Scuola privata o pubblica: epserienze, pareri

[GRACE71]

ah Maya,
io sono contro il "nulla", al posto dell'roa di religione.. non contro l'insegnamento ANCHE delle altre religioni..
e pure io l'ho detto un bel po' fa.

[GRACE71]

o.to. rileggendomi ,mi rendo conto, che così scritto, il mio tono può sembrare polemico.
non è mia intenzione.

[Maya70]

... ed io chi sono la donna invisibile!!!!

:ahah :ahah :ahah
Scusami Cala, è che avevi parlato di educazione civica e non avevo capito se eri d'accordo in un'ora di storia delle religioni.

[Maya70]

Scusa Maya, ovvio che anche io gli spiegherò certe cose...
se leggi bene quello che ho scritto, veramente io sto dicendo che volente o nolente questa religione è legata alle nostre tradizioni..per questo è giusto che venga insegnata..

cosa c'entra la spiritualità degli insegnanti??
(scusa ma davvero non capisco se mi sono spiegata male io.. oppure ho detto qualcosa che non intendevo.. perchè io manco ci ho pensato a questo..)

Mi ero persa un pezzo, sul discorso della spiritualità volevo rispondere a iswara quando ha fatto l'esempio dell'insegnante di yoga. Lei diceva "ma l'insegnate deve solo trasmettere nozioni?" io dico no, non c'è problema se traspare la sua spiritualità, ma per me non è la scuola il luogo dove si impara la spiritualità.

Invece sul discorso che fai tu, io dico che il fatto che la religione cattolica faccia parte della nostra tradizione non è una giustificazione sufficiente al fatto che venga insegnata a scuola. La religione cristiana fa parte anche della tradizione degli altri paesi europei e americani, che festeggiano tutti il natale, la pasqua ecc come noi, eppure da loro l'ora di religione nelle scuole statali non esiste. Questo perchè loro sono paesi veramente laici, noi no.

[caracalla]

diciamo che xme educazione civica sarebbe una piu che valida altrnativa..ma la vedo looooontan looontana..quindi ho anche dtto che se fosse stata un infrinatura generale sulle religioni srei tat piu che d'accordo...

[Maya70]

Allora visto che siamo tutte d'accordo, chi va dalla Gelmini a proporre il cambiamento da ora di religione cattolica a ora di storia delle religioni?

[caracalla]

Allora visto che siamo tutte d'accordo, chi va dalla Gelmini a proporre il cambiamento da ora di religione cattolica a ora di storia delle religioni?

IO IO!!!!! solo se posso portarmi l'energumeno....

[rusc]

veramente.........secondo i programmi di religione cattolica, si cominciano a studiare le altre religioni dalla 4° elementare....e già dalla 2° si amplia il discorso alla religione ebraica
vabbè "primaria", sto nome proprio non mi entra...

Comunque non è assolutamente un'ora di catechesi. Ma una proposta culturale offerta a tutti, cattolici, atei, musulmani, indù e quant'altro
non si prega, non si insegnano preghiere, non si catechizza, non si fanno fervorini spirituali, non si vuole convertire nessuno. Semplicemente si studia la religione cristiana cattolica in primis, aprendo man mano il discorso anche alle altre fedi

e se per caso c'è qualche insegnante di religione che invece fa catechismo....beh sbaglia di grosso

[GRACE71]

veramente.........secondo i programmi di religione cattolica, si cominciano a studiare le altre religioni dalla 4° elementare....e già dalla 2° si amplia il discorso alla religione ebraica
vabbè "primaria", sto nome proprio non mi entra...

Comunque non è assolutamente un'ora di catechesi. Ma una proposta culturale offerta a tutti, cattolici, atei, musulmani, indù e quant'altro
non si prega, non si insegnano preghiere, non si catechizza, non si fanno fervorini spirituali, non si vuole convertire nessuno. Semplicemente si studia la religione cristiana cattolica in primis, aprendo man mano il discorso anche alle altre fedi

e se per caso c'è qualche insegnante di religione che invece fa catechismo....beh sbaglia di grosso

quoto.

[rusc]

e cmq proprio non capisco perchè ci debba essere l'ora di religione alla materna..aiutatemi a capire perchè non ci arrivo....non capsco perchè allamaterna non ci possa essere un ora di gioco , invece di un ora di insegnamento di qualcos....(visto che nel ns caso quell'ora è tenuta da un'altra maestra....)

beh, non è che la scuola dell'infanzia sia gioco-gioco-gioco e basta. Ci sono attività programmate e strutturate con obiettivi da raggiungere, si insegnano tante cose, e l'ultimo anno si fanno perfino pre-scrittura e pre-lettura.
In molte scuole poi c'è anche l'ora di inglese e di computer, e non sono nemmeno facoltative se per caso un genitore non fosse daccordo (io ad esempio non lo sarei)
quindi si insegna ANCHE religione cattolica, per chi vuole naturalmente...

Perchè la religione alla materna? beh si inserisce negli obiettivi generali della scuola, cioè promuovere identità, autonomia e competenze nei bambini, presentando valori fondamentali come l'amore, il rispetto, la pace, la famiglia....valori propri della rel.cattolica ma anche partimonio universale dell'uomo.
Non la vedo come una perdita di tempo, semmai come un possibile valore aggiunto

[PITA]

E secondo te cosa racconta una persona italiana di religione ebraica al proprio figlio?
La stessa cosa.
Quindi, UNA religione non è, non può, ma soprattutto non deve estendersi a TUTTI i cittadini, cosa che , invece, vale per le tradizioni= usi e costumi.

esattamente. racconterà la stessa cosa.

perchè vive in Italia, perchè in Italia si usa festeggiare il Santo Petrono per esempio, e perchè quel giorno stanno a casa pure loro, perchè è tutto chiuso.
Perchè toccano anche i veri e proprio USI e COSTUMI.
(vedi Carnevale per esempio, o la gita del lunedì di Pasquetta..etc..)
Che tu lo voglia o no, queste festività ti toccano, le vivi, o le vedi vivere, perchè vivi in Italia.

ed è giusto, se ci pensi, in qualunque paese tu sia, qualunque sia la religione, sapere almeno perchè.

fa parte della nostra tradizione Pita, come fai a dire di no.

Continuo a dire di no perchè la religione non deve essere professata per tradizione ma per convinzione.

[clizia]

Mi sembra che vai a avanti a testa bassa seguendo un pregiudizio..io ho solo tentato di chiedere a voi per discuterne insime cosa ne pensate del fatto che oltre all'ora di religione cattolica non esista un altra ora almeno e obbligatoria 8soprattuo percgi legittimamente non è interessato a seguire il cattolicesimo) che tratti la religione in genreale e le prblematiche essitenziali ad essa collegate è un a domanda troppo difficile da comprendere?
comunque non so se si possa dire...vi stupirò con effetti speciali ma io NON SONO CATTOLICA almeno non nel senso sretto del termini...vi spiego ( per chi sia interessato)
Mio padre ateo mia madre credente ma molto critica verso la Chiesa (quiando ero piccola) ora invece molto più riconciliata con il cattolicesimo vero e propio

insomma credo di essere la prova vivente che frequntare una sucola cattolica non significhi essere "plagiati"..anche frequntare allora una scuola che nega questa dimensione dello spirito può ginificare essere "plagiati e svuotati forzatamente di un persorso di ricerca.

veramente io nno mi sono accorta che tu chiedessi a gran voce l'ora di storia delel religioni... Però ti ripsondo, io la vorrei, al liceo, e la sostituirei con l'ora di religione tout court.
nno ho bisogno della tua prova vivente per sapere che nemmeno io sono plagiata. nno è questione di plagio ma di ingerenza indebita e obbligo a convivere con delel regole che sono solo in parte patrimonio dei cittadini. e in quanto cittadini di uno stato laico dovrebbero mantenere la divisione dei ruoli ed insegnare catechismo o cose simili nelel chiese e enelle parrocchie. e tanto altro in più...

[clizia]

e cmq proprio non capisco perchè ci debba essere l'ora di religione alla materna..aiutatemi a capire perchè non ci arrivo....non capsco perchè allamaterna non ci possa essere un ora di gioco , invece di un ora di insegnamento di qualcos....(visto che nel ns caso quell'ora è tenuta da un'altra maestra....)

beh, non è che la scuola dell'infanzia sia gioco-gioco-gioco e basta. Ci sono attività programmate e strutturate con obiettivi da raggiungere, si insegnano tante cose, e l'ultimo anno si fanno perfino pre-scrittura e pre-lettura.
In molte scuole poi c'è anche l'ora di inglese e di computer, e non sono nemmeno facoltative se per caso un genitore non fosse daccordo (io ad esempio non lo sarei)
quindi si insegna ANCHE religione cattolica, per chi vuole naturalmente...

Perchè la religione alla materna? beh si inserisce negli obiettivi generali della scuola, cioè promuovere identità, autonomia e competenze nei bambini, presentando valori fondamentali come l'amore, il rispetto, la pace, la famiglia....valori propri della rel.cattolica ma anche partimonio universale dell'uomo.
Non la vedo come una perdita di tempo, semmai come un possibile valore aggiunto

io credo che più che insegnare qualche specie di valore aggiunto lo si debba far sentire, vivere trasversalmente. ed è possibile farlo attraverso cle attività dei programmi, non c'è bisogno dell'ora specifica di religione.solidarietà o integrazione dei bimbi stranieri o con un qualche handicap si può fare collaborando insieme anche un disegno comune o un gioco di gruppo. Facendo insieme, scambiando insieme, mangiando e chiedendo al compagno i modi differenti di vivere della sua famiglia ecc...

[rusc]

e cmq proprio non capisco perchè ci debba essere l'ora di religione alla materna..aiutatemi a capire perchè non ci arrivo....non capsco perchè allamaterna non ci possa essere un ora di gioco , invece di un ora di insegnamento di qualcos....(visto che nel ns caso quell'ora è tenuta da un'altra maestra....)

beh, non è che la scuola dell'infanzia sia gioco-gioco-gioco e basta. Ci sono attività programmate e strutturate con obiettivi da raggiungere, si insegnano tante cose, e l'ultimo anno si fanno perfino pre-scrittura e pre-lettura.
In molte scuole poi c'è anche l'ora di inglese e di computer, e non sono nemmeno facoltative se per caso un genitore non fosse daccordo (io ad esempio non lo sarei)
quindi si insegna ANCHE religione cattolica, per chi vuole naturalmente...

Perchè la religione alla materna? beh si inserisce negli obiettivi generali della scuola, cioè promuovere identità, autonomia e competenze nei bambini, presentando valori fondamentali come l'amore, il rispetto, la pace, la famiglia....valori propri della rel.cattolica ma anche partimonio universale dell'uomo.
Non la vedo come una perdita di tempo, semmai come un possibile valore aggiunto

io credo che più che insegnare qualche specie di valore aggiunto lo si debba far sentire, vivere trasversalmente. ed è possibile farlo attraverso cle attività dei programmi, non c'è bisogno dell'ora specifica di religione.solidarietà o integrazione dei bimbi stranieri o con un qualche handicap si può fare collaborando insieme anche un disegno comune o un gioco di gruppo. Facendo insieme, scambiando insieme, mangiando e chiedendo al compagno i modi differenti di vivere della sua famiglia ecc...

perfettamente daccordo con te. Infatti non considero la religione a scuola una cosa fondamentale e importantissima. Per tanti motivi, storici soprattutto, c'è, c'è ancora.
E se attraverso questa si può offrire qualcosa di buono ai bambini ben venga.
Se un domani verrà tolta....ovviamente non per questo mancheranno i valori nella scuola materna

[lalat]

Iswara tu comunque alla fine non vuoi confrontare la scuola privata con quella pubblica vuoi confrontare la scuola privata a gestione religiosa con la scuola pubblica ... quindi solo una fetta di scuola privata. Mio fratello ha frequentato le superiori in una scuola privata laica (altrimenti non si diplomava mai più ) e a differenza della scuola pubblica non aveva l'ora di religione e non aveva nemmeno il crocifisso appeso in classe. La scuola in questione era una scuola molto rinomata, molto costosa ... ed avevi la certezza della promozione

[FILIPPO]

PREMETTO CHE NON HO LETTO NESSUNO DEI PARERI CHE TI HANNO DATO...IO PER FILIPPO HO FATTO LA MATERNA E 4 ANNI DI ELEMENTARI ALLE PRIVATE X MOTIVI PER LO PIU' LOGISTICI. IL QUINTO ANNO LE DUE MAESTRE CHE L'AVEVANO SEGUITO X 4 ANNI SE NE SONO ANDATE AL PUBBLICO (TI PREMETTO CHE IO ERO RAPPRESENTANTE DI CLASSE E L'AVEVO SAPUTO IL PRIMO DI SETTEMBRE) HO CHIESTO SPIEGAZIONI ALLA DIRETTRICE DELLA SCUOLA PRIVATA (UNA SUORA) E QUANDO HPO SCOPERTO CHE IN QUINTA AVREBBE INSEGNATON UNA MAESTRA DI 25 ANNI (NIENTE DI PERSONALE) E ALLA PRIMA ESPERIENZA DI INSEGNAMENTO (CON BAMBINI DI QUINTA?!) E PER GIUNTA DA SOLA (PER IL FAMOSO RISPARMIO!) IO MI SONO UN TANTINO INCAVOLATA E HO ISCRITTO FILIPPO ALLE PUBBLICHE.

BEH, HA IMPARATO DI PIU' IN QUELL'ANNO CHE NEI 4 PRECEDENTI...CON ELENA NON FARO' PIU' QUEST'ERRORE...CMQ DIPENDE MOLTO DA SCUOLA A SCUOLA!

[sergio]

Nella scelta della scuola io terrei conto anche della possibilità di dialogo reale e profondo tra docenti e famiglie.
Nella maggior parte delle scuole i prof stabiliscono un orario di ricevimento di 60 minuti al mese (o, se va bene, alla settimana) in fasce orarie impossibili (chi può andarci ci va, gli altri "si attaccano") e i colloqui sono brevissimi, generici, in piedi in un corridoio...
In altre scuole invece i prof prevedono due o tre appuntamenti di 30 minuti ciascuno ogni settimana e, se una famiglia non può nella fascia oraria prevista, riescono a trovare una soluzione accettabile per il prof e per la famiglia. Di solito in queste scuole ci si organizza per potere parlare seduti a un tavolo, con calma.
Dipende dallo stile della scuola e dalla disponibilità dei docenti.

[GRACE71]

Continuo a dire di no perchè la religione non deve essere professata per tradizione ma per convinzione.

Pita, certo sono d'accordo. Ci mancherebbe.
Ma all'ora di religione, nessun ti dice di professare.

E' conoscenza, e la conoscenza dovrebbe far parte della cultura di ogni individuo. E' una ricchezza.

All'ora di religione, ti raccontano cos'è, non ti dicono, devi andare alla messa, fare la comunione e il catechismo.

Come ti dice Rusc, nel programma è inserita anche la conoscenza dei fondamenti delle altre religioni.

"conoscere", arricchisce, Pita.

poi se ci credo o meno, è un altro paio di maniche..

[PITA]

sarebbe un autentico arricchimento se fosse l'ora DELLE religionI, ma non essendo tale, diviene una scorretta imposizione di UNA religione sulle altre.
E' questione , semplicemente, di rispetto.
Tu saresti felice di sentir parlare solo di Buddha all'ora di religione? Dubito.E non ribattere sostenendo che l'Italia è tradizionalmente cattolica, perchè la maggioranza non sono tutti e la minoranza va rispettata e tutelata.
Quell'ora di cattolicesimo è l'ennesima illecita ingerenza dello Stato Vaticano nello stato italiano.

[Iswara]

Aridaje Pita..ma quale ingerenza vedi tu e chi concorda con te, dello Stato Vaticano? ma non vi sfiora il dubbio che alla amggioranza delgi itlaiani, Vaticano o no, facciA piacere che i filgi anche a scuola possano conoscere la religione cattolica, volgio dire la scuola svolge un ruolo fondamentale nella vita dei bamibni...allora diciamo niente ora di educazione civica tanto ci penseranno le familgie no, ad insegnrgli la costituzione, la convivenza civile ecc..

io manterrei l'ora di religione così come è ora facoltatitva in più aggiungerei una altra ora obbligaotria di "Storia delle religioni" o "Teologia"..sarebbe un insdegnamento prezioso per lacrescita personale, culturale morale dell'alunoo ( questo almeno è il mio parere)..e non tolgierebbe nulla alla laicità della scuola

L'esempio che portavo della mensa multietnica voleva essere emblematico di come certi programmi didattici non siano secondono me pensati per gli alunni e a loro misura ma solo per aderire steroptipi culturali, realizzare intenti strumentali ( ecco abbia fatto l'integrtazione interculturale ..) no signori mi dispiace secondo me non avette fato un bel niente di quello che vi eravate proprosti,,perchè onon potete propinare , quasi alle spalle delle familgie, dei cibi a cui il bamibno non è minimamente abituato e metterlo al centro di un percorso educativo di cui non può comprendere appieno il significato.

Calvera accidenti ma che scuoal era ?Un collegio ottocentesco di qualche sperduta e ventoosa provincia della scozia settentrionale ( perdona l'ironia ti sono sinceramnte vicina e mi spiace che tua bbia sofferto per una tale disastyrosa esperienza, ma per fortuna non sono tutte così le scuole cattoliche)Ragazze forse è su questo punto che non ci capiamo 1) Secondo me nella scuola itlaiana non cìè nessuna ingerenza vaticana altrimenti non sarebbe così laica 2) il laicismo eccessivo ostentato, pregiudiziale in qualsiasi ambito della società non è a mio mood di vedere un sintomo di progresso culurale , sociale ecc, ma casomai di regresso.