PERCHE' tante donne vorrebbero in cesareo

[lula7475]

Ciao
Se mi permette l'amministratore vorrei cercare di capire perché così tante donne hanno questa "VOGLIA" di essere tagliate.
Personalmente ho DOVUTO piegarmi al cesareo , ho avuto un parto indotto in quanto dopo la visita di controllo a termine 27/08/2014 la sera avevo perdite ed il liquido era al limite , quindi il 28/08 alle 8 di mattina mi hanno cominciato ad inserire il gel, poi un altro e poi il terzo al mattino successivo; ma NON mi sono dilatata quindi alle 10.30 del 29/08 hanno vivamente proposto il cesareo visto che da tantissimo avevo contrazioni tremende .
NON sono felice di questo, non lo ero neanche quel giorno x che mio marito non poteva vedere nascere il piccolo (dopo averlo cercato così a lungo) per giorni dei dolori addominali da camminare piegata ed una fatica alzarsi e sedersi a letto! Una cicatrice che va bè mi ricorda il lieto evento ma c'è. Anestesia, catetere, non poterti alzare per ore , perdite al parto forti tanto! E' sempre un intervento chirurgico. Ritarda anche la montata. Ha rischi annessi e connessi.
Grazie ed auguro a tutte un parto NATURALE

[primomaggio]

Mah. Io ho fatto un primo parto che di naturale ha avuto solo la via di uscita, ricordi pessimi, dolore da non potermi sedere per settimane, tanta preocculazione perchè il momento che tanto abbiamo aspettato è stato per alcuni attimi tutto tranne che lieto. Il parto vaginale è bello se va tutto bene, è fisiologico ecc. Io ho una bella cicatrice proprio là che mi ha fatto male per anni ad ogni ciclo.
Poi il secondo è stato un cesareo per presentazione podalica del feto. In più è partito il travaglio prima della data programmata per l'intervento e quindi via di corsa in ospedale.
Io ho ricordi bellissimi, personale splendido (ospedale diverso, non per caso), al primo vagito solo gioia. Hanno subito ricongiunto il pargolo col papà, mentre io rimanevo in sala operatoria. Mio marito ha assistito a tutto, lui e l'infermiera del nido hanno scortato la culletta termica in reparto, dove mio marito ha assistito a tutte le prime misurazioni e cure prestate al mio pulcino. Poi gliel'hanno dato in braccio e li hanno accompagnati in camera, dove li ho trovati ad aspettarmi quando sono rientrata dalla sala operatoria.
Bambino attaccato subito, montata arrivata negli stessi tempi del naturale. Poi nel mio caso forse è dipeso dal fatto che c'era stato un avvio di travaglio che l'ha favorita, non saprei dire.
Il post parto è stato doloroso, sì, ma non più dell'episio e anzi, la posizione era senz'altro meno esposta. Ho avuto una ripresa splendida, nessun problema e la cicatrice si vede davvero poco.
Se dovessi avere un terzo figlio non so proprio cosa farei, certo il cesareo non è una passeggiata, ma anche un parto operativo non lo è... l'idea di un travaglio di prova con tutti gli annessi e connessi e poi rischiare un cesareo di urgenza... risolvo non facendo il terzo!!
A conti fatti, io posso dirti che moltissimo dipende dalle aspettative che si hanno. Io alle complicanze del primo non ero preparata, al cesareo del secondo sì (anche se lo temevo, lo vivevo come una notevole iella). Ho scelto un ospedale dove la politica anche per i cesarei è prima di tutto di attenzione a salvaguardare il legame madre e figlio.
Poi in termini di ripresa la grossa differenza è data dal cesareo programmato, ti eviti il travaglio, che ti sfianca.
Detto ciò, no, non sceglierei mai il cesareo elettivo.
Ma ti sconsiglio di rimpiangere un parto vaginale, da quel che dici mancavano ormai gli estremi per tentarlo serenamente.
A me ha aiutato palarne con una ginecologa alla vigilia della nascita del secondo, che mi ha fatto capire che le cose sono andate come sono andate per sfortuna, non perché ha sbagliato qualcuno, non io, soprattutto!!! La natura mica sempre le fa giuste.

[Topillo]

Io sono per l'autodeterminazione e non mi interessa nemmeno sapere perchè una mamma vorrebbe il cesareo. Il corpo è suo, lo gestisce lei.

[Dionaea]

Io mi chiedo invece perché tu sia convinta che il naturale sia sempre più semplice, meno doloroso e con una ripresa più rapida di un cesareo.

Avresti voluto PER TE un altro tipo di parto, e questo è legittimo. Ma perché non deve essere legittimo per un'altra donna volere un tc programmato e non un naturale?

[ely66]

io non capisco.
preferivi morire o SENTIRE morire tuo figlio piuttosto che fare un cesareo? solo perchè dovevi sfondare la soglia del dolore? piegarti al cesareo? ma chi ti ha riempito la testa di queste stupidaggini???? essere madre non significa partorire con dolore e stop.
credi che avere un figlio sia partorirlo? solo quello???
aspetta che arrivi ai 10 anni e ne riparliamo eh?

giorni con dolore? forse perchè non hai capito bene cosa stavi facendo sai? mettevi al mondo una vita, via vaginale o con cesareo cambia niente eh?
NANETTA E ME: il martedì cesareo il sabato alle 12 ero a casa con la mia nanetta. in piedi dal mercoledì dopo la visita del primario e codazzo medici. e non avevo 20 anni eh?




e tanto per cominciare, sposto nel generico.

[lula7475]

Ciao, accetto i punti di vista. I dolori lancinanti gli ho vissuti, purtroppo da questo parto indotto non mi sono dilatata e dopo tante ore di contrazioni ogni minuto non c'erano altre possibilità.
So benissimo a cosa andavo incontro, anche se è il mio primo e sarà l'unico figlio cercato per 7 lunghi anni arrivato grazie alla fecondazione assistita SI volevo vivere almeno il parto in modo naturale.
Comunque sia complicazioni ovviamente puoi averle col naturale e col cesareo. Ma non smette di essere un intervento chirurgico. Certo che so anche (l'anno scorso mica 20anni fa) chi ha partorito e dopo la episiotomia l'hanno "cucita troppo"! questi sono errori medici ... o chi ha dovuto farsi dopo la plastica alla patata.
Che la ripresa sia più veloce dopo il parto naturale e' un dato di fatto. Che ci siano i casi particolari per carità!
Comunque anche se a volte con toni forti vi ringrazio del vs. pensiero.
Sono una mamma estremamente felice e mi sarebbe piaciuto VEDERE con mio marito il primo "urlo", x che così ha fatto, del nostro bambino.
Essere madre NON è neanche perché hai partorito, ci sono genitori adottivi anche molto meglio di tanti genitori biologici, ma questo è un'altra storia. mi fermo qui.

[ely66]

non volevo urtarti, sia chiaro.
e non sono toni forti, semplicemente molto spesso si viene indottrinate che per poter partorire e amare davvero i figli bisogna per forza di cose soffrire e sfondarsi, altrimenti non si è mamme.
non sei l'unica che voleva avere il marito accanto e sentire con lui il primo vagito. io ho reagito malissimo quando mi hanno detto che avrei avuto un cesareo. ho impiegato almeno un mesetto per digerire la cosa, poi mi sono chiesta "ma dov'è il problema??" e infatti, che problema c'è?
tanto più che i primi minuti di vita li ha goduti più mio marito di me, io l'ho vista appena nata, quando l'hanno pesata e poi è sparita!
lui l'ha vista bianca, le ha lavato la vernice caseosa, io nemmeno so che consistenza ha


e dato che ho letto altre volte di mamme che si sento defraudate di un momento "importante", ti dico che quel momento è solo una parentesi nel resto della vita di tuo figlio e della tua. ma davvero, una cosa minimisssssssssima.
vedrai, con il tempo mi darai ragione

[cuccy]

Il problema del parto naturale è che si pratica poca analgesia durante il travaglio e prodromi!!! Io ho cominciato con contrazioni non efficaci alla 20 del 18/7 (ogni 5 minuti) e Samuele è nato alle 12.15 del 19/7. Ora aspetto un altro bimbo ma ancora non riesco a parlare del parto ma soprattutto del travaglio. Lui è nato blu e me l'hanno subito portato via non sono neanche riuscita a vederlo appena nato.

Ogni tipo di parto ha i suoi pro e i suoi contro. Mi proponessero di fare un cesareo per il secondo forse l'unica cosa che mi farebbe dire di no è la ripresa del post-operatorio con a casa un bimbo di 19 mesi.
Io sono stata fortunata sono uscita dalla sala parto camminando e ho avuto solo tre punti.

La cosa certa è che in qualsiasi modo nascano i nostri figli l'amore per loro e che loro hanno nei nostri confronti non cambia. Goditi quello che hai raggiunto i modi non contano!!!

[aivlis]

Mah, guarda, io personalmente non è che volessi il cesareo, volevo semplicemente che mio figlio nascesse dopo 2 induzioni di seguito alla 42esima settimana e 12 ore di travaglio a 1 cm di dilatazione. Avevo paura quando hanno deciso di farmi il cesareo, ma ero pure sollevata, non ne potevo più. Ed è vero che il post operatorio è doloroso, ma neanche tutta sta tragedia: io il secondo giorno stavo a casa e il terzo stavo in piedi giusto con qualche doloretto qua e là.

[floddi]

Io volevo il cesareo e mi ritengo strafortunata. Chi mi conosce sa bene come la penso. partorire senza dolore, senza lacerazione vaginali, senza tutto quello che comporta un parto vaginale....un sogno per me! E l'ho realizzato con la seconda bimba. Ho solo bei ricordi, dolci, intimi, una voglia immensa di vederla.
Dolore post operatorio? ma se è bastata la tachipirina 100!!!!!
Ovvio che se arriva una donna (e ci sono per fortuna, ma sono davvero in una percentuale minima) che ha partorito in 3 ore, mezz'ora di spinte e nessuna lacerazione....ma la realtà è ben diversa: la ealtà parla di ore di dolore, spinte, vomito, cacca, odori non particolarmente gradevoli, parolacce, e lacerazioni naturali o episiotomia.
Ora, io ero e sono tocofobica, quindi non riesco proprio a vedere il bello del naturale e mi rendo conto dei miei limiti, ma mi ritengo doppiamente fortunata perchè mai e poi mai mi verrebbe in mente o mi verrà in mente di sentirmi in difetto per il tipo di parto.

[ruzzy]

bella domanda... non tutti i parti naturali sono uguali. Il mio non è stato da panico (tipo ventosa o forcipe...), ma non è stato neanche una passeggiata: rottura delle acque e perdita del tappo alle 22 di domenica, contrazioni poco efficaci fino alle 12 del lunedì, ossitocina in vena alle 12,30 con contrazioni dolorosissime, nessuna epidurale (perché non è prevista in quell'ospedale), espulsione conclusa alle 17.30 con episiotomia... ero talmente sfinita che non mi sono goduta neanche le due ore con mia figlia appoggiata al petto, non capivo nulla, mi sentivo un pezzo di carne frollata... parliamo poi della gestione delle cicatrice in quelle settimane con tutte le perdite o come mi sono ritrovata il pavimento pelvico successivamente? o che sensibilità ho attualmente a livello della cicatrice?
non è stato un bel momento, non lo ricordo positivamente... quindi? dipende dal tipo di parto, dalle esperienze che uno ha avuto...
non critico nessuna per le scelte che fa...
chissà come andrà con la seconda...

[R2D2]

appena ho letto il titolo ho subito pensato alla mia risposta: perché sono pazze!
Il mio cesareo, programmato, è stato orrendo, dolori post operatori da panico ed un mese a letto senza avere la forza di alzarmi per i forti dolori.

[floddi]

appena ho letto il titolo ho subito pensato alla mia risposta: perché sono pazze!
Il mio cesareo, programmato, è stato orrendo, dolori post operatori da panico ed un mese a letto senza avere la forza di alzarmi per i forti dolori.

e per quale motivo? un cesareo per giunta programmato non dovrebbe certo avere queste conseguenze. Io ribadisco che ho usato la tachipirina per il dolore...

[primomaggio]

floddi, io ho avuto un programmato, è andato tutto bene, ma la tachipirina ho smesso di prenderla perché non mi faceva assolutamente nulla. Mi hanno rimesso la flebo per farmi una seconda dose di thoradol in ospedale, poi a casa ho stretto i denti. Ma con tutto che il momento parto è stato emozionanate e quindi passa tutto in secondo piano, io ricordo momenti in cui piangevo dal male.

[floddi]

e ribadisco: perchè?
io dopo 3 giorni spingevo la carrozzina da sola. I primi giorni ovviamente il dolore c'era, i punti tiravano, ma mi bastava farmi aiutare ad alzarmi e sedermi e soprattutto usare la fascia che stringesse, che non sentivo tutto sto dolore. Dico che non è la normalità ecco quello che hai passato tu, ci sarà stato motivo diverso dal semplice tc.
In media direi che dopo 7 giorni dal cesareo ci si è competamente riprese.

[primomaggio]

e ribadisco: perchè?
io dopo 3 giorni spingevo la carrozzina da sola. I primi giorni ovviamente il dolore c'era, i punti tiravano, ma mi bastava farmi aiutare ad alzarmi e sedermi e soprattutto usare la fascia che stringesse, che non sentivo tutto sto dolore. Dico che non è la normalità ecco quello che hai passato tu, ci sarà stato motivo diverso dal semplice tc.
In media direi che dopo 7 giorni dal cesareo ci si è competamente riprese.

Ma citi una media reale o una che hai fatto tu tra le tue conoscenze? Io sono più quelle che sento dire uff argh anf che quello che la vivono come la descrivi tu. Io sono stata meglio dopo aver tolto i punti, comunque, quindi dopo 9 giorni. Non era un dolore fisso e costante, eh, avevo le mie cose da fare e le facevo comunque, ma ricordo dei momenti, soprattutto la sera che davvero avevo un male cane. E la fascia me la sono strappata di dosso perché non la tolleravo, mi faceva impazziare. Ma se hai un taglio di oltre 10 centimetri nella pancia, a me sembra pure normale che ti faccia male.

E ribadisco che io ho avuto un cesareo andato benissimo, nessuna complicanza e nessuno strascico. Ma che il dolore passasse con una tachipirina, no.

[floddi]

Due tachipirina per la precisione. E non ho tolto i punti. Erano quelli riassorbili. E senza la fascia io non riuscivo a starci. Sentivo proprio che mi tenevano stretta la pancia. Avevo veramente tanto sollievo.
Quello che scrivi tu e scrivo io non fa altro che dimostrare se ancora ce ne fosse bisogno che ogni parto è a se ogni donna è a sé e quindi non si può chiedere perché chiedere un cesareo o perché chiedere un naturale a tutti i costi. Io ovviamente dico cesareo per sempre tu dici che solo un folle può chiederlo..ma se pensi che a me bastava tachipirina mille capirai che non puoi definirmi folle...

[Antolina80]

Io sinceramente ho il terrore del bisturi quindi non faccio testo. Comunque a leggere di tutti i cesarei si parla comunque di qualche dolore nel post operatorio. Credo sia normale. Ecco in entrambi i miei parti, naturali, io ero a posto da subito. Non un fiore ok... ma una volta sputato fuori il pupo, me lo sono un po coccolato e allattato, ho mangiato perché avevo una fame nera e mi sono alzata per andare a fare pipi. Secondo me dipende da cosa una teme di più.
A me l'idea di essere inerme su un lettino mi angoscia. Nei miei parti vaginali ero autonoma e gestivo io la cosa.

[primomaggio]

floddi, io non sono una fautrice del naturale a tutti i costi, siamo chiari, anzi, se vai a leggere il mio primo intervento, ho scritto tutt'altro. Allo stesso tempo se a me una ragazza alla prima gravidanza mi chiede se il cesareo può permetterle di bypassare certi fastidi, certi dolori, certe fatiche, la mia risposta è NO, è un intervento e nella media non è tutta sta passeggiata. Onestamente il cesareo non è stato meglio, a livello fisico, lo è stato a livello psicologico perché avevo personale del tutto diverso, che ha messo al centro me e mio figlio, non la sua fretta di pulire la sala parto o la fatica della giornata di lavoro. Dopo di che, se una mi dice che il parto vaginale la terrorizza, meglio il cesareo, ma per lei, non in assoluto.
Antolina80, arrivi a un momento in cui affronti le cose come ti vengono poste davanti dalla vita, e basta, io personalmente non mi sono sentita di poter scegliere molto né in un caso né nell'altro, ho avuto due parti che di fisiologico e spontaneo e naturale e attivo hanno avuto zero. Credo che un parto naturale fisiologico sia questione principalmente di un gran cu*o, io non l'ho avuto, ma non mi interessa.
Ma sono qui e i miei figli pure, sono sani e tutto il resto, per me, è davvero secondario.

[alenny]

Anche io cesareo programmato, e sinceramente spero vivamente di poter fare un parto naturale,se mai avró un altro figlio.
A parte il non poter vivere lemozione col prorio compagno, il non potersi alzare subito, il non poter stare fin dal primo secondo con mio figlio, il dover dipendere per un giorno intero da altri percgè non potevo alzarmi, i giorni successivi impiegavo un'ora per fare 10 metri ed andare al nido a prendere Diego, i dolori fortissimi..mi si sono formate le aderenze e ho dovuto prendere l'antibiotico..per non parlare di quando dopo tre giorni mi sono ritrovata a casa sola con un piccolo bambino e non riuscivo neppure ad alzarmi dal letto se avevo lui in braccio..
Poi mi han tolto le graffette, da una parte non si era chiusa la ferita e mi hanno dovuto ricucire..ho avuto dolori per due mesi..tanto che avevo fatto un'altra visita dopo quella post parto perchè ero preoccupata dal male..
Il mio taglio comunque è quasi 20 cm..non proprio una passeggiata..
Per caritá è nato il mio bambino, sta bene, e questo è l'importante, ma se possibile mai piü un cesareo..
E per come è andata a me, il cesareo non lo consiglierei proprio a nessuna