Tutta la verità sul secondo figlio...

[Antolina80]

Io con tutto che ho una sorella che è il contrario di me, sono contenta di non essere figlia unica...non ci posso nemmeno pensare!

[Antolina80]

Lilluna, mia sorella è ben più viziata della tua, ma non sono mai stata gelosa. Anche io all'età di tua sorella studiavo e mi facevo mantenere (e sono andata avanti per altri 5 anni). Dipendere dai genitori ha i suoi pro e i suoi contro.
Io sono libera e autonoma, mia sorella no. Contenta lei... Ognuno fa le proprie scelte.
Tu fai troppi confronti "io alla sua età..." "io non farei mai..." eccetera eccetera. Una sorella non è un clone. Lei non è te e tu non sei lei. E' un'individuo distinto che con te condivide esclusivamente il patrimonio genetico. Accettala così com'è e fattene una ragione. E accetta il comportamento dei tuoi nei suoi confronti. Non credo che i tuoi a 23 anni ti abbiano buttato fuori di casa, è stata una tua scelta, tua sorella non è obbligata a fare le scelte che hai fatto tu solo perchè è figlia degli stessi genitori.
Io e mia sorella abbiamo 6 anni di differenza e le nostre vite non sono nemmeno lontanamente paragonabili. E non riesco nemmeno a quantificare, come fai tu, l'aiuto che i miei danno a me o a lei.

[MariPi82]

io non so che voglia dire essere figlia unica!

a me la gestione di numerobis è la cosa che più frena: abbiamo raggiunto un buon equilibrio, e comunque fatichiamo alle volte a far coincidere tutto.....io non credo che sarei in grado di, per dire, negarmi lo zumba e il nuoto, o un uscita con gli amici (nelle uscite Pietro viene, ovviamente; in caso contrario è con papà)...

[Lilluna]

Io sono uscita di casa a 17 anni per mia scelta. Ed ovviamente non pretendo che faccia lo stesso lei. Ma ci mancherebbe.
Da quando ho cominciato a lavorare, a 22 anni, non ho mai più ricevuto un aiuto economico. Ed i miei non hanno mai fatto regali al di fuori di compleanno&natale (a me o ai miei figli).
Quindi si. I paragoni li faccio... perchè mia madre è venuta a rinfacciarmi che andavo spesso a mangiare da lei dopo la nascita di Petonio (e per zittirla ho pagato io diverse spese al supermercato) e per i bambini compro tutto io (pannolini, salviette, omogeneizzati, verdura bla bla bla) da dare a loro.
Mia sorella è tutt'ora mantenuta, e non è che se investissero 30/40€ al mese per i nipoti mi offenderei. Visto che appunto mantengono mia sorella.
Forse pretendo troppo io.... boh... ma dopotutto me ne sono andata di casa presto proprio perchè non mi sopportavo con mia madre, eh

Lei non è te e tu non sei lei.

e menomale. davvero, mia sorella vive nel suo mondo.
l'unica preoccupazione è che davvero... questa non entrerà MAI nel mondo del lavoro.
Non ce la può fare.
E va che non sono l'unica a dirlo. Mio padre concorda pienamente con la mia visione

E accetta il comportamento dei tuoi nei suoi confronti. Non credo che i tuoi a 23 anni ti abbiano buttato fuori di casa, è stata una tua scelta, tua sorella non è obbligata a fare le scelte che hai fatto tu solo perchè è figlia degli stessi genitori.

mai detto questo.
e ci mancherebbe che i miei non le pagassero gli studi.
Accetto perfettamente il comportamento dei miei... che sono sempre stati molto equilibrati nel trattarci.
Ma io sono sempre stata quella "indipendente" ed "in gamba", lei è quella un pochino più "incapace", quindi a me calci nel cHiul (in senso buono) e via... a lei la imboccano ancora, praticamente. E poi mia madre si lamenta con ME che sgobba come una pazza in casa, che deve pensare a tutto lei bla bla bla.
Ed a quel punto io le rispondo che comunque mia sorella una mano potrebbe dargliela in casa. O comunque appunto, se vogliono che si svegli fuori dovrebbero anche comportarsi in un certo modo.
Cioè, va che mia sorella è quella che l'anno scorso è arrivata in francia, a casa dei miei, con una valigia di roba da lavare perchè era a casa da 2 settimane da sola e non aveva fatto la lavatrice.

Fossi stata mia madre, l'avrei mandata a cag@re seduta stante.

[Lilluna]

ecco, tornando IT....

a me la gestione di numerobis è la cosa che più frena: abbiamo raggiunto un buon equilibrio, e comunque fatichiamo alle volte a far coincidere tutto.....io non credo che sarei in grado di, per dire, negarmi lo zumba e il nuoto, o un uscita con gli amici (nelle uscite Pietro viene, ovviamente; in caso contrario è con papà)...

se sei abituata, è anche "difficile" privartene.
per me non è un problema perchè non facevo nulla prima dei figli, e non faccio nulla nemmeno ora... ecco...
Però... non sarà sempre così, magari. Per questo io vorrei figliare finchè "sono in ballo".
Avevo paura che se avessi avuto solo un figlio, ed avessi aspettato... mi sarei abituata al ritrovare quell'equilibrio che poi viene comunque infranto da un neonato. Non avrei mai ricominciato, ecco.

[Antolina80]

io non so che voglia dire essere figlia unica!

a me la gestione di numerobis è la cosa che più frena: abbiamo raggiunto un buon equilibrio, e comunque fatichiamo alle volte a far coincidere tutto.....io non credo che sarei in grado di, per dire, negarmi lo zumba e il nuoto, o un uscita con gli amici (nelle uscite Pietro viene, ovviamente; in caso contrario è con papà)...

Idem anche io, ma se con la prima mi facevo mille scrupoli a lasciarla con altri...adesso spero di aver imparato la lezione...
A parte la tetta mio figlio può benissimo stare col padre. Tra l'altro io sto rinunciando da 7 mesi a zumba e danza del ventre (oltre alle altre rinunce che una gravidanza comporta) quindi ho già messo in chiaro che quando sono finiti i miei sacrifici, cominciano i suoi....

[chiarasole]

ecco, tornando IT....

a me la gestione di numerobis è la cosa che più frena: abbiamo raggiunto un buon equilibrio, e comunque fatichiamo alle volte a far coincidere tutto.....io non credo che sarei in grado di, per dire, negarmi lo zumba e il nuoto, o un uscita con gli amici (nelle uscite Pietro viene, ovviamente; in caso contrario è con papà)...

se sei abituata, è anche "difficile" privartene.
per me non è un problema perchè non facevo nulla prima dei figli, e non faccio nulla nemmeno ora... ecco...
Però... non sarà sempre così, magari. Per questo io vorrei figliare finchè "sono in ballo".
Avevo paura che se avessi avuto solo un figlio, ed avessi aspettato... mi sarei abituata al ritrovare quell'equilibrio che poi viene comunque infranto da un neonato. Non avrei mai ricominciato, ecco.

infatti questo é stato uno dei motivi che mi hanno fatto rinunciare al terzo
premesso che ero contenta cosí, che avevo bisogno di riprendermi dopo la gravidanza (ultraravvicinata, in pratica io al mio compleanno del 2006 ero incinta di 38 settimane, l'anno dopo ho compiuto gli anni di nuovo incinta). E dato che alla fine il tempo é passato senza che mi decidesse (o proabilmente avevo deciso quindi ho lasciato che tutto andasse cosí) non me la sono sentita di ricominciare da capo. Io no ho avuto "stacco" con bambini che non dormivano il pomeriggio, che erano spannolinati, che non usavano il passeggino. E soprattutto non ho avuto modo di "disabituarmi" all'idea di avere un neonato in casa, perché quando Fabio ha compiuto un anno c'era giá Elisa in viaggio
Senza contare che loro in pratica sono come gemelli. Aspettare e avere due figli cosí vicini e poi uno a 6-7 anni di distanza, per ME (poi logico che per altri é diversi) non era quello che IO volevo

POI per caritá, la mia vita é andata cosí perché nel momento in cui ho detto "visto che per Fabio ci é voluto un anno abbondante per rimanere incinta, prendiamo il tutto tranquillamente, tanto chissá quanto ci vorrá prima di vere un altro test positivo" é capitato che quel "chissá quanto ci vorrá" sono state giusto due settimane quindi oi scelto fino ad un certo punto. LI volevo vicini di etá, questo si', ma che fossero cosí vicini in effetti e' stata una scelta non solo mia. Se le cose fossero andate diversamente, probabilmente ora la penserei in un altro modo
Conosco una persona che ha scelto di avere 3 figli con 5-6 anni tra l'uno e l'altro. E quando é nato il terzo la prima aveva giá 11 anni. é stata una sua scelta, come io ne ho fatte altre :-)

[Antolina80]

Io non ho avuto scelta nè la prima volta nè la seconda, per un motivo o per l'altro... Quindi per quanto ci riguarda sono stati i nostri figli a scegliere noi e in che momento della nostra vita.

[floddi]

anto in realtà non è così...perchè se sei rimasta incinta, usavi molto male le precauzioni....
io li ho avuti a 5 anni di distanza, per scelta vera, io sono tra quelle che smettono la pillola e zac, incinta, quindi ora che di precauzioni usiamo altro...so bene che potrebbe capitare.
la distanza dei 5 anni è PERFETTA per i primi due anni. Niente fatica, pochissima gelosia, ma dopo i due anni è divenuta un disastro, troppa differenza d'età, di interessi, hanno anche sesso diverso fra l'altro, gelosia a mille di entrambi. Quindi anche secondo me non c'è una età giusta, dipende da tante cose.

[Antolina80]

anto in realtà non è così...perchè se sei rimasta incinta, usavi molto male le precauzioni....

Non è che sia capitata così....la prima è stato un "errore" di calcolo, ma ci poteva benissimo stare. Il secondo per due anni non ne ha voluto sapere di arrivare. Quindi emotivamente parlando, dico che la cosa non è dipesa dalla mia volontà. Specialmente la seconda gravidanza...
MA mi sta bene che sia così nel mio caso.
Il fatto è che per me, dire "li volevo vicini" o "è arrivato quando volevo" sono frasi che non hanno senso perchè anche io avrei voluto che le cose fossero andate diversamente, ma con la forza di volontà non si resta incinte.... e quindi me ne sono fatta una ragione.

[floddi]

ah si certo, hai ragione, ma come vedi tutto è soggettivo. Io i miei li ho "programmati" e non ho avuto difficoltà di alcun tipo.

[floddi]

tanto per farvi capire che fortuna che ho...io li desideravo in primavera per avere tutta l'estate davanti e non fare la gravidanza col caldo. Il primo è del 20 aprile, la seconda doveva essere del 4 aprile, nata il 17 marzo.

[Topillo]

Le mie bambine si vogliono tanto bene, vederle insieme è bellissimo, nonostante le gelosie presenti e che a volte si manifestano.
Io non ho avuto la seconda per dare una sorella alla prima.

Ma sono felicissima che si vogliano bene perchè, come ogni tanto dico a loro, da grande a volte una sorella è più importante di una mamma.

[Lilluna]

Io non ho avuto problemi particolari a rimanere incinta.
Petonio è arrivato subito. Mostrillo è arrivato dopo un aborto, ma ha tardato solo di qualche mese. Fosse per me li avrei fatti anche più vicini.
Ma non è sempre così, appunto.

Non è che sia capitata così....la prima è stato un "errore" di calcolo, ma ci poteva benissimo stare.

ecco, per esempio io finchè non volevo figli non ho mai "calcolato".
non mi sono mai permessa di avere rapporti liberi senza la pillola o preservativo.

anche io avrei voluto che le cose fossero andate diversamente,

io vorrei vincere il superenalotto

Ma sono felicissima che si vogliano bene perchè, come ogni tanto dico a loro, da grande a volte una sorella è più importante di una mamma.

Io sono dell'idea che un fratello è una RISORSA.
Poi la si può usare, o meno.

[primomaggio]

Kattarina nel sul topic iniziale si poneva delle domande anche sullo "spodestare" la bimba figlia unica - nipote unica. Io personalmente penso sia un approccio prevenuto alla questione, un fratello ti toglie qualcosa e ti dà anche qualcosa. Quando nasce un secondo figlio, cambiano tutte le dinamiche della famiglia, le relazioni si potenziano in tutte le direzioni, anche per il bimbo che c'è già e trovo molto limitato pensarci solo in termini di gelosia.
Poi, io ho provato sulla mia pelle l'esperienza di una gravidanza fortemente voluta e che non arrivava, quindi il mio punto di vista è obbligatoriamente viziato da ciò, ma credo che il pensare e soppesare tutti i pro e i contro non tenga conto che le cose non succedono sempre quando vogliamo e certi calcoli hanno molto poco senso.
Quanto al secondo figlio quanto ti limita...beh, a me ha limitato tanto, è un sacrificio che faccio di buon grado, ma i bambini non sono sincronizzati tra loro e quindi quando è a posto uno, mi dedico all'altro (mio marito lavora non so nemmeno più quante ore al giorno, adesso sono 18 giorni che non si ferma)...e questo lo faccio anche per scongiurare la tanto temuta gelosia. E sono d'accordo che con tanta differenza di età coordinarli è un gran casino, quindi SOPRATTUTTO chi ha paura di perdere i propri spazi non dovrebbe indugiare troppo. Perché un bambino di 6-7-8 anni ha i suoi impegni, i suoi interessi e i suoi amici, non puoi portartelo ovunque e gli va bene tutto. E non gli basta sempre giocare con un bambino di 1 anno e poco più, quindi nonostante io adori vedere i miei figli stare insieme, sicuramente non posso fare troppo conto che condividano tanto quanto fanno i bambini di Lilluna e Chiarasole.

[primomaggio]

Chiedo scusa a Kattarina sono andata a memoria, invece lei parla anche della solitudine della sua bimba.

[MariPi82]

nsomma....mi devo muovere
nella mia esperienza posso dire che fino a 4 anni di differenza c'è condivisione nel gioco e nelle esperienze! (provato coi miei cugini che sono per me come fratelli e sorelle)

[Kattarina]

Primomaggio, hai ragione, soppesare i pro i contro non tiene conto dell'imprevisto e del fatto che, nonostante tu le abbia considerate tutte, c'è sempre qualcosa che non ti aspetti.... (Come magari il fatto che mi faccio tutti sti problemi e magari sono vecchia e non riuscirò ad averlo in tempi utili )

Poi quando avete detto che non si fa un altro figlio per dare un fratello mi sono un attimo sentita chiamata in causa... cioè io lo farei in gran parte per quello... Perché è sbagliato?

Mia figlia sarà sicuramente molto gelosa, ma non ci penso perchè mi sembra un valore maggiore il rapporto che dividerà con un fratello.

Io ho una sorella che adoro, di 5 anni di meno, che non vedo spesso e da adulte in poche occasioni della vita abbiamo realmente condiviso il nostro tempo. Ma quello che condivido con lei sono i ricordi dell'infanzia, delle vacanze con i nostri genitori, ed anche quando loro non ci saranno più noi potremo continuare a rivivere queste emozioni che ci legano in un rapporto unico, nel vero senso della parola.

Una volta ho sentito una battuta in TV: Un figlio unico non ha nessuno con cui piangere i genitori al loro funerale… Sembra stupito, sicuramente riduttivo e mooolto deprimente, ma mi ha colpito…

[Lilluna]

Una volta ho sentito una battuta in TV: Un figlio unico non ha nessuno con cui piangere i genitori al loro funerale… Sembra stupito, sicuramente riduttivo e mooolto deprimente, ma mi ha colpito…

più che altro....
Quando i genitori sono vecchi almeno hai qualcun altro che li aiuta.
Sia per la gestione che eventualmente per le spese di un ricovero.

Ormai l'aspettativa di vita è lunga. Ma non tutti arrivano alla vecchiaia pienamente autonomi.

Mia nonna aveva bisogno della badante.
Prima di ricorrere alla badante erano mia madre e mia zia ad aiutarla.

Che poi non è nemmeno giusto fare figli per quando si diventerà vecchi. Perché magari non mi cagher@nno di striscio e mi abbandoberanno.
Ma sia mai.

[primomaggio]

Per me è sbagliato perché il figlio poi te lo smazzi tu, oneri e onori. Perché ha diritto ad essere desiderato e voluto per se stesso, e non come compagno di giochi e badanza del primo. Questo almeno nel mio modo di sentire.