Mia cugina di 16 anni e mezzo, terza liceo scientifico, a gennaio è andata un po' in crisi... non voleva più studiare, voleva cambiare scuola (le mie amiche studiano di meno hanno bei voti e sono sempre in giro)... Insomma, paturnie adolescenziali abbastanza comuni.
Mia zia ha cercato di capirla, di ascoltarla e di assecondarla per quello che le sembrava ragionevole. Quindi ha preso contatti con la preside del liceo tecnologico in cui vleva trasferirsi la cugina. Detta preside si è data disponibile ad accoglierla previoesame di ammissione sulle materie non in programma allo scientifico.
Di fronte alla necessità di studiare faticosamente la cugina ha deciso di studiare per essere promossa nella sua scuola. Insieme a mia zia han fatto un piano di battaglia, supportate da un'amica che l'ha aiutata seguendola 2-3 pomeriggi a settimana.
Faticosamente ha recuperato un po' tutte le materie, o almeno ha avuto un trend positivo, arrivando alla sufficienza di quasi tutte le materie.
Mia zia ha intrattenuto colloqui con tutti gli insegnanti in questi mesi, per tenere l'amata figliola sotto controllo... Fino a qualche giorno fa pareva che si sarebbe portata matematica e inglese, forse francese...
Tutti gli insegnanti eran concordi nel dire che si vedeva che la ragazzina si stava impegnando, che i risultati c'erano, insomma sembrava esseri una certa soddisfazione condivisa...
L'HANNO BOCCIATA!!



Ecco, io mi chiedo: dov'è l'inghippo? Cos'è che ci sfugge in questa storia e non ci permette di capire il perchè di questa decisione?
Oltretutto i professori sapevano che mia cugina è un po' al limite dell'abbandonare la scuola...
A questo punto, lei si è davvero fatta il c**o, l'han bocciata... come fai a convoncerla a ripetere l'hanno, a continuare a studiare?
Ma gli insegnanti non dovrebbero avere anche un ruolo educativo e non solo didattico? Non dovrebbero fare una valutazione complessiva, invece di star lì con la calcolatrice?
Oltretutto mia zia non riesce a parlare ne col preside ne con qualche professore, al momento si rifiutano...
Cosa mi sfugge?