E' nato il fratellino: la primogenita è in crisi (e io pure!)

[Silvietta7885]

Ma come hai fatto a partorire mercoledì e ad accompagnare tua figlia in giro di venerdì?

Parto semplice e post parto idem (tanto che mi sono fatta dimettere dopo 24 h).
Diciamo che il fatto che il secondogenito pesasse alla nascita quasi un kg meno della prima ha aiutato parecchio

E poi, per dirla con le parole di mio marito, io sono "da combattimento"

Bravissima, però se accetti un consiglio, cerca di non strafare. Ok cercare di non stravolgere la vita alla prima figlia, ma non può neppure restare tutto come prima. Prima eravate in tre, ora siete in quattro, prima si seguivano i suoi ritmi, ora bisogna seguire i suoi e anche quelli del fratellino, quindi alcune abitudini cambieranno e tu non sarai più al 100% per lei, come del resto non potrai mai esserlo neanche per lui. Appena lo accetterai tu con serenità, lo accetterà anche lei.

ecco su questo concordo in pieno.
Non serve a niente strafare, se non ad essere più stanche e nervose.
E' normale che non possa essere tutto come prima, altrimenti il piccolo non ci sarebbe. E' normale e pure giusto, direi. Arianna a questo si adatterà in fretta.
Una sola altra cosa: io se la piccola di turno ed una delle grandi piangevano (non per capricci ma per gli altri 10.000 motivi per cui piangono i bambini) ho sempre "sacrificato" la piccola a favore della grande, mettendola nella culla o nella carrozzina e lasciandola lì. Almeno sapevo che era in un posto sicuro, che non poteva farsi male e che sul suo malessere avrei potuto poi recuperare in seguito.

anch'io consiglio di non fare wonderwoman anche se in genere tendo a farlo... perchè la stanchezza non aiuta a vedere le cose con obiettività... è tutto normale!
la mia Sofia per esempio qnd è nata Agata era piccola (15 mesi) e ha accusato bene "il colpo"...
adesso però è un continuo spingerla,darle botte in testa, rubarle i giochi...sopratutto per attrarre l'attenzione se c sono + persone in casa...
per il resto sono inseparabili...

[mare143]

Grazie a tutte, davvero!
Non potete immaginare quanto mi stia facendo bene leggere le vostre parole, mi aiuta a ridimensionare tutta la situazione

[mare143]

ma da quel che ho capito le fanciulle hanno una sensibilità simile, quindi magari anche Arianna ha questo bisogno di supporto e comprensione.
Un abbraccio grande

Hai capito proprio bene
Grazie

[paopao]

ho letto su un libro una volta la sensazione che prova un bambino quando gli piomba in casa un fratello/sorella...anche se desiderato, se preparato il contesto, se vissuta l'attesa insieme ecc.ecc.
E' come se domani vostro marito si presentasse in casa vostra con un'altra donna dicendovi: "cara, questa è una seconda moglie: questo non cambierà nulla tra noi, ti amo come prima...solo che da oggi ci sarà sempre anche lei"

finchè lei esternerà il suo disagio non preoccuparti.
Secondo me fino a che il piccolo non comincierà ad interagire con la maggiore è difficile che si crei un vero legame affettivo: quando comincierà a darle rinforzi positivi (le sorriderà, vorrà giocare con lei, la cercherà) sarà tutto più semplice.

[ba1976]

innnanzitutto non sapevo fosse nato il piccolo, congratulazioni!!

poi poi, allora il fatto del disegno: per il mio compleanno (Stella aveva 1 mese e mezzo) Gaia mi ha regalato un disegno con me e lei disegnate benissimo, proprio con abiti che indossavamo quel giorno ecc. e di sua sorella ha disegnato la culla , io non ci son rimasta male, già mi sembrava tanto sua sorella ci fosse in quel disegno.
non ho allattato al seno e non ho mai delegato gaia, mai, esattamente come te, io con cesareo il venerdi, il lunedi son andata da sola a prenderla a scuola.
lei non ha fatto capricci ma per esempio mi chiedeva di leggerle proprio quando sua sorella piangeva, e io mi arrabbiavo.
diciamo che fase critica (che non è stata critica, non ha mai fatto capricci e mi ha sempre aiutato, ma comunque vedevo che era "strana") è durata circa due mesi.
poi lei un paio di mesi fa mi ha detto che all'inizio era molto gelosa di Stella perchè le davo molte attenzioni, anche se capiva che era una cosa normale.
Ha iniziato a disegnare sua sorella nei disegni di sua spontanea volontà e sempre verso i 3 mesi di Stella.

oggi non ho problemi di gelosia, la grande è molto orgogliosa di come la piccola la cerchi sempre e iniziano a giocare insieme, ovvio tipo stando dentro al box al grande legge alla piccola o fa le costruzioni con lei, ma interagiscono e questo aiuta la grande a vedere la piccola come una bimba e non come una neonata "inutile".

[DadaEle]

E sai cos'è la cosa più bella?
Che un giorno ti dirà come hanno fatto i miei dopo l'arrivo di chiara (e se non lo farà a parole, lo capirai comunque)... Che il fratellino sembra che...ci sia sempre stato!

E' un po' come per noi,.... a me ora fa strano pensare di aver avuto prima un figlio, poi due ed ora tre.... Sono loro e basta...da sempre!

[DadaEle]

Ah...i miei bimbi, soprattutto Francesco, sono convinti di aver insegnato loro a Chiara a sorridere! E visto il casino che c'è sempre in casa...mi sa che hanno ragione!!!

[bene]

oh oh cosa sento!!! anche la tua fa così!!! anche la mia!!!

beh, anche io ho partorito recentemente... 3 mesi e mezzo fa. alice (la prima) l'ha presa benissimo, anche io come te, mare, l'avevo ben preparata e oltretutto io ho vissuto anche il parto (cesareo) come una grossa liberazione, dato che è stata una gravidanza piuttosto difficile e piena di colpi di scena. anche alice subito molto coccolona nei confronti di anna, già il primo giorno voleva prenderla in braccio (con abbondanti sudori freddi di tutti) e gliel'ho lasciato fare, cerco di farla partecipare più possibile (gliela metto in braccio, le faccio stare vicine) ovviamente adeguatamente sorvegliata dato che la delicatezza di alice è quella di un elefante... e nonostante questo, e nonostante alice faccia continuamente dei bei disegni con mamma, alice e anna tutte che si tengono per mano e senza parti di corpo nere o mancanti, nonostante questo, dicevo, alice è diventata di un capriccioso allucinante.
inizia la giornata non volendosi svegliare, poi è tutto un "non voglio andare a scuola" e soprattutto un "voglio i nonni" e poi capricci perchè non vuol far colazione, perchè è lenta nel vestirsi, perchè non vuol esser pettinata. soprattutto ai pasti è un delirio: ovviamente sa mangiare da sola ma vorrebbe essere imboccata, sennò è capace di stare un'ora davanti al piatto di pasta col sughetto che LEI ha chiesto, giocherellando con le posate, alzandosi da sola da tavola, canticchiando con fare provocatorio e non rispondendo nemmeno ai nostri "alice...MANGIA!!!", insomma...poi vuole molto di più la mia presenza, vorrebbe che giocassi sempre con lei, vorrebbe dormire vicina a me (e infatti a metà notte capita nel lettone) e chiede una gran quantità di attenzioni.
è tutto un "mamma mi prendi, mamma vieni, mamma vieni a giocare..."
e io ovviamente non posso nè riesco a fare tutto...
però col tempo mi sto organizzando, tento di fare più faccende possibile mentre è a scuola, così al pomeriggio lei già sa che se e quando anna si addormenta posso dedicarmi più a lei. e poi mio marito mi aiuta un sacco: o ci gioca lui (mentre faccio la cena ad esempio) o mi tiene anna mentre gioco con alice. così ci stiamo pian piano ritagliando dei momenti solo nostri: una mezz'oretta di gioco prima di cena (con tanto di timer, sennò non mi lascia andare più via), durante la cena ogni tanto la imbocco (ho visto, dopo molte cene saltate, che con lei la linea dura non serve), l'addormentamento con fiaba e canzoncina...
e vedo che le cose migliorano. insomma, sono ad anni luce da come sognavo di educarla (mangiare da sola e dormire tutta la notte nel suo letto ad esempio), ho dovuto imparare a fare dei passetti indietro anche io e a concederle il lusso di fare ancora un po' la bimba piccola. ho imparato ad essere un po' più elastica e a cercare di capire veramente in che maniere esserle più vicina (ad es. lei vorrebbe sempre che le portassi qualche regalino fuori scuola, cosa che non è il massimo dell'educativo, ma ora da quando mi invento qualche altra attività da fare con lei, tipo fare un dolce, andare a fare un pupazzo di neve, cose così, a volte si dimentica perfino di chiedermelo).
credo sia una fase e che sia normalissima, credo che ci voglia più tempo e pazienza da parte nostra di genitori, e che col tempo tutto si sistemerà (in fondo non credo che a 18 anni vorrà essere imboccata). per me insomma funziona l'elasticità, il compromesso con me stessa e con le regole che IO desidererei che lei seguisse. dopo che ho capito questo anche io ho iniziato ad essere molto meno nervosa e quindi anche le bimbe.
comunque sia, sempre vale il vecchio motto: "tutto passa, anche questo passerà"
intanto sia io che te possiamo finalmente goderci il nostro natale speciale, concentra i tuoi pensieri positivi su questo...

[ba1976]

anche io ho fatto passi indietro, gaia a volte chiede di addormentarsi nel lettone e io glielo concedo SEMPRE quando lo chiede. per me quella del NO lettone era una regola fissa (quante cose che cambiano con un secondo figlio!).

ovviamente il primo sorriso Stella l'ha fatto a Gaia, e quel giorno è scattato l'amore folle della grande per la piccola.

[leda71]

Mare, congratulazioni
mi sembra tutto normale, tutti i primogeniti prima o poi, in modo aperto o silente, soffrono dell'arrivo del secondogenito.
tu hai fatto bene a coinvolgerala, continua così ed armati si santa pazienza perchè nei figli è noto che 1+1=3

[pao pao]

Mare,
Quoto le altre: la gelosia è fisiologica ed è un bene che la esternino piuttosto che interiorizzarla.
Noi ci siamo ancora dentro:Bruno ha 5 mesi ed Ennio è geloso. Io da subito gli ho parlato e mai ho lasciato che questa gelosia fosse un tabù. Uno dei primi giorni a casa lui ha provato a piantare un capriccio senza senso e io gli ho detto che capivo la sua gelosia, che era normale e quando la sentiva lui doveva dirmelo, che insieme l'avremmo risolta, ma che tutto questo non lo autorizzava a fare i capricci.
Adesso Gabriele è tanto piccolo, ma appena ti assesti un po' con l'allattamento vedi se riesci a dedicare ad Arianna del tempo esclusivo, io per esempio vado da sola a prendere Ennio a scuola.
Poi non è che ci siano tanti consigli da dare, credo che sia la storia di tutti i fratelli. Vedrai che più crescono e imparano a far qualcosa più diventano interessanti per i grandi. E poi questi piccoli sanno farsi amare anche dal più geloso dei fratelli
La stanchezza, lo sclero, il sentirsi in colpa e inadeguate fa tutto parte del pacchetto! A chi mi chiede com'è col secondo rispondo: sono esaurita, ma felice!