Prima di dirvi il tipo di risposte a questo messaggio vi dico che dopo 4 mesi che la maestra non faceva una verifica di matematica, ha dciso di farne una dando 10 divisioni molto complicate e deve aver scoperto che la verifica è stata un disastro.
Quasi tutti i genitori hanno risposto e ognuno ha dato la sua opinione.
Io dalla prima elementare aiuto mio figlio nei compiti, perché altrimenti non li fa ... semplice. Ultimamente (da circa 2 mesi) ho notato che la sua propensione a fare i compiti è aumentata e anche la sua velocità e competenza ... siccome non sono una martire ... ho deciso di lasciare che li faccia da solo ...
Da quando ho preso questa decisione i compiti di matematica arrivano con dei segni rossi ... su 10 operazioni almeno 2 o 3 hanno una croce rossa che significa "sbagliata". Mio figlio mi dice che le operazioni sbagliate le deve rifare a casa ... e allora io gli ho detto di dire alla maestra che dopo aver constatato gli errori gliele faccia correggere a scuola ...


Ok ... per me è un passo avanti, ... un enorme passo avanti ... gli dico "fai i compiti", lui li fa, li porta a scuola, a scuola vengono corretti e a scuola se li rifà se sono sbagliati sotto la guida dell'insegnante.
Probabilmente l'insegnante non era tanto dell'idea di fare questa fatica ... solo che ... dopo aver visto i compiti di 22 bambini praticamente perfetti dall'inzio dell'anno (perché corretti dai genitori a casa) ha fatto una verifica e appunto ha scoperto uan situazione disastrosa.
Ora veniamo ai messaggi dei genitori ci sono diverse categorie:
- c'è chi sostiene che i bambini vadano seguiti nei compiti e alla fine i compiti vadano tutti letti e fatti rifare se non corretti;
- c'è chi sostiene che il proprio figlio non riesce ad essere autonomo perché i compiti sono troppo difficli e quindi è impossibile farglieli fare da solo e a quel punto i compiti vengono corretti/fatti dal genitore e non si capisce come si possa fare altrimenti;
- c'è chi sostiene che i propri figli fanno i compiti sempre giusti, che i compiti a loro parere non sono difficli e che quindi ogni bambino deve farli da solo.
Io di mia iniziativa avevo cominciato a non seguire più Davide nei compiti ... mandandolo a scuola consapevolmente con quaderni parecchio disordinati e con cose sbagliate ... a quanto pare ero l'unica ...
A quanto pare, anche se la maestra mi ha un po' in antipatia, deve aver capito (alla luce della verifica) che in realtà sto facendo bene ...
Ora il discorso è che questa maestra non ha convolcato noi genitori, nemmeno si è presentata ai colloqui mercoledì scorso!!! Ha semplicemente mandato questo messaggio attraverso i bambini

Seocondo voi coa sarebbe giusto da parte del genitore? Correggere o non correggere a casa?
Io sono per non correggere anche se quando capitano dei compiti più complessi (come ad esempio di italiano) se lo aiuto, a quel punto non posso fare a meno di fargli notare gli errori.
Ah parlaimo di 4 elementare ... eprché mi rendo conto che i bimbi di prima e seconda sia normale aiutarli un po' chi più chi meno ...