GravidanzaOnLine: il Forum

La mia autostima di mamma perfetta sta crollando! :prrrr
Quando Elena fa i suoi capriccetti io la guardo male , a volte le tengo ferme le manine , la minaccio con la voce alta e seria
....nonostante tutto....lei ride come una matta
sono io che non sono credibile (anche se mi sforzo di essere seria) o è lei che è ancora troppo piccola per capire che la sto rimproverando?

può essere che tu non sia credibile.

lo vedo su una mia amica, lei sgrida il bimbo e in effetti lei pensa di essere cattivissima, ma non l'ho è, alza la voce fa lo sguardo brutto... ma in effetti anche a me viene da ridere!
Guarda quando sgrido simone a volte alzando la voce non ottengo nulla, ma quando mi girano secche basta uno sguardo ben dato.
prova a cambiare il modo in cui la sgridi

Secondo me è ancora troppo piccola.
Il mio faceva la stessa cosa, ma ora quando mi giro secca e seria capisce al volo.
Tieni conto che è solo un mese che ha afferrato il senso e capito che non scherzo affatto.
Non è necessario alzare la voce, basta il tono e lo sguardo

Succede la stessa cosa anche a me con Alice.
Credo che ancora non capisca che la sto sgridando!

Cara secondo me devi continuare a ribadire il divieto con tono fermo e sguardo deciso. prima o poi lo recepirà.
Inoltre assicurati che tua figlia sia in grado di capire il divieto, cioè che sia adatto alle sue capacità di apprendimento. Tipo dire "smetti di fare questo tra 5 minuti" è inutile, non hanno ancora il senso del tempo.
la sua reazione è più che normale, ti sta sfidando e per lei è un gioco, spetta a voi fargli capire che alcune regole vanno rispettate e non si tratta di un gioco.

secondo me il rimprovero è chiaro: ad es. quando lei è sulle mie gambe, di fronte a me, capita che inizia a darmi delle manate in faccia; io seria seria le dico di no, che non si fa, se continua le blocco (con delicatezza) le mani e appena la lascio ricomincia a farlo con sguardo di sfida o ridendo!
secondo me fa finta di non capire!

infatti ti sfida, vuole vedere fino a che punto può andare. Tu continua a dirle che non si fa e poi passa ad un altro gioco.