mio figlio l'unico non invitato al compleanno del suo compagno d'asilo

[criore]

ma sia a 4 anni che a 6 che a 10... un bimbo o ragazzo violento va fermato!!

e tu lo sai fermare?

beh! io proteggo i miei figli e sinceramente non tollero che un adulto parli con loro dicendo anche se garbato come dici tu " la prossima volta vedrai..."

mi spiace che tua figlia pianga certo non è mio intento giustificare le sue lacrime, ma non condivido la tua strada....

[criore]

si chiama "escalation della violenza"
tutti hanno un buon motivo per fare quello che fanno come reazione a qualcosa che ha fatto l'altro, ma alla fine è un casino, decisamente DISEDUCATIVO anche se qualcuno aveva delle motivazioni valide.

in pratica è quello che intendevo...

[criore]

Si criore ma è difficile che la asl te li proponga o la maestra. ci vuole un bel lavoro di gruppo in terapia, un sistema organizzato per lui con psicologi ecc.. ed è già raro che dei genitori scelgano questo tipo di terapia se il loro figlio molla due sberle a qualcun altro.

ma esistono anche ludoteche che fanno laboratori emozionali...mica volevo intendere che il bambino necessita di cure..queste sono valutazione che spettano ad altri.

[val978]

criore, non te la prendere, ma con la tua reazione:

Non c'ho visto piu, sono andata li l'ho preso per un braccio e gli ho detto:"Se provi un altra volta a spingere o dare pugni, non solo ad Era ma a qualsiasi altro compagno ( visto che tutti si lamentano di questo qui) te la vedrai con me".

se lo facessi con mio figlio ( cioè prenderlo per un braccio e etc...) non la passeresti liscia...è un atto in proprio quello di interloquire con bambino in questo modo (se non un abuso!) si parla con i genitori! mi spiace non sono d'accordo!

hai dimostrato esattamente il contrario. che poi avresti agito solo con le parole non significa niente, hai avuto una reazione veramente da escalation!

ora non divorarmi, siamo qui a parlare e a riflettere su come possiamo aiutare i nostri figli a crescere bene e secondo me saper dosare le parole in tutti i contesti è un aiuto grande.

[Alikucciola]

o non riesco a farmi capire o non so...

io dico che va fermato l'atteggiamento violento... e non va giustificato... ci sono milioni di modi per procedere.... e il bimbo di fede è comunque seguito...
semplicemente io le consigliavo di spiegare al suo bambino che l'amichetto non lo vuole alla festa per i suoi atteggiamenti.. se li cambia viene accettato.. altrimenti sarà sempre così.. e verrà emarginato..!!!

per l'altro dicorso.. stiamo parlando di una mamma che per difendere sua figlia ha preso un ragazzino per il braccio... non gli ha lussato una spalla è... e gliu ha detto che non si fa...
io credo che non ci sia nulla di violento ... anzi... si parla!!!

e quando mi riferisco alla mamma del teppista che viene da me a dirmi che me la devo vedere con lei....
se SUO figlio picchia il mio.... e lei non fa nulla per fermarlo... beh è uguale al figlio!!!! ignorante uguale!!!!
e l'escalation di violenza la fa lei.. perchè se io da piccola picchiavo qualcuno.. la mamma del qualcuno arrivava li a dirmi di smetterla.. e mia mamma vedeva la scena... si scusava con la mamma del picchiato.. e io finivo assolutamente in punizione!!!!!

ma credo che sia una cosa piu che normale no?
se tu vedi i tuoi figli che picchiano.. cosa fai?... prendi la mamma che gli dice di smetterla e le dici come ti sei permessa di toccare il braccio a mio figlio???
io ti risponderei e il tuo che mena mia figlia???
cosa facciamo????
lo fermiamo oppure no?...
perchè io sono violenta se lo prendo per un braccio...
ma lui che butta per terra mia figlia???

[ely66]

sai che c'è?
che fino a quando mia figlia non è andata alla materna, ero Gandhi anch'io.
guai, non avrei mai fatto niente, detto niente a nessuno. i figli degli altri non si toccano, non si discute il loro modus operandi.
maaaaaaaaaaaa
quando ho visto che il modus operandi in educando era il menefreghismo verso gli altri, Gandhi è stato accantonato.
non vedo perchè IO devo insegnare a mia figlia a tollerare ed essere rispettosa di un t.d.c. di 4 o 5 o 6 anni.
solo perchè i genitori, (e non è il caso di Fede!!!) se ne infischiano? o negano il problema?
e chi è mia figlia, un punging ball personale di certi teppistelli prepotenti? no.

e non lo saranno nemmeno i vostri, li difenderete, a parole, parlando con qualcuno, ma se non arrivano i riscontri, troverete altre strade. perchè di Gandhi ce n'è stato uno. negli altri non credo per niente

[Alikucciola]

ely ti quoto nuovamente in tutto

fede.. sei riuscita a parlare con la mamma del bimbo?
ti ha spiegato il perchè del non invito?

[Alexxandra]

Leggendo alcuni commenti penso che alcune hanno sbagliato epoca... dovevano nascere negli anni 60 ai tempi dei figli dei fiori....
A parte gli scherzi.... siamo tutti bravi a predicare pace e amore finche' non è tuo figlio quello che vedi per terra a piangere perchè oggetto di violenza di qualche bulletto....
Comunque non voglio essere polemica.... ed è anche bello aspettare sulle sponde del fiume e vedere cosa passa....

[ema1]

rispondo appena posso, devo andare.

[ishetta]

Secondo me Ema ha fatto bene a intervenire ma non condivido i modi. Secondo me bastava dire un NON SI FA (beh anche qualcosa di più efficacie) o far intervenire l'insegnante ma TE LA VEDRAI CON ME proprio non mi piace.

[Giulia80]

Mamma mia che discussione lunga...
mi vengono in mente alcune cose, le scrivo qui di seguito
- mi dispiace che un bambino, e solo lui, venga escluso da una festa; secondo me inviti tutti e pace; ma capisco che ci possano anche essere le antipatie personali e che un bambino non voglia invitare per forza tutti: è legittimo
- capisco che tu voglia premiarlo per gli sforzi che sta facendo, ma farlo in questo momento secondo me farebbe davvero passare il messaggio del "ti sei comportato malamente e mamma ti premia"; per il momento gli parlerei con molta serietà del fatto che è stato escluso proprio a causa del suo comportamento, perchè è così ed è giusto che lo sappia; magari tra qualche settimana, in modo slegato da questo, potresti organizzare qualcosa a casa vostra, mettendo comunque l'accento sul fatto che si deve comportare bene. Magari questa cosa potresti discuterla proprio con chi lo sta seguendo, per trovare la modalità migliore.
- non ingigantirei il problema facendolo diventare molto più di quello che è. i bambini in qualche modo devono imparare a interagire con gli altri; imparare le regole passa anche per il pagare il prezzo dell'esclusione dal gruppo quando non ti comporti secondo le regole della convivenza. a chi non è capitato?
mio figlio ha 18 mesi e va al nido; un po' le prende e un po' le rende. è un po' prepotente e come lui anche altri. le maestre un po' intervengono, un po' lasciano che se la sbrighino tra loro. Per ora tutto ok. (ma qui capisco che io sono una mamma abbastanza tollerante, in un senso e nell'altro)
- al parchetto o comunque se ci sono io, intervengo se lo vedo comportarsi da prepotente (l'altro giorno l'ho beccato che spingeva un bambino giù da un gioco per salire lui). lo sgrido e spiego che non si fa, che si può giocare insieme o aspettare il proprio turno e in genere pretendo che chieda scusa; a volte va bene a volte no. quando no, si torna a casa; se insiste in comportamenti eccessivi, lo metto seduto da qualche parte 10 minuti. a casa lo metto nel seggiolone girato contro il muro e quando smette di agitarsi lo vado a prendere e spiego perchè è stato messo in punizione. insomma, non lo giustifico e parlo parlo parlo parlo... ecchebballlsss, però parlo. magari mi ascolterà se non altro per farmi tacere.
- mi è capitato di vedere altre mamme intervenire e anch'io intervengo con altri bambini se sono lì io. Anche lì, se l'intervento avviene nei limiti della buona educazione, io non mi offendo e non ho visto altre mamme risentirsi. Se mio figlio gioca con la paletta e butta la sabbia neglio occhi a un altro, non vedo perchè, se per qualche motivo non l'ho già detto io, non possa farlo la mamma del sinistrato. Non mi sento spodestata, se si merita di essere ripreso è giusto così; ovvio che se sono lì mi sbrigo a intervenire io.
- Fede, mi hai fatto tenerezza parlando delle differenze tra i tuoi figli; anche mia mamma dice sempre così: "quando sei nata tu, eri brava ed io ero convinta di essere stata una mamma bravissima; quando è nato tuo fratello, ho capito che ero solo stata fortunata". A volte il comportamento dei nani prescinde da tutto quello che facciamo.
- ultima cosa: mi sembra una gran bella idea quella dello sport, proprio per permettergli di incanalare altrove questi sfoghi. ci avete già provato?

Oh, adesso che ho scritto il mio solito papiro... mi sento meglio!!!

Un bacino a te e al tuo bambino.

[Alikucciola]

giulia

[ema1]

Allora eccomi.

Mi sono dovuta cambiare perche sono tutta bagnata perche ho aspettato che beccassi la madre di questo bambino per parlarne ANCORA, ma non e' venuta, e venuta la nonna ... e come si dice, il figlio e il risultato della famiglia? Non posso che condividere.

Questo bambini e problematico fin dal primo giorno di scuola. La mamma e stata avvisata diverse volte dei comportamenti sbagliati del figlio, da TUTTE LE MAMME DELLA CLASSE, e tantissime volte dalla maestra in mia presenza. E la mamma dalle mani lunghe, ovvero io, sono stata la sola, quando tutte le mamme si sono rifiutate di farlo sedere con i loro figli e la maestra me lo ha detto espressamente si sentiva in forte imbarazzo, IO ho detto che poteva sedersi CON MIA FIGLIA. Era e stata mezzo anno con lui, e tornata a casa con libri e quaderni strappati, con capelli tirati e spintoni ed IO, ho sempre minimizzato le sue azioni dicendo ad Era che scherzava.. che a volte i maschietti non si rendono conto e scherzano un po cosi....proprio per non creare in lei quella sensazione di riufiuto verso questo qui. Perche sai, io sono cresciuta con il porgere l'altra guancia... ehh
E visto che ora siamo a maggio, visto che la mamma e stata avvisata da ottobre diverse volte... e visto che il comportamento del bimbo sta andando peggiorando, vuol dire che la sua mamma non e che ha fatto un gran lavoro eh. E la incompetenza dei genitori non la subira' mia figlia.
E questo qui cosa fa? Se la prende con l'unica persona che le e stata vicina per tutt l'anno?? Io non lascero MAI che passa il messaggio del prepotente =il piu forte e mai lasciero' passare il messaggio che i buoni sono i deboli.

E se domani lo fara', io faro' esattamente la stessa cosa che ho fatto oggi, e non m'interessa nulla della bella figura o coem una tale crioci mi puo definire. E voglio vedere se questa mamma, almeno nei miei confronti avra' il coraggio di dire A.

[Alikucciola]

ema.. secondo me te lo ripeto hai fatto benissimo a reagire così!!
non gli hai spezzato un braccio o lussato una spalla...
lo hai semplicemente fermato per il braccio dicendogli di smetterla.... io avrei fatto UGUALE

hai anche tentato di parlare con la famiglia... ma come dici tu se da ottobre a maggio non è cambiato nulla.. e anzi il teppista picchia l'unica bimba che ha accettato di stare di fianco a lui..... non ci siamo!!
Non è stato fatto un lavoro adeguato...

e io dovrei stare li a vedere mia figlia trattata così??

NON ESISTE!!!

ho accettato libri e quaderni strappati...
ho accettato tirate di capelli e dispetti....
all'ennesima cosa.. lo spintone ... mi girano eccome!!!!

se la mamma dicesse A le direi di imparare come si sta al mondo e come ci si comporta!!!!! e che se suo figlio non lo ferma lei.. lo fermo io dicendogli che sta sbagliando!!!!

come dice giulia.. se c'è lei al parchetto e vede un bimbo che non si comporta bene coi dovuti modi glie lo dice..... ema ha fatto lo stesso... ha preso il ragazzino e gli ha detto di smetterla.... il suo dire "te la vedi con me" era solo per far capire (secondo me) che non stava scherzando.. ma prima di fare qualsiasi cosa ci avrebbe pensato mille volte e poi non l'avrebbe fatto!
Lo dimostra che si è appena dovuta cambiare perchè ha aspettato la famiglia del ragazzino per chiarire..... questo è un atteggimento piu che corretto!!!

Io se vedo un bimbo che ne picchia un altro.. qualsiasi età abbia... gli dico che non si fa prendendolo o meno per il braccio!!!
E' capitato a volte di vedere piccoletti che fermati dalla mamma si giravano e tiravano un calcio pure a lei..... se presi da un estraneo... si ammutolivano e stavano fermi...
se può servire essere ripresi da u estraneo.. beh.. non ci vedo nulla di male...

diverso sarebbe ovviamente se una mamma qualsiasi si permettesse di "educare" mio figlio al mio posto utilizzando metodi che non condivido... tipo botte... e cose simili....

[mariangelac]

Come faccio a nn sentirmi solidale? Guardate che mandare un bimbo al nido è diverso, la forza e quello che può accadere tra bimbi di 1-2 anni è diverso che alla materna come immagino di doverlo ancora moltiplicare alle elementari e via via...
Quoto il messaggio di ely, anch'io PRIMA dicevo che mai avrei detto o fatto certe cose.... bhe... scusate ma quando poi le vivi sulla tua pelle cambia molto.
Alikucciola mi sa che mi siedo sulla riva del fiume anch'io...... volgio vedere se seguiranno i fatti alle belle parole

[ema1]

ali grazie per aver capito, guarda a me queste cose non piacciono, e la prima volta in vita mia che sgrido e afferro per il braccio il figlio di un altro , ma non sono per nulla pentita, ma proprio zero visto anche i precedenti.

[FRA80]

Secondo me Ema ha fatto bene a intervenire ma non condivido i modi. Secondo me bastava dire un NON SI FA (beh anche qualcosa di più efficacie) o far intervenire l'insegnante ma TE LA VEDRAI CON ME proprio non mi piace.

STRAQUOTO!

... E NON SONO GANDHI anzi sono piuttosto rissosetta

Se c'era la madre del bambino presente l'avresti preso cmq per un braccio? Non credo..

[ema1]

Secondo me Ema ha fatto bene a intervenire ma non condivido i modi. Secondo me bastava dire un NON SI FA (beh anche qualcosa di più efficacie) o far intervenire l'insegnante ma TE LA VEDRAI CON ME proprio non mi piace.

STRAQUOTO!

... E NON SONO GANDHI anzi sono piuttosto rissosetta

Se c'era la madre del bambino presente l'avresti preso cmq per un braccio? Non credo..

beh se la madre era presente e mentre suo figlio spinge la mia la madre si gira dall'altra parte, sarei andata e avrei preso per braccio la madre.

[Ari]

comunque, ritornando IT, io vorrei capire perché il compagno di luca non ha voluto invitarlo al suo compleanno.
se questi due bambini abitualmente giocano insieme, è un comportamento non coerente.

[Alikucciola]

guarda mariangela.. io penso che si fa presto a parlare quando non sono i nostri figli quelli picchiati....

io non ho ancora figli.. ma ho un fratello molto piu piccolo di me.. e ripeto... quando è stato "toccato".... io l'ho difeso..
non ho picchiato nessun bambino... non ho alzato di peso nessuno fisicamente.. ma a parole mi sono fatta sentire eccome!!!

le lacrime di mio fratello mi facevano male....
e non ammetto che si giustifichi chi le ha provocate.. tanto piu se è una persona che lo fa di routine!!!!

Io all'asilo avevo una compagna che era non manesca.. di piu!!!
picchiava tutti...
i genitori non le dicevano nulla.. anzi.... quando arrivavano a scuola e gli veniva detto anche da noi bambini.. guarda cosa mi ha fatto la tizia.. la mamma diceva... non è possible.. la mia bimba è così brava...
certo BRAVISSIMA

grazie a Dio io le ero amica lo stesso... pur essendo io una peste ma assolutamente NON violenta... e quindi essendole amica a me non faceva niente... ma quando picchiava gli altri.... io le dicevo che era sbagliato!!!!
e a volte ha fatto paura anche a me proprio perchè le dicevo che sbagliava....

lo ricordo bene perchè le maestre lo dicevano sempre a mia mamma...
lei è una peste ma è buona... non fa male a nessuno....
litiga ma litiga a parole...
qualche tirata di capelli è arrivata e l'ho data... come tutti i bambini .... ma piu di quello no!!!

ecco perchè non giustifico assolutamente gli atteggiamenti violenti... e sbagliati...
così come non condanno una mamma che difende suo figlio... o che si prende la briga di dire a un bimbo che sta sbagliando!!!

mariangela.. io è una vita che ho la postazione sulla riva del fiume.. e ho moltissima pazienza