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Una mia amica dopo 10 anni di convivenza si sta separando. Ha 2 figli e non lavora. Lui è un uomo molto ricco e non ha mai voluto sposarsi. Non ha neanche mai voluto che lei lavorasse. Anche la casa in cui abitano è di proprietà di lui. Qualcuna sa che diritti ha e come deve muoversi? Grazie

Mi dispiace ma credo che non abbia proprio nessun diritto
Magari puo' provare a sentire un avvocato...magari uno in gamba puo' ottenere qualcosa, ma la vedo dura!
Aspetta , forse pero' avendo figli miorenni puo' ottenere di abitare nella casa con loro pero' non ne sono sicura. Aspettiamo qualche parere piu' esperto!

SE I FIGLI SONO RICONOSCIUTI LUI LE PASSERA' GLI ALIMENTI PER I FIGLI.
SE I FIGLI VENGONO AFFIDATI A LEI CREDO CHE POSSA TENERE LA CASA, O COMUNQUE LUI DOVRA' FARE IN MODO CHE ABBIANO UN TETTO SULLA TESTA.

PER GLI ALIMENTI A LEI PERO' NON SO COME FUNZIONA IN CASO DI CONVIVENZA.

Di una cosa sono sicura.... lei non ha nessun diritto, gli unici tutelati sono i figli. Poi , di riflesso, visto che lei e' la madre, potra' avere dei benefici, tipo come dicevo la casa (finche i figli saranno adulti) ma credo che per gli alimenti a lei sia senza speranza!

Prova a sentire anche le mamme con la toga!

Purtroppo lui le da i soldi con il contagocce e vuole le ricevute. Lei non ha ne bancomat ne carta di credito (usa quella di lui così controlla per benino). Fa quindi fatica ad interpellare un avvocato visto quanto costano. In più lui sta facendo le cose 'in casa'. Pieno di buoni propositi tipo 'che i figli non devono pagare le conseguenze' però non appena lei dopo anni di sottomissione si è 'permessa' di uscire 3 volte in una settimana (2 film e un' uscita con la sottoscitta) le ha subito dato della ladra che spende i suoi soldi per andarsi a divertire.... Io so bene come è fatta lei. Orgogliosa fino alla morte non ha mai chiesto niente. Ne soldi, ne gioielli (quando avrebbe potuto avere qualsiasi cosa). Ha sempre chiesto a lui di sposarla ma lui sempre picche. Ora mi dispiace vederla in questa situazione. Vorrebbe trovarsi un lavoro ma non è facile con 2 figli e dopo tanti anni che si è fuori mercato. A grandi linee so che la legge non difende i conviventi, ma mi chiedevo se non ci fosse qualche cavillo su cui aggrapparsi. Purtroppo lui è molto ricco e molto potente e quindi la vedo molto male....

ma dove le trovo le mamme con la toga?

C'e' il post nei gruppissimi. ora ti cerco il link.
Cmq se non ha i soldi per l'avvocato potrebbe rivolegersi a qualche associazione che tutela le donne o a qualche patronato...
Povera, che brutta situazione

Eccolo:
forum/viewtopic.php?f=51&t=5196

qui è tutto chiarissimo...
casa a lei se tiene i figli, mantenimento per i figli ma per lei nulla:

http://www.divorzionline.it/approfondim ... iventi.asp

elly2, come ha scritto qui sopra Zù71, a lei non spetterà alcun mantenimento, ma il padre dovrà riconoscere casa e mantenimento x i 2 figli... Vedrai che anche lei riuscirà a sistemarsi

Furba questa tua amica.... non lavorare e non sposarsi è da matti! Meglio che si rimbocchi le mainche e cerchi un'occupazione al più presto!

Lei ha accettato di lasciare il lavoro senza che lui la sposasse
Mi dispiace molto per lei, ma credo proprio che come convivente non abbia diritto a nulla, sono solo i figli che, se riconosciuti, hanno diritto al mantenimento.

bhe non è sempre tutto facile come dirlo, ci sono delle situazioni in cui una persona si trova e che vanno in un certo modo persino non volendo quindi non mi sento di giudicarla perchè capisco bene le sue difficoltà anche se ho paura non le spetti nulla però se lui ha riconosciuto i figli per loro non ci sono problemi e la legge li tutela. Tanti auguri

Ok...a lei spetta la casa, se tiene i figli......Ma come fanno a darle i figli se lei non ha nemmeno un lavoro con cui mantenere se stessa??????

I genitori non li ha?

Aurora ha scritto:Ok...a lei spetta la casa, se tiene i figli......Ma come fanno a darle i figli se lei non ha nemmeno un lavoro con cui mantenere se stessa??????

I genitori non li ha?

I FIGLI LI MANITIENE LUI E LEI SI TROVERA' UN LAVORO.
PENSO CHE NESSUN GIUDICE LE TOGLIEREBBE I FIGLI PER AFFIDARLI AD UN PADRE CHE LAVORA TUTTO IL GIORNO (CREDO) E CHE DOVREBBE COMUNQUE AFFIDARLI AD UN'ALTRA PERSONA.

Perchè non si rivolge a un centro anti-violenza sulle donne? So che si occupano anche di maltrattamenti del tipo che descrivi tu e le possono dare una mano...
Comunque se si iscrive all'ufficio collocamento avrà almeno diritto al sussidio di disoccupazione, e se si informa in giro sono sicura che troverà subito qualche lavoretto (baby sitter, badare a un anziano, stirare etc per esempio!).

Aurora ha scritto:Ok...a lei spetta la casa, se tiene i figli......Ma come fanno a darle i figli se lei non ha nemmeno un lavoro con cui mantenere se stessa??????

I figli li DEVE mantenere il padre, al 100% visto che lei non lavora. Il problema non e' per i figli....ma solo per lei.

Il padre le passerà un assegno per il mantenimento dei figli e teoricamente se lei ha i figli in affidamento si tiene anche la casa, nel senso che ha diritto ad abitarci con i figli fino alla loro autosufficienza economica. Da tenere presente però che: se la casa è di lusso, probabilmente necessita di notevoli spese per mantenerla, quindi potrebbe non convenire, dal momento che lui non avrebbe nessun obbligo di partecipare a tali spese; se è così pieno di soldi, i figli avranno un elevato tenore di vita, quindi, poiché l'assegno deve essere tale da consentire ai figli il mantenimento di tale tenore di vita, sarà consistente; il padre potrebbe far valere il fatto di aver lasciato loro il diritto di abitare in casa per diminuire l'entità dell'assegno. Alla luce di questo, le converrebbe prendersi un buon assegno, cercarsi un lavoretto e andare in affitto senza spendere troppo, ovviamente ridimensionando drasticamente il tenore di vita.

Si ho capiro...ma il mio quesito è...come si fa ad essere sicuri che l'affidamento dei figli lo daranno a lei ???

Si il padre lavora e non li può tenere...ma anche lei dovrà lavorare per mantenere se stessa, e probabilmente avrà gli stessi problemi del padre a tenerli.
No?