
Ele, pero devi fare una distinzione, almeno per come la vedo io. Una cosa e un ospite che viene a casa mia per tre giorni, un altro e un "ospite" che in comune d'accordo si decide di farlo diventare membro della famiglia. Io non ho detto che i suoceri devono adattarsi completamente ai suoi comodi, ho detto che in una famiglia ci si rispetta a vicenda.
Tu hai fatto l'esempio del fumo. I miei fumano sul balcone, MAI dentro casa, l'ho chiesto chiaramente io, e loro mi hanno rispettata, potevano benissimo dirmi "questa e casa nostra e noi facciamo quel che vogliamo". Ognuno in casa ha i suoi bisogno, i suoi spazi, e anche i suoi limiti, poi anche il carattere perche no, chi e piu tollerante chi no. Insomma senza andare a trovare esempi, penso che in una famiglia, lei e parte della famiglia non scordiamocelo, si trova un modo di vivere , un quieto vivere per il bene e la tranquillita' di tutti. Poi se per voi il concetto della famiglia e molto ristretta ai legami dei sangue, e chi "viene da fuori" rimarra' sempre un ospite che si deve adattare e basta, allora e tutt'altra cosa. Sono modi diversi di concepire la famiglia.
Tutto questo per ribadire il concetto che del "ospite".