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made in italy oppure...

Inviato: 24 lug 2009, 15:56
da aleba
ciao di nuovo a tutte!
ieri sera chiacchierata con una vicina di casa a proposito di regali, giocattoli, vestiti, ecc.
come al solito ci si lamenta dei prezzi e il discorso cade sulla differenza di costo dei prodotti made in italy in confronto a tutto il vario made in china, corea, ecc. soprattutto per quanto riguarda i piccoli giocattoli e l'abbigliamento.

voi come vi ponete riguardo alla provenienza del prodotto al momento dei vostri acquisti per i bimbi?
la mia vicina dice che avendo ancora il bimbo piccolo che mette tutto in bocca anche quando deve comprare un secchiello e una paletta sceglie il made in italy che costa 10€ piuttosto che la cineseria da 2€.

per quanto riguarda i giocattoli io sinceramente scelgo il prodotto di qualità quando si tratta della scelta di un gioco un pò più importante (tipo costruzioni, giochi didattici, fattorie parlanti ecc tanto per capirci) ma per quanto riguarda le paperelle del bagnetto, le palline, le palette e cosine del genere, una volta controllata la sicurezza del prodotto (che non ci siano spigoli, parti troppo appuntite, pezzetti che si staccano..) sono contenta di risparmiare qualche euro.

discorso diverso però per pennarelli, pastelli, paste modellabili e colori vari. da piccola mi è venuta una brutta irritazione per degli acquerelli che mi ero giustamente spalmata in faccia piuttosto che sul foglio e sinceramente su questi prodotti sono molto più critica, e più di una volta - mi dispiace ammetterlo - ho cestinato di nascosto alcuni pastelli o gessetti che sono stati regalati a valentina.

una scelta simile la faccio anche per il vestiario: secondo me i piedini dei bambini sono così delicati che sulla scelta delle scarpe non prendo neanche in considerazione un prodotto che non sia di un marchio specializzato ed affidabile (e non solo di moda!) anche per le ciabattine da spiaggia, e ancora per qualche anno credo che sia giusto affrontare il sacrificio di un prezzo più alto per garantire una corretta crescita di questi bellissimi piedini (anche se crescono talmente in fretta che a volte è proprio un peccato mettere via scarpine ancora godibilissime).

per il resto dei vestiti invece, sinceramente sono meno esigente: uso spesso le linee per bambini di un paio di grosse catene di abbigliamento e di paio di supermercati che dopo aver provato per qualche capo semplice si sono dimostrate di buonissima fattura e qualità per cui scelgo li tranquillamente e contenta che in questo modo non butto via un capitale quando nessuno smacchiatore o additivo riesce a competere con le macchie della mia pasticciona!

Re: made in italy oppure...

Inviato: 24 lug 2009, 16:30
da ziafra
perchè si trovano ancora giochi made in italy????

scherzi a parte, è difficile trovare giochi che piacciano a giulia e siano nostrani
ormai è grande da scegliersi con cosa vuole giocare
tendo ad evitare le "cineserie", anche se ogni tanto qualche cianfrusaglia ci scappa
quanto alle marche.... la fisher price ha avuto parecchi problemini....

per i vestiti, tendenzialmente grandi magazzini
anche perchè a scuola non usano il grembiule :martello

Re: made in italy oppure...

Inviato: 24 lug 2009, 16:32
da pao pao
Mio figlio ha 14 mesi e mette tutto in bocca. Ogni gioco deve essere marchiato CE e possibilmente avere la dicitura Gioco sicuro.
Gli sono state regalate cineserie tipo palline ecc..., abbiamo ringraziato e cestinato.
Meglio un gioco in meno, ma sicuro (tanto per quel che li guarda :che_dici ).
Per le scarpine mi sono imposta di non risparmiare almeno fino ai 4/5 anni e se possibile oltre (ho appena messo via 60 € di sandali usati per tre settimane :buuu ).
Vestiti: non mi interessa la marca, l'importante è che siano in tessuti naturali (cotone, lana ecc, NO a sinteticoni vari)

Re: made in italy oppure...

Inviato: 24 lug 2009, 22:51
da ishetta
pao pao ha scritto:Mio figlio ha 14 mesi e mette tutto in bocca. Ogni gioco deve essere marchiato CE e possibilmente avere la dicitura Gioco sicuro.
Gli sono state regalate cineserie tipo palline ecc..., abbiamo ringraziato e cestinato.
Meglio un gioco in meno, ma sicuro (tanto per quel che li guarda :che_dici ).
Per le scarpine mi sono imposta di non risparmiare almeno fino ai 4/5 anni e se possibile oltre (ho appena messo via 60 € di sandali usati per tre settimane :buuu ).
Vestiti: non mi interessa la marca, l'importante è che siano in tessuti naturali (cotone, lana ecc, NO a sinteticoni vari)
:quoto: questa è la mia linea di pensiero. Soprattutto sulle scarpe.

Re: made in italy oppure...

Inviato: 25 lug 2009, 8:04
da Peperita
Il punto è che la normativa del MAde In non garantisce nulla......
Idem per quella dell'etichetta tessile.

Re: made in italy oppure...

Inviato: 25 lug 2009, 15:49
da R2D2
Io evito tutte le cineserie, è un continuo sentire di vernici al piombo, tinture tossiche per i tessuti e simile che non mi fido affatto. Faccio un distinguo però per le grosse ditte tipo chicco che hanno gli stabilimenti in Cina ma con standard qualitativi europei.
Per le scarpe poi non risparmio per nessuno, preferisco un solo paio ma buono.

Re: made in italy oppure...

Inviato: 25 lug 2009, 22:51
da Sereami
Peperita ha scritto:Il punto è che la normativa del MAde In non garantisce nulla......
Idem per quella dell'etichetta tessile.
esatto!! a volte capita di prodotti che sono arrivati da chissà dove e poi dalla fabbrica cambiano la dicitura made in.......

Io la penso tale e quale a PAO PAO e ISHETTA, ho comprato le prime scarpine "serie" per mia figlia che ha appena iniziato a muovere i primi passi della Falcotto: scontate 48 € :impiccata:

Re: made in italy oppure...

Inviato: 27 lug 2009, 14:44
da aleba
Peperita ha scritto:Il punto è che la normativa del MAde In non garantisce nulla......
Idem per quella dell'etichetta tessile.
esatto, questo è un punto basilare!
secondo me è giusto affidarsi ai marchi prestigiosi quando ne vale la pena e sicuramente avendo avuto il modo, o personalmente o grazie ad un passa parola fidato, di verificare la qualità dei prodotti.
ma il fatto di pagare 20€ una magliettina estiva di una marca italiana etichettata comunque come made in china, mi fa sorgere il dubbio che stia pagando oltre alla qualità del tessuto ecc anche un bel pò di pubblicità!

per il resto sono d'accordissimo con tutto quanto sia stato detto: giochi solo marchio ce, fibre naturali, ecc.

ciao!

Re: made in italy oppure...

Inviato: 1 ago 2009, 12:42
da sbu
Peperita ha scritto:Il punto è che la normativa del MAde In non garantisce nulla......
Idem per quella dell'etichetta tessile.
quoto

Re: made in italy oppure...

Inviato: 1 ago 2009, 23:52
da distinguersi
A titolo informativo vi segnalo che stanno per essere pubblicate sulla Gazzetta nuove norme (già approvate) che servono a tutelare il Made in Italy, grazie al grande impregno di Confartigianato.
Le ditte saranno obbligate ad indicare il paese dove vengono prodotti gli articoli e verranno inasprite le pene per le false dichiarazioni.
Anche se non è la soluzione definitiva, si potrà cominciare a distinguere chi fa il Made in Italy e produce anche all'estero e chi lo fa totalmente producendo qui in Italia.
saluti
gianluca

Re: made in italy oppure...

Inviato: 2 ago 2009, 0:00
da sbu
ma un capo può essere prodotto all'estero con un controllo qualità ottimo oppure fatto in Italia da schifo. Non è il luogo geografico in cui viene cucito il capo che fa la qualità

Re: made in italy oppure...

Inviato: 2 ago 2009, 0:26
da distinguersi
Le nuove norme non riguardano solo il tessile ma coprono molti settori. Non ho parlato di qualità, volevo solo dire che da "domani" la dicitura Made in Italy, avrà qualche significato in più rispetto ad oggi.
saluti
gianluca

Re: made in italy oppure...

Inviato: 2 ago 2009, 0:39
da Peperita
Le ditte saranno obbligate ad indicare il paese dove vengono prodotti gli articoli e verranno inasprite le pene per le false dichiarazioni.
a parte che sulla qualità quoto SBU, si può produtte 100% made in itali, in uno scantinato a scampia o a prato....

il problema di fondo è il controllo... anche le etichette tessili, a guardarle bene ce ne sono pochissime a norma.

Re: made in italy oppure...

Inviato: 3 ago 2009, 10:34
da aleba
vero, l'unica è avere il tempo di provare qualche capo "semplice" per le marche che non conosciamo e affidarsi a quelle che si conoscono meglio per gli acquisti più importanti... per lo meno io mi regolo così.
e poi dopo un pò e con un pò di attenzione non è difficile imparare a "valutare" la qualità dei tessuti e della manifattura: mi capita spesso di fare acquistil mercato e dopo le prime "sole" adesso riesco a sceglliere meglio e non avere sorprese di capi che si distruggevano al primo lavaggio.
per il discorso made in italy, spero che possa significare almeno una maggiore garanzia nella sicurezza delle materie prime utilizzate (coloranti, solventi, ecc.).