GravidanzaOnLine: il Forum

Ho scoperto da poco di essere incinta e il mio compagno non e' per nulla entusiasta. Per complicare le cose, non viviamo nella stessa citta' - e (per quanto possa sembrare assurdo) nemmeno sullo stesso continente. Lui non se la sente di raggiungermi per cominciare una vita assieme. Prossima alla 40ina, mi domando cosa fare e non dormo piu' la notte... Affrontare tutto questo da sola o lasciar perdere e ricorrere a un aborto?!? Ho paura di fare la scelta sbagliata sia in un senso che nell'altro... Ho un lavoro e sono economicamente indipendente. Ma la mia famiglia e' lontana e non ho appoggi particolari nella citta' in cui vivo e lavoro (a parte gli amici e i colleghi d'ufficio). Da qualche parte avrei voglia di lanciarmi e correre il rischio. Ma poi mi chiedo, e' realistico/fattibile aspettare, accogliere e crescere un figlio da sola?? Potro' mai essere forte abbastanza? (in passato ho avuto dei periodi depressivi). Sono molto scossa e non so cosa fare. Vi ringrazio per qualunque consiglio o punto di vista che mi aiuti a fare chiarezza sulla base della vostra esperienza.

essere mamma è la cosa migliore che mi sia capitata.
non so cosa farei se fossi nella tua situazione..
sicuramente ci sono de momenti difficili,soprattutto al primo figlio e quando il bimbo è piccolo; però è una delle espeienze più entusiamanti che una persona possa provare.
il fatto che il tuo lui non voglia trasferirsi non significa che non voglia il bimbo.
ci sono molte famiglie che per motivi di lavoro non vivono unite, ma ciò non significa che non si vogliano bene.
in bocca al lupo.

Potrebbe essere la tua ultima occasione nella vita di diventare mamma.. io non avrei dubbi... affronterei la vita con mio figlio.... le soluzioni si trovano... si affronta tutto con l'amore e con la voglia.... e poi chissà mai se il tuo compagno dopo un primo periodo di barcollamento (penso anche normale visto che da quanto scrivi deduco che non cercavate nessuna gravidanza) magari nel futuro sarà un ottimo padre e deciderà di stare con voi...
Non per ultimo l'esperienza di un aborto è devastante e te la porti dietro per la vita (io l'ho dovuto affrontare per cause mediche molto gravi, praticamente ero senza scelta ma ti assicuro che è un dolore che mi porterò alla tomba...)
Secondo me sei abbastanza grande, matura e donna per farcela anche da sola.
Qua poi troverai tante amiche (anche se virtuali) in grado di consigliarti e di aiutarti nel tuo cammino....

questo piccolo miracolo che hai dentro di te ti darà tutto l'amore che non ti ha saputo dare il tuo compagno..ti prego fai la scelta giusta....

Non so no ti conosco abbastanza per sapere se ce la fai e come sei e quali risorse hai dentro di te ed attorno a te. Non sono contro le interruzioni di gravidanza. coi sono mile motivi validi per cui si sceglie di avere o non avere figli. Sono pure convinta cheognuno farà i conti con la propria coscienza e reagirà in modo diverso. Se però tu senti dentro di te di volerlo, se hai un lavoro, se dove stai ci sono aiuti per le madri decidi per tenerlo.
Non capisco perchè rinunciare ad un figlio a causa di un compagno che neanche si pone il problema con te e non ti sta vicino emotivamente. E mi pare che tu abbia giàò rinunciato a continuare la storia col padre di tuo figlio, dunque tienilo visto che lo desideri.

Grazie per il vostro supporto! Mi aiuta a sperare di poter fare la scelta giusta... Una cosa che mi spaventa pero' e' che io non ho mai sentito un desiderio di maternita'. E sono arrivata a 40 anni senza sentirlo! Ora che mi trovo davanti al fatto compiuto, mi chiedo cosa fare in assenza di questo sentimento. Ce la potro' mai fare ad affrontare tutto da sola? (anche mia mamma che mi conosce bene e ha fatto 3 figli mi consiglia per un'interruzione... cosa che non mi sarei mai aspettata da lei!). Per quanto riguarda il mio ragazzo, non e' una cattiva persona, ma e' molto spaventato perche' vive cosi' lontano (america) e ha una situazione di lavoro precaria. Anche io penso che possa cambiare idea nel tempo, ma non voglio contarci piu' di tanto perche' gli ostacoli - sia logistici e materiali che mentali - sono tantissimi anche per lui.

cuki71, mia mamma mi ha cresciuto da sola. Era molto giovane, aveva 20 anni.... forse a quell'età si è pure un po' incoscienti, ma eccomi qua, anche se non penso proprio avesse programmato la mia nascita.
Questo per dire che secondo me ce la puoi fare... tanto più che sei economicamente indipendete... po la decisione spetta a te... ma non rinunciare a questo figlio per il tuo compagno, perchè la conseguenza della scelta di una IVG te la porteresti dentro te,... quindi sei te che devi decidere

Ciao cuky...
Io son più piccolina di te e quindi non so se davvero sono in grado di poterti dare un consiglio...ma ciò che posso dirti è che io appena ho saputo di aspettare il mio dolce dono all'età di 18 anni ho subito pensato che non l'avrei mai lasciato andare via anche se magari il mio ragazzo non l'avrebbe voluto...il mio ragazzo ed attuale marito fortunatamente ha capito l'importanza del meraviglioso dono che ci era stato donato....
Ma ugualmente con lui o senza di lui io ho sempre saputo che non avrei mai potuto lasciarlo andare...il destino...Dio...ha voluto donarmi questo magnifico bimbo ed io l'ho accettato a braccia aperte con tutto l'amore che gli potevo dare...
E adesso che lo stringo nelle braccia sono ancora più consapevole che se avessi abortito avrei fatto l'errore più grosso della mia vita...perchè ciò che ti dona un figlio non può donartelo nessun altro...non c'è amore,non c'è uomo,nè donna nè niente al mondo che si può amare come si ama un figlio...
Durante la gravidanza ho amato sentirlo dentro di me quando magari ero un pò più triste e non mi ha mai fatto sentire sola...e adesso basta un suo sorriso... o solamente la sua presenza a farmi essere felice...
Sicuramente non ho chissà che...nè chissà quale lavoro o chissà quale soldi...ma sono felice...perchè mio figlio mi fa essere felice!
Farei 100 mila volte ed altre infinite volte la scelta di volervo accanto a me...
Spero farai la scelta più giusta...

ciao Cuki, credo sia difficile darti un consiglio senza conoscerti senza conoscere la tua vita i tuoi sogni le tue difficoltà...perchè indubbiamente quello che ti stai preparando ad affrontare è sicuramente la cosa più meravigliosa ma anche più impegnativa della tua vita. E te lo dice una che ne ha passate taaaaaaante ma tante.....ma, ovviamente parlo per me, ciò che mi ha sempre spinto avanti a volte anche in modo totalmente folle è l'amore incondizionato che ho sempre provato prima per quella lineetta sul test e per la mia Laura poi....è anche vero che credo di essere stata fortunata un pò come tutte le ragazze che hanno lasciato testimonianze positive qui su questa discussione....molto spesso nei momenti più bui ho pensato che non ce l'avrei mai potuta fare e ho sempre avuto un timore reverenziale di quello spettro di cui tanto si parla che è la depressione...per questo nno mi sento di darti un consiglio credo sia una responsabilità troppo grande...a tuo favore gioca un età matura che in liena di massima ti dovrebbe aiutare a non fare scelte avventate in qualsiasi senso. Ti faccio un grosso in bocca al lupo perchè qualsiasi cosa tu scelga sia la cosa migliore per te! Un bacio

non fare pagare a tuo figlio le conseguenze delle tue scelte! lui c'è già e tu già lo ami ( si capisce da quello che scrivi) non sarà facile ma ce la farai!! non preoccuparti per l'istinto materno, io manco adesso che mia figlia ha più di un anno credo di averlo ma stai tranquilla che tutto viene da sè! io dico sempre che solo alla morte non c'è rimedio.

se il Signore ti ha mandato questo bambino, istinto o non istinto materno, qualcosa vorrà dire...si apre per te un nuovo cammino...io non avrei dubbi..sii fiera e felice del dono che hai ricevuto anche se questo significherà affrontare tutto o quasi da sola...

Parli di "ragazzo" precario in America. Behh non c'era bisogno di andar fin li per fare il precario. Ma quanti anni ha scusa? Tu 40, lui? Tua madre ti sconsiglia la gravidanza. behh in qualche modo farai e forse ti darà una mano visto che ti conosce.
c'è qualcosa che non torna

tu dici che non hai mai sentito il desiderio di un figlio.
adesso ti ritrovi incinta e sola. forse sola. non e' detto.
valuta bene il tuo desiderio di maternita'
un figlio e' un dono ma anche una galera.
e se, come dici, sei sola nella citta' in cui abiti e il tuo compagno non ti sosterra', sappi che non avrai mai un momento di stacco.
in cambio avrai amore incondizionato, gratuito e totale
nnon sto a sindacare sulle ragioni per cui ti sei ritrovata incinta. anche se alla nostra eta' lo sappiamo che i bimbi non li porta la cicogna. ma ormai e' andata.
sappi che avrai un essere che dipendera' totalmente da te per i prossimi 25 anni.
sei pronta?
se si, vai e spacca tutto.
se non sei pronta a mettere te stessa per seconda, rinuncia per quanto doloroso possa essere.
dal mio punto di vista ti direi di tenerlo e di affrontare tutto un passo alla volta.
ma io ho sempre desiderato diventare mamma.
lo sono diventata a 19 anni scarsi la prima volta per un "incidente" e il mio bilancio e' assolutamente positivo.
in bocca la lupo.

ti dico solo una frase di un bellissimo film :"Conosco un sacco di gente pentita di essersi sposata...ma non conosco nemmeno una persona pentita di avere avuto un figlio"...
Non te ne pentiresti.......

Io sono rimasta incinta a 18 anni. Ovviamente non cercavo una gravidanza, ma nel momento stesso che l'ho saputo ho capito che non avei rinunciato al mio bambino... Il mio ragazzo (e attuale marito) ha avuto un momento di terrore iniziale, ma poi ha capito che era giusto così e siamo ancora qui e abbiamo da poco sfornato il secondo All'epoca tutti, ma proprio tutti mi consigliavano l'interruzione, ma io testarda come un mulo, mi sono opposta con le unghie e con i denti... E posso dire che ne è valsa la pena. Sono riuscita a finire il liceo, a laurearmi e anche a vincere un concorso per un posto a tempo indeterminato, idem mio marito.. Posso dire con assoluta certezza che mio figlio, mi ha aiutata a trovare la mia strada, a fissarmi un obiettivo nella vita, perchè ogni giorno, rientravo stremata da ore di studio e lavoro, ma sapevo che stavo lottando per dargli una vita serena.
Detto questo, non sono contro l'interruzione di gravidanza, ognuno deve poter scegliere secondo la propria coscienza, io sapevo che non avrei potuto farlo, perchè ho si da piccola, avuto un forte istinto materno.. e quando mi immaginavo "grande" mi sono sempre vista circondata da bambini...
Tanti perchè tu possa fare la scelta giusta...
ps scusate se ho scritto un poema

cuki a 38 anni suonati mi sono ritrovata nella tua situazione con la differenza che lui non ne ha voluto proprio niente e anche io non posso contare sull'aiuto di una famiglia perchè non ce l'ho proprio. Desiderio di maternità pari allo zero, ma alla fine ho deciso di andare avanti. Ho vissuto una gravidanza con una infinità di dubbi fino al momento della nascita di mia figlia, dubbi che sono svaniti nell'istante in cui l'ho sentita piangere appena nata e ho capito che non aspettavo altro che lei nella mia vita.
Ora è chiaro che solo tu e nessun altro può sapere quale possa essere la cosa giusta da fare, ma cerca di capire se è solo paura o altro...

Pensaci bene, ma non dare per scontato che una gravidanza possa comunque ripetersi in futuro: alla tua età potrebbe essere l'ultima chance.

marexia ha scritto:ti dico solo una frase di un bellissimo film :"Conosco un sacco di gente pentita di essersi sposata...ma non conosco nemmeno una persona pentita di avere avuto un figlio"...
Non te ne pentiresti.......

Mahh io mi sono ritrovata una conoscente che invece mi sconsigliava di proseguire la ricerca di un figlio perchè delusa dai suoi e mi diceva che tornando indietro no li avrebbe rifatti. L'ho mandata mentalmente a cagher, se lei si è trovata male azzi suoi, perchè estendere il suo sentire ad altre persone? e.. sono supersoddisfatta di avere un figlio così com'è.
Lauras no dice troppo soft ma in effetti, dopo i 40 PUO' forse (secondo le statistiche) essere più complicato.

Credo che se hai scritto qui alla fin fine quello che desideri è un incoraggiamento e siamo tutte qui pronte a dartelo!
Il fatto che tua madre ti sconsigli la gravidanza è abbastanza ...
ma forse lo fa perchè teme che un'esperienza così forte possa portarti di nuovo a un'alterazione importante dell'umore (tipo ansia o depressione).
Io spero tantissimo che tu lo tenga questo bambino/a che sembra tenerci proprio ad arrivare (se leggi un po' qua e là vedrai che siamo davvero in tante a desiderare un figlio che si lascia moooolto attendere )
e se deciderai in questo senso magari contatta subito il consultorio (o centri privati come preferisci) per avere un counseling psicologico che ti aiuti a 'fare spazio' a questo bimbo e ad elaborare la notizia bomba, magari poi conoscerei altre future mamme con le quali condividere l'esperienza.
ti siamo vicine qualunque scelta farai!!

Ma intanto sei sicura che lui non ne voglia sapere di questo figlio ? E di quanto sei l'hai appena scoperto ? Hai già fatto un'ecografia per confermare la gravidanza ?

Poi dare un consiglio non è facile perché le varianti sono molte, dici che non hai sentito l'esigenza di maternità fino adesso, e tua madre ti sconsiglia questo figlio (da sola) e lei ti conosce bene, senti ma se avesse ragione ?? Se hai problemi di depressione è probabile che avrai anche quella post partum e non è una passeggiata trovarsi da sole, in depressione, e con un neonato da crescere. Se va bene dorme, mangia e sarà bravo ma se ti trovi con un bebe che non mangia, non dorme e piange sempre che farai ? Questo per dirti che devi valutare bene pro e contro di questa situazione e forse parlarne con una psicologa esperta ti aiuterà a chiarirti le idee.

Un figlio in due è una cosa ma da sola un'altra, bisogna essere fortissime e con attributi d'acciaio per riuscire ad essere mamme single.