IO SONO 'FEMMINUCCIO' - CONFUSIONE DI GENERE

[alitta]

Mio figlio N. è nato esattamente ad un anno di distanza dalle sue due sorelline gemelle (qualcuno si ricorderà, anche se è troppo tempo che non scrivo su Gol!). E' cresciuto praticamente immerso nella loro realtà, vanno d'accordissimo e si adorano. Lui ha due anni e mezzo, loro tre e mezzo. Il problema è che lui sembra attrattissimo dalla appartenenza al genere femminile, vuole tutto come le sorelle (dal vestito, ai fermagli, alle bamboline, ai cerchietti), si identifica solo con personaggi femminili (principesse, minnie, paperina, Mia and me...), se lo chiami "Principe" si dispera e recalcitra dicendo che lui è "Principesso, Dottoresso, Campiona, o Femminuccio" a seconda di come lo si chiama. All'inizio non davo peso alla cosa, anche se parlava di sè al femminile (sono caduta, mi sono fatta male, sono salita) e insisteva a dirmi "Mamma, io sono femminuccia, va bene???". Ho sempre dato per scontato che fosse per via della presenza delle sorelline e del loro mondo molto intensamente femminile. Negli ultimi mesi è migliorato: parla di sè al maschile, accetta di essere "maschietto", ma vedo che comunque resta irresistibilmente attratto da figure di gioco, abbigliamento, oggetti tipicamente femminili. Non sono il tipo da farmi un cruccio per questo ma vorrei sapere se c'è qualche specialista tra voi (psicologa dello sviluppo) o mamma con esperienze simili per sapere quando, a che età dovrebbe fissarsi stabilmente nel bambino l'idea di appartenenza ad un preciso genere sessuale.
Grazie e saluti a tutte.

[ROB68]

Alitta ciao!!!!
Mia figlia Laura spesso dice di se stessa che è un maschio! Non credo sia particolarmente preoccupante, passerà.

[laura s]

Alitta io credo che non sia facilissimo darti una risposta su quando si forma l'identità di genere!!
Chissà quanti fratelli/sorelle si sono identificati nel sesso appunto del fratello/sorella (mia madre per citarne uno a caso ha un fratello e per anni ha giocato solo con macchinine e agli indiani e preteso di indossare solo pantaloni e tagliare i capelli corti!!), ma al contempo le persone omosessuali che conosco spesso raccontano di essersi sentiti "dell'altro sesso" sin da piccole.
Nel tuo caso secondo me ci sono le sorelline che ovviamente sono per lui il modello da imitare, e un modello sfarzoso, molto rosa e pure ingombrante dato che sono due!
Io non darei peso alla sua propensione per il mondo femminile, ma cercherei di fargli notare che ci sono cose "interessanti" e divertenti anche per un maschio.
Non so se ti ricordi mariangelac, lei ha tre gemelli 2 femmine un maschio, mi ricordo che il suo maschietto ha passato una fase in cui si sentiva "infastidito" dall'essere maschio, come se fosse "un pacco" perchè non si poteva mettere le gonne, fare i codini etc. Mi ricordo che lei ha scritto qui su GOL che il papò aveva allora istituito un rituale "per soli maschi" nel quale si facevano la barba e il bimbo ovviamente era felicissimo di giocare con la schiuma e di avere l'esclusiva... idea carina non trovi??

Riguardo al parlare di se al femminile, Francesco tutte le volte che faccio quello che vuole mi dice "mamma bravo!!" e ha tre anni, quindi a due e mezzo direi che è normale che usi il genere che sente più usare in casa!

[Antolina80]

alitta, conosco molti maschietti con sorelle maggiori che vanno tranquillamente in giro vestiti da fatino e con lo smalto sulle unghie. Un compagno di nido di mia figlia era la cavia preferita della sorella maggiore per ogni trattamento estetico, tanto che quando al nido una maestra ha messo lo smalto alle bambine l'ha giustamente preteso anche lui e del suo colore preferito....il rosa!
Mia figlia ha cominciato adesso (a tre anni e poco più) a rendersi conto della differenza, ma solo perchè all'asilo, dei maschietti le hanno impedito di giocare con la nave dei pirati perchè è un gioco "da maschi". Nonostante tutto molti coetanei (maschi) di Silvia hanno chiesto per Natale delle bambole, perchè all'asilo ce le hanno e si vede che gli son piaciute.
Credo che tuo figlio stia semplicemente imitando le cose che vede, anche le femmine fanno moltissime cose "da maschio" ma si nota meno ed è forse più socialmente accettato. Silvia spesso si fa la barba come il papà e ha voluto per Natale Rapunzel e un trapano avvitatore.
Poi trovo che sia molto bello che il maschietto giochi con le sue sorelline. Goditelo finchè è così!

[Antolina80]

ma al contempo le persone omosessuali che conosco spesso raccontano di essersi sentiti "dell'altro sesso" sin da piccole.

Mah non è detto. Gli omosessuali uomini che conosco sono molto "maschi", non si sono mai vestiti da femmina in vita loro, nemmeno a carnevale e mai metterebbero qualcosa di rosa. E così anche per le lesbiche che conosco, certe sono molto mascoline, ma altre si truccano più spesso di me!

[floddi]

Alitta mia figlia fino verso i 3 anni dice di essere la "fratellina" e di avere il grillo.
Poi è cambiata, pure troppo.

[GlassOfMilk]

Mio figlio, anche lui con sorella più grande, ha avuto la stessa fase e sta passando adesso.
Io l'ho assecondato parlando in modo corretto (bravo e non brava) ma lasciandogli gli orpelli per agghindarsi come la sorella. poi ho scoperto in realtà che lui voleva solo giocare a travestirsi e ho inziato a comprarli cose unisex come corone di pezza, maschere ecc. Poi ha scoperto lego e trenini e da allora giocano insieme. praticamente il suo era un modo per omologarsi alla sorella.

[ci610]

anche mia figlia fin verso i 3 anni diceva di essere maschia e mi chiedeva quando le sarebbe cresciuto il pisellino
ora è tutta lustrini e pailettes, smalto e rossetto, profumo e crema idratante

[alitta]

grazie a tutte per le risposte... è un piacere ritrovarvi. Sono certa che rientri tutto in una fase passeggera, è che a volte lo vedo così accorato che mi fa una gran tenerezza e necessariamente mi pongo delle domande. Cerco anch'io di mettergli a disposizione giochi abbastanza unisex da condividere con le sorelline e di non dare peso alle sue rivendicazioni. Il tempo mi dirà se abbiamo ragione :-)

[laura s]

ma al contempo le persone omosessuali che conosco spesso raccontano di essersi sentiti "dell'altro sesso" sin da piccole.

Mah non è detto. Gli omosessuali uomini che conosco sono molto "maschi", non si sono mai vestiti da femmina in vita loro, nemmeno a carnevale e mai metterebbero qualcosa di rosa. E così anche per le lesbiche che conosco, certe sono molto mascoline, ma altre si truccano più spesso di me!

Infatti parlavo se vogliamo essere molto volgari ma almeno ci capiamo di checche.

[guciola]

Oh... argomento interessante...
giusto in questi giorni mi pongo gli stessi dubbi per il mio Fede: lui ha quasi tre anni e mezzo. Per Natale ha voluto la valigetta della dottoressa Peluche, che è uno dei suoi cartoni animati preferiti (dice che da grande vuol fare il medico), vuole sempre mettere i miei cerchietti, collane ecc, vorrebbe dipingersi le unghie, adora mettere il burrocacao come io metto il rossetto, gioca con la cucina e a cucinare, vede le ballerine in tele e vorrebbe essere come loro... tipo che gli piacciono le mosse quando muovono i capelli e vorrebbe farlo anche lui, ecc... e dulcis in fundo... ieri sera ha detto che a lui piacerebbe essere una femminuccia...
Mio marito, che già di suo mi ha fatto delle storie per la cucina e la valigetta della dottoressa Peluche perchè sono "da femmina", figuratevi quante me ne ha dette...
Dice che è tutta colpa mia, che già lui è più sensibile di altri e io assecondandolo lo porto su convinzioni sbagliate, che non avrei mai dovuto prendergli quei regali, che che che... altre mille cose, ovviamente tutta colpa mia.
Ad esempio, la sua frase che gli piacerebbe essere una femminuccia è derivata da questo discorso: Fede sente in tele un nome, Aurora, e mi dice "che nome strano, non l'ho mai sentito il nome Aurora" e io gli ho risposto: "lo sai che quando eri piccolo piccolo nella pancia della mamma, mamma e papà avevano deciso che se tu fossi stata una femminuccia ti saresti chiamato Aurora? Invece sei arrivato tu che sei un maschietto e sei Federico". Lui: "è più bello essere una femminuccia, io volevo essere una femminuccia". Non vi dico mio marito... apriti o cielo... "Ecco, è ovvio che lui dica così se tu gli dici quelle cose ( ), sei tu che sbagli, è un'età in cui sono così sensibili e si formano, devi stare attenta a come parli, ecc..."
Ma a me non sembra di aver detto qualcosa né a favore dei maschietti né delle femminucce... boh! O lo ho detto davvero? Non capisco...

Mi date qualche opinione? Sono davvero io che sbaglio? In fondo lui fa quello che vede, e come esempio ha me, perchè mio marito è via tutto il giorno (e la sera quando torna, non recentemente, ma prima si metteva sul divano a guardare la tele incantandosi lì davanti, e asserendo che stava giocando coi bambini...), quindi ripropone in gioco quello che vede fare da me. Però è anche vero che è più sensibile, che è più affettuoso dei maschietti della sua età, che gli piacciono i cartoni da femminuccia e non da maschietto (tipo non vuol vedere Jake e i Pirati perchè ha paura di Capitan Uncino), gli piacciono le cose da femminuccia, ecc...

O forse, ora che ci penso, è lui che dovrebbe far sentire di più il modello maschile?

[Ari]

guciola, lo sai che sara per diverso tempo ha fatto e detto di ogni perché voleva essere un maschio.
tutt'ora non porta gonne e odia il rosa, ma si è molto "femminilizzata".
era un problema che aveva lei, legato anche alla sua scarsa autostima e a tanta rabbia che aveva dentro.
quando questa situazione si è ridimensionata, allora lei ha fatto emergere il suo lato femminile.

questo per dirti che il tuo fede potrebbe essere arrabbiato per qualcosa e quindi pensare che la sua vita sarebbe migliore se lui fosse diverso da com'è, oppure semplicemente sta esplorando le varie possibilità senza nessuna implicazione di sorta.

[Antolina80]

La cucina sarebbe dà femmina perché?????

[guciola]

E noi come dovremmo comportarci?

Io (forse sbagliando) gli ho detto che a mamma e papà piacciono tanto i maschietti, infatti hanno scelto lui e il suo fratellino, perchè erano proprio felici di avere due bimbi maschietti.
Poi gli abbiamo detto tante altre cose, del perchè è bello essere maschietti ecc...

Ma a parte questo, cosa possiamo fare?

[guciola]

No guarda antolina, non dirmi niente...
lui è convinto che la cucina è da femmina.
Io gli ho detto che se in futuro avrò un novello Gordon Ramsey per casa non mi dispiacerebbe mica...

[Ari]

innanzi tutto dovreste mettervi d'accordo su come gestire questa cosa, perché se tu dici A e tuo marito dice Z gli create confusione e basta.
seconda cosa, se mai il tuo fede dovesse essere omosessuale, non sarà certo cercando di fargli fare cose mache che lui cambierebbe: l'unica cosa che otterreste sarebbe di farlo crescere infelice perché sentirebbe che i suoi genitori lo vorrbbero diverso da com'è.

nel nostro caso c'è voluta un po' di terapia per me, perché quando io ho cambiato certi atteggiamenti miei sbagliati lei è migliorata.

comunque fede è piccolo... ha un'età in cui alla scuola dell'infanzia vengono promossi i giochi in maniera del tutto unisex proprio perché a quell'età la sperimentazione è più che normale.

l'unico che sta sbagliando in questo caso è tuo marito che sta mettendo l'accento su una cosa che non ha senso creando delle barriere e dei tabù.

[guciola]

Ok.

Glielo fai capire tu?

[Antolina80]

Forse tuo marito non fa molte attività che tuo figlio voglia imitare. Oppure non lo coinvolge abbastanza. Certo che proibirgli dei giochi, pilotandolo su altri scelti da voi secondo criteri obsoleti farà di lui un individuo insicuro. Questo dovresti dire a tuo marito, secondo me. Sé non ti dà retta coinvolgi le maestre dell'asilo o meglio ancora una pedagogista (si chiamano così?). Tutti ti diranno che il comportamento di tuo marito è controproducente. Per rincarare la dose puoi sempre dire che sé tuo figlio non sarà in grado di essere un buon casalingo, ma saprà solo correre dietro ad una palla o grattarsi i gioielli, difficilmente troverà una donna che sé li pigli. Il medioevo è finito...

[frab]

Guciola sinceramente le argomentazioni di tuo marito mi sembrano veramente anacronistiche... una persone non diventa gay perchè gioca con la cucinetta (TUTTI i bambini giocano con la cucinetta) ma perchè nascono così. Come uno nasce biondo e un altro rosso....
Ad ogni modo è ancora molto piccolo, magari ha una sensibilità più spiccata, una parte femminile più accentuata, e in questo momento lui si sente bene così.

[guciola]

Massì, anche perchè voglio dire, non è che gli compro lo smalto per le unghie... gli ho preso la cucina, che tra l'altro è quella Ike@, molto "maschile" anche, non rosa o con fronzoli, e la valigetta della dottoressa peluche, che è sì rosa e viola, ma è comunque una valigetta del dottore... lui l'ha vista in tele, vede che lei cura tutti e l'ha voluta perchè lui vuol fare il dottore... non mi è sembrato strano accontentarlo così... anche perchè ha visto anche lui quanto è stato felice quando a Natale ha aperto il pacchetto e l'ha trovata... non aveva più parole perchè Babbo Natale gliela aveva portata davvero...
Ora dico, l'ho accontentato in un gioco che voleva, non sono stata io a imporgli una valigetta rosa coi brillantini... ho assecondato la sua indole. Non mi sembrava di aver fatto una cosa così terribile...
Poi il bello è che parla proprio mio marito, che ha lui stesso una spiccata sensibilità "femminile", diciamo...