GravidanzaOnLine: il Forum

ciao ragazze
non voglio dilungarmi e descrivere i capricci di mia figlia che saranno più o meno uguali ai capricci di tutti i bimbi, ora che ha 2 anni.
vorrei se possibile un consiglio specifico su un problema che mi sta rendendo la nostra consueta passeggiata mattutina a dir poco sgradevole: da un po' di giorni la mia bimba si "fa tirare", cioè decide che non ha voglia di camminare e si ferma e si fa trascinare. non è un fatto di stanchezza perchè lo fa anche a passeggiata appena iniziata, e non sta male perchè lo fa col sorriso sbeffeggiatore del capriccio. certe volte si sdraia proprio a terra.
io cerco di dirle e spiegarle che deve camminare bene, che deve camminare vicino a me perlomeno quando ci sono le macchine e che deve tenermi la mano, lei dice di si e dopo 20 passi mi cinge le gambe e mi si butta con tutto il peso addosso.
se la prendo in braccio lei dice che vuole scendere, ma se scende ricomincia col dispetto. più le spiego che deve camminare bene più fa il dispetto.
ho provato a lasciarla libera per vedere cosa vuole fare in zone dove non ci sono pericoli, e in quei momenti funziona, lei corre dove le pare, scappa anche via da me andando lontano (tanto sa che le vado dietro), e inizia ad infilarsi dentro tutti i negozi dove chiaramente io devo entrare e portarmela via di peso.
ho provato a minacciarla di metterla in passeggino e la sua reazione è stata di camminare benissimo finchè eravamo troppo lontane dall'auto dove lo avevo lasciato, e poi ha iniziato col dispetto. ho provato a minacciarla di portarle via dei giocattoli come castigo e lei ha continuato, infatti i suoi peluche preferiti sono in cassetto e lei non ha fatto una piega. ho anche provato a dirle che se lo fa si torna a casa e lei mi ha detto si, torniamo a casa.
ora: la nostra passeggiata mattutina è una consuetudine da quando lei aveva 2 mesi, non abbiamo cambiato routine, non si va sempre negli stessi posti come non si può andare sempre al parco giochi. non mi va di minacciare nè infliggere castigli, ma quando inizia a farsi tirare inizio a perdere la pazienza anche io, e lei lo sa, glielo dico che se fa così la mamma diventa nervosa. non mi piace sgridare perchè in fondo non fa nulla di grave ma vorrei che camminasse per bene al mio fianco come faceva fino a poco fa, era già da un po' infatti che uscivamo senza il passeggino e le cose andavano bene.
c'è secondo voi un modo per farle capire che voglio che cammini bene? sento che dopo averglielo spiegato con la faccia seria, averla sgridata, minacciata e anche messa in castigo non ho ottenuto nulla, non dimostro autorità e lei non mi prende sul serio.
qualche consiglio?

la mia è più piccina però da quando ha iniziato a camminare rifiuta categoricamente il passeggino..vuole andare a piedi e siccome io di mettermi a rincorrerla ovunque non ne ho proprio voglia solitamente per le passeggiate brevi o mi segue/cammina vicino/da la manina/non tocca in giro (a seconda di cosa è necessario in quel momento) o sta in braccio..e non mi importa se strilla urla o si dimena: sempre in braccio si sta fino a quando non mi segue..cosa che, a onor del vero, solitamente succede abbastanza velocemente quando capisce che rischia davvero di passare tutto il tempo in braccio.
Per le passeggiate più lunghe stesso sistema ma mi porto dietro il passeggino..se non collabora dentro e stop

quoto dubbiosa!
io porterei dietro il passeggino, se sta vicino bene altrimenti la prima e la seconda volta andrei di "minaccia" e alla terza dentro.
oppure la riporti a casa
metodi sicuramente un po' drastici ma, per me, per strada non ci sono santi, si sta attaccati al passeggino o per mano a mamma
non so dove vivi ma a milano è veramente pericoloso...

Io mi porterei comunque il passeggino, lasciandola libera di camminare (finchè lo fa alle tue condizioni) e mettendola a sedere quando comincia coi capricci.
Adesso che, si spera, è in arrivo la bella stagione, potresti anche pensare di utilizzare un triciclo di quelli con la guida per il genitore.

quoto dubbiosa. con entrambi regole chiare, poiché sulla sicurezza non si transige. e ho chiesto a chiunque sia con loro di rispettare la stessa linea. con la grande (4 anni) fin da quando ne aveva due: o a mano o in passeggino (e ora: o a mano/vicino a me se si può stare vicini senza mano), o si torna a casa subito. senza drammi, senza urlare né minacciare, ma alla premessa devono seguire i fatti (e lo stesso per i richiami: se ti dico di fermarti ti fermi, non te lo devo urlare più volte). con il piccolo, ora 2 anni e 3 mesi, faccio così: gli dico di scegliere tra manina e stare in braccio, perché odiail passeggino e ormai non lo usiamo più. lui dice sempre che mi dà la manina. quando vedo che non riesce più a rispettare la regola lo prendo in braccio, a volte ci sta a volte mi chiede di ridarmi la manina. coerenza e fermezza, senza "strappi", vedo che per noi funziona