ignorarla e comunque farle capireSofia74 ha scritto:Paola67 ha scritto:sono atteggiamenti provocatori. Cercano di mettervi alla prova.
Ora sono nella fase dell'autonomia. Della formazione della propria identità e della compresione dell'alterità.
Per cui non cadere nelle provocazioni prima di tutto
poi aiutarli a crescere ed aiutarli a differenziarsi da voi. Infatti fateci caso lo fanno essenzialmente con la figura d'attaccamento.
quindi non si parla più con NOI ma con Io e tu
es. mamma dammi questo
ora Io devo fare questo e poi ............
Infatti da il "meglio di se" con me..........e mio marito a dirmi "con me però nn fa così perchè mi faccio rispettare".............seeeeeeeeee, come no......stasera glilo spiego il perchè con lui nn osa fare più di tanto i capricci (anche se cmq ci prova lostesso)!!!!!!
Cmq la cosa migliore da fare allora e in primis nn cedere e poi ignorare il capriccio?
Io quando fa i capricci allucinanti faccio fatica ad ignorarla e la prendo le dico che sbaglia e che nn si fa e che cmq se mamma dice no è no.......(una fatica!)..........dite che parlandole tanto come faccio di solito sbaglio? Meglio ignorare?
faccio un esempio.
provocazione: io rompo l'aquilone
solitramente noi rispondamo o con un perchè oppure non lo fare
invece la risposta ideale sarebbe
io non lo romperei se l'aquilone fosse mio
oppure:
provocazione: non voglio vestirmi (dovete andare a scuola)
bene fra 15 minuti usciamo e se non sei vestita a scuola ci vieni in mutande intato io vado a vestirmi
insomma non cedere alla provocazione (anche se non è facile)
se non si sortisce alcun effetto ignorare.
Magari con un sorriso le dici che quando si sarà calmata la mamma, che le vuole bene, sarà pronta ad ascoltarla