! Come ogni volta che gli si propone di modificare qualcosa che a lui dà sicurezza, non ha per niente gradito il cambiamento, esattamente come quando l'anno scorso suo padre decise che era pronto per fare a meno delle rotelle sulla bicicletta . Quando l'istruttrice prova a fargli fare gli esercizi senza tubo, lui si mette a piangere e a strillare come se lo stessero ammazzando
! La cosa fantastica è che galleggia sul dorso, con le manine dietro la testa e battendo i piedini come gli dice l'istruttrice ma sembra non rendersi nemmeno conto del fatto che è lui quello che sta galleggiando e andando tranquillamente in giro per la piscina mentre l'istruttrice lo segue: continua a strillare come un gallinaccio spennato "Aiuto, affondo, uaaaaaH"! Io so come funziona la zucca di mio figlio (che è DI COCCIO e QUADRATO, chissà da chi avrà preso 
, mah!): deve essere lui a decidere quando è pronto per un cambiamento, se lo decidono gli altri si arriva poi al risultato nel doppio del tempo perchè lui stesso non è ancora convinto di essere in grado di superare quell'ostacolo. C'è da dire che è anche un gran furbastro e che quando vede un ostacolo che gli richiede fatica, cerca di aggirarlo o meglio ancora di evitare di affrontarlo. Gli ho detto che se non ha più piacere di fare questo corso non deve sentirsi obbligato a farlo, possiamo sempre riprendere più avanti. Ha fatto labbrino e ha detto che lui non vuole smettere perchè la piscina gli piace...la paura gli viene quando gli arriva l'acqua sul naso, e mi dice "Però se per non fare entrare l'acqua negli occhi ci sono gli occhialini, perchè per il naso non c'è niente?" . Ma che bella domanda...qualcuna di voi ha un'esperienza simile e può darmi qualche consiglio su come aiutarlo a superare questa paura?
!!!! Non ci avevo mica pensato, conoscendo il pollo in questione potrebbe benissimo funzionare!!!
che faccia di bronzo!!!!!
