GravidanzaOnLine: il Forum

Una mia conoscente ha scoperto di essere incinta e - nonostante la gravidanza non fosse cercata - è stata da subito molto felice.
Però alla prima eco ha anche scoperto di avere una grossa cisti in utero.
Purtroppo invece di riassorbirsi - come succede di solito in questi casi - continua a crescere al ritmo di 1 cm alla settimana, per cui i medici hanno deciso di toglierla. L'intervento non potrà essere eseguito in laparoscopia e sarà fatto in anestesia totale.
Naturalmente è molto agitata e preoccupata, anche perchè non ha con chi confrontarsi.
Avete vissuto esperienze simili o conoscete qualcuno che ci è passato?
Grazie

io, anche se la mia esperienza non e' esattamente la stessa.
10 anni fa ho scoperto una cisti ovarica di 5 cm, quindi era nell'ovaio e non nell'utero come la tua amica.
La cisti era liquida e si vedeva benissimo con l'ecografia perche' era un tondo nero.
2 settimane fa ho deciso di aspirarla (era diventata di 8 cm) contro il volere della ginecologa che voleva l'asportassi in laparoscopia. In tutta onesta' ho preferito "solo" aspirarla visto che comunque mi hanno fatto l'anestesia generale e mi hanno forato con un ago l'utero per arrivare alla ciste e poi ovviamente l'ovaio (ho perso sangue per 3 giorni....)

Per la tua amica bisogna capire:
- se la ciste e' liquida o solida o semisolida
- esattamente dove si trova nell'utero
- a che punto della gravidanza si trova
- quanto e' grande la ciste

E' chiaro che se cresce cosi' velocemente, si deve togliere perche' se dovesse rompersi, andrebbe in emorragia.
Tanti

Ho scritto che è l'utero, ma non sono sicura. Scusate l'imprecisione, ma è solo una conoscente e in più - comprensibilmente . un po' restia a parlare dell'argomento.
Sono invece sicura che l'opereranno alla 13esima settimana.