Il bilancio di quest'anno scolastico è stato più che negativo... nel mio ideale mi aspettavo che un bambino seguito in casa, con una famiglia salda alle spalle, con una valutazione più che positiva dei vari educatori incontrati fino allo scorso anno iniziasse la sua carriera scolastica abbastanza agevolmente... invece così non è stato.
Sta terminando l'anno, ha raggiunto un livello didattico più che soddisfacente, legge in maniera fluente, capisce in prima lettura un testo e ciò gli permette di iniziare a leggere da solo i primi libri, conta in maniera corretta e tutto sommato ha imparato a fare i suoi compiti in maniera autonoma, vi chiederete "dove sta il problema?"
Il problema sta nel rapporto pessimo instaurato con le insegnanti, in particolare con una, che non perde occasione per rimbrottarmi la distrazione di mio figlio a scuola.
Addirittura mi ferma per strada chiedendo al bambino di 3 anni se anche lui avesse la "testa sempre al gioco" come il fratello maggiore. Mi ha fatto notare che questa distrazione nei prossimi anni influirà negativamente sul rendimento scolastico, che per ora è ottimo in quanto il bambino è molto intelligente e dove non arriva l'attenzione compensa l'intelligenza


Al colloquio individuale, un paio di settimane dopo, entro nello specifico, chiedo CI SONO PROBLEMI GROSSI RIFERIBILI A MIO FIGLIO? Mi dicono che no, va benissimo in tutte le materie, ma è distratto, pensa a giocare con le matite, guarda fuori dalla finestra ed a volte gli si deve ricordare di iniziare un compito, compito che poi porta a termine nel migliore dei modi. E' un bambino educato, non fa dispetti ai compagni, pensa sempre che tutti siano amici ecc.
Faccio notare che invece ci sono episodi parecchio allarmanti che mio figlio ha riferito sulle attività in classe, che un bambino specificatamente l'ha preso di mira, gli toglie le scarpe, abbassa i pantaloni, matita infilata dentro i pantaloni da dietro, che il bambino è anche tornato a casa con tutto il moccolo sulle maniche perchè aveva paura di prendere i fazzoletti, perchè il bambino in questione urlava che lo stava disturbando e la maestra lo sgridava dando la colpa a lui. Cadevano dalle nuvole!!! L'unico episodio da loro confermato è stata la biro nel pantalone (come se non fosse già abbastanza grave).
Ultimo episodio, sono stata sgridata in pubblico dalla maestra per il comportamento di mio figlio!
Occasione il teatro scolastico, fine rappresentazione, mi metto in fila per prendere il bambino, dovevamo firmare e lo avrebbero fatto scendere dal palco, guardo sul palco ma non vedo mio figlio, mio marito mi fa segno che il bambino è già stato fatto scendere. Guardo l'insegnante che mi chiede dove fosse il bambino, le faccio notare che è già sceso e lei inizia lo sproloquio "sono senza parole, allibita per il comportamento di suo figlio, senza parole!" con un tono accusatorio su che razza di educazione avessi impartito a mio figlio. Afferro i bambini e vado via NERA... Mio marito aveva ripreso tutto con la telecamera, il bambino era stato chiamato e fatto scendere, gli avevano anche dato in mano il foglietto di partecipazione, sceso in fondo al palco si è trovato spiazzato perché io non ero lì ad attenderlo ed è andato dal papà che aveva visto in lontananza. Il giorno dopo una mamma mi dice che ha assistito a tutta la scena, è stata l'insegnante a farlo scendere e dopo due minuti ha fatto a me la scenata. SENZA PAROLE, quella sera ho pianto lacrime per tanti motivi, primo per avere pesantemente sgridato mio figlio in uscita dal teatro perché pensavo fosse sceso senza permesso (dopo a casa ho visto la ripresa e mi sarei data delle randellate in testa), secondo la 'vergogna' di essere rimproverata in pubblico per cosa non si sa, visto che il bambino è sfuggito al tuo di controllo e la ramanzina avrei dovuta farla io! Terzo MA COME TI PERMETTI, NON SONO NE' TUA SORELLA, NE' TUA FIGLIA tu a me così non ti rivolgi perché io a te ho sempre mostrato il massimo rispetto e lo PRETENDO! Quarto anche ammesso che il bambino fosse stato talmente distratto da scendere senza permesso NON TROVO QUELLO UN MODO ADULTO E RESPONSABILE DI REAGIRE!
Stiamo parlando di distrazione in un bambino dii 6/7 anni, non di comportamenti violenti, maleducati, provocatori... ma è normale che un'insegnante si comporti così?
Che bolli la prossima carriera scolastica di un bambino che al momento VA BENISSIMO, dicendo alla madre che nei prossimi anni avrà grossi problemi e che NON CREDE possa maturare caratterialmente?
Il giorno dopo ne ho parlato con l'altra insegnante, la quale si è giustificata dicendomi che i bambini erano stati tutti molto irrequieti, che loro erano stanche, che mio figlio prima che iniziasse il teatro era stato fra quelli che faticava a stare seduto ed era stato ripreso più volte. Mi ha detto che stanno valutando la classe, parlava di corsi di pscomotricità, io le ho risposto che non ci si comporta così e che comunque le opportune valutazione su di un anno non proprio positivo le stavamo facendo anche io e mio marito e valutavamo quale decisioni prendere per il futuro.
Tra l'altro la tizia in questione nei mesi scolastici si è distinta per frasi felicissime in classe rifetemi dal bambino, "Ti faccio pulire il banco con la lingua", ad un bambino che ride spesso apostrofa "ma chi ti ha mandato qui tornatene all'asilo", ad un bimba a cui piace giocare con i maschietti "tu non sei degna di portare i capelli biondi e gli occhi azzurri" e tanti altri episodi spiacevoli per cui io avevo detto alle mamme che non avrei tollerato se fossero state rivolte a mio figlio. Beh lei non si è limitata a mio figlio le ha dette a me

Ad una mamma ha riconsegnato il bambino in uscita dalla scuola consigliandole di sedarlo o dargli qualcosa prima di mandarlo a scuola!!!

Poi tutte si lamentano ma nessuna agisce... si preoccupano di ripercussioni sui figli nei prossimi anni, ma peggio di così?
Mio figlio ha avuto per un mese intero episodi di PAVOR NOTTURNO che ora capisco a cosa possano essere riferiti, oltretutto io rincaravo la dose in casa fidandomi del giudizio delle insegnanti ed il danno aumentava! Gli episodi sono spariti quando è stato in casa per 10 giorni a causa della varicella (santa varicella, tutta salute mentale!).
La settimana scorsa per l'episodio del teatro ha avuto altre due notti con manifestazioni di PAVOR... insomma la situazione è più che grave. Come agire, direttrice o direttamente cambio scuola per direttissima???