ABORTO!

[Luckyman]

...E' in 8 settimane: secondo il ginecologo deve fare un'eco privata perchè c'è poco tempo per abortire. Ora andrà in un centro privato per poter fare l'eco che poi porterà al ginecologo che la manderà all'ospedale per poter fare l'aborto...

Mi scuso con tutte per tutte le risposte che ho dato, belle o brutte.
Ma questa cosa non mi fa stare molto bene...

mi dispiace davvero e se puoi tenta fino all'ultimo di farle cambiare idea!!!!io credo che quando si e' al di sotto dei 20 anni forse l'aborto puo' essere compreso dato che si e' immaturi.......ma 35 anni la tua compagna avrebbe dovuto prendere precauzioni certe e non risolvere cosi i"problemi" dopo nel modo poi piu' semplice senza prendersi responsabilita'

Ci sto ancora provando...dovrà anche fare i colloqui con l'assistente sociale (che però ho visto...e non mi sembra granchè), della quale la mia lei non ne vuole sapere, ma siccome dve farlo, allora avrà questo incontro...anche se mi ha già detto che è una perdita di tempo...

Sto ancora cercando di capire come fare...e nel frattempo le parlo, sempre quando sono a casa, dal lavoro per telefono...di notte come ieri sera.
Sto ancora combattendo, ma comincio a creder che non abbia più senso. Sta con me ora e me ne rendo conto, forse solo per avre un supporto finchè avrà abortito. Poi penso (da quello che lei dice), che se ne tornerà a casa sua e fine. Comunque io rimango, ma non credio che potrò fare molto...

[clizia]

Scusa lucky capisco l'urgenza ma non puoi trovare anche qualche minutio per parlare di voi due e del perchè lei avrebbe cambiato atteggiamento? cioè insomma perchè mai dovrebbe volere un figlio da uno col quale non si sente di vivere assieme? come mai questi progetti sono saltati per aria?
Più che convincerla a tenerlo mi pare opportuno un chiarimento su voi due. La scelta successiva poi arriverà da sè e in base a quanto vi direte su di voi, no?
Poi come fai a dire che le stai vicino e no la influenzi se dici che no fai altro che provare a farle cambiare idea? giusto o sbagliato che sia (sono cose vostre) trovo un pò di contraddizione e pochi punti d'incontro che potrebbero fare davvero breccia per comprendervi e prendere una decisione insieme uniti.

[Luckyman]

Per quanto riguarda il nostro rapporto, è sempre stato aperto e sincero. Senza cose strane e ovvio, anche con le debite litigate del caso: è cambiata da quando ha saputo di essere incinta (e nello stesso momento ha perso il lavoro, ma già lo sapete)...da quel giorno in poi non vuole nemmeno più che la tocchi. E quindi...starno o no, io non ho mai avuto il sentore che lo fosse. E' sempre stato "normale". E per la cronaca, ho avuto altre storie...pure molto lunghe...ma non mi sono mai ritrovato in una situazione simile. Perciò anche mi sono iscritto qui: per capire se qualcuno in una situazione analoga ha saputo che fare...A me, obiettivamente, non va di rinunciare a mio figlio...ma non ho nessun potere in merito e questo mi sfianca parecchio...

[clizia]

'mazza che risposta veloce!
Io a questo punto, se tieni a lei cercherei di capirvi voi due, non di convincervi a vicenda.

[Luckyman]

Scusa lucky capisco l'urgenza ma non puoi trovare anche qualche minutio per parlare di voi due e del perchè lei avrebbe cambiato atteggiamento? cioè insomma perchè mai dovrebbe volere un figlio da uno col quale non si sente di vivere assieme? come mai questi progetti sono saltati per aria?
Più che convincerla a tenerlo mi pare opportuno un chiarimento su voi due. La scelta successiva poi arriverà da sè e in base a quanto vi direte su di voi, no?
Poi come fai a dire che le stai vicino e no la influenzi se dici che no fai altro che provare a farle cambiare idea? giusto o sbagliato che sia (sono cose vostre) trovo un pò di contraddizione e pochi punti d'incontro che potrebbero fare davvero breccia per comprendervi e prendere una decisione insieme uniti.

Hai ragione, ma non è facile in poche righe spiegarsi bene...
Cerco di farle cambiare idea senza pressioni, nel senso che mi mostro sempre partecipe, la ascolto e cerco di rassicurarla.
Per quanto riguarda i motivi che la fanno stare male, li ho già detti: nei mille discorsi notturni e diurni, lei dice che non ce la fa a stare qui, perchè non si sente accettata e che non ha ancora un lavoro stabile e le scoccia a quest'età. Che dice che potrebbe non volere figli nemmeno dopo, cioè dopo che si fosse creata una stabilità.
Le parlo sempre e le dico che insieme affronteremo tutto questo, il suo lavoro, un posto dove sentirsi accettata...l'avere o meno figli.
Ma non è semplice perchè risulta in fine di tutti i discorsi, che lei dice di essere innamorata ma che a volte il destino dice che non si può.
Io cerco sempre di dirle che insieme questi problemi "logistici" si possono risolvere. Lo faccio perchè lei pur se sembra strano dice di essere innamorata. ma è come se di punto in bianco, mi rifiutasse completamente. Compreso qualsiasi cosa io dica...e questo non mi aiuta. Mi sembra di parlare a vanvera e mi sembra che ogni cosa io dica (anche presentando soluzioni plausibili: ho amici che le possono trovare un lavoro, e un alloggio sia qui, sia dove abitava lei), non serva comunque a nulla. Smonta ogni argomento. E vi dirò, mi metterei il cuore in pace se lei mi dicesse che non prova per me quello che credeva di provare. Ma non lo fa...non so se sono stato chiaro

[clizia]

Scusa ma tu a parte le rassicurazioni logistiche la comprendi nell'intimo dei suoi pensieri? mi par di no, marci su strade diverse e no vi accettate entrmbi, non solo per questioni esterne come il lavoro.

[piccolorco]

ciao
qualche tempo fa non ricordo più in che post mi ero chiesta come facesse un papà che vuole il suo bimbo mentre la futura mamma no
eccoci la risposta
mi spiace tanto che tu possa solo stare a guardare
probabilmente lei non è pronta, o forse ci sono cose del vostro rapporto che stanno venendo a galla solo ora per via di questo fatto...
auguro ad entrambi di superare questo momento difficile
mi spiace per te perchè io di carattere sono piuttosto "interventista" e se dovessi stare io a guardare probabilmente mi farei un esaurimento

[Luckyman]

Scusa ma tu a parte le rassicurazioni logistiche la comprendi nell'intimo dei suoi pensieri? mi par di no, marci su strade diverse e no vi accettate entrmbi, non solo per questioni esterne come il lavoro.

E' quello che sto cercando di fare, ma ripeto: le uniche motivazioni "contro" che lei adduce, sono effettivamente di carattere "logistico"...So che ovviamente, ho le mie colpe, ma non so come fare...a tavolino ci siamo messi molte volte, tutti i giorni e le notti...anche ieri...alle 4 di mattina stavamo ancora parlando...
Se vuoi che svisceri tutta la mia sincerità, da quello che ho capito, ma non che lei me l'abbia detto...penso che abbia paura che il rapporto di coppia le porti via le amicizie, l'indipendenza e molte altre cose. Probabilmente la responsabilità di poter avere un figlio gliel'hanno fatto capire...ma sia chiaro...non è lei che lo dice...
Ha paura di sentirsi in gabbia, o che so io...
Ha paura di cambiare a 35 anni. Ha paura di dover rinunciare alla sua libertà...ma non sono cose che lei mi dice. Sono cose che io perceèisco. Ma magari percepisco male.
Rispondo in fretta perchè io e lei ne parliamo continuamente di queste cose...
E perchè, oggettivamente, da quando ho questo pensiero, non è che riesco molto a concentrarmi sul lavoro. E mi vergogno pure di questo

[chuky]

E perchè, oggettivamente, da quando ho questo pensiero, non è che riesco molto a concentrarmi sul lavoro. E mi vergogno pure di questo

non hai nulla di cui vergognarti!!!!! è normalissimo che ormai questo è il tuo UNICO pensiero!

[Dubbiosa]

ma

non è giusto


si pensa a tutelare la madre, dandole la possibilità di scegliere se tenerlo o meno
si pensa a tutelare il bambino impedendo l'aborto oltre a un tot. di tempo
e perchè nesusno pensa ai diritti di un padre?


insomma, visto che un figlio si fa in due..se uno dei due si impegna a crescerlo e mantenerlo perchè non dargliene il diritto?

[clizia]

Dubbiosa, t'è mai venuto in mente che le cose sono un cincinnino più complicate di quanto scrivi?
Nno ha senso porre quesiti del genere. Il diritto ad abortire è una conquista delle donne ma solo relativa al fatto di non cadere nelle mani dei centri clandestini, non puoi equiparare a questo diritto come fosse l'acquisizione di un plusvalore.

[Luckyman]

ma

non è giusto


si pensa a tutelare la madre, dandole la possibilità di scegliere se tenerlo o meno
si pensa a tutelare il bambino impedendo l'aborto oltre a un tot. di tempo
e perchè nesusno pensa ai diritti di un padre?


insomma, visto che un figlio si fa in due..se uno dei due si impegna a crescerlo e mantenerlo perchè non dargliene il diritto?

Perchè forse, non è il padre quello che deve fare il percorso della gravidanza...a me basterebbe solo che qualche volta quello che dico e la mia opinione avesse almeno una piccola parte di peso...ma poichè non è così, spesso nemmeno mi ascolta ripetendo continuamente che "è una decisione che spetta solo a lei"...
L'ho detto? Mercoledì eco privata, per fare prima...e poi il resto...

[Dubbiosa]

Dubbiosa, t'è mai venuto in mente che le cose sono un cincinnino più complicate di quanto scrivi?
Nno ha senso porre quesiti del genere. Il diritto ad abortire è una conquista delle donne ma solo relativa al fatto di non cadere nelle mani dei centri clandestini, non puoi equiparare a questo diritto come fosse l'acquisizione di un plusvalore.

perdonami clizia, non ho capito.

[Luckyman]

...nemmeno io ho capito...so solo che se potessi farlo nascere senza pesare a lei, lo farei. Perchè? Perchè penso, ma sono forse in errore, che se mia madre avesse fatto così io non ci sarei e sinceramente...nonstante tutto...sono contento di esserci...

[clizia]

mbè grazie, ognuno è contento di esserci :ahah

dubbiosa la legge sull'aborto nno significa dire: uhh che bello posso abortire!! finalmente lo desideravo tanto!
Ma vuol dire: posso farlo anche se spero non capiti mai, senza le decennali ingerenze altrui perchè sono io la prima che lo porto nel mio corpo. Non è un diritto, semplicemente vedilo come una tutela, è diverso, ti pare?

[Luckyman]

E inoltre mi scoccia molto che l'assistente sociale per quel che vedo gliene frega poco o niente. E nemmeno al ginecologo che le ha semplicemente detto di fare la radiografia privatamente per far prima, perchè è già all'8 settimana e rischia così di non poter aborire se aspetta che le diano l'appuntamento.
Io mi sento così vicino...mi sembra così...cavolo ha già 8 settimane!!!! Io non voglio perderlo. Non voglio.

[Dubbiosa]

si..boh..non so

son confusa


da una parte mi pare legittimo che una donna possa decidere...sopratutto in caso di stuazioni pesanti e in alcune situazioni lo trovo più che legittimo (violenze, stupri, situazione di forte disgaoi sociale, gravidanza imposte..)
dall'altra penso che in tutta questa storia sarebbe carino che anche il padre avesse qualche diritto..e se una donna può decidere di portare avanti una gravidanza anche s eil padre non vuole riconoscere il figlio..penso sarebeb carino anche permettere ad un padre di crescersi un figlio che la donna non vuole..



capisco anche che, concretamente, sarebbe ben difficile da applicare e che quindi per questo molto probabilmente non succederà mai..ma sarebbe carino lo stesso, ecco

[meimi75]

SCUSASSERO ma siete insieme da quanto?

[clizia]

si..boh..non so

son confusa

Lo vedo :prrrr tra qui e il post sugli avvocheti!! :ahah
dai scherzooooooo :prrrr

[Luckyman]

Ha fatto l'eco oggi d'urgenza...l'ho saputo mezz'ora fa...così non sono potuto andare...
Era contenta perchè ha speso solo 40€...non le interessa nulla di aver visto il bambino era solo un po' preoccupata perchè le hanno detto che l'intervento è in anestesia totale...
Non so più che cosa fare