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Consiglio su libro infanzia
Inviato: 30 nov 2009, 13:37
da aivlis
Ciao a tutte ragazze,
ho bisogno di un consiglio, ma non sono sicura che questa sia la sezione giusta, scusatemi!
Dunque: a dicembre partirò con un'associazione di volontariato per il sudamerica, dove tra le altre cose dovrò dare una mano ai bambini (da 0 a 5 anni) che vivono in un sobborgo molto povero, in situazioni familiari difficili. Non ho figli e non ho esperienza con questo tipo di problemi, quindi mi è stato consigliato dall'associazione di procurarmi almeno un libro che sappia darmi un'infarinatura sulla situazione un po' difficile dei bambini che mi troverò ad aiutare. Per caso qualcuna di voi conosce un titolo da consigliarmi?
Mi rendo conto di essere un po' vaga nella richiesta, ma io per prima non so bene che tipo di problematiche abbiano questi bambini, ma immagino che siano legate principalmente al contesto familiare (povertà, famiglie molto numerose, problemi dei genitori ecc ecc).
Vi ringrazio!

Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 30 nov 2009, 14:52
da clizia
Ma l'associazione stessa non ha dei titoli di libri ben pecisi e centrati sul tipo di persone di cui si occupa? Strano perchè di solito è gente con molta conoscenza dei luoghi dove va dei pericoli ai quali sono pure esposti. titoli di libri del genere non ne ho letti ultimamente e non saprei darti un titolo preciso,.
Per farti un'idea e prepararti al viaggio qualcosa di più mirato sarebbe andare presso le associazioni culturali di quel paese , o le associazioni culturali e di aiuto di quel particolare paese. oppure l'unicef, oppure il gruppo Abele, oppure vai i biblioteca o in libreria se non riesci a trovare nulla o poco sul web. O le associazioni che si occupano di adozioni e che di solito hanno materiale sullecondizioni di vita di u particolare ambiete e nazione? Non so se potrebbero fornirti una lista di libri mirati. il sud america è strapieno di nazioni con diverse problematiche, così è troppo vago. si va dai bimbi dell'amazzonia, ai contadini baraccati,alle favelas intorno alle metropoli, bambini schiavi, bambini poveri, bambini delinquenti, bambini lavoratori sfruttati, bambini venduti, bambini malati, bambini e droga /alcool, prolemi eadattamento, reazioni psiclogiche, maltrattamento familiare e così migliaia di argomenti particolari ecc....rischioso pure come viaggio a seconda di dove vai anche per chi ha già una bella esperienza alle spalle.Penso sia una gran bella esperienza.
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 30 nov 2009, 15:10
da aivlis
Ciao Clizia,
grazie per la tua risposta! Il paese dove andrò è l'Argentina, quindi relativamente sicuro e tranquillo. La direttrice dell'associazione è anche lei argentina quindi non mi ha saputo indicare libri sull'argomento pubblicati in italiano. Anche le problematiche che mi troverò ad affrontare con loro sono state esposte in modo un po' vago...fondamentalmente mi è stato detto che dovrò offrire sostegno psicologico ai bambini: farli giocare, disegnare, inventare con loro attività che possano farli divertire e sostenerli in quelle ore che trascorrono con noi. Però nello stesso tempo mi è stato detto che non sarà così facile approcciarli, proprio per il fatto che provengono da situazioni familiari difficili. Il resto-mi hanno detto-lo capirò quando sarò lì. A questo punto credo proprio che mi convenga andare in una libreria ben fornita e farmi consigliare lì! E speriamo bene! Grazie ancora!
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 30 nov 2009, 17:54
da clizia
Prova a guardare la casa editrice Raffaello Cortina ed anche Armado editore. hanno collane dedicate alla psicologia, psicoterapia, problemi dei bambini, questioni sociali, economia ecc....
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 30 nov 2009, 17:55
da clizia
Armando editore
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 30 nov 2009, 17:57
da aivlis
Grazie!! Preziosissima
Ti faccio sapere!
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 30 nov 2009, 18:44
da clizia
si, grazie! e poi aspetto anche il racconto quando tornerai dal viaggio! Sarà interessate parlarne nel salottino, no?

Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 30 nov 2009, 21:08
da aivlis
Mi hai dato un'ottima idea...anche se non so quanto potrà interessare un'esperienza così "estrema", ma se servirà a sensibilizzare la gente sui problemi che vivono i bambini in questi posti, perché no? Grazie ancora

Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 1 dic 2009, 11:23
da Gabrina74
Penso che invece se racconterai la tua esperienza sarà molto interessente.
Bacioni Gabry
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 7 dic 2009, 23:24
da marghe
Ciao, compliemti per la scelta che hai fatto, devi essere una persona ricchissima dentro di te!!!
ti consiglio di cercare anche testi della erickson, sono destinati a bambini disabili, ma anche a soggetti che provengono da situazioni-limite. quelli che ho utilizzato io a scuola si sono rivelati ben fatti, magari vai sul sito che è molto ricco!
http://www.erickson.it/erickson/home.do" onclick="window.open(this.href);return false;
PS sul mulo i programmi si trovano...

Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 7 dic 2009, 23:48
da aivlis
Grazie Marghe e Gabrina
I giochi sono fatti, si parte domani e ho un po' di paura....aiuto!
Alla fine la sorella di una mia amica che lavora con i bambini mi ha prestato due libri: uno si chiama "la padagogia degli oppressi" e sembra molto interessante. L'altro non ricordo come si chiama, ma parla dei bambini che vivono nelle case famiglia. Comunque credo e spero che più che leggere libri l'importante sarà offrire, condividere e comunicare loro più affetto possibile.
Un grazie e un bacio a tutte voi e ci rileggiamo a fine gennaio!
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 8 dic 2009, 0:42
da clizia
Già di partenza?buon viaggio, tornerai cambiata dal contatto con realtà dure.forza.

Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 8 dic 2009, 11:17
da marghe
Buon viaggio e buon lavoro!!!

Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 24 gen 2010, 14:07
da aivlis
Ciao ragazze,
riporto su il topic per due motivi: anzitutto mi fa piacere condividere con voi quella che è stata l'esperienza in assoluto più bella, piena e gratificante della mia vita. Secondo: sono alla ricerca di qualche consiglio da chi, come ad esempio Marghe, lavora con i bambini.
Sono partita con mille dubbi, mille paure (sarò adeguata? riuscirò ad adattarmi all'assenza di comforts? sarà pericoloso? e via dicendo) eppure ho passato i due giorni precedenti alla partenza per Roma a piangere...non volevo tornare!
Per farvela breve, lavoravo in un asilo situato in un barrio estremamente povero (non avevo mai visto prima tanta povertà) dove genitori giovanissimi, disoccupati, con problemi di alcoolismo e simili, lasciavano i bambini dalle 8 alle 14. Nell'asilo lavorano due maestre del posto (che hanno 22 e 24 anni!) ma essendo i bambini tantissimi (una quarantina, e ogni giorno ne arrivava uno nuovo) noi volontari eravamo per loro una vera manna dal cielo. Il primo giorno, senza manco sapere chi fossi e come mi chiamassi, mi hanno affidato il nido e ho dovuto immediatamente imparare a destreggiarmi tra dieci bambini da 1 mese a 1 anno circa che dovevano mangiare, dormire, giocare, essere cambiati ecc. All'inizio ero nel panico, ma poi pian piano mi sono sciolta...e ogni giorno che passava amavo quel lavoro sempre di più. E' stato estremamente gratificante e bello!
Adesso però sono qui, con i miei 33 anni, la mia laurea in lettere e il mio master in editoria che ora come ora mi sembrano assolutamente inutili. Non sono sposata, non ho figli, ho un lavoretto precario (scrivo per una rivista) e nient'altro che mi trattenga qui, quindi vorrei partire...stavolta però definitivamente. Voglio vivere e lavorare in un contesto che mi permetta di aiutare le popolazioni del terzo mondo (il sudamerica sarebbe l'ideale perché parlo spagnolo), dare una mano ai bambini e alle famiglie in difficoltà, ma devo pur guadagnare qualcosa per vivere! E come? Non ne ho idea. Ho addirittura pensato di prendere la seconda laurea in scienze della formazione che ora come ora pare sia un requisito indispensabile per lavorare negli asili, ma l'idea di affrontare nuovamente l'iter universitario mi deprime.
A chi si è sorbito tutta questa solfa dico: GRAZIE! E se poteste darmi qualche consiglio ve ne sarei grata!
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 24 gen 2010, 14:14
da Dionaea
Ho addirittura pensato di prendere la seconda laurea in scienze della formazione che ora come ora pare sia un requisito indispensabile per lavorare negli asili, ma l'idea di affrontare nuovamente l'iter universitario mi deprime.
aivlis, innanzitutto complimenti per quello che hai fatto
la laurea in scienze della formazione è indispensabile anche per insegnare alla materna, per gli asili nido basta il diploma del liceo sociopsicopedagogico mi pare.
io sono iscritta a sdf e ho molte compagne di corso che sono alla seconda laurea, se ti servono informazioni chiedi pure.
Per quanto liguarda i libri, anche se arrivo con un pò di ritardo, posso consigliarti "principesse e sognatori nelle strade del Guatemala", di Lutte. parla della vita dei bambini di strada in questo paese poverissimo.
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 24 gen 2010, 14:35
da Woland
Cara Silvia, complimenti per quello che fai.
Per quanto riguarda il tuo eventuale passo avanti, se vuoi lavorare in loco stabilmente penso che potresti chiedere un rapporto di collaborazione a qualche ong internazionale, ad es.
http://beta.unicef.it/doc/667/volontari" onclick="window.open(this.href);return false; ... ionale.htm
Penso inoltre che una solida associazione potrebbe oltre che offrire un rapporto di collaborazione remunerato anche una formazione di base
La tua associazione non prevede questa possibilità?
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 24 gen 2010, 15:44
da calallo
Ciao Silvia, complimenti per l'esperienza che hai appena vissuto, è incredibile ocm ein posti tanto sperduti si possa trovare tanta ricchezza.
Mio fratello in questo momento è in Venezuela, per conto dello Svi ( Servizio di volontariato internazionale).
ha seguito dei corsi prima di partire e la durata del progetto è 3 anni. ( ricevono un sussidio dall'associazione per tutto il periodo di permanenza)
prova a fare una ricerca sono sicura che troverai un sacco di informazioni.
LA mia prof del liceo era invece partita con Emergency, credo che anche loro tengano dei corsi per i volontari che intendono partire.
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 25 gen 2010, 11:48
da clizia
Ciao e bentornata. io ti consiglierei di rivolgerti alle associazioni internazionali che si occupano di bambini per valutare la tua formazione come volontaria e pian piano capire e quindi stabilire anche un percorso ad hoc per un eventuale lavoro in questo settore.Chi ci lavora non sarà sempre o solo un volontario, no?
ci sarà una rete organizzativa di supporto oltre alla formazione e al solo lavoro di volontariato. Magari in futuro ti potrà pure essere utile il master in editoria, che ne sai?
una conoscente è stata assunta stabilmente presso un'organizzazione che lavora in Africa e aiuta i volontari ma lavora anche per organizzare il resto con tutto lo staff.
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 25 gen 2010, 13:29
da robby
prova a sentire associazioni, ad esempio, che seguono progetti di adozione internazionale
che som, se non sbaglio l'aibi
http://www.aibi.it" onclick="window.open(this.href);return false; cerca spesso collaboratori e è possibile inviare candidature
in bocca al lupo!
oppure sono certa che esistesse un sito generale in cui era possibile consultare le offerte di lavoro delle ong, ma chi se lo ricords più, non ho più dovuto seguire persone interessate a quel settore
prova a consultare il sito
http://www.vita.org" onclick="window.open(this.href);return false;, cmq, se non sbaglio sul no profit non è male
Re: Consiglio su libro infanzia
Inviato: 29 gen 2010, 11:39
da aivlis
Buongiorno ragazze,
scusatemi se non ho più risposto, ma sono stata travolta dal vortice delle cose da fare al rientro....
Vi ringrazio per i vostri consigli, ma non fatemi i complimenti: ho fatto per un mese quello che voi fate ogni giorno della vostra vita!!
Sono stata su tutti i siti che mi avete indicato, in particolare quello dell'unicef e l'aibi mi sono sembrati davvero interessanti. Mi sono informata per prendere il diploma psico pedagogico che (a quanto mi è parso di capire, ma le informazioni sono discordanti) è sufficiente per lavorare in un asilo in argentina (negli altri paesi non so ancora). Vi confesso che alterno momenti di grande entusiasmo a momenti in cui mi spaventa mollare tutto e trasferirmi da sola in un altro paese...ma piano piano credo che sarà la vita a mostrarmi il percorso giusto per me. Grazie ancora a tutte, in caso di dubbi ulteriori approfitterò di nuovo della vostra gentilezza
