GravidanzaOnLine: il Forum

Ciao a tutte,
sono nuova del forum anche se in realtà bazzico qui come visitatrice già da un po'.
Volevo chiedervi quando e come avete chiesto il part-time, se già prima di andare in obbligatoria, durante il congedo o direttamente al rientro.
Premetto che nell'azienda in cui lavoro non c'è dialogo (e neppure buona armonia), quindi non mi aspetto che il capo venga a chiedermi che intenzioni ho, considerato il fatto che nessuno ha neppure la cortesia di chiedermi come sto, come procede e cose così....
Tra l'altro essendo una ditta di piccole dimensioni non credo sia necessaria neppure una richiesta scritta...
Vi ringrazio in anticipo!

Ciao e benvenuta..
Io chiesto di persona alla mia ex capa ed ex amica durante l'obbligatoria.. praticamente un mese prima di rientrare..
Cortesemente rifiutata la mia richiesta con un sms circa una settimana dopo..
Mandati a quel paese di persona il gg dopo..
Ti stracapisco.. stessa tua realta' e stessa sintonia con i colleghi..

Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk

Io lavoro in azienda familiare.
Pochi dipendenti.
Parliamo molto.

Quando sono andata in obbligatoria del terzo mi hanno chiesto se volevo continuare a lavorare. .. o se volevo lasciare. Figuriamoci se sto a casa :-P
Avendo ora 3 figli e pochi aiuti la gestione non è semplice... ed ho pensato di passare alle 6h/gg (30h/settimana) anziché alle 8h/gg (40h settimana).
Ne ho parlato a fine obbligatoria chiedendo se era possibile... e mi è stato detto di si. Ma convertirò il contratto solo dopo l'anno del bambino, quando avrò finito l'allattamento... perché già rientro (il 2 maggio) a 6h/gg.

Per quanto piccola l'azienda credo sia obbligatoria fare una richiesta scritta se si vuole cambiare contratto.

io lavoro in un'azienda multinazionale, quindi la realtà è molto diversa.
io personalmente non ho chiesto il PT, ma l'ho visto chiedere da molte colleghe.
Di solito lo richiedono quando vengono a comunicare il rientro dalla maternità, quindi all'incirca 1 o 2 mesi prima di rientrare. perchè ci potrebbe essere la necessità di spostare la persona d'ufficio e devono avere il tempo di organizzarsi.
qui si compila un modulo di richiesta, non viene modificato il contratto di lavoro originario e il PT viene concesso per 6 mesi, dopo i quali si chiede un rinnovo.
in generale credo che prima lo chiedi meglio è, così dai tempo all'azienda di organizzarsi.
visto l'ambiente comunque io una richiesta scritta la farei... non si sa mai.

Anche una mia amica fa PT determinato. Fatto più volte ogni volta di 6 mesi.
Io lo cambierei definitivamente. Non mi interessa farlo a scadenza.

Mi ritroverei a fare 9/16 anziché 8/17. Non un gran cambiamento in realtà. Ma più gestibile con gli accompagnamenti e ritiri dal nido/materna.

Lilluna ha scritto:Anche una mia amica fa PT determinato. Fatto più volte ogni volta di 6 mesi.
Io lo cambierei definitivamente. Non mi interessa farlo a scadenza.

eheheheh ma mica ti fanno decidere!

Comunque credo che senza qualcosa di scritto non si possa procedere (anche un modulo precompilato). Altrimenti una qualsiasi azienda potrebbe ridurre l'orario dei dipendenti a proprio piacere come gli gira.

Certo.. a richiesta verbale per cmq sondare il terreno poi il consulente del lavoro sbriga le pratiche con richiesta e risposta scritta da "mettere agli atti" diciamo..
Io provai prima a chiedere verbalmente perche' cmq azienda piccola.. ci si conosceva e bla bla bla

Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk

No ma ovviamente ne parli a voce prima.
Appunto anche io ho fatto così, con largo anticipo.
E sperando che la ditta poi sia ancora aperta quando dovrò passare al PT.

Io ne avevo parlato già da un po' e al mio rientro dalla obbligatoria ho fatto prima la facoltativa ad ore per qualche mese e poi sono passata a PT 50%. Ovviamente serve una richiesta scritta.

Grazie a tutte,
Io farò sia l'obbligatoria che la facoltativa.
So che qualche mese prima di rientrare bisogna parlare col datore di lavoro per la data di rientro corretta in base alla nascita effettiva.
Penso che sarà l'occasione giusta per parlarne a questo punto.
So che va fatta una richiesta scritta ma quello non mi preoccupa, non capivo bene quando muovermi.
Grazie ancora

La questione di dpp/data nascita effettiva si fa con l'inps. Entro 30gg dalla nascita va comunicata la data di nascita effettiva ed in base a quello si "regola" l'obbligatoria. Poi invii la ricevuta al datore di lavoro.
Poi dovrai trasmettere al datore di lavoro la (o le) ricevuta della maternità facoltativa.

Però appunto muoversi è bene farlo anticipatamente secondo me. Per capire com'è d parte dell'azienda.

Io lavoro in una cooperativa ed il nostro orario è molto flessibile già di suo per la tipologia di lavoro. Prima della maternità facevo sostituzioni, con orari impossibili da conciliare con un figlio, appena nato Diego avevo parlato con la mia capa e le avevo detto sarei rientrata o il mattino o il pomeriggio e cosi è stato, mi ha dato un part time pomeridiano. Io non ho dovuto fare nessuna richiesta scritta ma deduco sia per il fatto dei nostri orari già di per sé molto flessibili.

@Lilluna, si si ho già parlato con il caf, so che la comunicazione va fatta all'INPS fanno tutto loro.
Dato che so gia' che da parte dell'azienda probabilmente ci sarà un muro non voglio agitare le acque prima del tempo... A meno che non mi chiedano loro che intenzioni ho. In quel caso voglio essere chiara fin da subito.
Nel caso in cui non fosse così aspetterò un paio di mesi prima del rientro in azienda