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Prima, durante e dopo la gravidanza

 

"Rimandare" un figlio per lavoro

Grattacapi, scocciature, entusiasmi di ogni giorno, tra figli, mariti, suocere, mamme, amiche, che a volte ci fanno delirare!!
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Dida77
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"Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da Dida77 » 8 ott 2009, 21:35

Ecco! non avrei mai pensato di aprire un post come questo, di farmi una domanda come questa perchè ero convinta che la mia risposta sarebbe stata certa, così come l'avevo sempre pensata cioè NO! mai e poi mai sottomettere le scelte di vita personale e familiare a quelle lavorative.
Sono mamma da appena 6 mesi e per me la gravidanza prima e la maternità dopo sono state e sono due esperienze meravigliose. Sono felice, felicissima di essere diventata mamma, provo un amore che non ho mai provato prima, mi sento soddisfatta e realizzata, una donna speciale perchè mamma e mi ci vorrebbero mille parole per dirvi quanto sono contenta e serena e felice..... :cuore
Poco dopo nato Lorenzo ho provato una dolce nostalgia "per la pancia", un nuovo desiderio di maternità ...e fino a qualche gg fa stavo pensando al secondo figlio :emozionee perchè sarei più contenta di non crescere un figlio solo. Mi sarebbe piaciuto averli a poca distanza di età per vederli crescere insieme, perchè possano essere compagni di gioco, per restare "in allenamento" ...perchè mi immaginavo così la mia famiglia! Insomma fino a pochi gg fa pensavo che se avessi potuto "programmare" il secondo mi sarei messa in caccia solo fra pochi mesi per farci correre 2 anni, al massimo 3.
Invece in questi pochi gg è cambiato qualcosa: sono rientrata a lavoro e ho ottenuto una "promozione" inaspettata, un cambio di mansioni, un tipo di lavoro che mi gratifica molto di più, che mi piace molto di più ...ma che ancora devo imparare a fare per renderlo "mio" e potermelo gestire e organizzare in autonomia. Così penso che se a breve rimanessi di nuovo incinta potrei perdere quello che ho appena conquistato, mentre se apettassi un po' più di tempo (3 o 4 anni) il mio lavoro sarebbe consolidato e credo che non me lo toglierebbe nessuno (del resto la ragazza che mi ha sostituito durante il congedo di maternità è stata assunta e ha di fatto preso il mio posto, meglio per me! ...ma se dovesse succedere di nuovo e in senso inverso, cioè invece di un miglioramento della mia posizione una gravidanza nel momento sbagliato potrebbe voler dire "tornare indietro" :domanda )
Voi che ne pensate? E' giusto rimandare di qualche anno l'arrivo di un secondo figlio per favorire il consolidamento della mia migliore posizione lavorativa ? (economicamente non cambia nulla, è solo, e si fa per dire solo, una questione di gratificazione personale, un lavoro che faccio volentieri e che percio' mi pesa meno...uno di quei lavori che quando ti svegli dal lun al ven per andare in ufficio non pensi solo di sprecare tempo, e farlo passare nella maniera più veloce, fino all'arrivo del weekend... )

Aspetto opinioni e :coccola perchè la risposta so che devo cercarla dentro di me, valutando secondo la mia scala dei valori, ma il confronto è sempre prezioso e magari mi fate vedere le cose da un altro punto di vista, da una prospettiva migliore....

...e poi bho? la cosa è talmente fresca che magari il mio è solo uno sfogo, un guardarsi dentro e porsi dei dubbi che prima che non avevo...
Sara mamma di ♥ Lorenzo 24/03/09 ♥ Alessandro 02/06/12
Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da laurino71 » 8 ott 2009, 21:56

Dida, sono decisioni così personali che è difficile dare dei consigli...
e poi quello che è giusto per me non è detto sia giusto anche per gli altri...
L'unico suggerimento che mi sento di darti è di seguire il tuo cuore. Vedrai che così in seguito non avrai rimpianti.
Se il tuo cuore in questo momento ti dice che dopo la bellissima esperienza della gravidanza vuoi tornare ad essere una donna in carriera, bè non ci vedo niente di male.
Ricorda però che a volte non si riesce a riconoscere la felicità nelle cose che si hanno e si tende piuttosto a scappare alla ricerca di chissà che cosa...
:bacio
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da Spes » 8 ott 2009, 22:23

vado OT ma complimenti!
sei la prima persona che leggo che al rientro dalla maternità viene addirittura in un certo senso 'promossa' :congratulations:
a me piace fare le cose x bene, tutte, sia lavoro, sia la madre
in questo momento x me sceglierei la maternità ma in questo momento e x me
quindi in sostanza... non ti so aiutare
xò in bocca al lupo
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da leda71 » 8 ott 2009, 22:50

per il momento goditi il tuo nuovo lavoro e, se dovesse venirti più avanti un attacco di desiderio di maternità, lo affronterai al momento e deciderai

sei giovane e hai tutto il tempo di fare tutto :sorrisoo
There must be some kind of way out of here ...

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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da Lorena » 8 ott 2009, 23:05

Secondo me dipende molto anche dall'età..prsumo che sei del 77 quindi 3 o 4 anni non sono tanti come lo sarebbero ad esempio a 38...io se fossi in te rimanderei :ok
A me è successa una cosa simile alla tua, e ho rimandato la caccia, ma solo di un anno. Avevo 37 anni e non potevo permettermi di arrivare a superare i 40....quindi 3 o 4 anni non li avrei aspettati ma un anno l'ho fatto senza che mi pesasse troppo.
In bocca al lupo e complimenti :ok
»-(¯`v´¯)-» Lorena »-(¯`v´¯)-»
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da BarbyLondra » 8 ott 2009, 23:08

Dida,
ti racconto la mia storia se la vuoi leggere.
Sono incinta del secondo bambino. Ho scoperto di essere incinta (una gravidanza non pianificata, stile adolescente :fischia ) la mattina stessa che ho avuto un colloquio di lavoro per un nuovo lavoro che mi hanno dato. Io dopo la maternita (sono tornaata a lavoro in marzo e sono rimasta incinta in maggio) volevo dedicarmi soltanto al lavoro, e invece, guarda cosa e' successo. Avevo paura di "confessarlo" alla mia capo, mi sentivo colpevole che sarei rimasta nel mio nuovo lavoro solo 6/7 mesi, ma lei mi ha risposto: "Pensa a te, pensa alla famiglia ed ai figli, il lavoro aspetta".
Ora, io ho 35 anni suonati, tu mi immagino sia nata nel 77, quindi hai piu' tempo. Inoltre viviamo in due luoghi diversi. Io ti direi, aspetta altri 6 mesi, ingranati nel tuo nuovo lavoro e poi buttati nei figli.
Proprio l'altro giorno leggevo su un quotidiano inglese che le donne oggigiorno sonodepresse. Perche'? Perche' devono fare le mamme, fare le mogli, e se vogliono avere una carriera decente, be', e' quasi impossibile.
Purtroppo la natura ci ha dato il compito (piu' bello di tutti)di procreare.
Io ti direi non pretendere troppo da te steessa. Se i bimbi hanno una differenza di eta' di 30 mesi, ci scommetto che saranno comunque perfetti amici.

In bocca al lupo!
R: 10/6/2008 a 41+1 & M: 23/2/2010 a 39+5 «Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.» Dante Alighieri

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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da natalia » 9 ott 2009, 2:13

Io ti direi non pretendere troppo da te steessa. Se i bimbi hanno una differenza di eta' di 30 mesi, ci scommetto che saranno comunque perfetti amici.
quoto! i miei figli hannoesattamente 30 mesi i differenza e si cerca, si adorano, giocano insieme...è bellissimo vederli!
Aspetta qualche altro mese epr capire bene se è veramente forte questo nuovo desiderio di maternità... :incrocini
IO DENTRO IL LATTE RESTO CROCCANTE!
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da arianna72 » 9 ott 2009, 10:08

D'accordissimo con chi dice che solo tu puoi decidere su una cosa così importante.
Probabilmente, se fossi al tuo posto aspetterei qualche altro mese per capire meglio quanto questo nuovo lavoro sia così appagante, quanto tempo ti ci vorrà per farlo veramente tuo etc.
Del resto, scusami, capisco il desiderio di farli crescere vicini di età perchè lo condivido, però non è che se aspetti 6 mesi in più cambia così tanto la situazione...mentre per te qualche mese può essere utile per fare più chiarezza in te stessa. :bacio

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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da frappina » 9 ott 2009, 10:12

per la mia esperienza personale ti dico tranquillamente che se desideri avere vicino il secondo, fallo punto e basta..
perchè aspettare in nome della nuova mansione non ti da assolutamente la certezza che poi ti mantegano quel posto... anzi.. è più facile che poi te la prendi in quel posto...
innanzitutto devi valutare bene queste cose:
1 i figli sono una benedizione... non hai alcuna certezza (io te lo auguro ocn tutto il cuore eh!! :sorrisoo ) che il piccolo arrivi subito.. quindi magari aspetti e poi???
i figli non arrivano a comando... un conto se ci sono problemi di una certa rilevanza... ma rimandare facendo il ragionamento 'uh.. ora ho altro da fare (sto esagerando eh!! lo so che non la pensi così') lo faccio più avanti..'
be'.. bisogna vedere se poi più avanti sarà il bimbo ad aver voglia di arrivare....
2. non hai certezza che lavorando un po' di anni ti conservino in automantico la mansione dopo la seconda maternità..

quindi il mio succo è:
desideri il figlio??
te lo puoi permettere??
fallo!
se è destino, come è destino avere un figlio, quel posto sarà tuo comunque lì o altrove

ma se per mantere ora quel posto rimandi la gravidanza e poi non dovesse arrivare lo rimpiangerai per tutta la vita..

la mia filosofia che quando andrò in pensione... non sarà il mio posto di lavoro a farmi da bastone e da spalla... ma saranno i miei cari... le persone che amo...quando starò male... non ci sarà il mio datore di lavoro a tenermi la mano...
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da MOMO75 » 9 ott 2009, 10:16

IO TI DIREI PER IL MOMENTO DI GODERTI IL LAVORO ED IL TUO CUCCIOLO CHE HA BISOGNO DI UN SACCO DI ATTENZIONI :emozionee

POI TRA UN PO' DI TEMPO POTRAI RIPENSARCI.....I MIEI HANNO 33 MESI DI DIFFERENZA E TI DICO CHE E' BELLISSIMO MA E' ANCHE STATA DURA ALL'INIZIO.
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da kyky » 9 ott 2009, 10:25

La mia esperienza:
avrei voluto provare ad avare il secondo bimbo dopo 3/4 mesi dal parto di Edo, mio marito contrarissimo, sia per come mi aveva vista soffrire, sia per gli impegni economici che abbiamo (mutui), sia perche essendo noi i titolari delle attività, dove poi svogliamo un ruolo di lavoro decisamente attivo, se fossi mancata dal lavoro per una gravidanza non serena sarebbero stati casini a livello economico e pratico (non mi si sostituisce in due mesi).
Mese dopo mese in cui io cercavo di convincere mio marito, e dopo vari no, ero quasi arrivata ad una serenità mentale vera e propria, dove mi ero convinta che mio marito in effetti aveva ragione (e cosi è), dove le nuove decisioni prese in ambito lavorativo mi stavano dando tanta soddisfazione e sinceramente, anche la mia taglia 38 finalmente ripresa non mi dispiaceva :hi hi hi hi
Edo in compenso è un bimbo adorabile, sveglio, attivo, che non da problemi a mangiare ma che dorme poco, altra cosa che mi convinceva ad aspettare che almeno Edo imparasse a dormire.

Morale: sono rimasta incinta perche ho ovulato una settimana dopo e mio marito ha sbagliato la retromarcia :-D non c'è stata cosa piu bella di questa :emozionee
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da lalat » 9 ott 2009, 10:35

Il mi consiglio è di goderti il tuo bambino di soli 6 mesi, il tuo lavoro dove hai una bella promozione senza fare troppi programmi. Magari nel lavoro ingrani subito e non è detto che versi uil compimento del primo anno del tu primogenito non si possa prevedere di cercare il secondo ... prima della nascita puoi lavorare ancora diversi mesi tutto sommato. Io ho fatto così, mi sono mantenuta lavoro e figli vicini di età :ok faticoso ma ne è valsa la pena. Quando sono rimasta incinta di Fabio i titolari mi hanno detto quanto avevano bisogno di me, quanto apprezzavano il mio lavoro, mi hanno aumentato il compenso e io mi sono goduta la seconda maternità serena e sono tornata sul lavoro senza ansie. Adesso è una pacchia, i miei piccoli sono compagni di vita e di gioco ... ed io conservo il mi lavoro. :ok
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da frappina » 9 ott 2009, 11:00

lalat ha scritto:Quando sono rimasta incinta di Fabio i titolari mi hanno detto quanto avevano bisogno di me, quanto apprezzavano il mio lavoro, mi hanno aumentato il compenso e io mi sono goduta la seconda maternità serena e sono tornata sul lavoro senza ansie. Adesso è una pacchia, i miei piccoli sono compagni di vita e di gioco ... ed io conservo il mi lavoro.
sei consapevole di aver avuto un kiul COSI'!?!?!?!?!?!
sei consapevole che i tuoi datori di lavoro probabilemnte sono degli extraterrestri mal nascosti tra l'altro!?!?!?
no perhcè.... qui sul pianeta terra è pressochè impossibile trovare dei datori così comprensivi.....
di solito la frase che ti senti dire è 'siamo tutti utili, nessuno è indispensabile...'
e bada.... la mia... è solo....
























INVIDIAAAAAAAAAAA!!!!!
:ahaha :ahaha :ahaha
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da MOMO75 » 9 ott 2009, 11:11

BE' FRAPPINA DIPENDE....
ANCHE IO HO UN DATORE DI LAVORO CHE E' MERAVIGLIOSO, NON MI HA MAI MESSA IN DIFFICOLTA'.....MI HA SEMPRE AIUTATA IN OGNI SITUAZIONE :sorrisoo

EVIDENTEMENTE NON SONO COSI' RARI....BISOGNA AVERE cu*o A TROVARLI QUELLO SI :fischia
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da lalat » 9 ott 2009, 11:24

Non è solo kulo ... è anche disponibilità mia durante la maternità ... non sono una dipendente ... ho un contratto, se non mi volevano più non avevano bisogno di far altro che dirmi che non avevano più bisogno di me, in quanto io sono una libera professionista ... probabilmente se mi fossi presa un anno di tempo o più per stare coi miei figli e stop loro avrebbero dovuto sostituire me ... poi sarei rimasta comunque come loro consulente perché sono abbastanza abitudinari e se si trovano bene con una persona cercano di tenersela in tutto. Dipende anche dal tipo di lavoro che si fa ... se si è ad una catena di montaggio probabilmente si è visti come un numero, sostituibile in qualunque momento ... io nel lavoro quando mi trovo bene con una persona la cerco sempre e sono più disposta ad aspettare 5 o 6 mesi una persona che sicuramente mi da un buon prodotto piuttosto che cercarne un'altra altrettanto valida per 5 o 6 mesi e magari con scarso successo.
Non so se mi sono spiegata ... se appena rientrata al lavoro l'autrice del post riceve una promozione è un ottimo segnale mi sembra, così come ho interpretato io il fatto che proprio quando ti dico che sono incinta del mio secondo figlio mi aumenti il compenso ... un segnale per dire ad una persona "ci tengo a te, mi piace il tuo lavoro, rilassati che non è cambiato niente anche se hai famiglia ... non mi abbandonare perché lavoriamo bene insieme" :ok
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da leda71 » 9 ott 2009, 14:39

super OT: tutte avete ragione... ma KIKY di più perchè dopo un figlio è riuscita a tornare ad una taglia 38!!! :ok :ok

purisssssima invidia di chi naviga con una 44 abbondante e, rifiutandosi di assecondarla, non compra vestiti e praticamente vive in mutande.... :buuu :buuu
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da frappina » 9 ott 2009, 14:42

leda71 ha scritto:super OT: tutte avete ragione... ma KIKY di più perchè dopo un figlio è riuscita a tornare ad una taglia 38!!! :ok :ok

purisssssima invidia di chi naviga con una 44 abbondante e, rifiutandosi di assecondarla, non compra vestiti e praticamente vive in mutande.... :buuu :buuu
:ahah :ahah :ahah

SIAMO IN DUUUUEEEEE!!!!!

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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da isolablu » 9 ott 2009, 18:20

kyky ha scritto:La mia esperienza:
avrei voluto provare ad avare il secondo bimbo dopo 3/4 mesi dal parto di Edo, mio marito contrarissimo, sia per come mi aveva vista soffrire, sia per gli impegni economici che abbiamo (mutui), sia perche essendo noi i titolari delle attività, dove poi svogliamo un ruolo di lavoro decisamente attivo, se fossi mancata dal lavoro per una gravidanza non serena sarebbero stati casini a livello economico e pratico (non mi si sostituisce in due mesi).
Mese dopo mese in cui io cercavo di convincere mio marito, e dopo vari no, ero quasi arrivata ad una serenità mentale vera e propria, dove mi ero convinta che mio marito in effetti aveva ragione (e cosi è), dove le nuove decisioni prese in ambito lavorativo mi stavano dando tanta soddisfazione e sinceramente, anche la mia taglia 38 finalmente ripresa non mi dispiaceva :hi hi hi hi
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Morale: sono rimasta incinta perche ho ovulato una settimana dopo e mio marito ha sbagliato la retromarcia :-D non c'è stata cosa piu bella di questa :emozionee
KYKY che meraviglia la tua storia :emozionee
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da isolablu » 9 ott 2009, 18:22

DIDA se da come intuisco non hai avuto grossi problemi ad avere il tuo dolce Lorenzo, allora prenditi qualche mese e vivi serenamente.
lascia fare alla vita e vedrai che verrà tutto da sè.
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Re: "Rimandare" un figlio per lavoro

Messaggio da Chiaretta77 » 10 ott 2009, 0:06

E' sicuramente una decisione assolutamente personale, solo tu sai cosa sia meglio, però anche io mi sentirei di consigliarti qualche mese da dedicare al nuovo lavoro e al tuo piccolino che ha bisogno di mola attenzione.
Quando sarai più dentro al lavoro e Lorenzo sarà un pochetto più grande potrai dedicarti al bis!
Siamo giovani no? :fischia

Io avrei desiderato un bis già da un po', ma mio amrito era in scadenza di contratto e visti i tempi e il mutuo abbiamo aspettato la certezza del rinnovo per buttarci ... ora siamo al terzo tentativo e se anche dovesse metterci un po' 3 o 4 anni di differenza non sono poi molti!
In bocca al lupo per quanto desideri :bacio
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