Scuola privata o pubblica: epserienze, pareri

[caracalla]

AZZ e qui si parl ancora dipercorrere i tempi??? a m epare che come la solito siamo il fanalino di coda della civiltà europea....

Iswa a parte che c'ho cpaito poco di quello che hai scritto, cmq se le mamme hannoportato i bimbi al pronto soccorso pe run pò di curry, misa che le prime ad aver bisogno di scami interculturali so proprio loro, per questo la scuoal deve essere punto ddi riferimnto..
MAMMMA HO MANGIAtO POLLO AL CURRY OGGI, piatto ttiico della culturadel mio compagno di banco del bangladesh...

UGGES§ VOMITA TUTTO CHE TI VIENE UN VERME INTESTINALE...ecco la scenetta me la immagino cosi...

a scuola di mia mamma lo scorso anno come tema annuale hanno avviati un progetto sull'interculturalità.

I piccoli stranieri di ogni classe sono stati invitati a portare foto e materiale vario dei loro paesi di origine, sono stati invitati i loro genitori per raccontare storie e tradizioni, hanno letto dei libri..tutti insieme poi hanno fatto dei disegni, dei cartelloni, dei costumi. Hanno annusato (e solo annusato!) le arie spezie, si sono fatti raccontare a cosa servivano, le hanno usate per colorare o fare lavoretti, hanno preparato tutti insieme lo spettacolo di fine anno con questo tema.

Non colgo il nesso fra i due dementi di Roma che hanno deciso di avvelenare i bambini con il curry e l'impossibilità di suggerire (non imporre) un'educazione interculturale fin da piccoli.

[Maya70]

Il Bangladesh è uno stato a maggioranza musulmana, ma vi sono anche minoranze hindu e cristiane.
Bene, nelle loro scuole NON ESISTE L'ORA DI RELIGIONE.
Le famiglie musulmane mandano i loro figli a scuola e poi alla madrassa (in moschea) per imparare la religione musulmana (mio marito da bambino si svegliava alle 6.00 per andare alla madrassa e poi a scuola ).
Le famiglie hindu manderanno i loro figli al tempio, le famiglie cristiane in Chiesa e al Catechismo.
E' così che dovrebbe essere! La religione si insegna in famiglia e nei luoghi di culto, non a scuola.
Ero in Bangladesh il giorno di Natale 2006, la famiglia di mio marito non lo festeggia perchè musulmani, ma in televisione c'erano ampi servizi dedicati al Natale e ai Cristiani del Bangladesh (che sono, in proporzione, molto meno dei musulmani in Italia), e lì, in Bangladesh, molti si sono ricordati di farmi gli auguri di Natale.
Pochi giorni fa era Eid, la festa più importante del calendario musulmano, e nessun TG ne ha parlato. Quando ci sono le feste ebraiche nessun TG lo ricorda, invece in Bangladesh quando ci sono le feste hindu tutti ne sono informati.

Non avete idea di quanto mi roda il fatto che in Bangladesh, paese del tezo mondo e musulmano, in fatto di laicità e rispetto delle minoranze religiose siano molto più avanti che qui in Italia.

[Iswara]

a scuola di mia mamma lo scorso anno come tema annuale hanno avviati un progetto sull'interculturalità.

I piccoli stranieri di ogni classe sono stati invitati a portare foto e materiale vario dei loro paesi di origine, sono stati invitati i loro genitori per raccontare storie e tradizioni, hanno letto dei libri..tutti insieme poi hanno fatto dei disegni, dei cartelloni, dei costumi. Hanno annusato (e solo annusato!) le arie spezie, si sono fatti raccontare a cosa servivano, le hanno usate per colorare o fare lavoretti, hanno preparato tutti insieme lo spettacolo di fine anno con questo tema.

Non colgo il nesso fra i due dementi di Roma che hanno deciso di avvelenare i bambini con il curry e l'impossibilità di suggerire (non imporre) un'educazione interculturale fin da piccoli.

e mi sembra unlavoro ben fatto

Maya ma tuo marito che dice a tre anni i bimbi mangiano il dal e il pollo la curry?
mio marito dice di no e anche quando sono stata giù ho visto che differenziavano le cucine per i piccoli oltre tutto un cono è la cucina locale in "loco" un conto in un altro clima e paese

ot: chiedonono anche a te a volte se le hai adottate :ahah

ma so troppo bamboli sti bimbi mèlange con india dintorni
ultra ot. ovvimante puoi non ripasondere..che educazione religiosa seguono le tue bimbe?

[caracalla]

ho quotato uno skifo..ovviamente volev intendere che son d'accordissimo con l'esperimento fatto dalla mamma di dubbiosa a scuola...magari ce ne fossero di piu qui...

[caracalla]

le mie figlie a tre anni l'hanno mangiato il pollo a curry....e pure il riso persiano ( cultura della nonna) e il tacchino ripieno all'uvetta e mele cotte (cultura dell'altra nonna)..ma questo che c'entra con la religione???

[Maya70]

mi sembra l'anno scorso il comune di Roma decise di dar vita, di concerto con le scuole una progetto di "formazione interculturale" a peritre dalla scuola materna e fina quai ben venga..ma sentite qui..questo progetto prevedeva che una settimama al mese nelle scuole pubbliche romane fosse dedicata allo studio ed alla conoenza di una altro paese e dei suoi usi e costuni..nell'ambito di tale progetto anche la mensa doveva divenire multietnica ..si cominciò con il Bangladesh ed ai bambini vennero rifilati pasti di tal fatta: pollo al curry in salsa di lenticchie speziatissima.., riso fritto con zafferano, ecc.. risultato: i più fortunati digiunarono altri bimb, forse spinti dalla fame assaggiarono l'esotico menù ed alcuni di loro ebbero crisi allergiche , coliti, fino al verificasi di alcuni casi di ricovero in ospedale per shock anafilattioco

Io di questo esperimento avevo letto solo commenti positivi, ho l'impressione che tu stia enfatizzando i lati negativi (se ci sono stati, io non ne avevo sentito parlare) di un esperimento che nel complesso invece è andato bene!

[caracalla]

Non avete idea di quanto mi roda il fatto che in Bangladesh, paese del tezo mondo e musulmano, in fatto di laicità e rispetto delle minoranze religiose siano molto più avanti che qui in Italia.

eh eh ..e qui casca l'asino...

[GRACE71]

E secondo te cosa racconta una persona italiana di religione ebraica al proprio figlio?
La stessa cosa.
Quindi, UNA religione non è, non può, ma soprattutto non deve estendersi a TUTTI i cittadini, cosa che , invece, vale per le tradizioni= usi e costumi.

esattamente. racconterà la stessa cosa.

perchè vive in Italia, perchè in Italia si usa festeggiare il Santo Petrono per esempio, e perchè quel giorno stanno a casa pure loro, perchè è tutto chiuso.
Perchè toccano anche i veri e proprio USI e COSTUMI.
(vedi Carnevale per esempio, o la gita del lunedì di Pasquetta..etc..)
Che tu lo voglia o no, queste festività ti toccano, le vivi, o le vedi vivere, perchè vivi in Italia.

ed è giusto, se ci pensi, in qualunque paese tu sia, qualunque sia la religione, sapere almeno perchè.

fa parte della nostra tradizione Pita, come fai a dire di no.

[Iswara]

Vermante a Sri Lanka ( ma mi informerò più precisemante) la religione budista viente insegnata eccome a scuola, vi è dedicata forse anche più di un ora settimanale Però c'è un ottima conivivenza tra tutte le fedi..io sono stata spesso al tempio e i monaci non ti chiedono mai se sei buddista o meno, e generalemnte nemmeno le persona te lo chiedono anche se ti vedono aprteciapre alle meditazioni

le scuole cattoliche poi sono considerate molto formative, d'eccellenza spesso

[GRACE71]

Dubbiosa, spelndido quello che hai raccontato della scuola di tua madre.

[Iswara]

Ti assicuro Maya che non è andato affatto ben questo esperimento tanto che è stato sospeso...

Sarà il genitore a decidere se e quando il filgio può provare un certo piatto non certo lo stato o la scuola, come è sempre il genitore a decidere se il proprio figlio debba o meno frequentare l''ora di religione cattolica...

[Maya70]

Maya ma tuo marito che dice a tre anni i bimbi mangiano il dal e il pollo la curry?
mio marito dice di no e anche quando sono stata giù ho visto che differenziavano le cucine per i piccoli oltre tutto un cono è la cucina locale in "loco" un conto in un altro clima e paese

ot: chiedonono anche a te a volte se le hai adottate :ahah

ma so troppo bamboli sti bimbi mèlange con india dintorni
ultra ot. ovvimante puoi non ripasondere..che educazione religiosa seguono le tue bimbe?

Da quello che avevo letto il pollo al curry l'avevano mangiato i bimbi delle elementari, non delle materne! E' vero che i piccolissimi non mangiano piccante, in India, ma a 6 anni sì. Certo che se hanno cucinato per bimbi che non hanno mai mangiato piccante, non dovevano mettere il peperoncino, ma secondo me non l'hanno messo, hanno usato solo le altre spezie tipiche della cucina indiana, curcuma, zenzero, coriandolo ecc che non sono piccanti e poi le cose sono andate più o meno come le ha descritte Calavera.

Sì, pensano sempre che le bimbe le ho adottate!

Io e mio marito crediamo che se c'è un Dio (io dico se c'è perchè non ne sono sicura, mentre mio marito ci crede fermamante), questo è lo stesso dio che pregano i cristiani, i musulmani, gli indù i buddisti ecc, solo che lo pregano in modi diversi. Spiegheremo questo alle nostre bimbe. Mio marito cercherà di insegnare loro la sua religione (ma visto che non riesce nemmeno a insegnare loro il bengali la vedo dura ), la religione cattolica la stanno imparando anche senza che io gli dica niente (vanno in una scuola parrocchiale ma solo per necessità pratiche, dalle elementari di sicuro andranno in una scuola statale, che qui da noi modestamente sono ottime).

[Maya70]

Vermante a Sri Lanka ( ma mi informerò più precisemante) la religione budista viente insegnata eccome a scuola, vi è dedicata forse anche più di un ora settimanale Però c'è un ottima conivivenza tra tutte le fedi..io sono stata spesso al tempio e i monaci non ti chiedono mai se sei buddista o meno, e generalemnte nemmeno le persona te lo chiedono anche se ti vedono aprteciapre alle meditazioni

le scuole cattoliche poi sono considerate molto formative, d'eccellenza spesso

In Bangladesh sono sicura di no, non insegnano religione a scuola. Chiederò anche alla mia baby sitter che è delle Mauritius e hindu, se da loro insegnano religione a scuola.

[mina79]

mi sembra l'anno scorso il comune di Roma decise di dar vita, di concerto con le scuole una progetto di "formazione interculturale" a peritre dalla scuola materna e fina quai ben venga..ma sentite qui..questo progetto prevedeva che una settimama al mese nelle scuole pubbliche romane fosse dedicata allo studio ed alla conoenza di una altro paese e dei suoi usi e costuni..nell'ambito di tale progetto anche la mensa doveva divenire multietnica ..si cominciò con il Bangladesh ed ai bambini vennero rifilati pasti di tal fatta: pollo al curry in salsa di lenticchie speziatissima.., riso fritto con zafferano, ecc.. risultato: i più fortunati digiunarono altri bimb, forse spinti dalla fame assaggiarono l'esotico menù ed alcuni di loro ebbero crisi allergiche , coliti, fino al verificasi di alcuni casi di ricovero in ospedale per shock anafilattioco

ma non contetna la giunta capitolina andò avanti a passo dell'oca sett. successiva: Romania menù: pasticcio di patate e wusterl molto , ma molto pepato..risultati simili alla precedente esperienza..
si formarono comitati in cui all'usita della scuoal si distribuivano piatti caldi di pasta al pomodoro...ecc.. dopo qualche tempo il piano venne sospeso cpaito perchè alcuni sono un pochino intimoriti dal dilagante sperimentalismo della scuola pubblica?
cosa ricorderanno quieui bibmi dell loro esperienza multietnica..la sala d'aspetto del ps pediatrico?

tra la'altro chi ha formualto il menù doveva essere anche piuttosto ignorante in materia..mio marito stesso mi diceva che da loro il curry non si offre ai bambini prima dei sei anni e comunque in modo molto graduale

P ita , Calvara, voi direte e che c'entra..c'entra secondo me per il fatto che si anticipano le tappe che non si può imporre a bibmi così piccoli una educazione interculturale di questo tipo..un tale atteggiamento mi sembra ipocrita e strumentale eni confronti delgi alunni

:ahah
certo un esperimento intelligente non c'è che dire.
ma scusa una cosa...chi è che diceva che "è triste omologare le esperienze"?
Tu con questo esempio cosa hai dimostrato?
Che la scuola privata è migliore perchè non offre questo dilagante sperimentalismo?

[Maya70]

E secondo te cosa racconta una persona italiana di religione ebraica al proprio figlio?
La stessa cosa.
Quindi, UNA religione non è, non può, ma soprattutto non deve estendersi a TUTTI i cittadini, cosa che , invece, vale per le tradizioni= usi e costumi.

esattamente. racconterà la stessa cosa.

perchè vive in Italia, perchè in Italia si usa festeggiare il Santo Petrono per esempio, e perchè quel giorno stanno a casa pure loro, perchè è tutto chiuso.
Perchè toccano anche i veri e proprio USI e COSTUMI.
(vedi Carnevale per esempio, o la gita del lunedì di Pasquetta..etc..)
Che tu lo voglia o no, queste festività ti toccano, le vivi, o le vedi vivere, perchè vivi in Italia.

ed è giusto, se ci pensi, in qualunque paese tu sia, qualunque sia la religione, sapere almeno perchè.

fa parte della nostra tradizione Pita, come fai a dire di no.

Il perchè glielo devi spiegare tu, perchè ci credi. Non capisco perchè c'è bisogno che lo spieghi la scuola.
A me va bene che facciano l'ora di religione a scuola, ma dovrebbe essere un'ora in cui si parla di tutte le religioni. Lo stanno dicendo Pita e Clizia da un bel po'. Per me la scuola non deve insegnare la spiritualità, non è il suo obiettivo. Certo che ogni insegnante può far trasparire la sua spiritualità, ma non deve insegnarla ai bambini.

[caracalla]

cmq per tornare alla domanda iniziale del post.... :prrrr

se le cose continueranno ad andare avanti cosi come si prospetta, mi sa ch eci sarà poco da scegliere e andranno tutti alla privata...

io personalmente da piccola ho fatto le private (le suore x intendrci....) e devo dire che a parte le frustate sulle mani, e le inginocchiate sui ceci...ne ho parecchie di lacune culturali...poi ho ripreso un pò alle medie che era pubblica!!!
bah...ho sempre detto che le mie figlie andrannoalla scuola pubblica..ma ultimamente comincio a ricredermi...ma aspetterò le elementari x dare un giudizio assoluto...

[caracalla]

.....

.......quote]

Il perchè glielo devi spiegare tu, perchè ci credi. Non capisco perchè c'è bisogno che lo spieghi la scuola.
A me va bene che facciano l'ora di religione a scuola, ma dovrebbe essere un'ora in cui si parla di tutte le religioni. Lo stanno dicendo Pita e Clizia da un bel po'. Per me la scuola non deve insegnare la spiritualità, non è il suo obiettivo. Certo che ogni insegnante può far trasparire la sua spiritualità, ma non deve insegnarla ai bambini.

... ed io chi sono la donna invisibile!!!!

[mina79]

cmq per tornare alla domanda iniziale del post.... :prrrr

se le cose continueranno ad andare avanti cosi come si prospetta, mi sa ch eci sarà poco da scegliere e andranno tutti alla privata...

...

già.
speriam bene.

[GRACE71]

Il perchè glielo devi spiegare tu, perchè ci credi. Non capisco perchè c'è bisogno che lo spieghi la scuola.
A me va bene che facciano l'ora di religione a scuola, ma dovrebbe essere un'ora in cui si parla di tutte le religioni. Lo stanno dicendo Pita e Clizia da un bel po'. Per me la scuola non deve insegnare la spiritualità, non è il suo obiettivo. Certo che ogni insegnante può far trasparire la sua spiritualità, ma non deve insegnarla ai bambini.

Scusa Maya, ovvio che anche io gli spiegherò certe cose...
se leggi bene quello che ho scritto, veramente io sto dicendo che volente o nolente questa religione è legata alle nostre tradizioni..per questo è giusto che venga insegnata..

cosa c'entra la spiritualità degli insegnanti??
(scusa ma davvero non capisco se mi sono spiegata male io.. oppure ho detto qualcosa che non intendevo.. perchè io manco ci ho pensato a questo..)

[GRACE71]

cmq per tornare alla domanda iniziale del post.... :prrrr

se le cose continueranno ad andare avanti cosi come si prospetta, mi sa ch eci sarà poco da scegliere e andranno tutti alla privata...

io personalmente da piccola ho fatto le private (le suore x intendrci....) e devo dire che a parte le frustate sulle mani, e le inginocchiate sui ceci...ne ho parecchie di lacune culturali...poi ho ripreso un pò alle medie che era pubblica!!!
bah...ho sempre detto che le mie figlie andrannoalla scuola pubblica..ma ultimamente comincio a ricredermi...ma aspetterò le elementari x dare un giudizio assoluto...

Uh mamma Calavera... pure tu però..
in ginocchio sui ceci e le frustate sulle mani...

ohi marò, ma quello era un lagher non una scuola.

questo non piace nemmeno a me se tiu può consolare..
ma non credo sia la regola sai?

allora parliamo anche delle assenze , delle angherie.. etc etc.. delle scuole pubblice. eddai, siamo ai soliti stereotipi..

io allora ti posso dire che ho frequentato sempre scuole statali, e alle superiori per ben due anni ho avuto dei cani come insegnanti.. quando c'erano..
poi per fortuna sono arrivati quelli di ruolo..

eppure mica è sempre così..