In breve (insomma): da fine settembre dell'anno scorso ho iniziato ad avere problemi col ciclo.
Io ho sempre avuto un ciclo regolare di 28 giorni, con mestruazioni abbondanti che mi duravano dai 7 ai 10 giorni, ma ho iniziato ad avere perdite (spotting marrone/rosa/rosso) quando più quando meno che iniziava circa 3-4 giorni dopo l'ovulazione, e continuava diventando sempre più abbondante e le mestruazioni ancora più lunghe.
In pratica da settembre io su un ciclo di 28 giorni avevo perdite anche sino a 22 giorni consecutivi, ho iniziato a prendere la tb per capire le fasi del ciclo e poter poi anche fare i dosaggi ormonali.
Da subito ho fatto tutte le analisi classiche che hanno solo rilevato una carenza di ferro, curata con ferrograd per 3 mesi e leggermente migliorata. Ho fatto paptest, tutto ok, a ottobre/novembre 2 visite complete e 2 ecografie esterne + interne che non hanno rilevato nulla. La tb aveva sempre un andamento bifasico e sarebbero stati dei cicli perfetti se non avessi avuto sempre tutte quelle perdite, I dosaggi ormonali erano a posto anche quelli, ciò nonostante mi faccio comunque una cura di 3 mesi di progesterone, che però non risolve nulla.
A maggio rifaccio visita + eco passando dal ps perchè mi viene un'emorragia abbondante a ridosso dell'ovulazione, ma non rileva nulla.
Decido di prendere la pillola ma anche qui nisba, il gine dopo 2 settimane mi dice di sospenderla (tra giugno e luglio ho avuto perdite continue per 4 settimane

Il 27 luglio faccio di nuovo cisita + eco e poi l'isteroscopia, indovinate? Utero perfetto


Immaginatevi come stavo a fine luglio dopo 10 mesi che andavo avanti. Facendo un rapido calcolo, io per 10 mesi ho sanguinato per la durata di 8 mesi, bello no?

Col gine si decide di fare anche tutti i tamponi vaginali + cervicali per vedere se c'è qualche infezione. Trovo appuntamento per il 28 agosto, sarei stata a circa 5 giorni dall'ovulazione e avevo il terrore che mi venissero perdite e non potessi fare nulla, invece fortunatamente mi va bene (per una volta :fuck: ) e faccio tutto, che poi risulterà negativo.
Vivo nell'attesa che si ripresentino le perdite .... ma nulla! Di punto in bianco il problema sembra essere svanito! Ovvio che col marito ne abbiamo approfittato spudoratamente

...e qui finalmente arrivo al nocciolo del topic (alleluja): venerdì sera dopo un'appassionante incontro col marito



Allora, si tratta appunto di un piccolo pezzettino di carne molto assomigliante appunto ad un cuore di quaglia, una specie di sacchettino (non vuoto) abbastanza chiaro nell'estremità in cui pare fosse attaccato che diventava via via più scuro.
Fatto 30, faccio 31 e lo apro a metà ma non presenta niente di particolare, sembra un pezzettino di carne molle tipo ....fegato

Devo ancora telefonare al gine per dirglielo, ho fatto anche una foto che al limite gli spedirò.
Nel frattempo....mica che qualcuna ha idea di che cosa potesse mai essere?

Aggiungo che nel frattempo oggi mi stanno cominciando le mestruazioni e che spero che questo sogno in cui ho vissuto nelle ultime due settimane non si trasformi nuovamente in un incubo, ma che in qualche modo quel sacchettino fosse la causa dei miei problemi.
Certo che.... come è possibile che non si sia mai visto in tutte le visite/eco e con l'isteroscopia? Se fosse stato nel canale cervicale non si sarebbe potuto vedere?
Bon, detto questo chiudo, credo di essere già stata sin troppo lunga
