richiede il test e del dna e lei si separa

[floddi]

Ditemi la vostra su una storia che più o meno è andata così:

Famiglia normalissima, mamma e papà lavorano entrambi, due figli in età da primaria. Solito tran tran quotidiano tra lavoro, scuola, attività, vacanze ecce
Lei prende la pillola ma rimane incinta.
Lo dice al marito che incredulo e non so con quale tempistica, le dice:
"ci ho pensato tanto e ho bisogno di sapere che questo figlio è mio, Il dubbio mi rode dentro"
Lei all'inizio ci rimane malissimo, piange tutte le lacrime del mondo, poi va dal marito e gli dice: "ok, fai pure il test ma io poi chiedo il divorzio"
Lui non le crede, va avanti e fa il test.
La bambina nasce 7 mesi dopo, è figlia sua, ma la moglie ha chiesto la separazione.
In soldoni eh, perchè ovviamente tutta la vicenda è travagliata.

Ditemi la vostra.
La mia è: lui si è comportato da stronzo, ma stronzo forte, ma io non avrei fatto soffrire i miei figli separandomi. Credo avrei trovato un altro modo per fargli capire che la sua richiesta era umiliante.

[rossella]

Mi viene da pensare che un minimo di motivo per chiedere una cosa del genere lo deve aver avuto...
Non lo voglio certo giustificare ma non credo che in una situazione normale a un uomo sarebbe venuto in mente di fare un test del dna...
Sicuro che lei si sia separata perchè troppo grossa l'umiliazione subita? certo non è una bella domanda da fare a una donna incinta ma cacciare di casa il padre dei tuoi tre figli mi sembra eccessivo...

[floddi]

no, ti assicuro che non aveva motivo.
Mio marito stesso, lo ha giustificato dicendo che in fondo non si è mai certi al 100% della paternità, la moglie prendeva la pillola, il dubbio si vede che era troppo grosso ed è stato sincero. in fondo avrebbe potuto fare anche tutto di nascosto. E' stato sincero, non ha pensato alle conseguenze.

[floddi]

Il motivo reale (se c'è) non lo sappiamo...ufficialmente è questo.

[Curiosa]

Non so, a me da l'idea che avrebbero divorziato comunque, a breve.

[ci610]

io lo avrei lasciato

[primomaggio]

Mah, lei prendeva la pillola e a lui viene il dubbio che il figlio non sia suo? Non vedo il nesso. Capirei se il sistema adottato dai due fosse la vasectomia, ma così...
Comunque sia, credo che una richiesta del genere minerebbe profondamente il mio rapporto con il marito, insomma, io lei la capisco, ok il bene dei bambini, ma vivere con una persona che di fronte a un figlio non cercato mi accusa di tradimento...sarebbe molto... umiliante? (Non è il termine più adatto, ma altro non mi sovvie)
Sempre che questi siano gli unici motivi.

[floddi]

esatto, io la vivrei come una umiliazione, ed invece molti uomini mi hanno detto che sinceramente lei l'ha fatta più grossa di quella che è.
Era una paranoia che aveva il papà, avrebbe potuto non dire nulla e fare di nascosto, lui ha parlato con lei e eli lo ha lasciato.

[lemming]

L'avrei mollato anch'io. Ma al volo, davvero.
Stai con me e pensi che io ti metta le corna fino a fare figli con un altro? Ooook, prendo atto. Io con uno così non vorrei starci per niente al mondo.
Cioè, mi dici che sono andata a scop... in giro, e io dovrei passarci sopra? Ma anche no, davvero.
La famiglia l'ha sfasciata lui, non certo lei.

[floddi]

però lem immagina di avere di fronte tuo marito, non uno sconosciuto.
In questo periodo stiamo vivendo una fase strana, alcune coppie che conoscevamo si stanno separando perchè hanno scoperto corna strabilianti venute fuori dal cappello magico. nel senso che nessuno davvero sospettava, persino una catechista ha tradito il marito e, scoperta, ha fatto carte false per trovare giustificazioni assurde.
Non so, perchè poi bisogna trovarcisi, ma io credo non avrei divorziato. Avrei trovato altre armi con cui colpire.

[lemming]

Eh, ma l'insinuazione che lei abbia scopazzato in giro e gli volesse appioppare un figlio non suo è bella pesante, dai.
E proprio perché arriva dal marito, non da un perfetto estraneo, diventa dieci volte più pesante.
Non è questione di perdonare nell'immediato, è questione che questo tizio non si fida della moglie in una delle cose più basilari del matrimonio. Se questa donna non se l'è sentita di passare la vita con la paranoia che magari lui si convince che lei ha l'amante perché una volta non ha risposto al cellulare, io sinceramente la capisco benissimo.

[Antolina80]

Io avrei fatto come lei. Mi avrebbe umiliato molto di più un'affermazione del genere che non un tradimento subito.

[ROB68]

io, come Primomaggio , non vedo la relazione pillola/test dna...Capisco restare sorpresi della gravidanza, ma non il sospetto del tradimento. In ogni caso non so come avrei reagito. E' abbastanza scioccante una richiesta del genere.

[inga]

Non so che rispondere. Ci starei malissimo e mi sentirei umiliata ma é pur vero che l'uomo non può mai esser sicuro della paternità al 100% in alcun caso. É questione di fiducia, pillola o meno

[ely66]

se lui ha avuto dubbi, vuol dire che lui per primo ha tradito, le ha chiesto il test del dna perché pensava che lei gli avesse reso la pariglia, ci scommetto quello che vuoi.
e se lei ha chiesto il divorzio è perché prima lei l'ha perdonato e lui tutto giulivo è tornato a fare il suo compitino a casa, poi ha sospettato la restituzione del tradimento. ha ragione lei, lui secondo me è stato un b@stardo forte.


penso sempre male, ma vedrai che prima o poi salta fuori la verità.

[floddi]

Non avevo pensato a quello che ha scritto Ely.

[Antolina80]

ely66, che maliziosa!
Io non mi sarei fatta tutti sti film, ma comunque non avrei potuto in nessun modo continuare una relazione.

[lemming]

Effettivamente nessuno teme i furti più del ladro.

[MariPi82]

mah, anche io non capisco perchè lui si è insospettito del fatto che lei sia rimasta incinta prendeno la pillola....proprio non c'è ragione! perchè?!?!?: la pillola funziona solo come contraccettivo nel matrimonio
anche io mi sarei sentita molto umiliata dalla richiesta, ma forse c'è dietro dell'altro che noi giustamente non sappiamo....

[MariPi82]

Non so che rispondere. Ci starei malissimo e mi sentirei umiliata ma é pur vero che l'uomo non può mai esser sicuro della paternità al 100% in alcun caso. É questione di fiducia, pillola o meno

questo è verissimo.
in casi di estrema somiglianza col padre è un conto....ma per esempio, nel mio caso: marito d'aspetto meridionale che è dir poco, esce figlio uguale a me, occhio azzurro e capello biondo....solo il colore della carnagione insinua il fatto che sia anche figlio suo.....che avrebbe dovuto fare mio marito
e io GIURO: è figlio suo.....ma se m'avesse chiesto il test dna :