Epidurale.... perche'?

[floddi]

Come il cesareo non è un costo?
Il cesareo ha un costo. Anestesista? Ginecologo? Ricovero per almeno 2 giorni di più. Questi non sono costi?

Inoltre, non si è parlato delle famose statistiche, di cui tutti parlano ma nessuno formalizza.

Gli ospedali, hanno una percentuale di cesarei minima e massima, al di sopra della quale l'H perde "punti" virtuali nella classifica regionale. A volte si rischiano vite umane, pur di non fare un cesareo.

[francesca74]

che sia o meno un costo o un guadagno,che differenza fa?

qui si è iniziato parlando di rischi/benefici per madre e bambino

chissà quante altre cose mi propinano che sono un guadagno e io non lo so

[floddi]

che sia o meno un costo o un guadagno,che differenza fa?

qui si è iniziato parlando di rischi/benefici per madre e bambino

chissà quante altre cose mi propinano che sono un guadagno e io non lo so

è vero..siamo un pò OT....

[Mimi75]

alessia26, ripeto, la fiducia nel proprio medico ha una parte importantissima SEMPRE, e soprattutto quando deve nascere un bambino. Se io avessi solo il minimo dubbio che la mia ginecologa mi fa fare un cesareo per far guadagnare l'ospedale, allora non mi farei certo segure da lei.
Comunque io ho sentito l'esatto opposto di cosa dici tu nell'ospedale dove ho partorito: essendo una struttura molto piccola, il primario di ginecologia e ostetricia preferisce NON fare il cesareo se non strettamente necessario perché l'intervento è UN COSTO per l'ospedale, che non può permettersi grosse uscite al contrario delle grandi strutture.
Vedi, dipende sempre dalla campana che si sente...

eccomi, figlia di medici
il cesareo NON E' UN COSTO...ha ragione Alessia

VOLEVO DIRE CHE è UN GUADANO...ECCO TUTTO, ARRIVANO SOLDI DAL SSN

[Mimi75]

COMUNQUE E' VERO SIAMO OT

[alessia26]

Come il cesareo non è un costo?
Il cesareo ha un costo. Anestesista? Ginecologo? Ricovero per almeno 2 giorni di più. Questi non sono costi?

Inoltre, non si è parlato delle famose statistiche, di cui tutti parlano ma nessuno formalizza.

Gli ospedali, hanno una percentuale di cesarei minima e massima, al di sopra della quale l'H perde "punti" virtuali nella classifica regionale. A volte si rischiano vite umane, pur di non fare un cesareo.

floddi hai mai visto le percentuali di cesarei del sud?..........in alcuni ospedali sono del 80%..........non so se mi spiego...giù lo chiedono e lo fanno!!!
e cmq non ho detto che non ci sono costi...........ma che vengono rimborsati,mentre per un naturale no...scusate ma pensate che un ospedale si regge su sui ticket?

[francesca74]

eccerto che arrivano,immagino arrivino anche per una semplice fasciatura,ma che c'entra?

le tasse le paghiamo tutte intere,un ospedale DEVE assicurarci quante più opzioni possibili

e sulla fiducia che si ripone nell'ospedale,belle mie,questo è un cane che si morde la coda,perchè vale per gli ospedali,per i medici di base,per i pediatri ecc ecc

[Chicca6]

Cito ad interesse di tutte l'allegato al D.P.R. 23-05-2003
"L'attuale organizzazione ospedaliera, insieme alla mancanza di una continuità assistenziale sul territorio, ha determinato, nel 1999 un tasso di ospedalizzazione del 119%, un valore significativamente più elevato rispetto a quello dei Paesi europei, quali ad esempio il Regno Unito (51%) e la Spagna (60%). E' necessario aggiungere che i fattori sopra indicati hanno una distribuzione geografica diversa, e sono tra i più importanti determinanti delle differenze interregionali nei tassi di mortalità infantile e neonatale a sfavore delle Regioni del Sud, anche sulla base di differenti sistemi organizzativi e gestionali delle unità operative pediatriche.
Gli stessi fattori condizionano anche l'elevato numero di parti per taglio cesareo nel nostro Paese, ben il 33% nel 1999, più frequenti nelle strutture del Centro-Sud con un basso numero di nati, fino a raggiungere in Campania il 51%, mentre le Regioni Trentino Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia hanno una percentuale di parti per taglio cesareo pari al 20%, valori di poco superiori a quelli riportati dalla maggior parte dei Paesi dell'Unione Europea. Fattori economici relativi al sistema di rimborso delle prestazioni come anche fattori organizzativi del sistema sanitario hanno contribuito in questi anni ad incrementare il ricorso al parto cesareo, a scapito di quello per via naturale.
Peraltro, va notato che la pratica del parto indolore ancora non è garantita in Italia dal Servizio Sanitario Nazionale, e ciò induce alcune gravide ad effettuare parto cesareo o a recarsi all'estero per partorire."

E' lo stesso stato ad ammettere che il rimborso dei cesarei incentiva gli ospedali a ricorrervi

Secondo me non siamo OT, perché il discorso centra eccome.
L'analgesia non viene rimborsata e molti ospedali (non tutti, ci sono ospedali paladini del parto naturale) non la offrono o si mostrano reticenti a darla per questa ragione.
Inoltre se volessi un parto naturale e mi rifilassero un cesareo solo per guadagnarci, rischiando, perché è comunque un intervento chirugico, mi girerebbero parecchio. Il rapporto rischi/benefici non sarebbe a mio favore. Altro discorso è se fosse la madre (credo che a prescindere dalle opinioni personali abbia diritto a del rispetto) o se ce ne fosse effettiva necessità (e nel caso deve essere fatto, senza reticenze per mantenere buone statistiche ospedaliere).

[francesca74]

sotto questo punto di vista il discorso si riallaccia in effetti

[floddi]

Alessia e perchè credi che ci siano quelle percentuali al sud???
proprio perchè il cesareo ha un costo..che viene rimborsato all'H.

Comunque basta perchè se no ci cazziano..siamo troppo OT!!!!

[francesca74]

Allora se proprio dobbiamo parlare di medici e ospedali,sentite qua...

forse non tutte sanno che l'ospedale per funzionare riceve soldi...questo soldi si quantificano in base agli inteventi fatti(e non solo da questo)...un parto assolutamente nasturale NON è un intervento,di conseguenza lospedale non prende soldi...al contrario ad esempio un parto cesario è un intervento per cui l'ospedale incassa..........
mi scoccia molto dare criticare la mia terra di origine,ma nel sud ci sono un sacco di cesari in più.........come mai???Solo questioni di soldi...
in più i benefici della medicalizzazione di un parto sono parecchi dall'altra parte(non da quella della partoriente) quali...riuscire a stare entro tempi prefisati...un cesario dura in media 1 ora,fare l'episitomia velocizza,ecc...tutto di guadagnato per chi sta di là...non pensate???
Un parto naturale...guarda un po',invece non ha tempi che si possono programmare...
idem per in parti in analgesia...anestesista=rimborso per l'ospedale....

Queste cose non me le sono inventate...a parte che non è difficile immaginarselo,ma mia zia è aiuto primario di ginecologia nell'ospedale di benevento e queste cose purtroppo le vive tutti i giorni...

Con questo voglio solo dire...si fidatevi ma pensate anche che a questo mondo nessuno fa qualcosa per niente in cambio...quindi FIDARSI è BENE MA NON FIDARSI è MEGLIO...........

ti dimentichi che tu hai partorito in una struttura particolare,che però appartiene a un ospedale (per coerenza io avrei partorito a casa,mah)

non sono poi tanti i centri così,in gran parte dell'italia se vuoi un parto naturale al 100% devi partorire a casa,sennò ti aggrappi al tram che trovi

[claire]

alessia26, ripeto, la fiducia nel proprio medico ha una parte importantissima SEMPRE, e soprattutto quando deve nascere un bambino. Se io avessi solo il minimo dubbio che la mia ginecologa mi fa fare un cesareo per far guadagnare l'ospedale, allora non mi farei certo segure da lei.
Comunque io ho sentito l'esatto opposto di cosa dici tu nell'ospedale dove ho partorito: essendo una struttura molto piccola, il primario di ginecologia e ostetricia preferisce NON fare il cesareo se non strettamente necessario perché l'intervento è UN COSTO per l'ospedale, che non può permettersi grosse uscite al contrario delle grandi strutture.
Vedi, dipende sempre dalla campana che si sente...

Non è questioni di campane.........purtroppo è così tu credi a chi vuoi...

Io ti posso riferire quello che è stato detto a me nell'ospedale in cui ho partorito; poi a prescindere da tutto sono contenta che il primario lì non sia un fan del "cesareo a tutti i costi"... insomma, se ne fanno com'è giusto che sia, ma non inutilmente.

e sulla fiducia che si ripone nell'ospedale,belle mie,questo è un cane che si morde la coda,perchè vale per gli ospedali,per i medici di base,per i pediatri ecc ecc

Sono completamente d'accordo con te.
Mi era proprio venuto in mente l'esempio della madre che, non fidandosi del proprio pediatra, va a sindacare sulle cure e le metodologie utilizzate da quest'ultimo.

Claire, in ogni caso ci si puo' fidare ciecamente del proprio medico ma avere comunque spirito critico! Quelli che ti abbiamo citato sono dati di fatto non e' questione di fiducia.

Forse non mi sono spiegata bene: io HO spirito critico, non prendo per oro colato tutto quello che mi dice un medico ma anzi cerco di capire e mi documento, mi faccio spiegare le cose... Volevo dire che se io so che in una struttura si fanno cesarei a cuor leggero, o se so che le metodologie utilizzate in un certo ospedale non combaciano con le mie aspettative e le mie convinzioni, semplicemente in quell'ospedale non ci vado a partorire e non mi ci faccio ricoverare. Prima di scegliere un medico o un ospedale valuto molti fattori, quando so di potermi fidare allora mi affido a chi ne sa più di me... Vale per il ginecologo come per altri medici come il pediatra, come dicevo a Francesca74: mi piacciono i medici che spiegano PERCHE' si sceglie una determinata cura o intervento, e quando mi viene spiegato il motivo non mi impunto più, perché un medico ha sicuramente più competenza di me in materia. Tutto qui!

[ely66]

io non ne posso più.

si scrive cesarEo
CESAREO.

e già che ci sono, anche se qui non c'era.. incinta si scrive tutto attaccato!!! e NON IN CINTA.
uffa.


OHOOOOOOOOOO.

[francesca74]

io non ne posso più.

si scrive cesarEo
CESAREO.

e già che ci sono, anche se qui non c'era.. incinta si scrive tutto attaccato!!! e non IN CINTA.
uffa.


OHOOOOOOOOOO.

:ahah

[claire]

io non ne posso più.

si scrive cesarEo
CESAREO.

e già che ci sono, anche se qui non c'era.. incinta si scrive tutto attaccato!!! e NON IN CINTA.
uffa.


OHOOOOOOOOOO.

Mi fai morire...

[floddi]

io non ne posso più.

si scrive cesarEo
CESAREO.

e già che ci sono, anche se qui non c'era.. incinta si scrive tutto attaccato!!! e NON IN CINTA.
uffa.


OHOOOOOOOOOO.

:ahah :ahah

[alessia26]

Allora se proprio dobbiamo parlare di medici e ospedali,sentite qua...

forse non tutte sanno che l'ospedale per funzionare riceve soldi...questo soldi si quantificano in base agli inteventi fatti(e non solo da questo)...un parto assolutamente nasturale NON è un intervento,di conseguenza lospedale non prende soldi...al contrario ad esempio un parto cesario è un intervento per cui l'ospedale incassa..........
mi scoccia molto dare criticare la mia terra di origine,ma nel sud ci sono un sacco di cesari in più.........come mai???Solo questioni di soldi...
in più i benefici della medicalizzazione di un parto sono parecchi dall'altra parte(non da quella della partoriente) quali...riuscire a stare entro tempi prefisati...un cesario dura in media 1 ora,fare l'episitomia velocizza,ecc...tutto di guadagnato per chi sta di là...non pensate???
Un parto naturale...guarda un po',invece non ha tempi che si possono programmare...
idem per in parti in analgesia...anestesista=rimborso per l'ospedale....

Queste cose non me le sono inventate...a parte che non è difficile immaginarselo,ma mia zia è aiuto primario di ginecologia nell'ospedale di benevento e queste cose purtroppo le vive tutti i giorni...

Con questo voglio solo dire...si fidatevi ma pensate anche che a questo mondo nessuno fa qualcosa per niente in cambio...quindi FIDARSI è BENE MA NON FIDARSI è MEGLIO...........

ti dimentichi che tu hai partorito in una struttura particolare,che però appartiene a un ospedale (per coerenza io avrei partorito a casa,mah)

non sono poi tanti i centri così,in gran parte dell'italia se vuoi un parto naturale al 100% devi partorire a casa,sennò ti aggrappi al tram che trovi

la cosa mi rattristainfatti che io ho avuto la fortuna di partorire in un centro nascita e altre invece non sanno neanche cosa sia poichè non esiste da altre parti...
non ho parorito a casa solo perchè in un ospedale cmq c'è più sicurezza...e un fattore igenico,oltre al fatto che se fosse accaduto qualcosa lì sono attrezzati sia per portarti in sala parto tradizionale sia con un reparto di neonatologia e l'ospedale dista 30 min da casa mia,non mi sarei sentita altrettanto sicura a casa....

[Mimi75]

Allora se proprio dobbiamo parlare di medici e ospedali,sentite qua...

forse non tutte sanno che l'ospedale per funzionare riceve soldi...questo soldi si quantificano in base agli inteventi fatti(e non solo da questo)...un parto assolutamente nasturale NON è un intervento,di conseguenza lospedale non prende soldi...al contrario ad esempio un parto cesario è un intervento per cui l'ospedale incassa..........
mi scoccia molto dare criticare la mia terra di origine,ma nel sud ci sono un sacco di cesari in più.........come mai???Solo questioni di soldi...
in più i benefici della medicalizzazione di un parto sono parecchi dall'altra parte(non da quella della partoriente) quali...riuscire a stare entro tempi prefisati...un cesario dura in media 1 ora,fare l'episitomia velocizza,ecc...tutto di guadagnato per chi sta di là...non pensate???
Un parto naturale...guarda un po',invece non ha tempi che si possono programmare...
idem per in parti in analgesia...anestesista=rimborso per l'ospedale....

Queste cose non me le sono inventate...a parte che non è difficile immaginarselo,ma mia zia è aiuto primario di ginecologia nell'ospedale di benevento e queste cose purtroppo le vive tutti i giorni...

Con questo voglio solo dire...si fidatevi ma pensate anche che a questo mondo nessuno fa qualcosa per niente in cambio...quindi FIDARSI è BENE MA NON FIDARSI è MEGLIO...........

ti dimentichi che tu hai partorito in una struttura particolare,che però appartiene a un ospedale (per coerenza io avrei partorito a casa,mah)

non sono poi tanti i centri così,in gran parte dell'italia se vuoi un parto naturale al 100% devi partorire a casa,sennò ti aggrappi al tram che trovi

io AVREI partorito a casa, ma costa

[Mimi75]

e inoltre PARTO NATURALE non è =PARTO IN CASA...
si può partorire nauralmente anche senza farlo in una giungla.

[francesca74]

certo,se c'è la struttura adatta,altrimenti o partorisci a casa,o ti adegui alle direttive dell'ospedale,e questo significa accettare la struttura così come è