GravidanzaOnLine: il Forum

Ciao a tutte,
è da un pò che vi leggo...ma è la prima volta che scrivo .
Io e mio marito stiamo parlando da un pò di mesi di aprire la caccia....
Ma mi assale il dubbio su come comportarmi a lavoro, nel senso che dovrei già avvertirli che sto cercando un figlio o faccio finta di niente e quando scoprirò di essere in dolce attesa glielo comunico?

Premetto che: sono l'unica impiegata assunta come dipendente e poi ci sono le mogli dei titolari, ma stanno già cercando un'altra ragazza per affiancarla su un altro ufficio diverso dal mio...

Nell'ufficio dove lavoro io ci lavora anche la moglie di un socio (abbiamo sempre lavorato assieme), dove dopo 9 anni di lavoro possiamo dire che siamo amiche...ci confidiamo...ci chiediamo dei consigli...ma questa volta il consiglio non posso chiederlo a lei perchè sebbene abbiamo un buonissimo rapporto è sempre una moglie di un titolare e a volte da dipendente non mi trovo con certi suoi discorsi
Inoltre c'è un "piccolo" problema lei non può avere figli e anche se dice che i figli creano solo problemi e che fortunatamente è stato meglio non averli..... io so che sotto sotto ci sta male quando uno gli comunica che aspetta un figlio e lei parla così perchè si è creata una barriera attorno per non soffrire ancora.

Per il momento gli ho solo detto che ho fatto gli esami preconcezionali e la visita dal ginecologo (che per altro mi ha trovato dei piccoli fibromi) ...ma poi non so se dovrei dirgli a chiare parole che voglio aprire la caccia!!

Secondo mio marito sarebbe meglio che glielo dicessi...ma io da un lato lo farei perchè si organizzassero per trovare qualcuna che mi sostituisce durante la maternità e che abbia tempo per imparare il mio lavoro...
ma dall'altro punto di vista vorrei aspettare e una volta sicura di essere incinta glielo comunicherei...anche perchè non vorrei mai che cambiassero atteggiamento nei miei confronti (sempre titolari sono)
e se poi non rimango incinta subito devo comunque continuare a lavorare e non voglio che mi guardino con occhi diversi o con il terrore che ogni mese può essere il mese che gli comunico che sto aspettando un bambino o peggio ancora che ogni mesi mi vengono a chiedere....ma allora sei incinta???

Spero di essere stata abbastanza chiara...Voi al mio posto come vi comportereste?
Ciao

io non ho mai capito quelle persone che sbandierano a tutti le proprie cose, secondo me è una cosa tua e di tuo marito per il momento, perchè gli altri devono sapere che ci state provando scusa eh? Quando rimarrai incinta lo dirai.

No tesoro.....ma che glielo dici a fare.
Quando avrai il test positivo lo comunicherai a chi di dovere.
Dopo, ogni mese staranno ad aspettare un tuo responso. Tanto credo di aver capito che fai un lavoro tranquillo, quindi potrai continuare a svolgere tranquillamente le tue mansioni.

Grazie...infatti è proprio quello che pensavo io....il mio lavoro è tranquilissimo l'unica cosa è che ho molto strada da fare quindi parto alla mattina e rientro la sera...ma se la futura gravidanza va per il meglio senza crearmi problemi penso di andarci fino alla fine...
Ho già parlato con il ginecologo anche di questo e mi ha detto che se la strada che devo percorrere per andare a lavoro non mi mette in condizioni di stress e disagi posso andarci tranquillamente....quindi penso non ci siano problemi....salvo tante nausee (che sono il mio terrore!! )

Io faccio un lavoro seduta quasi 8 ore a pc con rare uscite sul territorio x rilievi o sopralluoghi...ad alcune colleghe ho già detto che sono incinta ma x' c'è un rapporto speciale...gli altri lo verranno a sapere dopo la prox ecografia, sarò in 9 settimane, quando mi farò fare il certificato dal medico.
Non mi sono mai sognata di dire ai miei superiori che ero in caccia di cikogna e mai mi è passato di fare cenno alla cosa 1. x' sono fatti miei ; 2. x' se poi non arriva al primo botto, cominciano a rompere, a fare i curiosi ecc e 3. x una specie di scaramanzia .
Quindi, stai serena, se vi sentite pronti cominciate la caccia grossa e quando sarà il momento, glielo dirai.
Personalmente, tra l'altro, se la gravidanza va bene io punto a stare qui almeno fino al settimo mese...quindi...coraggio...intanto cominciate a fare i compitini e poi chi vivrà vedrà.
in bocca al lupo.

Mi sembra che stai mettendo davvero il carro davanti ai buoi!
Fatti la tua vita e quando sarà darai la notizia!
Io ci ho messo 4 anni ad avere un test positivo........se l'avessi detto allora non so come sarebbero ridotti i nostri rapporti ora!
Tanti

Mi sembra che stai mettendo davvero il carro davanti ai buoi!
Fatti la tua vita e quando sarà darai la notizia!
Io ci ho messo 4 anni ad avere un test positivo........se l'avessi detto allora non so come sarebbero ridotti i rapporti con colleghi e capi!
Tanti

Avete proprio ragione....in effetti una volta il lavoro era prima di tutto ....ma dopo questa estate....dove ci sono stati alcuni problemi tra titolari...e dove avendo un buon rapporto con la collega sono finita di mezzo anch'io ....ho capito che il lavoro deve passare in secondo piano....e da quel giorno ho cominciato a desiderare sempre di più un figlio....poi il lavoro potrò sempre cambiarlo (anche se negli ultimi tempi si fa sempre più fatica!)....non so nemmeno se domani quando avrò un figlio riuscirò a rimanere dove lavoro ora...devo farmi +di 40 km per andare a lavoro e non oso immaginare se mio figlio starà male....come faccio a correre a casa in 5-10 minuti? ....certo c'è sempre mio marito ...ma anche lui ha i suoi 20 km da fare ed essendo responsabile nel reparto in cui lavora deve anche organizzare il lavoro prima di scappare....

Ma giustamente....io ci metto prima la famiglia e in secondo piano il lavoro...e come mi dice sempre la mia mamma: I FIGLI NON HANNO MAI FATTO LA CARESTIA!!!

secondo me glielo devi comunicare quando sei incinta.
da quello che ho capito sei un impiegata, quindi non rimarrai a casa subito,giusto?
quindi i tuoi titolari avranno circa 7 mesi per sostituirti

ciao Pato...si sono impiegata....e penso proprio che se tutto procederà per il meglio continuerò a lavorare fino alla fine....

Speriamo arrivi presto il giorno che potrò comunicare a tutti che sono in dolce attesa


Ciao e grazie mille a tutte quante...mi siete di grande aiuto

mi unisco al coro, assolutamente non dire nulla, non ha senso, se poi non rimani incinta subito ma fra qualche mese? sai che palle, sempre li a chiederti se sei incinta o meno. assolutamente sono affari tuoi e stop

Secondo me oltre a non dire nulla, visto che concordo sul fatto che sono fatti tuoi e di tuo marito, secondo me non dovresti nemmeno cercare di pianificare troppo la cosa.
Non sai come andrà la gravidanza. Io ad esempio, che lavoro in uno studio con altri colleghi ma sono lavoratrice autonoma, ho avuto due distacchi di placenta alla 7 e 13 settimana.... chi poteva prevederlo? Poi chiedendo un passaggio per andare a lavorare sono andata lo stesso in ufficio perchè comunque stavo seduta ed ho strappato il permesso al ginecologo. Poi ho lavorato fino a 2 giorni prima di partorire... Poi pensavo che portando mio figlio in ufficio potevo lavorare intanto che lui dormiva.... In realtà dormiva pochissimo ed era supervivace ed aveva anche il reflusso..... quindi programmi saltati.
Tutto questo non per scoraggiarti ma per dirti che poi i problemi vanno affrontati quando si presentano, come facciamo a sapere come saranno le cose? Anche per quanto riguarda il lavoro vedrai che poi in qualche modo vi organizzerete secondo me ora metterti l'ansia pensando a quando tuo figlio starà male è solo controproducente. Scusa se ti ho detto queste cose ma soprattutto da quando è nato mio figlio ho imparato a prendere la vita giorno per giorno non facendo troppi programmi.
ciao e in bocca al lupo.

Ciao Ric,
non chiedermi scusa se mi hai raccontanto la tua esperenzia, anzi ti ringrazio...in effetti non ti posso dare torto...le cose non vanno pianificate....non si sa mai come possono andare le cose....
Poi di norma sono una che mi faccio mille domande e mi fascio molto la testa "per niente" ...e tante volte pianifico le cose e poi non faccio nulla di quello che mi ero predisposta... :prrrr soprattutto se partecipa anche mio marito...perchè con lui non si possono fare programmi

Comunque come la pensavo io....è che devo fare entrare in testa a mio marito che non devo dire nulla a lavoro ...il discorso figlio è nostro...e come non glielo dico ai rispettivi genitori e amici che lo stiamo cercando perchè dovrei informare i miei titolari
in fin dei conti a lavoro sanno che assumendo una donna prima o poi c'è il rischio di una gravidanza....quindi ... lasciamo che la nostra vita continui e quel che sarà sarà...
Un bacione a tutte e grazie per le vostre risposte.... mi siete di grande aiuto....

Sono dall'altra parte della "barricata" ..
Nella nostra ditta lavorano 14 donne e 2 uomini .. e sappiamo perfettamente quali ragazze potrebbero arrivare un giorno e dire di aspettare un bimbo anche se non abbiamo mai affrontato l'argomento .. sembra piuttosto logico che una coppia prima o poi cerchi l'erede ..
Nessun problema, a tempo debito faremo la scelta più giusta (se sostituire con contratto maternità o ridistribuire il lavoro) ..
Tanti per la tua caccia.

Io non direi mai che sto' per "aprire la caccia"!
All'azienda , a parer mio lo dici una volta effettuato il test...o ancor meglio aspettando i canonici 3 mesi...
io opterei per l'ultima soluzione....non per fatto scaramantico, sia chiaro, perche' una gravidanza se deve andare bene, va indipendentemente che io lo dica appena scoperta o no, ma per il fatto che se non dovesse andar bene, per come sono fatta io....sarebbero ancor + dolorosi i discorsi della gente per "tirarmi su il morale!"

tanti !

Quoto tutte le altre.
Goditi la caccia e in bocca alla cika per un test positivo a breve.
Intanto pensa a te, tuo marito e alla vostra famiglia. Ricordati che per quanto bene ti vogliano al lavoro sei sempre una dipendente.
Come dice una mia cara amica "non fasciarti la testa prima d'averla rotta!!!"

Tranquilla...quando avrai IL
problema, troverai tutte le
soluzioni!

Io l'ho comunicato appena saputo,ma mai mi sarei sognata di dire che ero a caccia.
Abito a 30 km da dove lavoro, e a 3 dalla stazione.Sono sempre andata in treno,non ho preso un giorno di ferie, solo qualche ora di permesso per i controlli vari, non un giorno di malattia, 15 giorni prima di partorire ero ancora in uficio, uscivo di casa alle 7.00 e rientravo alle 19.30, a pranzo andavo da mio papà dopo una camminata di mezz'ora. E alla fine mi sono stragoduta la maternità

Quoto le altre: aspetta di avere il test positivo (e magari una bella eco col cuoricino pulsante) prima di dire che sei incinta...
Nemmeno noi lo diremo ai vari familiari quando saremo in caccia: non sono affari loro...
Fino a poco tempo fa pure io ero come te nei confronti del lavoro, poi ho avuto un'esperienza nell'ultimo posto in cui ho lavorato che mi ha fatto decidere di pensare prima di tutto a me stessa, alla mia serenità e alla mia tranquillità.
Il lavoro si può sempre risolvere, e se non sarò io, sarà qualcun altro...