano ok...
ma prova a pensare a questa mamma che dovunque va si trova il figlio che mena altri bambini... o che li spinge o li graffia o li morde...
e se ti resta un segno sul viso di tuo figlio???
se per caso un bimbo violentoi gli da un calcio nell'occhio e gli rovina la vista magari a soli 4 anni?...
sto esagerando volutamente ma quando un bimbo non controlla la sua rabbia o la sua isteria... beh... può capitare.. e DOPO è troppo tardi!!!!

Non ti do torto, non credo che il mio punto di vista sia il più giusto infatti, è solo il MIO punto di vista. Se il graffio fosse stato permanente...ci avrei fatto na malattia, ma che altro avrei potuto fare? Fino a che punto sto bimbo che avrà penso tre anni, è consapevole di aver sfregiato un altro bimbo? CHe ne sa di danni facciali permanenti eccetera? Non lo so...

[Alexxandra]

MA che è sto finto buonismo con i bambini???
Ma se in ufficio qualcuno ti sta sulle p@lle gli stai alla larga per quello che puoi... solo contatti estremamente indispensabili.... e perchè mai un bambino in classe dovrebbe comportarsi in maniera differente???? Io quando andavo a scuola nella mia classe c'era chi mi piaceva e frequentavo e chi non mi piaceva e non frequentavo. Punto e basta. Mi sembra davvero eccessivo fare di tutto perchè due bambini vadano d'accordo se questi proprio non si pigliano....

[Alikucciola]

ecca... io non giudico... rispetto il tuo pensiero...
ma...
quando è stato toccato mio fratello mi è salita la carogna...
quando un bimbo dell'asilo che picchiava sempre tutti.. ne ha spediti all'ospedale tre col mento aperto ... di cui uno era mio fratello....
io ho preso la mamma del bimbo e le ho detto... cosa vogliamo fare?
aspettiamo che oltre al mento spacchi qualche scatola cranica o ci muoviamo per metterlo a posto???
sei così violento?? benissimo all'asilo non ci vieni piu!!! punto!!!
non posso mettere in pericolo 21 bambini per uno che quando gli prende lo sklero malmena gli altri!!!!

avevano 4 anni... tutti i bambini...
ma questo li buttava per terra solo perchè voleva lui il gioco... perchè all'ennesimo morso o calcio gli dicevano no tu non giochi con noi perchè sei cattivo... ecc...
lui di rimando ne ha mandati 3 al pronto soccorso con 5 punti ciascuno sotto al mento...
e io davanti ad una cosa simile dovrei invitarlo a casa mia????
quando vedo mio figlio (mio fratello nel mio caso) con un cerottone sotto al mento che è piu grande di lui.. e lo vedo piangere perchè gli fa male..
e quell'altro che a distanza di giorni ne secca altri 2....

eh no è!!!

vi assicuro che se vi capitasse reagireste anche voi così!!!!
altro che festa di compleanno!!!

[Ecca79]

No, non ci siamo capite. Non voglio fare del finto buonismo, proprio non mi interessa. Io ho detto, SE il problema di questo bimbo è clinico, CONSIDERATO che frequenta tutti i giorni mio figlio e questa cosa non cambia, MAGARI si potrebbe fare il tentativo di farli frequentare (o comunque di invitarlo alla festa di mio figlio) perchè così avrei la possibilità, da mamma, di vedere anche io all'opera questo bambino, di capire fino a che punto è problematico, di "aiutare" questa mamma che potrebbe essere in difficoltà e che magari con un po' di supporto anche solo morale ha più forza di aiutare sto figlio (e di conseguenza na ha profitto il mio) o comunque perchè magari, se non gli si fa terra bruciata intorno a sto bimbo, questo diminuisce la sua frustrazione a tutto beneficio degli altri bimbi.
Dov'è il finto buonismo? E' solo tattica.

[Ecca79]

ecca... io non giudico... rispetto il tuo pensiero...
ma...
quando è stato toccato mio fratello mi è salita la carogna...
quando un bimbo dell'asilo che picchiava sempre tutti.. ne ha spediti all'ospedale tre col mento aperto ... di cui uno era mio fratello....
io ho preso la mamma del bimbo e le ho detto... cosa vogliamo fare?
aspettiamo che oltre al mento spacchi qualche scatola cranica o ci muoviamo per metterlo a posto???
sei così violento?? benissimo all'asilo non ci vieni piu!!! punto!!!
non posso mettere in pericolo 21 bambini per uno che quando gli prende lo sklero malmena gli altri!!!!

avevano 4 anni... tutti i bambini...
ma questo li buttava per terra solo perchè voleva lui il gioco... perchè all'ennesimo morso o calcio gli dicevano no tu non giochi con noi perchè sei cattivo... ecc...
lui di rimando ne ha mandati 3 al pronto soccorso con 5 punti ciascuno sotto al mento...
e io davanti ad una cosa simile dovrei invitarlo a casa mia????
quando vedo mio figlio (mio fratello nel mio caso) con un cerottone sotto al mento che è piu grande di lui.. e lo vedo piangere perchè gli fa male..
e quell'altro che a distanza di giorni ne secca altri 2....

eh no è!!!

vi assicuro che se vi capitasse reagireste anche voi così!!!!
altro che festa di compleanno!!!

E infatti capisco che sono brutte situazioni. Pure io mi sarei incavolata e non poco. Però, ripeto, nel tuo caso io pretenderei una riunione di classe volta alla comprensione, insieme ai genitori del bimbo, del problema. Per vedere se c'è una scappatoia. Perlomeno, provarci. Perchè se mi incazzo e basta, non risolvo nulla. Io questo volevo dire.

[Alexxandra]

No, non ci siamo capite. Non voglio fare del finto buonismo, proprio non mi interessa. Io ho detto, SE il problema di questo bimbo è clinico, CONSIDERATO che frequenta tutti i giorni mio figlio e questa cosa non cambia, MAGARI si potrebbe fare il tentativo di farli frequentare (o comunque di invitarlo alla festa di mio figlio) perchè così avrei la possibilità, da mamma, di vedere anche io all'opera questo bambino, di capire fino a che punto è problematico, di "aiutare" questa mamma che potrebbe essere in difficoltà e che magari con un po' di supporto anche solo morale ha più forza di aiutare sto figlio (e di conseguenza na ha profitto il mio) o comunque perchè magari, se non gli si fa terra bruciata intorno a sto bimbo, questo diminuisce la sua frustrazione a tutto beneficio degli altri bimbi.
Dov'è il finto buonismo? E' solo tattica.

Ma perchè sta mamma deve farlo?
Tu lo faresti e ok..... ma quanti calci deve prendere tuo figlio prima che tu decida di smettere di aiutare sto bimbo? Magari sta mamma la soglia l'ha già superata... o magari non ha voglia di rischiare la giornata del figlio punto e basta... e non è obbligata a farlo. Tutto qua.....
Adesso senza dare colpe a chissà chi perchè tuo figlio è o non è così Fede il punto è che lo è... ed è tuo figlio... gli altri non hanno nessun obbligo nei suoi confronti. E' brutto dirlo o sentirselo dire? Certo... però è così... e magari (solo magari!!!) questa delusione lo aiuterà a crescere un pochetto....