Non so più come comportarmi [bimbo testardo]

[ishetta]

franci però victor non ha tutti i torti. Se avessi due figli o tre non potresti fare come fai con valerio. Immagina lui non vuole uscire, l'altro sclera perchè vede una bella giornata e vuole andare sull'altalena...
insomma per me ci sono delle differenze enormi negli stili e nelle situazioni lavorative di ognuno.

E chi lo nega. Infatti, io aspettero' che Valerio sia alla materna per fare il secondo Ci sono tanti fattori: differenza di eta' tra i figli, possibilita' di aiuto da nonne e parentame vario, disponibilita' del marito, carattere e personalita' dei figli, nonche' della mamma. Ma comunque, anche con le difficolta', penso lo stile educativo non sia in funzione del numero dei figli. Anche Mariangelac ha 3 gemelli ma non per quello ha deciso di applicare Estivill, oppure Ciao ha dei bimbi ravvicinati e vive fuori dall'Italia.

ma sì Francy è ovvio che se uno ritiene sbagliate le sculacciate non ne dà neanche se ha 7 figli, ma purtroppo rispettare i tempi e la personalità di ogni figlio se si ha poco tempo o tanti figli a cui badare diventa difficile. Immagina Valerio quando era nel suo periodo da eremita... se fossi dovuta andare al lavoro e portare lui al nido o dai nonni che facevi? A un certo punto lo tiravi su di peso perchè alle 8.30 devi timbrare... se sei a casa lo svegli, fai il bagno, gli parli, lo coinvolgi nei mestieri, lui ti coinvolge nei giochi e se non esci amen. Questo intendo dire.
Poi io sono come Saretta, non potrei mai stare a casa solo con Emma perchè lavorare per me è una realizzazione personale (oltre che economica ovviamente) ma magari un part time per stare più tempo con lei mi piacerebbe, per avere più tempo da dedicarle ecc. ecc.

[Saretta78]

Immagina Valerio quando era nel suo periodo da eremita... se fossi dovuta andare al lavoro e portare lui al nido o dai nonni che facevi?

Vorrei saperlo anch'io.......

MAgari mi da qualche spunto per fare il tutto in maniera un pò più soft......calcolando che io se non esco da casa alle 7.15 arrivo in ritardo.....

[Saretta78]

Ho sbagliato a quotare...sembra un messaggio di francy...ma insomma...si capisce...no??

[Pluga]

Fino a poco tempo fa era una negoziazione continua: vestirsi, cambiarsi, uscire.

Ecco, io questo non lo condivido troppo: mi rifiuto di negoziare fino allo sfinimento con mio figlio a un anno e mezzo d'età! Quando andrà alle elementari ci vorrà la marca da bollo??

[ishetta]

Fino a poco tempo fa era una negoziazione continua: vestirsi, cambiarsi, uscire.

Ecco, io questo non lo condivido troppo: mi rifiuto di negoziare fino allo sfinimento con mio figlio a un anno e mezzo d'età! Quando andrà alle elementari ci vorrà la marca da bollo??

credo che dipenda dalla negoziazione. Mia figlia sclera abbastanza quando le devo cambiare il pannolino per andare a letto e quindi stiamo lì a vedere i disegni sui pannolini (che divertimento ) e alla fine se ne va tranquilla perchè ha scelto il disegno che le piace... ci metto due minuti anche perchè di pannolini ne vediamo 3 o 4 mica 100...
Insomma dipende dal grado di negoziazione

[Pluga]

Fino a poco tempo fa era una negoziazione continua: vestirsi, cambiarsi, uscire.

Ecco, io questo non lo condivido troppo: mi rifiuto di negoziare fino allo sfinimento con mio figlio a un anno e mezzo d'età! Quando andrà alle elementari ci vorrà la marca da bollo??

credo che dipenda dalla negoziazione. Mia figlia sclera abbastanza quando le devo cambiare il pannolino per andare a letto e quindi stiamo lì a vedere i disegni sui pannolini (che divertimento ) e alla fine se ne va tranquilla perchè ha scelto il disegno che le piace... ci metto due minuti anche perchè di pannolini ne vediamo 3 o 4 mica 100...
Insomma dipende dal grado di negoziazione

Hai ragione. Ma io non posso/voglio negoziare su tutto... se devo negoziare ogni piccola cosa (come si dovrebbe seguendo loro) arrivo a sera che non ci siamo neanche cambiati il pigiama! Cioè, posso negoziare al cambio del pannolo, alla scelta del vestito, al mettersi il vestito, alla richiesta del cartone animato di prima mattina, lavarsi i denti, smettere di lavarsi i denti, mettere la giacca, prendere il passeggino non prendere il passeggino
Cioè, in una somma di negoziazioni di piccola entità.... quand è che ho il diritto di sclerare e imporre "ora si fa come dico io perché si deve fare cosi?" - sempre nella mia condizione particolare, eh!

[ishetta]

Fino a poco tempo fa era una negoziazione continua: vestirsi, cambiarsi, uscire.

Ecco, io questo non lo condivido troppo: mi rifiuto di negoziare fino allo sfinimento con mio figlio a un anno e mezzo d'età! Quando andrà alle elementari ci vorrà la marca da bollo??

credo che dipenda dalla negoziazione. Mia figlia sclera abbastanza quando le devo cambiare il pannolino per andare a letto e quindi stiamo lì a vedere i disegni sui pannolini (che divertimento ) e alla fine se ne va tranquilla perchè ha scelto il disegno che le piace... ci metto due minuti anche perchè di pannolini ne vediamo 3 o 4 mica 100...
Insomma dipende dal grado di negoziazione

Hai ragione. Ma io non posso/voglio negoziare su tutto... se devo negoziare ogni piccola cosa (come si dovrebbe seguendo loro) arrivo a sera che non ci siamo neanche cambiati il pigiama! Cioè, posso negoziare al cambio del pannolo, alla scelta del vestito, al mettersi il vestito, alla richiesta del cartone animato di prima mattina, lavarsi i denti, smettere di lavarsi i denti, mettere la giacca, prendere il passeggino non prendere il passeggino
Cioè, in una somma di negoziazioni di piccola entità.... quand è che ho il diritto di sclerare e imporre "ora si fa come dico io perché si deve fare cosi?" - sempre nella mia condizione particolare, eh!

credo quando non c'è il tempo di negoziare, tipo la mattina per andare al lavoro nel mio caso... o quando proprio non si può negoziare... mamma che faccio? MI ammazzo lanciandomi a testa in giu o faccio la spaccata???
Però qui credo che rientri anche l'idea dell'educazione che si vuole dare. Tu Pluga, al di là della secchiata di figli che hai , dici

Ma io non posso/voglio negoziare su tutto.

E' quel voglio che stride. Ci sta che non si possa negoziare su tutto ma io credo che negoziare (che poi è proprio una brutta parola) faccia parte della crescita di un bambino. Scegliere fra A e B lo porta davanti ad una decisione da compiere da solo o con l'aiuto della mamma. Poi è chiaro che a tutto c'è un limite e il limite lo poniamo a noi, ma a me personalmente non piace l'idea del "Fai così perchè lo dico io"... io preferisoco (sempre quando è possibile) che sia "Faccio così perchè non mi faccio male" ad es... cioè che sia una scelta ragionata.

[Pluga]

Voleva essere un corsivo non un grassetto...

[ishetta]

Voleva essere un corsivo non un grassetto...

sei perdonata

[Saretta78]

Io sono un altra che NON VUOLE negoziare su tutto....ma che scherziamo??

Scegliamo insieme se lavarti i denti o metterti la giacca??? Alle 7 di mattino quando mi aspettano 35 km di traffico per arrivare al lavoro(con tappa nido che non si sa mai quanto ci si deve fermare)....e un cartellino da marcare???

NO......ti lavi i denti IMMEDIATAMENTE e di corsa a infilare la giacca...altrimenti ti alzo di peso e lo faccio io.....e se piangi e urli sprechi solo fiato.....

Posso negoziare sul vuoi un biscotto o la torta?? Maglia gialla o blu(ma anche questo ha un tempo limite)?

Negoziare per il pannolo??? Il pannolo si deve cambiare all'occorrenza che ti stia bene o no.....

bho.....mi rendo conto che non sono tenera per niente....ma a noi va bene così....

[ishetta]

vabbè saretta però non si può neanche vivere in una caserma... no?
A me rendere più divertente il momento del cambio se le basta scegliere il pannolino non sembra una tragedia. Certo se ci mettesse due ore sarebbe diverso...

[naico]

Oggi ho letto con profondo interesse le 4 pagine (la quinta l'ho letta adesso) di questo post e la cosa mi ha portato a una serie di riflessioni.
Elisa, la mia primogenita, non mi ha mai dato problemi. Era ed è ancora (ha 9 anni) una bambina serena e tranquilla, collaborante, intelligente e curiosa, ma non ha mai fatto un capriccio per una giostra o per una caramella. I miei NO erano pochissimi, ma categorici (tipo NO attraversare la strada da sola oppure NO ciucciare lo spazzolone del water per intenderci, ma le era permesso disegnare su una parete del soggiorno, oppure fare il minestrone sporcando tutto ecc ecc). Quindi pensavo che con Valentina lo stesso metodo avrebbe dato gli stessi frutti. Invece mi trovo davanti una bambina decisamente "fisica", prepotente, possessiva, molto curiosa e totalmente insensibile a indicazioni, consigli, rimproveri. Se qualcosa non le va bene non si limita a buttarsi per terra, lei si scaglia con violenza all'indietro con la testa e più volte ha sbattuto forte facendosi male. Se vuole un gioco, lo prende, anche se questo comporta travolgere un bambino nel percorso e strapparlo di mano al malcapitato che ci stava giocando. Tutti i giochi sono suoi. Non accetta di cambiare il pannolino e non si vuole più sdraiare sul fasciatoio. Quando finisce la pappa lancia il piatto, il bicchiere, le posate ovunque. Per addormentarsi la sua "coccola" consiste nell'infilare la mano nel mio reggiseno e stringermi il capezzolo tra le dita, se provo a spostarla (cosa che faccio regolarmente) comincia a urlare, cosa che fa per qualsiasi cosa le venga negata. E per arrivare al punto, stasera, mentre tentavo di sedarla dopo cena, la tenevo in braccio verso di me, ha afferrato delle campanelle di rame che erano appese al muro e me le ha scagliate violentemente sulla faccia, mancandomi l'occhio per un soffio.

...

Mi sono domandata: come avrebbe reagito Franci.uk? Io la ammiro molto, secondo me deve avere una grande forza interiore, deve essere veramente in pace con se stessa, una specie di karma.. il sorriso del Buddha! Io invece ho reagito con un urlo di dolore! E l'ho quasi scagliata per terra, è stata una reazione istintiva! E a volte reagisco così anche quando mi stritola il capezzolo o mi tira in faccia la pappa. Io non ho trovato finora alcun metodo efficace per contrastare la sua tendenza alla violenza. Ho tentato di far finta di niente, di far finta di assecondarla, come se lanciare la pappa fosse un gioco. Ho provato con la dolcezza, cercando di bloccarla mentre tenta di menare tutti i bambini che le capitano a tiro, ho provato coi "no" decisi che con Elisa avevano funzionato al primo colpo.. Niente da fare..
Credo che ogni mamma trovi la sua strada nel difficile compito educativo.. Una strada che si adatti alle esigenze di mamma, bambino e che sia il sistema più efficace in una determinata situazione. Non si può generalizzare o standardizzare un metodo. Ogni caso è a sè e credo che ogni mamma faccia del suo meglio con tutti i dubbi e le paure del caso.

Naturalmente se qualcuna avesse qualche consiglio, sarà benaccetto...

[akane]

naico, flavio è come la tua secondogenita, proprio oggi pomeriggio mi tirava le costruzioni di legno in testa/faccia e vi assicuro che fanno male e io piu' gli dicevo "no, non si fa perchè così fai male alla mamma" e piu lui rideva e tirava cose sempre piu' grandi e mi ha lanciato: costruzioni, macchinina di ferro piccola, macchinina chicco grande, libro di bambi, fattoria degli animali. Poi ha una mira fantastica e prende i punti che fanno piu' male tipo appena sopra l'occhio, il polso, la tempia.... e devo dire che la calma l'ho mantenuta le prime 4 volte,alla fattoria degli animali quando ha iniziato a farmi male sul serio l'ho sgridato di brutto... ma vi immaginate se queste cose le fa all'asilo a un altro bimbo? se voi foste le mamme di un bimbo a cui flavio ha tirato un oggetto contundente in testa vi arrabbiereste o no?
ma tanto nemmeno la sgridata e' servita.
Si, sicuramente ci sono bambini piu fisici come il mio, o emma di ishetta o la bimba di naico e bimbi piu' ragionevoli e meno fisici come valerio di francy.
Con i nostri secondo me l'unica cosa da fare è ripetere si mille volte le stesse cose ma soprattutto avere pazienza perchè se non capiscono ora quello che diciamo di sicuro immagazzinano e fanno tesoro... e prima o poi useranno i nostri "no non si fa" e capiranno... spero...

[ishetta]

naico, flavio è come la tua secondogenita, proprio oggi pomeriggio mi tirava le costruzioni di legno in testa/faccia e vi assicuro che fanno male e io piu' gli dicevo "no, non si fa perchè così fai male alla mamma" e piu lui rideva e tirava cose sempre piu' grandi e mi ha lanciato: costruzioni, macchinina di ferro piccola, macchinina chicco grande, libro di bambi, fattoria degli animali. Poi ha una mira fantastica e prende i punti che fanno piu' male tipo appena sopra l'occhio, il polso, la tempia.... e devo dire che la calma l'ho mantenuta le prime 4 volte,alla fattoria degli animali quando ha iniziato a farmi male sul serio l'ho sgridato di brutto... ma vi immaginate se queste cose le fa all'asilo a un altro bimbo? se voi foste le mamme di un bimbo a cui flavio ha tirato un oggetto contundente in testa vi arrabbiereste o no?
ma tanto nemmeno la sgridata e' servita.
Si, sicuramente ci sono bambini piu fisici come il mio, o emma di ishetta o la bimba di naico e bimbi piu' ragionevoli e meno fisici come valerio di francy.
Con i nostri secondo me l'unica cosa da fare è ripetere si mille volte le stesse cose ma soprattutto avere pazienza perchè se non capiscono ora quello che diciamo di sicuro immagazzinano e fanno tesoro... e prima o poi useranno i nostri "no non si fa" e capiranno... spero...

ecco però io il far male non lo transigo proprio xchè poi se viene una mamma del nido e mi fa un mazzo tarallo ha pure ragione...
ed Emma il periodo del "rido xchè ti fai male" l'ha passato proprio un paio di mesi fa... e lo faceva pure con il cane... e se io ti dico NO il cane prima o poi ti dice NO a modo suo e ci si pulisce i denti con i suoi cotechini cicciosi. E quindi ho iniziato a sottolineare le "care" e a metterla in time out.

[akane]

e infatti ishetta la mia preoccupazione è che faccia male agli altri bambini, io provo a dirgli di no, a rimproverarlo a dargli delle piccolissime punizioni tipo se mi ha tirato le costruzioni prendo la scatola e la metto dove lui non puo' arrivare così per un po' non ci puo' giocare... ma come ho detto prima non ha funzionato... per ora almeno

[ishetta]

e infatti ishetta la mia preoccupazione è che faccia male agli altri bambini, io provo a dirgli di no, a rimproverarlo a dargli delle piccolissime punizioni tipo se mi ha tirato le costruzioni prendo la scatola e la metto dove lui non puo' arrivare così per un po' non ci puo' giocare... ma come ho detto prima non ha funzionato... per ora almeno

avevo provato anche io a togierle l'oggetto del contendere... ma iniziava a morsicare o a tirarmi gi schiaffi

[Franci.uk]

Mi sono domandata: come avrebbe reagito Franci.uk? Io la ammiro molto, secondo me deve avere una grande forza interiore, deve essere veramente in pace con se stessa, una specie di karma.. il sorriso del Buddha!

Naico, miiiiii, dai Su una cosa pero' hai visto giusto. Negli ultimi anni mi sento molto bene con me stessa, credo che l'essere diventata mamma per me sia stata la realizzazione che non sono riuscita a trovare con lo studio o il lavoro.

e infatti ishetta la mia preoccupazione è che faccia male agli altri bambini, io provo a dirgli di no, a rimproverarlo a dargli delle piccolissime punizioni tipo se mi ha tirato le costruzioni prendo la scatola e la metto dove lui non puo' arrivare così per un po' non ci puo' giocare... ma come ho detto prima non ha funzionato... per ora almeno

Certo, picchiare gli altri bimbi non e' accettabile. Pero', gira e rigira, per me il punto e' sempre quello. Si cerca come risolvere o correggere un comportamento qualora si presenta con una punizione o altro, poi si guarda al risultato, funziona o non funziona.
Per me e' come dire ho preso 2 kg, mi metto a dieta e perdo peso, oppure decido che forse devo cambiare il mio modo di mangiare e rivedo le mie abitudini alimentari e forse lentamente perdero' peso, non vedro' scomparire i 2 kg in una settimana.

Naico, anche Valerio, allattando, ha sempre amato pastrugnarmi i capezzoli. E' una delle cose su cui davvero devo controllarmi. Ultimamente gli ho detto che cosi' mi faceva male, poteva, se voleva, toccarmi usando il palmo della mano. Ogni tanto glielo devo ricordare, pero' spesso adesso lo fa da solo, ma ha iniziato a farlo ora. Forse perche' adesso gli viene spontaneo fare qualcosa per gentilezza nei miei confronti.

NO......ti lavi i denti IMMEDIATAMENTE e di corsa a infilare la giacca...altrimenti ti alzo di peso e lo faccio io.....e se piangi e urli sprechi solo fiato.....

Saretta, che ti devo dire. Viaggiamo su due binari in direzioni molto diverse. Secondo me il fatto che Valerio sia piccolo non significa che io non debba rispettare la maggiorparte delle sue scelte e preferenze, al pari di un adulto. Certo, a questa eta' non potra' decidere se deve o non deve prendere la medicina, ma ha diritto di decidere dove vuole dormire, se vuole la giacca o non la vuole, se vuole andare a piedi o nel passeggino, nei limiti della situazione. Se non posso accontentarlo, prendo atto della sua preferenza e gli dico che ho capito ma purtroppo non si puo', ma mai perche' lo deve fare immediatamente perche' lo dico io. Se potesse decidere solo le cose che non hanno importanza, mangiare il frollino piuttosto che la galletta, non gli do nessuna autonomia.

[ishetta]

e infatti ishetta la mia preoccupazione è che faccia male agli altri bambini, io provo a dirgli di no, a rimproverarlo a dargli delle piccolissime punizioni tipo se mi ha tirato le costruzioni prendo la scatola e la metto dove lui non puo' arrivare così per un po' non ci puo' giocare... ma come ho detto prima non ha funzionato... per ora almeno

Certo, picchiare gli altri bimbi non e' accettabile. Pero', gira e rigira, per me il punto e' sempre quello. Si cerca come risolvere o correggere un comportamento qualora si presenta con una punizione o altro, poi si guarda al risultato, funziona o non funziona.
Per me e' come dire ho preso 2 kg, mi metto a dieta e perdo peso, oppure decido che forse devo cambiare il mio modo di mangiare e rivedo le mie abitudini alimentari e forse lentamente perdero' peso, non vedro' scomparire i 2 kg in una settimana.

francy però le botte devono cessare subito... poi è chiaro che in primis c'è un lavoro sul quando xchè come succedono certe cose... come avevo scritto tempo addietro... per emma se ricordi erano i momenti di euforio totale o all'opposto di noia... quindi prima ho lavorato su quello ma intanto ho dovuto lavorare anche sui momenti spot.

NO......ti lavi i denti IMMEDIATAMENTE e di corsa a infilare la giacca...altrimenti ti alzo di peso e lo faccio io.....e se piangi e urli sprechi solo fiato.....

Saretta, che ti devo dire. Viaggiamo su due binari in direzioni molto diverse. Secondo me il fatto che Valerio sia piccolo non significa che io non debba rispettare la maggiorparte delle sue scelte e preferenze, al pari di un adulto. Certo, a questa eta' non potra' decidere se deve o non deve prendere la medicina, ma ha diritto di decidere dove vuole dormire, se vuole la giacca o non la vuole, se vuole andare a piedi o nel passeggino, nei limiti della situazione. Se non posso accontentarlo, prendo atto della sua preferenza e gli dico che ho capito ma purtroppo non si puo', ma mai perche' lo deve fare immediatamente perche' lo dico io. Se potesse decidere solo le cose che non hanno importanza, mangiare il frollino piuttosto che la galletta, non gli do nessuna autonomia.

[meimi75]

io mi ritrovo molto nella descrizione delle figlie di NAICO ... con le mie 2 sembrano gemelle
ma cerco di fare come FRANCI ,mi rendo conto di capire benissimo quello che dice perchè il punto dal quale si parte è il medesimo:rispetto del bambino ..come fosse un adulto...
il mio motto è :la vita è un compromesso ,perchè non negoziare?
ci credo fermamente..per me ci vuole,per vivere senza frustrazioni,grande elasticità...

ammetto che ogni tanto parte l'urlo.. perchè con 2 è diverso..si fa + fatica ad essere sempre concilianti..ma sono abbastanza soddisfatta di cosa riesco ad ottenere
cmq botte e castighi no..proprio non li contemplo come metodi educativi

per ora cma la Angie è piccola..vi dirò in seguito ..ho già terrore dei 2 anni

[ciao78]

La mia bimba ha avuto diversi peridi delle botte o morsi, ha una dose di energia che certe volte si trasforma in aggressività, però più cresce più la riesce a controllare.
Naico, non so s ti può aiutare ma ti dico come ho fatto io e una mia amica. Io la portavo via dalle situazioni in cui si agitava (la sua aggressività era soprattutto con i bimbi in particolare con una bimba molto sua amica). Le dicevo che non doveva aggredire (in maniera decida) e cercavo di capire in quella situazione cosa la faceva reagire così, poi la sera, nel momento in cui la mettevo a letto ripaerlavo dell'accaduto e cercavo di rivedere con lei cosa era successo, se si era arrabbiata perchè, e di farle pensare a come stava l'altro bombop con lei che gli faceva male.
Un'altra mia amica come me ha affrontato la cosa soprattutto al di fuori del contesto delle aggressioni, in un momento di intimità ha raccontato alla sua bimba che aggrediva una storia di una bimba che dava le botte, non so la storia ma aveva cercato di ricreare le situazioni e i sentimentri per cercare di farle elaborare ciò che accade e le conseguenze deri suoi comportamenti su se stessa e gli altri.
scusa i bimbi mi chiaman