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Scuola bilingue si o no?

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Lidia
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Re: Scuola bilingue si o no?

Messaggio da Lidia » 28 ott 2008, 0:07

MA PENSA TU... :ahaha :emozionee :yeee

SE VENGO IN QUEL DI TORINO TI MANDO UN MP PRIMA DI PARTIRE E MIRACCOMANDO FAI LO STESSO SE CAPITI A ROMA.... A MEO CHE NON VOGLIATE FARE UN BEL VIAGGIO SULL'ISOLA DI MADEIRA
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Re: Scuola bilingue si o no?

Messaggio da kiara02 » 28 ott 2008, 9:10

Lidia ha scritto:sono piccole per dei veri e propri scambi culturali.... peró per dirtene una... per migliorare l'integrazione visto che su 6 bambini ce ne sono solo 3 che capiscono l'insegante quando dipingono hanno 6 fogli e 6 colori e ogni bimbo dipinge con il suo colore sui fogli degli altri cosí tutti hanno partecipato al lavoro e all'idea dell'altro.
Insegnano giá da ora che il team vale piú del singolo (concetto che non condivido appieno ma a cui devo sottostare per ragioni di vita moderna) mentre la scuola italiana é ancora chiusa al concetto del team mentre incentiva il lavoro individuale.....
devo dirti che é tosta perché sicuramente una bimba esuberante e protagonista come Ilaria ne risente ma sta imparando ed é bello vederla che gioca e interagisce e partecipa con la sua parte di idee a quelle degli altri.
Spero che presto voglia restare anche a pranzo e il pomeriggio anche in Portogallo ma la lingua su queste scelte influisce moltissimo...
Quoto in pieno quanto detto da Lidia. Noi per motivi di lavoro di mio marito viviamo in Malesia e mia figlia va in una scuola internazionale e uno dei focus della scuola è proprio la cooperazione, oltre che la comunicazione, l'indipendenza e l'intraprendenza e l'esplorazione verso altre lingue e altre culture. A proposito di questo ultimo punto le mamme (o i papà) di madrelingua diversa dall'inglese hanno letto nelle classi dei propri figli una poesia, nel mio caso in Italiano, direte voi "ma non hanno capito nulla" giusto...ma il punto era far sentire una lingua diversa e poi i bambini mi hanno fatto un sacco di domande non solo sulla poesia, ma anche sull'Italia. Mia figlia ha cominciato le elementari qui e vedo che si trova benissimo a confrontarsi con tante culture diverse. Però qui per noi è stata una scelta obbligata perchè non l'avremo certo potuta mandare in una scuola Malesiana, ma se fossi stata in un qualsiasi altro paese anglossasone credo che l'avrei mandata in una scuola pubblica.
Federica nata il 16/11/2003 3,020 kg, Emma nata il 02/04/2008 3,020 kg e Francesca nata il 16/04/2011 2,840 kg...i miei tre angeli!

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Re: Scuola bilingue si o no?

Messaggio da piccolorco » 30 ott 2008, 11:32

ciao a tutte

nostra esperienza:
bimbo ora di quasi 4anni che è al secondo anno di asilo bilingue, gli insegnanti parlano solo inglese tutto il giorno, fatta eccezione un po' in pausa pranzo, primo anno i bimbi all'inizio non capiscono nulla, tempo 1mese capivano le cose basilari (acqua, cibo, permessi divieti...), alla fine durante la giornata ripeti sempre le solite cose, hanno imparato le prime cose sotto forma di canto, oggi secondo anno, non solo capiscono praticamente tutto, ma rispondono e integrano italiano e inglese, non solo con parole ma proprio con intere frasi di uso quotidiano ("look it's broken" parlando del giocattolo caduto), speso mixando italiano e inglese (es: stanno colorando, please mi passi il green? thank you)

devo dire che finchè si tratta di asilo va bene, nel nostro caso è un metodo reggio emilia in lingua inglese sostanzialmente, i bimbi fanno 1sacco di attività coinvolgenti, cucinano, creano costumi, dipingono, guardano dvd, costuìruiscono le ambientazioni delle storie che leggono...li vedi coinvolti e divertiti

però vi dirò, il rapporto costo-beneficio è sproporzionato, un buon asilo privato costa intorno ai 150euro al mese , qui si parla del triplo, ha il vantaggio dal mio punto di vista di non essere un asilo religioso (trovare un privato laico è praticamente impossibile) ma a parte che adesso leggiamo i libri in inglese, parliamo spesso inglese anche a casa e guardiamo i dvd in inglese....beh il grosso del pregio sta negli stimoli che riceve, che però riguardano il metodo di insegnamento e non al lingua usata

alla fine guardando anche i genitori come ti arrivano tirati, ti rendi conto che è molto moda e vip-school, per molti (per fortuna nella mia classe ci sono solo mamme col sale in zucca, ma già al secondo anno i primi giorni di scuola ci siamo fatte di quelle risate guardando i garoni delle altre tra borsette-vestiti-trucco che non vi dico...sembrava una parata...!!)

nel milanese le scuole elementari bilingui si aggirano sui 7000euro all'anno per passare ai 10/12000della scuola internazionale, ma se si guarda la preparazione con cui escono dalle elementari e medie, purtroppo non reggono il confronto con la scuola pubblica, e questo me lo hanno detto mamme che hanno tolto i bimbi di lì scandalizzate dal fatto che figli di amici alla scuola pubblica avevano un programma sviluppato meglio edf erano più preparati...magari meno attività sportive e ludiche, ma con quelle non ti fai cultura scolastica, è un di più...

soprattutto, una mia amica che organizza corsi di aggiornamento x insegnanti , mi raccontava con dispiacere di come le statali, in virtù di sovvenzioni etc, mandino parecchi insegnanti ad aggiornarsi, mentre delle scuole private non vedono quasi mai nessuno.....date queste premesse, io pesno sinceramente di fargli finire l'asilo perchè ormai è lì, ma poi mandarlo alle statali che tra l'altro da me sono ben quotate, e prendere una ragaza alla pari madrelingua inglese

non sono propensa a fargli fare corsi di inglese già così piccolo, piuttosto lo mando in piscina che si diverte, perchè anche se lo fanno sotto forma di gioco, è comunque un'attività mentale in più, e mi pare che a 4anni sia il momento di pensare a giocare, non già a studiare... io ho un'ottimo inglese imparato dalla 4a elementare perchè non solo mi hanno dato buone basi, ma anche mi piaceva, per cui sicuramente non sottovaluto l'importanza crescente della lingua, ma se la vuole imparare bene ha tutto il tempo e se gli piace non farà poi tutta sta fatica...
e sicuramente sarà un'esperienza migliore mandarlo a farsi le vacanze studio all'estero immergendolo nella cultura locale, se non proprio l'anno di studio all'estero, per cui alla fine penso di non sprecare altri soldi così ma di tenerli via per l'Istruzione con la I maiuscola

tradotto: siccome è scoppiata la moda, queste strutture ci fanno business, ma la validità della scuola è data dalla preparazione che danno, non dalla lingua che si parla, e passato il momento di entusiasmo iniziale, molte di noi (parlo della mia classe) si sono accorte che -indipendentemente dalla disponibilità economica- il rapporto qualità prezzo è sproporzionato

pensate anche a questo: gli insegnanti statali sono pagati e garantiti dallo stato, quelli nella scuola privata sono a partita iva.....si devono pagare loro le tasse e non hanno tutele sanitarie comparabili (pensate solo alla maternità....), quindi già alle strutture costano meno...(parlo qui degli asili bilingui, delle elementari bilingui non so)

sicuramente venire a contatto con famiglie provenienti da altre culture è stimolante, ma solo se ci sono frequentazioni fuori dalla scuola, perchè all'interno dell'istituto c'è omologazione, quindi lo scambio culturale mi pare dipenda molto più dalla volontà delle famiglie che dal contesto scolastico: se hai in classe due bimbi cinesi ma poi non lo frequenti mai, che scambio culturale puoi avere? al max la scuola ti organizza una festicciola per il capodanno cinese, invento, ma non mi pare che lo scambio culturale si possa intendere quello...

insomma io sono un po' disincantata ora, non rimpiango del tutto la scelta fatta perchè quando mio figlio ha iniziato erano 8 quindi idillio, ora sono 15, ma ora che vogliono pian piano portare le classi a 20 (il business...), non vedo grossa differenza di spazi/affollamento con gli asili comunali...

beh, alla fine è 1scelta

baci a tutte :sorrisoo
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Re: Scuola bilingue si o no?

Messaggio da pinky72 » 30 ott 2008, 16:12

Anche a me interessa l'argomento. Vivendo all'estero e parlando con mio figlio italiano, mi piacerebbe mandarlo in una scuola europea, in modo che possa fare le lezioni anche in lingua italiana. Per me e' importante, perche' avendo gia' tutte le basi dell'italiano, vorrei che imparasse bene la grammatica.
La scuola europea non e' privata, qui a Creta ne hanno aperta una 4 anni fa' e si possono iscrivere di base bambini solo con un genitore straniero che fa' parte della comunita' europea. Vorrei andare ad informarmi, volevo chiedere se qualcuno conosce questa realta' dato che in Italia c'e' pure una scuola europea a Varese. Se qualcuno conosce mi puo' dare qualche info? Grazie
http://www.scuolaeuropeadivarese.it/id16.htm
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Re: Scuola bilingue si o no?

Messaggio da Vanessa70 » 31 ott 2008, 11:08

pipinha ha scritto: Privilegiati?? forse, la scuola costa piu' cara di una pubblica ma io per il futuro di mia figlia faccio volentieri qualche sacrificio
Si, ma c'è chi obiettivamente la scuola bilingue non può proprio permettersela, pur facendo i sacrifici. Quindi di fatto questi bambini sono privilegiati.
Cmq mi sembra di capire che i vostri bimbi che frequentano scuola bilingue è perché sono già all'estero o sono comunque figli di genitori di lingue diverse.
Il mio tesoro Alessandro è nato il 25-4-2005

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Re: Scuola bilingue si o no?

Messaggio da ziafra » 31 ott 2008, 15:51

le scuole internazionali (ma sarebbe più corretto dire di lingua inglese, perchè tali sono nella stragrande maggiornaza) vanno molto di moda
e costano uno sproposito
mi sarebbe piaciuto offrire a mia figlia la possibilità di apprendere da subito l'inglese
ma è fuori dal nostro budget
insegnando in una scuola statale (primaria) ogni anno facciamo gli esami a bambini italiani che frequentano queste scuole
da un punto di vista strettamente didattico hanno gravi lacune
l'ortografia lascia moltissimo a desiderare
hanno generalmente grandi difficoltà a ripetere le materie orali
la matematica è un disastro
i programmi sono profondamente diversi
non è un aspetto da trascurare, soprattutto se si pensa in futuro di far rientrare i bambini nella scuola italiana
Giulia -8 settembre 2005 - kg 3,060

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Re: Scuola bilingue si o no?

Messaggio da scarlet » 1 nov 2008, 9:49

ecco questa era la mia paura, come quella di avere lacune anche sulla ns storia eccecc...

avendo una famiglia di insegnanti, quella di mio marito, ne sento di tutti i colori, ma la cuola la fanno anche genitori e bambini e mi è capitato di sentire di genitori che chiedono a inizio anno di promuovere i figli bypassando tutto il lavoro che c'è di mezzo; lamentarsi per troppi compiti, per settimane bianche mancate (così oa dedicano una settimana dell'anno a questo e che non se la può permettere o sta a casa o va a scuola a far niente) e io trovo che molti presidi siano troppo pro.genitori
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Re: Scuola bilingue si o no?

Messaggio da piccolorco » 1 nov 2008, 14:12

ziafra hai centrato il problema :yeee

in famiglia siamo entrambi genitori italiani, oggi data la scelta fatta x il bimbo ogni tanto io gli parlo in inglese (il marito è meglio di no xkè ha 1inglese pietoso.... :fischia ), ci vediamo i cartoni in lingua originale e abbiamo diversi libri x bimbi in inglese che leggiamo insieme
se l'esborso è troppo (ma è troppo anche se siete Paperon de Paperoni, ve lo dico per esperienza, sul rapporto qualità-prezzo!), e avete un inglese decente, nel milanese andate alle messaggerie musicali in centro a milano e comprate qualche libro x leggere insieme e quello è 1primo passo che potete fare, a basso costo
poi nulla vi vieta di introdurre parole base tipo quelle che x prime proponete in italiano:
guarda
ascolta
vieni qui
per favore
i colori e i numeri
dov'è la mamma........................etc etc

e poi.....cantate! :ok scaricatevi le canzoncine x bambini, imparatele con una pronuncia decente, e fategliele cantare con voi! è il modo più semplice, divertente ed economico per avvicinarlo all'inglese :-D
il problema è che dovete essere costanti... :che_dici

scusate ma....qui in italia, vivendo in italia, diciamo la verità: ma che ve ne frega di fargli fare inglese bilingue dall'asilo!!!!???? io ho ceduto alle pressioni del marito ma ero poco convinta, ora che vedo lo stesso rapporto spazio/bimbi/insegnanti della scuola pubblica profilarsi all'orizzonte, sinceramente vi dico: TENETE VIA I SOLDI e fategli fare sport, piuttosto!
io per il secondo non ci ricasco, non ne vale la spesa!

io mi attrezzerò per la ragazza alla pari, non l'ho mai fatto ma tentar non nuoce, anzi se qlcn ha esperienza in materia lo inviterei a farsi avanti!

e comunque NON FATEVI VENIRE L'ANSIA DA COMPETIZIONE: avere un futuro ignorantone bilingue non mi sembra 1 gran prospettiva...
quindi o girate il mondo spesso x cui è un esigenza, sennò rilassatevi e RICORDATE CHE ESSERE BRAVI GENITORI NON VUOL DIRE SPENDERE TANTI SOLDI X I FIGLI!

l'istruzione è importante ma la scuola pubblica italiana, specie nei piccoli/medi cenrti urbani, ha bellissime realtà x elementari e medie, e anche metropoli come milano x altro hanno i loro punti d'eccellenza e nemmeno pochi! UN CONTO è AVERE LA SCUOLA PIENA DI BULLI E ALLORA Sì PREOCCUPATEVI, MA SENNò RILASSATEVI E SOPRATTUTTO NON STRESSATE I BIMBI CON L'INGLESE FORZATO, MAGARI SI ANNOIANO E LO PRENDONO IN ODIO E ALLORA CIAO INGLESE, OGGI E DOMANI! :ahaha

poi come sempre....fate vobis, i figli son vostri....
in bocca al lupo
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Re: Scuola bilingue si o no?

Messaggio da clicfin » 3 nov 2008, 8:51

questo post ha rafforzato le mie idee in proposito e mi ha aiutato tanto a riflettere. grazie!
come qualcuna si ricordera' noi siamo stati diversi anni a sharm. la mia eleonora dai 2 ai 4 anni ha frequentato li la british school (http://www.sharmbritishschool.com)
esperienza ECCELLENTE. ma non tanto per l'aspetto puramente linguistico. me ne rendo conto solo adesso. cioe'....memore di quell'atmosfera cosi' dolce e speciale e direi entusiasmente e positiva e creativa e allegra e familiare (il sogno e il desiderio di ogni mamma e bimbo...davvero...) ecco memore di tutto questo quando ci siamo trasferiti a palermo e sono venuta a sapere della neo apertura della prima scuola internazionale in sicilia bhe' la tentazione di iscriverla e' stata fortissima.
allora credevo che la cosa fondamentale fosse proseguire il percorso del bilinguismo. cioe' mi credevo fortissimamente attratta dalla scuola internazionale per il solo principale discorso "lingua".
costa 8000 euro l'anno. NO COMMENT. :urka . ma il ricordo di quella deliziosa atmosfera sharmense, l'ILLUSIONE di ridar alla bambina quelle risorse cosi impagabili e il senso di colpa per aver "strappato" eleonora dai suoi compagnucci a sharm alla fine ci ha convinto. ebbene si. alla fine in corner ci siamo lanciati nella cosa e abbiamo iscritto lele alla scuola inglese

ecco

a posteriori posso trarre le mie sensazioni e conclusioni... ero ed eravamo super ben disposti ad investire (nemmeno dico spendere) tutti quei soldi per dare alla bambina quello che aveva a sharm. e a sharm non aveva solo l'inglese full time tutti i giorni. si, la conseguenza del frequentare una scuola in lingua straniera era ed e' indubbiamente che l'inglese e' diventato una parte diciamo del tutto naturale della sua vita e non una materia di studio. OTTIMO.


ma.... oggi posso dire che non basta. cio' che fa di una scuola una ottima scuoa per la quale qualunque genitore arriverbbe ad indebitarsi e' ben altro. atmosfera, amore, dedizione, passione, considrazione al singolo, entusiasmo. tutto questo ahime l'ho in gran parte lasciato a sharm alla british school di sharm.

ho fatto un poema per dire alla fine che le mie e nostre priorita' alla fine sono cambiate. cioe' per noi cio' che fa di una scuola una scuola valida sulla quale investire fior di soldoni sono le maestre e il modo il cui svolgono il loro fondamentale ruolo. non tanto le lingue. incredibile a dirsi ma per noi l'aspetto linguistico e' passato in secondo piano. se fossi certa di trovare una scuola italianissima nella quale si respiri la stessa aria di positivita' e serenita' e informalita' che si respirava nella scuola di sharm, mi ci piomberei a razzo. purtroppo ho la sensazione che in queste scuoel inglesi di citta' ci siano davvero soltanto bimbi privilegiati iscritti magari per moda...e che parate di super mamme griffate al mattino...e puzzetta sotto al naso...no no...non ci siamo...non per noi...non era quello che sognavamo.

conclusioni e scusate il poema. con ottime probabilita la nostra lele frequenera' questo solo anno alla scuola inglese. dall'anno prossimo quindi dai 5 anni (ultimo anno di scuola dell'infanzia e anno fondamentale di passaggio verso la scuola primaria) frequentera un "normale" scuola italiana con 2 o 3 ore di inglese settimanali. la mia illusione e' che frequentando quest'ultimo anno in inglese "sedimenti' la lingua ancora un po'. poi sara nostra cura non fargliela perdere. ma senza piu ansie....le nostre priorita' sono cambiate...
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Re: Scuola bilingue si o no?

Messaggio da lalat » 3 nov 2008, 10:03

Vi racconto questa esperienza. Alle superiori in prima è entrato nella nostra classe un ragazzo Italiano che aveva vissuto in Honduras (non so se si scrive così) e aveva frequentato una scuola internazionale. E' vero aveva numerose lacune, di Italiano soprattutto (faceva molti errori di ortografia) e di altre materie umanistiche. Le lacune le ha riempite nei primi 2 anni e poi si è diplomato con un buon voto ... era comunque tra i migliori della classe. Lui sapeva 3 lingue: Italiano, spagnolo, Inglese alla perfezione e, dopo essersi laureato, ha scelto il paese dove voleva andare a lavorare liberamente. Nella nostra classe alle superiori nessuno sapeva l'inglese se non mediocremente a parte qualcuno che ha frequentato parallelamente un corso e che ha fatto viaggi all'estero in estate.
La mia opinione è che le lacune delle diverse materie si riempiono mentre una seconda lingua invece è impossibile impararla bene per come è insegnata qui in Italia. Se si ha la possibilità secondo me è meglio la scuola internazionale anche perché si può facilmente supplire alle carenze della scuola ma intanto si impara una seconda lingua madre utilissima viste le scarsissime opportunità di lavoro che avranno i nostri figli qui in Italia.
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Re: Scuola bilingue si o no?

Messaggio da lalat » 3 nov 2008, 10:08

clicfin ha scritto:dall'anno prossimo quindi dai 5 anni (ultimo anno di scuola dell'infanzia e anno fondamentale di passaggio verso la scuola primaria) frequentera un "normale" scuola italiana con 2 o 3 ore di inglese settimanali. la mia illusione e' che frequentando quest'ultimo anno in inglese "sedimenti' la lingua ancora un po'. poi sara nostra cura non fargliela perdere. ma senza piu ansie....le nostre priorita' sono cambiate...
scusate ancora la lungaggine
Si può integrare l'inglese facendole frequentare una scuola di inglese un paio di pomeriggi a settimana, ci sono dei corsi per bambini, io penso che farò proprio così :sorrisoo
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Re: Scuola bilingue si o no?

Messaggio da clicfin » 3 nov 2008, 11:43

si giustissimo! E la scuola che avrei scelto dall'anno prossimo propone proprio una integraz x l'inglese al pomeriggio! Speriam bene..
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