Purtroppo, come forse qualche pagina prima si era capito, ho indirettamente avuto a che fare con l'ivg e non ho nessuna voglia di parlarne. Solo leggerne la parola mi fa venire il voltastomaco. Quindi non parliamone più.
A me risulta comunque che la chiesa approvi come metodo contraccettivo solo l'astinenza o il salto della quaglia, quindi niente pillola e niente preservativi! In certe farmacie infatti i preservativi nemmeno te li vendono. Ma siccome io sono atea, faccio quello che voglio nel rispetto della legge e della mia morale. Credo che la nostra libertà finisca dove inizia quella degli altri. Io rispetto le opinioni degli altri, ma esigo che vengano rispettate le mie.
Detto ciò rispondo a Sole:
il coito interrotto NON E' UN METODO CONTRACCETTIVO VALIDO! Già la pillola o il preservativo non coprono al 100% dal rischio di una gravidanza, figuriamoci questo. Quindi anche se tuo marito ti spergiura di essere stato bravo non significa un accidente. Come hanno testimoniato tante ci sono un sacco di bimbi nati con coito interrotto.
Nemmeno la conta dei giorni (fatta alla cacasso) funziona, mia figlia ne è la prova. Nemmeno il metodo Ogino-Knaus è un gran che, mio papà ne è la prova.
Esistono una valanga di metodi contraccettivi e basta andare in un consultorio per trovare quello più adatto alle proprie esigenze. E' gratis e anonimo. Informarsi è un diritto, ma è anche un dovere!!

Un'altra cosa:
Sole, il tuo uomo non gradisce i preservativi? Digli che quando saranno gli uomini a tenersi per nove mesi un bimbo in pancia e a farlo uscire dal c*lo allora potranno decidere!
