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Prima, durante e dopo la gravidanza

 

Dovevano essere 3 aborti...

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alessia26
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Re: Dovevano essere 3 aborti...

Messaggio da alessia26 » 28 ott 2009, 20:05

seahorse ha scritto:
Peperita ha scritto:Da chiunque ti sia stata raccontata, non ci credo.
Non è coerente con la storia.

Chiedi ad una qualunque altra ostetrica se è una cosa possibile.
da ostetrica, è possibile che a 23 settimane un bambino faccia dei vagiti. 23+0, 23+6...cambia molto, e dal racconto non si capisce.
Non si capisce perchè non lo so...diciamo che non è entrata così nei dettagli...
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kitty83
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Re: Dovevano essere 3 aborti...

Messaggio da kitty83 » 29 ott 2009, 7:45

silviak ha scritto:kitty ma non mi dire: i bimbi in questione sono neonati ad alto rischio, vero? essendo così prematuri...chi ha giudicato sul fatto che non hanno problemi? fino a che età vengono seguiti?
Sono tutti del 2006 tutti neonati ad alto rischio di 3 anni adesso. Io ho specificato problemi gravi, perchè ti assicuro che se anche mia figlia Nicole avesse un leggero ritardo o problemi alle elementari a tornare indietro rifarei tutto di nuovo allo stesso identico modo! Non è che non rianimo mia figlia la lascio morire solo perchè ha un lieve ritardo .... Nicole è ancora seguita e sarà seguita fino ai 6 anni. Ieri colloquio con la neuropsichiatra che mi ha detto che Nicole va benissimo,è solo un pochino indietro con il linguaggio, il controllo ai 6 anni. 2 bimbi di questi di questi li ho visti quest'estate, beh 1 parla perfettamente, sembra una bimba di 4, una è una scricciola ma a parte un pò il linguaggio è come gli altri bimbi della sua età.
ภ. 15.03.06 a 24+2 ๓. 13.03.08 є. 13.03.11

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laura s
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Re: Dovevano essere 3 aborti...

Messaggio da laura s » 29 ott 2009, 22:33

Anche io non capisco l'interventi di Silviak... se un bambino ha dei problemi gravi si vede, non è che vengono fuori poi di colpo quando è grande... per parlare chiaro, se è cieco, o ha i polmoni distrutti o un grave ritardo, non è che salta fuori all'improvviso a 10 anni... se a 4 anni questi bimbi stanno apparentemente bene è chiaro che conseguenze gravi non ne hanno avute per fortuna...
Un conto sono le malattie evolutive, un conto i danni da prematurità: quelli a 4 anni sono ormai evidenti se ci sono...
Se poi come dice Kitty intendi le cose lievi, allora può darsi che un lieve problema di apprendimento venga poi fuori in età scolare, ma pure in un bambino nato a termine può succedere, e non mi sembra proprio che possa essere un motivo per non rianimare un bambino no???
Io non ti piaccio? Eppure sei sempre a guardare e giudicare tutto ciò che faccio. Sai il dizionario come definisce una persona del genere? FAN

silviak
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Re: Dovevano essere 3 aborti...

Messaggio da silviak » 30 ott 2009, 11:32

laura s

ovvio che i problemi gravi si vedono già se ci sono, ma ciò non significa che non possano essercene.

Lo capisci ora, il mio intervento? HO UN FIGLIO AD ALTO RISCHIO DA MAGGIO 2007. Quindi so di che cosa parlo.

Non è certo motivo di non rianimare un bambino un problema di apprendimento, però volevo solo sottolineare che non è detto che non ci siano problemi, a meno che i medici delle DUE NPI che seguono mio figlio siano tutti deficienti (e lo seguono fino a 8 anni).

Poi, come ho già detto ripetutamente, le opinioni e i sentimenti sono assolutamente individuali: io di fronte alla sofferenza, allora, di mio figlio, che dopo 2 giorni e mezzo stava per lasciarci, ho detto, e non mi vergogno a dirlo e lo penso ancora oggi, riferito a quel momento "Sarebbe stato meglio se non fosse mai nato, per nascere, soffrire così e poi morire...beh, meglio non nascere mai". Altre hanno reagito in modo diverso. I miei suoceri hanno pregato. Beati loro che hanno il dono di una fede profonda.

Che non significa che io non sia stata accanto a mio figlio, alla culla di rianimazione, ogni volta che me lo consentivano e ogni volta che non ero con l'altro mio bimbo, che aveva 2 anni allora e soffriva anche lui dell'assenza di tutti. Non significa che non gli abbia accarezzato quel poco di testolina o viso libero dai macchinari ogni volta che gli ero accanto. E non significa che il giorno che l'hanno estubato io non sia stata la mamma più felice della terra.
E che quando dalla parenterale siamo passati al sondino col latte di mamma non abbia fatto salti di gioia, così come quando FINALMENTE, e molto dopo molti prematuri (nessuno di 23 settimane o meno, la minima era 24 settimane e qualche giorno), ho potuto fargli il primo bagnetto tenendolo fra le braccia, per poi doverlo rimettere subito giù, altro che marsupioterapia come i prematuri.

figurati che facevo i salti di gioia ogni volta che la saturazione migliorava da intubato, e ogni rarissima volta in cui, imbottito di anestetici, antidolorifici e barbiturici, accennava a socchiudere un occhietto...mi pareva di toccare il cielo con un dito.

E il giorno dell'ennesima RMN accanto alla sua culla per ore e ore in attesa che si svegliasse dall'anestesia, con l'altro bimbo in braccio che, sfinito dalla stanchezza e dal caldo non sapeva dove e come stare per dormire almeno un pochino, ma non uscivo per la paura che Kiran si svegliasse senza di me...

E, come ho scritto in uno dei primi interventi, so benissimo anche che significhi un figlio a cui queste cose capitano a 4 anni e mezzo...o a 11....mio nipote e mia sorella.

Quindi credo di non parlare per sentito dire. E ti ripeto, NON è la stessa cosa essere un operatore a contatto con questi casi o avere un figlio così. Tutti sono capaci di dire "è un bambino meraviglioso, nonostante tutti i deficit". Ma non è loro figlio, e non è NONOSTANTE i deficit, deve essere meraviglioso per quello che è, non per quello che avrebbe potuto essere. Ecco, questo è difficile da accettare, digerire, metabolizzare, se è TUO figlio. Non è rose e fiori, non è sorrisi e serenità e basta. Anche se quelli sono quelli che si vedono da fuori. Ma bisogna viverle giorno per giorno le situazioni, e piangere con tuo figlio perchè lui piange perchè non riesce a saltare come gli altri, a correre come gli altri, etc; affrontare le sue crisi di collera apparentemente immotivate, ma un motivo dentro di sè ce lo ha, e via dicendo.

E con questo ho veramente chiuso, tanto è difficile farsi capire, ed è anche difficile far capire che le reazioni, i sentimenti, l'accettazione o meno del fatto che un progetto di vita non è quello che avresti voluto, sono diversi da persona a persona.

Pensa solo a una delusione per un lavoro mancato, una promozione, un trasferimento, c'è gente che si fa venire la depressione per cose come queste. Quindi prova a trasferire questo disagio esistenziale su qualcosa di IMMENSAMENTE più grande, e FORSE potrai immaginare che cosa significhi per una persona e perchè alle volte non riesca ad accettare figli così.

Bye bye :cuore
* Silvia & Kai * Se fossero di legno, le conchiglie sulla spiaggia sarebbero velieri, la piuma di un gabbiano l'albero maestro e il soffio delle nuvole la carezza di un sogno chiamato Oceano

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Alexxandra
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Re: Dovevano essere 3 aborti...

Messaggio da Alexxandra » 31 ott 2009, 13:27

SilviaK sono con te in tutto quello che hai scritto... e ti faccio i miei migliori auguri perchè tutto vada sempre bene....per ogni singolo controllo che tu e tuo figlio dovrete affrontare... non preoccuparti di sforzarti a fare capire alcune cose... ci sono persone che non sono in grado di capirle perchè partono da un gradino troppo in alto per potersi immedesimare nella gente comune.... non voglio essere cattiva ma a volte basterebbe un pò più di umanità.... ma tu sei forte anzi fortissima... lo hai dimostrato finora..:cuore :bacio
Ma si sveglierà il tuo cuore in un giorno d’estate rovente in cui il sole sarà E cambierai la tristezza dei pianti in sorrisi lucenti tu sorriderai Samuele, 5/8/2011, 3,225Kg per 51 cm

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