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Pensavo arrivasse molto piu avanti il momento del ripetere le parolacce, ma da circa un mese Edo, se sente un qualcosa che sia anche un accenno di parolaccia, la ripete.
Noi in casa fortunatamente non bestemmiamo assolutamente e le parolacce scappano solo in rari momenti di estrema tensione.
Però, ogni tanto, anche nel senso "positivo" di un discorso, abbiamo un intercalare ( v@cc@ boi@) e Edo lo ripete e lo usa anche lui nei suoi discorsi o quando rimane sbalordito.
Da una parte fa ridere, perche lo usa senza offessa e con naturalezza, ma dall'altra parte, se poi per caso in giro sente delle parolacce vere e proprie, non vorrei mai le ripetesse ( e so che succederà )
Quindi, voi come vi comportate?
fate finta di nulla, dite "no, cosi non si dice"...?

Io l'ho ignorato le poche volte che lo ha fatto. Il mio a dire il vero bestemmiava, quindi peggio ancora.
Poi una volta gli ho fatto il discorso letto in un libro scritto da una psicologa, cioè che le parolacce (solo quelle però) si dicono in bagno dove si fanno le cose sporche (vedi la cacca) oppure le può dire solo quando si trova in compagnia dei suoi amici coetanei, quando è con gli adulti no.
Non so se è stata fortuna o altro ma ripeto non le dice quasi mai, anzi ora fa la spia quando sente che le dicono gli altri.

Quando i miei dicono una parolaccia, la prima volta faccio finta di non sentire, dopo - se insistono - gli dico di smetterla perché diventano molto noiosi a ripetere sempre la stessa cosa. Che è una parolaccia e non si deve dire lo sanno, per cui evito di sottolineare quell'aspetto e di sgridarli perché altrimenti si crea il "fascino del proibito".
Beh, a parte una sera, appena messi a letto, in cui si sono messi a dire ad alta voce a turno la stessa parolaccia per decine di volte... lì li ho messi in castigo.

Però gli intercalare dialettali - tipo quelli che usa il tuo KyKy - mi fanno morire dal ridere. Come il mio nipotino, veneto, che dice "'orco can" quando gli cade qualcosa

[quote="babymary"] le parolacce (solo quelle però) si dicono in bagno dove si fanno le cose sporche (vedi la cacca) oppure le può dire solo quando si trova in compagnia dei suoi amici coetanei, quando è con gli adulti no.
quote]

però a me sta cosa lascia alquanto perplessa

Ransie ha scritto:

babymary ha scritto: le parolacce (solo quelle però) si dicono in bagno dove si fanno le cose sporche (vedi la cacca) oppure le può dire solo quando si trova in compagnia dei suoi amici coetanei, quando è con gli adulti no.
quote]

però a me sta cosa lascia alquanto perplessa

A me pure.
Secondo me non c'è nulla di peggio che dire a un bimbo in casa puoi essere una persona e fuori una differente.
E' come autorizzarli ad essere maleducati, basta che sia fuori dalle mura di casa.

babymary ha scritto:Io l'ho ignorato le poche volte che lo ha fatto. Il mio a dire il vero bestemmiava, quindi peggio ancora.
Poi una volta gli ho fatto il discorso letto in un libro scritto da una psicologa, cioè che le parolacce (solo quelle però) si dicono in bagno dove si fanno le cose sporche (vedi la cacca) oppure le può dire solo quando si trova in compagnia dei suoi amici coetanei, quando è con gli adulti no.
Non so se è stata fortuna o altro ma ripeto non le dice quasi mai, anzi ora fa la spia quando sente che le dicono gli altri.

SECONDO ME QUESTA PSICOLOGA HA SCRITTO QUALCOSA DI "STRANO".....
LE PAROLACCE SOLO AL WC ED IN COMPAGNIA DI AMICI.....
DELLA SERIE CON I MIEI AMICI FACCIO COME MI PARE......A CASA SONO UN'ALTRA PERSONA.

QUANDO REBBY ERA PICCOLA, SE CAPITAVA, NON LE RISONDEVO PIU' DI TANTO PER NON DARE RISALTO ALLA COSA. SE VEDEVO CHE INSISTEVA CERTO LA STORIA ERA UN' ALTRA.
ORA CHE E' PIU' GRANDINA, CAPISCE BENE QUANDO E' UNA PAROLACCIA E PER FORTUNA NON LE DICE.
PER LEI ANCHE STU.PIDA E' UNA PAROLACCIA GRAVE.

Anche a me non piace il consiglio della psicologa.
Soprattutto perché si associa una cosa brutta e che non si deve fare a una normale funzione corporale. Andare a dire a un bimbo che la cacca è una cosa sporca al pari delle parolacce non mi sembra una bella idea. Già con tutti i post che leggo qui di bimbi che si rifiutano di fare la cacca, ci manca solo che la si faccia diventare una cosa "colpevole".

Noi ci siamo in pieno.
Vedo che lei ripete moltissimo per attirare l'attenzione. Tipo stamattina io ero abbastanza cotta e stravaccata sul divano e stavo parlando con la bisnonna che in quel momento non la stava calcolando. Lei si alza, la guarda e le dice urlando PUT...ANA. Volevo scavare una buca e sprofondare anche perchè la bisnonna è piuttosto pudica.
Lei ha fatto naturalmente quello che faccio anche io. Si è voltata verso di me come se nulla fosse e ha continuato a parlare come se Emma non ci fosse. Lei sull'istante ci è rimasta male e poi ha detto "Nonna dai giochiamo..." e ha capito che in quel modo non attirava l'attenzione (a me è venuto un ictus ma questa è un'altra storia ).

Cmq sia... la ignoro. La seconda volta le dico semplicemente che certe parole sono proprio da maleducati. La terzo volta, quarta, quinta ecc. continuo a ignorarla. Dopo un po' se ne scorda... fino a che non ne impara una nuova

grazie, anche io la prima volta ignoro, dopo gli dico che non si usano quelle parole, e cerco sinonimi "buoni"..ma ovviamente lui preferisce quelli sporchi
non so cosa accadrà però quando andrà di nuovo al nido a settembre

Io all'inizio l'ho ignorata, quando vedevo che continuava (rincoglio*ito era la sua preferita, colpa mia, lo dissi io al papà una volta che stavamo discutendo), l'ho presa e a quattr'occhi le ho spiegato che non si diceva è una brutta parola, mamma ha sbagliato così e colà... adesso se mi sente dire qualcosa (perché io ogni volta che mi scappa dico "mannaggia, mamma ha detto una parolaccia, botte a mamma!") mi fa: "mamma, non si dice, è una parolaccia". Ho ottenuto per ora l'effetto contrario, poi l'asilo sarà una fucina di parole: con sua cugina di 5 anni e mezzo ripete fino all'esaurimento: puzza ca... e cu...
Io prima non le dico nulla, poi se sento che esagera la tiro da parte e le dico di sgridare anche la cuginetta che lo dice. Poi per fortuna anche lei si stufa di fare la stupidella.

io vivo in un posto dove la bestemmia e' un intercalare, e io sono credente...ma sono circondata da gente che bestemmia... e le parolacce scappano anche a me...
con le parolacce sono riuscita ad ovviare dicendo solo NOOO CHE BRUTTA PAROLAAA.... forse il senso di vergogna.. boh, ma mi sono salvata...
per la bestemmia.. colpendo chi piu' in alto non si puo' la prima volta m'ha sconvolto, ero arrabbiata e mi sono allontanata dopo averlo ripreso... con calma.. la seconda volta ho fatto finta di niente solo guardandolo male.. ma dato che c'e' stata una terza, me lo so magnato..
ma proprio tanto..
non e' piu' successo...
nn credo molto al SE NON GLI DICI NIENTE SE LO DIMENTICA.. fosse cosi non se ricorderebbe una sola parola.

Io con il mio grande ho risposto spiegandogli il significato delle parole che diceva..( e sì perchè le diceva ma il significato non lo conosceva).

Io le dico che è una parola brutta e che non mi piace per niente se la dice!

Greta un giorno ha detto caz.o. Io l'ho ripresa chiedendole dove avesse sentito quella parola che proprio non mi piace, lei ha spiegato che la dice il figlio adolescente della baby sitter. Io le ho spiegato che non voglio che la ripeta.
Il giorno dopo la ripete, pure intercalando eh tipo "Oh, no caz.o"! Io l'ho guardata storto e lei ha risposto con una filippica: "Mamma, io non ho detto c...., ho solo detto ciao mamma! perché io non dico c... E' stefano a dire C..., io proprio c... non lo dico"
Però da allora, dopo averla detta almeno 5 volte nella stesse frase, non la ripete, vediamo un po' se dura...

Io non so ancora come mi comporterò quando accadrà.
Non sono nemmeno tanto convinta del far finta di nulla a dire il vero.

Inoltre ho già due pensieri:
1) uno zio di mio marito che quando parla è un intercalare continuo di parolacce e bestemmie .. ma se capitasse che mia figlia un giorno bestemmi perché sentito dallo zio... beh una volta passa, due anche, dalla terza la bambina lo zio la vede in cartolina .


2) il mio vicino di casa e suo figlio di 8 anni. ragazze una cosa IN-DE-CEN-TE!!! parolacce a tutto spiano e molto pesanti per tutto il pomeriggio ma tutti e due eh? E il figlio dirette al padre... lo manda a fanc.. lo chiama str.....

ah ma giorni fa ho dato loro una frecciata super: ero in giardino con Viola e i miei suoceri (e quei due nel loro giardino che come al solito parlavano a voce molto alta con condimento di vaffa, mer.... ). Ad un certo punto mi metto a raccontare che il giorno prima al cortile del ristorante c'era un gruppo di bambini sui 7, 8 anni che aveva preso di mira un bimbo non loro amico iniziando a dirgli parole come sc**o, puzzi come una gallina...

e poi a voce ben alta

"Ho preso Viola e le ho detto oohh mamma ma che brutto modo di parlare! andiamo via non devi sentire questi bimbi sciocchi che si permettono di offendere e poi che brutto modo di parlare con tutte queste parolacce!! Probabilmente si sentono grandi quando invece facendo così sono piccoli piccoli"

Oh sarà un caso ma dall'altra parte non si è sentita più una mosca volare

:ahah Ransie :ahah

kla ha scritto: Il giorno dopo la ripete, pure intercalando eh tipo "Oh, no caz.o"! Io l'ho guardata storto e lei ha risposto con una filippica: "Mamma, io non ho detto c...., ho solo detto ciao mamma! perché io non dico c... E' stefano a dire C..., io proprio c... non lo dico"
Però da allora, dopo averla detta almeno 5 volte nella stesse frase, non la ripete, vediamo un po' se dura...

kla.... :ahah :ahah

cmq anch'io sono per l'indifferenza, ma io sono solo all'inizio!! da qualche giorno, forse è capitato un paio di volte, Emma quando non le faccio fare qualcosa o non le dò retta, sbuffa e dice, tra sè: che pa.lle! visto che è successo poche volte e che l'averla ignorata ha sortito l'effetto... spero che duri!

Però l'indifferenza totale è un'arma a doppio taglio a mio avviso che dipende molto anche dal carattere del bambino. C'è chi smette perché capisce che non sortisce nessun effetto da parte dei genitori a parte la totale indifferenza e chi invece potrebbe pensare "Le dico perché tanto mamma ed papà non mi dicono nulla"

Onestamente (a costo di sembrare str...za) se io sentissi un bambino dire parolacce pesanti e il genitore che lo guarda senza dire nulla onestamente di primo acchito non penso che sta attuando la tattica del "faccio finta di nulla così capisce che..." ma piuttosto che non glie ne frega poi così tanto. E che magari in casa sono abituati a parlare così.

Alle elementari dove lavoravo ho sempre ripreso un bambino che usava un linguaggio negativo soprattutto poi se rivolto verso un compagno. L'indifferenza,,, no non riesco, non fa per me.

Anche sgridarlo subito la prima volta no non penso sia la soluzione adatta..., forse in effetti l'unica (per me) sarebbe spiegare che è una brutta parola, che gradiremmo non sentirla più e se continua far scattare la sgridata e in caso il castigo. Insomma .. uomo avvisato mezzo salvato.. .

Ransie ha scritto: Non sono nemmeno tanto convinta del far finta di nulla a dire il vero.

Secondo me dipende un po' come lo fanno. Emma ad es. sicuro come l'oro per attirare l'attenzione... quindi nel ns caso ci stava il non guardarla di striscio....
Quando le ho chiesto dove l'ha sentita.... ha risposto Da papà!

ishetta ha scritto: Secondo me dipende un po' come lo fanno. Emma ad es. sicuro come l'oro per attirare l'attenzione... quindi nel ns caso ci stava il non guardarla di striscio....
Quando le ho chiesto dove l'ha sentita.... ha risposto Da papà!

ah ecco però tu comunque le hai chiesto dove l'avesse sentita quindi non è che hai fatto finta di nulla al 100%

Mio marito a volte si fa scappare le parolacce... ogni volta a dirgli di stare attento che ora è piccola ma fra qualche mese...

Io invece non le dico (lavorando a scuola ho imparato a trattenermi )

Ransie ha scritto:

ishetta ha scritto: Secondo me dipende un po' come lo fanno. Emma ad es. sicuro come l'oro per attirare l'attenzione... quindi nel ns caso ci stava il non guardarla di striscio....
Quando le ho chiesto dove l'ha sentita.... ha risposto Da papà!

ah ecco però tu comunque le hai chiesto dove l'avesse sentita quindi non è che hai fatto finta di nulla al 100%

ho ripreso l'argomento 2 ore dopo.