Suocera invadentissima

[marby]

Lalat, tu hai dovuto fare così perchè altrimenti non ne uscivi viva! Anzi, ricordando bene i racconti che hai fatto in passato ti dico che hai avuto anche troppa pazienza. Però in effetti tua suocera è una persona problematica (che se non mi ricordo male era così anche col marito, no? ).

Mentre le suocere che impazziscono improvvisamente quando diventano nonne (e leggendo qui mi pare ce ne siano tante) mi fanno sempre un pò riflettere

[lalat]

Mentre le suocere che impazziscono improvvisamente quando diventano nonne (e leggendo qui mi pare ce ne siano tante) mi fanno sempre un po' riflettere

Bisognerebbe ammettere anche che la gelosia verso le suocere (e le mamme) fa vedere le cose in maniera anche un po' distorta. Anche la suocera, appena le nasce il nipotino è un po' esagerata ... poi si calma, è solo questione di tempo.
Magari mia suocera fosse una suocera tradizionale, come quelle che vedo descritte

[Ari]

Mentre le suocere che impazziscono improvvisamente quando diventano nonne (e leggendo qui mi pare ce ne siano tante) mi fanno sempre un po' riflettere

Bisognerebbe ammettere anche che la gelosia verso le suocere (e le mamme) fa vedere le cose in maniera anche un po' distorta. Anche la suocera, appena le nasce il nipotino è un po' esagerata ... poi si calma, è solo questione di tempo.

mi sento di quotare questa considerazione.

l'unico periodo della mia vita in cui ho avuto da ridire con mia suocera (santa subito!) è stato da neo mamma.
io ero nervosa e ci dovevo prendere le misure, lei era entusiasta e mooolto partecipe.
per fortuna siamo entrambe persone ragionevoli (e non ho problemi ad ammettere che in quella circostanza lei lo è stata più di me) e tutto è rientrato in tempi brevi.

[Hope80]

Abbiamo forse la stessa suocera????
Io con la mia ero partita prevenutissssima ripromettendomi pero' di essere pronta a cambiare opinione in caso mi fossi sbagliata....ora che vioka ha cinque mesi e mezzo dico che e' anche peggio di quello che pensavo!
La mia difesa e' stata ed e' quella di far agire il marito, lei si prende tutte le liberta' che vuole se lui glielo lascia fare, quindi ad ogni accenno di invadenza parlo con mio marito e lui raddrizza il tiro...a parte le occasioni in cui devo inevitabilmente rispondere/agire io nell'immediato perche' sono coinvolta in prima persona, tipo vieni che il biberon te lo da la nonna che la mamma non e' capace oppjre le richieste di poterle dare dei cibi a suo piacimento quando non ho ancora iniziato lo svezzamento e soprattutto dopo che abbiamo appena finito di dire che per via delle intolleranze dobbiamo stare molto attenti a quello che mangia...
Detto questo per la vostra serenita' come famiglia agisci subito...

[Liz78]

Mia suocera non e' invadente nel senso tradizionale, ma è sempre presente, e con lei i vari cognati....
Mio figlio ha due anni, e da quando è' nato io non sopporto di averli intorno, mi da fastidio quello che fanno, quello che non fanno, e quello che dicono, e come lo dicono. Col tempo mi accorgo che sto peggiorando, che sto entrando in crisi, e tra un mese nascerà il mio secondo figlio (secondo nipotino) e piango solo al pensiero di rivivere di nuovo tutto lo stress, considerando che son già prevenuta nei loro confronti...non so quando durerò prima di andare in crisi estrema
Non so con chi confidarmi, mio marito povero non sa che fare, sono i suoi familiari e hanno un rapporto molto particolare (lui è l'unico con famiglia, ed è il più giovane..), io ho sbagliato ad accettare questa situazione e a ingoiare il rospo e rodermi il fegato per anni, ed ormai indietro non posso tornare..ma so che prima o poi esploderò e sarò in torto. Non ho mai chiesto niente a loro, ma mia suocera ha fatto molto,per noi, anzi, per suo figlio (come mi ha detto una volta, che ha tutto il diritto di dare soldi o altro per suo figlio...Anche se io non sono d'accordo, ad esempio viviamo in un appartamento di proprietà loro, senza pagare affitto, e io son anni che mi batto x uscire e andare a prenderci casa nostra..) e' una donna abituata a decidere per tutti, i suoi figli fanno tutto quello che dice lei, non hanno una vita privata. Io odio questa situazione, ma amo mio marito e fino ad ora ho preferito non dargli problemi. Ma non c'è la faccio più..ho paura di essere depressa, e incolpo i suoi famigliari se mi sento così...forse dovrei sentire un parere di qualche specialista? Boh...

[GlassOfMilk]

Liz78, sinceramente? Te lo dico col senno di poi xchè la mia situazione è molto simile alla tua.

All'inizio ero nera, adesso lo sono solo per le cose importanti. Ovvero se fa cose pericolose (tipo portarli in macchina senza seggiolino) mi incacchio io direttamente perchè mio marito è molto peggio di me e io ho più tatto ... per tutto il resto... la lascio fare. Ecco sui miei figli intervengo, nel senso che se ad esempio la nonna gli dà troppe porcate da mangiare io raddrizzo il tiro in casa e spiego loro xchè è meglio tenersi un po'.
Così ho un po' meno il fegato marcio io, loro godono dell'affetto della nonna ecc. ecc.

Però devono essere chiare quali sono le cose che ritieni importanti tu e le devi condividere con tuo marito. E non può essere tutto una questione di principio... ecco.

[floddi]

ma come si fa ad andare a vivere al piano di sopra poi non l'ho mai capito, mai.

[rossella]

anche io non potrei mai vivere troppo vicina a mia suocera

[GlassOfMilk]

Guarda per mia esperienza, si valutano le cose e pensi che potrebbe essere una cosa bella. Io mi sono ricreduta dopo un po'.

[Liz78]

Io son contenta che mio figlio, e il prossimo, possano avere il loro affetto...ma oltre a rodermi il fegato per me, sto vedendo che si stanno perrdendo questi bellissimi anni...telefonavano e spesso lo fanno ancora, per sapere se dorme o si scarica o mangia, ma poi se lo hanno in casa, o lo vogliono prendere in braccio, o gli chiedono di dire loro come si chiamano. Fine, non ci giocano, non cercano di rapportarsi con lui. Gli dicono, a volte quasi urlando, attento di qua, attento di la' , dopo 5 minuti tornano al loro lavoro, ma se c'è' gente (casa loro e' un bar-ristorante) allora ecco, se ne vantano e lo trattando come un robottino, fai questo fai quello. Gli parlano e gli dicono le cose tutti assieme, come se si contendessero la sua attenzione. E tutto dietro supervisione della suocera, che deve dire la sua ogni volta. Io scompaio, non solo come persona, ma come figura di mamma.
Viviamo a un km di distanza...vorrei andarmene via, anche se il paese in cui vivo mi piace, ma se andassimo in un altra zona, più distante, mia suocera troverebbe comunque il pretesto per avere mio marito sempre a rapporto, e probabilmente ogni volta che vedrebbe i nipoti incolperebbe me del fatto che li vede poco... Mio marito e' l'unico figlio che ha una famiglia e che vive fuori casa, io mi sento come quella estranea che vuole mettere zizzania nella famiglia, visto che parlano sempre male delle mogli dei vari parenti...io dico a mio marito che non voglio che mia suocera stia con mio figlio se sarò in ospedale a partorire, visto che non ha le energie necessarie per stare dietro a un bimbo di due anni...e ovviamente loro decidono che verrà la nonna a fare compagnia al bimbo e io piango e mi rovino questa gravidanza...

[Liz78]

Al nostro matrimonio, ormai anni fa, per caso ho trovato mio marito, mia suocera ed una cognata in una stanza che aprivano tutte le buste che ci avevan consegnato i vari ospiti, per poter pagare in contanti una parte del pranzo (mia suocera aveva deciso di pagarci una parte del pranzo ma non aveva abbastanza soldi con se...), e ovviamente lei e la figlia facevano commenti su quello che c'era nelle buste (quanto, che poco, noi cosa avevamo dato quando si era sposato il figlio etc etc)... Tutto alle mie spalle. E mio marito il tranquillo che pensava fosse una cosa che non mi creasse problemi, però non mi avevano chiesto niente ovviamente....da li non sopporto che la suocera o i figli si intromettano nelle nostre scelte o decisioni, e te le volte lo fanno e tutte le volte io inghiotto il boccone...ma ora ho paura per la mia salute mentale, non voglio rovinarmi questi anni coi miei figli, con miei nervosismi e litigate. Ho già visto mia mamma sopportare cose simili con la suocera, e non voglio fare la stessa fine. Mia mamma purtroppo non è' più con noi per cui non posso avere nessun supporto morale.

[hamilton]

Il mio pensiero e' che le suocere si comportano così quando hanno nuore che glielo permettono.

[STEFI@VALERIO]

Secondo me:

a) dipende moltissimo dalla qualità della suocera e della nuora, perché è pacifico che non tutte le persone sono uguali;

b) dipende moltissimo dalle situazioni contingenti della vita, che bisognerebbe sforzarsi di valutare preventivamente, anche se non è certo sempre facile. Forse l'ho già raccontato: giovane donna, che vive con marito e bambini in villetta bifamiliare sopra i suoceri (appartamento di loro proprietà concesso in comodato al figlio). A un bel momento i due non vanno più d'accordo e si separano, la casa viene assegnata alla signora che, pur non essendone proprietaria, di diritto continua ad abitarci con i bambini (non ha il budget per una locazione), e il marito ritorna a vivere da papà e mamma...al piano di sotto.

Certo, non una bella situazione: il marito formalmente non le crea alcun disturbo, ma di fatto lei si sente ultra controllata, soprattutto dai suoceri (tra l'altro la rampa di scale per accedere agli appartamenti è comune...) e di fatto impossibilitata a farsi con libertà una nuova vita.

Ricordo ancora più o meno le parole del giudice: signora, mica posso mandare suo marito agli arresti domiciliari... .

[hamilton]

Io invece son curiosa di sapere cosa ha detto o fatto Liz quando ha scoperto la suocera razzolare tra le buste.
Perché secondo me, questo fa la differenza.

[GlassOfMilk]

Io son contenta che mio figlio, e il prossimo, possano avere il loro affetto...ma oltre a rodermi il fegato per me, sto vedendo che si stanno perrdendo questi bellissimi anni... ...

fatti loro. Non è un problema tuo. Il problema tuo sarebbe se tu ti perdessi questi anni. Se loro se li perdono sono fatti loro.

telefonavano e spesso lo fanno ancora, per sapere se dorme o si scarica o mangia, ma poi se lo hanno in casa, o lo vogliono prendere in braccio, o gli chiedono di dire loro come si chiamano. Fine, non ci giocano, non cercano di rapportarsi con lui. ...
Gli dicono, a volte quasi urlando, attento di qua, attento di la' , dopo 5 minuti tornano al loro lavoro, ma se c'è' gente (casa loro e' un bar-ristorante) allora ecco, se ne vantano e lo trattando come un robottino, fai questo fai quello. Gli parlano e gli dicono le cose tutti assieme, come se si contendessero la sua attenzione. E tutto dietro supervisione della suocera, che deve dire la sua ogni volta.

Questo lo facevano anche i miei ma poi con la crescita e il fatto che i bimbi sono più "interattivi" (passatemi il termine ) le cose cambiano. E se non cambiano non è importante. E' un problema loro.

Io scompaio, non solo come persona, ma come figura di mamma.

Ti devi preoccupare se scompari per tuo figlio. Per gli avventori del bar chissene.

Viviamo a un km di distanza...vorrei andarmene via, anche se il paese in cui vivo mi piace, ma se andassimo in un altra zona, più distante, mia suocera troverebbe comunque il pretesto per avere mio marito sempre a rapporto, e probabilmente ogni volta che vedrebbe i nipoti incolperebbe me del fatto che li vede poco... ...

Ma se non vivete attaccati non vedo il problema.
Loro vengono se tu li inviti. Se non li inviti non apri la porta.

Mio marito e' l'unico figlio che ha una famiglia e che vive fuori casa, io mi sento come quella estranea che vuole mettere zizzania nella famiglia, visto che parlano sempre male delle mogli dei vari parenti...io dico a mio marito che non voglio che mia suocera stia con mio figlio se sarò in ospedale a partorire, visto che non ha le energie necessarie per stare dietro a un bimbo di due anni...e ovviamente loro decidono che verrà la nonna a fare compagnia al bimbo e io piango e mi rovino questa gravidanza...

Hai un'altra organizzazione papabile per quando sarai in ospedale?

[GlassOfMilk]

Al nostro matrimonio, ormai anni fa, per caso ho trovato mio marito, mia suocera ed una cognata in una stanza che aprivano tutte le buste che ci avevan consegnato i vari ospiti, per poter pagare in contanti una parte del pranzo (mia suocera aveva deciso di pagarci una parte del pranzo ma non aveva abbastanza soldi con se...), e ovviamente lei e la figlia facevano commenti su quello che c'era nelle buste (quanto, che poco, noi cosa avevamo dato quando si era sposato il figlio etc etc)... Tutto alle mie spalle. E mio marito il tranquillo che pensava fosse una cosa che non mi creasse problemi, però non mi avevano chiesto niente ovviamente....da li non sopporto che la suocera o i figli si intromettano nelle nostre scelte o decisioni, e te le volte lo fanno e tutte le volte io inghiotto il boccone...ma ora ho paura per la mia salute mentale, non voglio rovinarmi questi anni coi miei figli, con miei nervosismi e litigate. Ho già visto mia mamma sopportare cose simili con la suocera, e non voglio fare la stessa fine. Mia mamma purtroppo non è' più con noi per cui non posso avere nessun supporto morale.

al di là del fatto delle buste che è antipatico... sta tutto qui. Tuo marito deve imparare che ora la tua famiglia siete tu e i figli. Il resto è contorno.

[GlassOfMilk]

b) dipende moltissimo dalle situazioni contingenti della vita, che bisognerebbe sforzarsi di valutare preventivamente, anche se non è certo sempre facile. Forse l'ho già raccontato: giovane donna, che vive con marito e bambini in villetta bifamiliare sopra i suoceri (appartamento di loro proprietà concesso in comodato al figlio). A un bel momento i due non vanno più d'accordo e si separano, la casa viene assegnata alla signora che, pur non essendone proprietaria, di diritto continua ad abitarci con i bambini (non ha il budget per una locazione), e il marito ritorna a vivere da papà e mamma...al piano di sotto.

Certo, non una bella situazione: il marito formalmente non le crea alcun disturbo, ma di fatto lei si sente ultra controllata, soprattutto dai suoceri (tra l'altro la rampa di scale per accedere agli appartamenti è comune...) e di fatto impossibilitata a farsi con libertà una nuova vita.

Ricordo ancora più o meno le parole del giudice: signora, mica posso mandare suo marito agli arresti domiciliari... .

pensa che se non avesse avuto neanche quella casa a quest'ora sarebbe in mezzo a una strada.
Tutto sta in quello che vuoi e puoi. Se non puoi fare nulla, inghiotti il boccone. Se invece puoi, vai e stai in un monolocale in affitto.

[STEFI@VALERIO]

pensa che se non avesse avuto neanche quella casa a quest'ora sarebbe in mezzo a una strada.
Tutto sta in quello che vuoi e puoi. Se non puoi fare nulla, inghiotti il boccone. Se invece puoi, vai e stai in un monolocale in affitto.

Ma infatti hai ragione.
In teoria bisognerebbe soppesare bene prima i pro e i contro (e soprattutto apprezzare i pro), o almeno valutare bene cosa è pro e cosa è contro per noi (magari uno preferisce vivere con la famiglia in un micro locale in estrema periferia per rendersi subito autonomo, un altro altrettanto legittimamente accetta l'aiuto dei genitori, con tutto ciò che ne consegue).

Però raramente quando ci si sposa si fanno questi ragionamenti.

Io ragionamenti non ne ho fatti, l'unica cosa che avevo ben chiara è che con il MIO caratteraccio asociale non avrei potuto tollerare parenti sul mio pianerottolo (neanche i miei, intendiamoci).

[ci610]

cmq in questi casi in cui si va a vivere vicino, di fianco o addirittura dentro casa della suocera mi domando sempre se sia la suocera ad essere invadentissima o la nuora...

[Titti86]

Io cn il carattere che mi trovo (mia mamma dice ke sn una lupa ) nn sopporto convivenze di nessun tipo... Spesso ospito i miei fratelli... Ma solo pochi gg... Poi voglio la mia libertà