come da noi, praticamentemeg04 ha scritto:A mio figlio è stato proposto un metodo sillabico puro con introduzione simultanea dei 4 caratteri. La classe intera ha risposto bene. Ora fanno dettati in corsivo e tutti tengono il ritmo.L'inizio è stato forse un pò impegnativo, ma ora vanno che è un piacere. Stanno iniziando le difficoltà, cioè ghe, ghi, che,chi e così via...

mi auto-quoto perchè mi accorgo di non aver spiegato bene il concetto:Cippi71 ha scritto: aver introdotto ultimamente
C+A = CA - C+E= CE - C+I = CI - C+O = CO - C+U = CU
adesso manca la G perchè è la più complicata da spiegare con GNA/GNE/GNI/GNO/GNU e con GLI/GLA/GLO eccecc
e poi ancora manca la H e le letterine straniere e avranno finito l'alfabeto
(ovviamente mancano CHE e CHI e GHI e GHE che arriveranno con lo studio della H)
poi c'è una cosa che non capiscoquando leggono dal libro o la maestra fa il dettato, ovviamente usano anche le lettere che non hanno ancora studiato, appunto come parole contenenti la H o con GLI o GNA/GNO eccecc
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la mia perplessità sta nel fatto che per es quando fanno il dettato e scrivono parole come "lavagna" o cigno" e mia figlia -sbagliando perchè ovviamente non l'hanno ancora studiato- scrive "lavagnIa" o "cignIo" o ancora "cHiesa" e magari lei lo scrive senza H la maestra lo corregge in rosso


idem quando devono leggere per casa dal libro parole "difficili" con la H o con gli o gni eccecc vedo che lei un pò si ingarbuglia (ma solo le parole sono veramente difficili, perchè comunque mentre legge "capisce" la parola e si aggiusta da sola !!!) e magari io la voglio correggere e aiutare, lei si incavola e mi dice "ehhh ma non l'abbiamo ancora studiato !!!"