GravidanzaOnLine: il Forum

ho un bimbo di un anno, dolcissimo ma estremamente vivace
è arrivato il momento di rimproverarlo perchè camminando tocca e sposta cose che non deve, soprattutto poco igieniche o potenzialmente pericolose
ho provato a dire no, con tono duro, a fargli cenno ed ad allontanarlo dalla cosa o attività "proibita" ma con nessun risultato

mi servono i vostri consigli
grazie mille

Stessi problema

io gli stavo molto dietro ma essendo in piena fase esplorativa non gli impedivo molto....di cose poco igieniche ha toccato di tutto (una volta in vacanza l'ho trovato a giocare con cacchine di topo ) e le cose veramente pericolose le eliminavo...per il resto era il padrone...con me dietro!

pesciolina, io uso il tuo stesso metodo. Le prime volte con scarsi risultati ma ora sembra ascoltare di più i rimproveri, anche se sono ancora tante le occasioni in cui mi ride palesemente in faccia e a me scappa da ridere e mi devo voltare dall'altra parte - se no non sono credibile!
In genere comincio con un "no" deciso, poi se non mi ascolta alzo un pò la voce... Come dice nefertari, ci vuole pazienza! Basta essere risoluti ;-)

Anche se non mi ascolta, e anzi spessissimo mi risponde pure incavolato, io continuo con un NO deciso e anche un pò urlato... prima o poi imparerà, spero!
Nell'attesa gli corro dietro...

grazie ragazze...
ho tolto tutto di mezzo, e sto super attenta
vorrei solo trovare un modo, un tono, un gesto che gli faccia capire che quello che sta facendo è sbagliato perchè spesso, come dice claire, del mio no ride e lo prende per un gioco, anche se alzo la voce e uso un tono deciso
mah... forse è un po' presto

Personalmente ti consiglio, una volta che ti renderai conto che le sgridate cominciano a servire, di rimettere poco a poco le cose al proprio posto. Eccezione fatta per le prese della corrente e altre cose estremamente pericolose (su cui è meglio non "sperimentare") io penso che i bambini debbano abituarsi a non toccare quello che non deve essere toccato, fare piazza pulita in casa di tutto ciò che può rompersi ecc. può servire come soluzione temporanea. Comunque l'importante è che il piccolo impari e... non si faccia male! In bocca al lupo!

Non riesco assolutamente a sgridare Fabio, ha una faccina che me la mangerei, mi fa dei sorrisoni stupendi. Se ne va camminando con quel suo modo buffo, quella sua testona piena di riccioli ... e mi fa pure il verso "no, no" agitando il ditino indice.

lalat ha scritto:Non riesco assolutamente a sgridare Fabio, ha una faccina che me la mangerei, mi fa dei sorrisoni stupendi. Se ne va camminando con quel suo modo buffo, quella sua testona piena di riccioli ... e mi fa pure il verso "no, no" agitando il ditino indice.

Anch'io sono così...
Quando gli dico no, lei mi sorride e io dev proprio concentrarmi a rimanere seria. Beh, ho notato che già mi sta sfidando come per dire..."chissà per quanto tempo continua a dire no!" :prrrr

claire, io gli oggetti delicati o no li ho lasciati al loro posto e faccio come dici tu
ho solo fatto sparire detersivi e bottiglie ( la sua passione) e chiudo benissimo il bagno
pero' vorrei cominciasse a capire il senso del no

lalat, è difficilissimo rimproverarli lo so, ma ho paura che non facendolo mai farei peggio...

Io invece oltre il "no" aggiungevo una piccola spiegazione del perchè non si poteva toccare...
Non che lo capisse ovviamente però... mi aiutava a distrarla da quello che stava facendo e cercavo di portare la sua attenzione verso altri oggetti o soggetti!

Pesciolì, c'è poco da fa'! Tocca coreeeeeee (letto con la "o" chiusa, romano per correre) stare con mille occhi e pregare Santa Pupa. E' chiaro che DEVI dirgli no, ma per il momento è presto per lui per capirne il senso.
Generalmente io quando dico NO (seria, con tono fermo e deciso, ma senza urlare) poi la distraggo, cerco di portare la sua attenzione su qualche altra cosa, lei all'inizio si arrabbia, ma poi si lascia attrarre da mille altre cose...

Io credo che sia necessario mantenere una certa serietà quando li sgridiamo... Quando sgrido Davide me lo mangerei di baci per le faccine che fa.....

Comunque ho cercato di eliminare tutto quanto di pericoloso alla sua portata... sulle mensole e nei cassetti raggiungibili ho messo i suoi giochini... questo anche per evitare di dirgli sempre di no... alla fine poi credo si stressino se vengono continuamente richiamati...

Eliminato tutti i pericoli eliminabili
E' rimasta la stufa a legna
BHè, non so come, la ciccia non ci si vuole avvicinare quando è accesa e in + si dice no da sola con la manina quando la vede

Per il resto, non la sgrido, ma le dico no anche con la manina; lei mi guarda e si ridice no da sola e poi..... alcune volte va avanti a fare come se niente fosse altre volte invece si allontana dall'oggetto del misfatto

Penso che sia questione di pazienza e soprattutto di non fissarci noi a dare troppi limiti alla loro voglia di esplorare

Stef77 ha scritto:Io invece oltre il "no" aggiungevo una piccola spiegazione del perchè non si poteva toccare...
Non che lo capisse ovviamente però... mi aiutava a distrarla da quello che stava facendo e cercavo di portare la sua attenzione verso altri oggetti o soggetti!

Anche io faccio così, aggiungo sempre la spiegazione con la convinzione che prima o poi la capirà.
Inoltre mi serve per distrarla.
Cmq ci vuole davvero tanta tanta pazienza...........