perché rifiuta suo padre?

[tnt]

Aaahhhh, sfondi una porta aperta, mia cara! Noi con questo problema ci conviviamo da .... 4anni!!

E per noi (scusa, non voglio scoraggiarti!) non è passato così, da sè, come è successo ad altri.

Franci ha fin da subito, rifiutato suo babbo. Non se ne capiva il motivo, ma non voleva assolutamente stare con lui. Mio marito poi non è affatto paziente, è permaloso, sensibile, insomma la cosa stava diventando un problema, e grosso anche. Avrebbe potuto anche diventare un problema di coppia, perchè questo continuo rifiuto portava alla costituzione di una nuova coppia: IO+LEI. Lui, escluso.
Allora io fin da subito mi sono detta che questa cosa l'avrei risolta, con le buone o con le cattive!
E così abbiamo fatto: con la dolcezza, cercando di spingerla a fare dei giochi sola con lui, oppure a tre, ma senza forzare (altrimenti non funziona), e poco, poco, poco per volta, ti assicuro con una pazienza infinita da parte mia, che mi pareva di avere a che fare con due isterici!!
E con le cattive, sgridandola anche seriamente con coseguente punizione, ma sempre spiegandole che il babbo le vuole bene, la adora e dopo si faceva la pace. E allora lei diventava tutta coccolona con lui!
Insomma, a distanza di 4 anni dalla nascita di Francesca e dall'apparire di questo problema, direi che ora siamo in una fase quasi meravigliosa! Riesco addirittura (rare volte!) a farla uscire il sabato o la dom. mattina con lui mentre io resto a casa! Incredibile!!
L'unica cosa che però non ha mai fatto era rifiutarlo quando io non c'ero. Ad esempio in presenza di una nonna lo preferiva a lei (ma non da subito,eh?!?)

Insomma, il mio consiglio non è di lasciar correre, ma di lavorarci su. La poca presenza può causare un po' di distacco, ma in ogni caso molto dipende dal carattere del bambino. Una mia cliente psicologa ha sempre insistito con il dirmi che tutto passa dal "gioco" per i bimbi, certo bisogna riuscire a "conquistare" la loro attenzione.

Non so se ti sono stata d'aiuto...o ho fatto peggio!!

[tnt]

...si anche noi costruiamo occasioni per loro da soli. Ad esempio va lui a prenderla dopo l'asilo (io non devo assolutamente farmi vedere!) e la porta da qualche parte a fare tutte quelle cose che a lei piacciono!

Oppure ad es. mio marito è amante della natura, conosce piante, animali, boschi in cui si riesce ancora a vederne, e così quando si va in campagna, le dico "dai la mano a babbo, vai avanti con lui che così vedete gli animalini", o allo zoo la mando sempre avanti con lui, lui la prende a cavalluccio per farle vedere meglio gli animali e le spiega tutto su di loro. Questa cosa piano piano (non ha funzionato subito!) l'ha conquistata e ora domenica scorsa, nel bosco, mi ha detto "no, io do la mano a babbo che così sono più sicura e vedo gli animalini"! Mi ha riempito di gioia! Certo a me tocca stare un po' in disparte in queste occasioni, ma tanto ne ho tante altre in cui sono protagonista!! E spero che con il tempo tutto diventi il più naturale possibile e non ci sia più bisogno di "costruire" nulla!

[Ari]

Non so se ti sono stata d'aiuto...o ho fatto peggio!!

non hai fatto peggio, non ti preoccupare!
e comunque il nostro caso è diverso dal vostro perché sara ha sempre adorato il papà. è un fenomeno recente.

in ogni caso oggi a pranzo ho chiesto a luca com'è andata stamattina e mi ha detto che ha smesso di piangere quasi subito in macchina.
è proprio una befana!!

[tnt]

Non so se ti sono stata d'aiuto...o ho fatto peggio!!

non hai fatto peggio, non ti preoccupare!
e comunque il nostro caso è diverso dal vostro perché sara ha sempre adorato il papà. è un fenomeno recente.

in ogni caso oggi a pranzo ho chiesto a luca com'è andata stamattina e mi ha detto che ha smesso di piangere quasi subito in macchina.
è proprio una befana!!

Si, questo comunque è un classico, di solito accade così. Almeno con Franci la difficoltà era farla uscire con lui, o cmq allontanarla da me, poi distraendosi...tutto si sistemava. Spero la cosa per voi si risolva così all'improvviso, come è venuta! Io per ora mi godo il nostro momento di idillio! Ieri sera addirittura voleva aspettarlo sveglia (avrebbe fatto piuttosto tardi) e io gli ho detto che non ce l'avrebbe fatta. Allora mi fa "allora quando arriva il babbo, mi svegli che così io lo abbraccio!" Ah bè, certamente!

[zanchese]

Leggo con interesse, perché mio figlio fa anche peggio.
Con suo padre ha un atteggiamento orrendo: lo scaccia, lo spinge lontano, non lo vuole seduto accanto, gli dice che non lo sopporta, che è brutto ecc..
e mio marito ci soffre come un cane.
Sicuramente è una fase, ma mio marito ci mette del suo, perché non sa trattare con i bambini, si aspetta a volte di essere ubbidito a bacchetta da una peste che sta magari correndo con una spada finta in mano. Poi per 3 anni in casa c'è stato pochissimo ed il bambino non è abituato alla sua presenza (mio marito lavora soprattutto la sera/notte). Ed in più soprattutto a volte è collerico e ha sgridato suo figlio eccessivamente per cose piuttosto normali per un bimbo di 3 anni.

Ci stiamo lavorando, ma è dura..

[tnt]

Zanchese, rispondo ancora perchè questo argomento mi sta particolarmente a cuore: come ho scritto sono 4 anni che ci lavoriamo!

Anche mio marito è piuttosto facile alla collera, ed in questo abbiamo avuto molte discussioni (ovviamente non in presenza di Francesca) e alla fine lui ha convenuto che in alcuni casi effettivamente ha sbagliato. Ha cominciato così ad avere un approccio più "morbido" con lei e a non sgridarla qualunque cosa faccia. Gli ho spiegato (a lui!) che probalbilmente non si rende conto della pazienza che ci vuole con un bimbo perchè non ha mai passato 24 ore con lei da solo e magari anche con le cose da fare in casa. Così, in parte l'ho fatto provare e ha cominciato a rendersi conto che con i bambini bisogna scendere a compromessi.
Insomma, la mia esperienza è che se vuoi migliorare le cose devi fare da "intermediaria" e far capire a lui dove sbaglia o cosa può fare di più (e meglio) per interagire con lui. Altrimenti la mia paura è che fra loro si costruisca un muro che difficilmente si riuscirà ad abbattere in futuro!
In bocca al lupo!

[zanchese]

Ci credo che ti sta particolarmente a cuore, ultimamente non riesco quasi a pensare ad altro.

Il guaio nostro è che mio marito ha un caratteraccio a volte, si fa prendere dal nervoso e non capisce appunto questa cosa dei compromessi, non capisce i bambini, quindi esagera ed è capitato più di una volta di aver litigato davanti al bambino che vede il papà dare contro alla sua adorata mamma.

Per esempio una volta per sgridarlo da una monelleria che non ricordo, mio marito ha urlato al bambino in faccia tanto da farlo piangere dallo spavento, ma lui non capisce che suo figlio si spaventa, per lui sta solo facendo i capricci.
Io che conosco meglio il bambino che faccio? Non riesco a stare zitta, non voglio che mio figlio pensi sia giusto urlare a quel modo e finisco per "sgridare" mio marito davanti a lui, cosa sbagliata, ma.. ?

[tnt]

Si, litigare davanti al bambino è sicuramente sbagliato, tempo fa io e Ric abbiamo avuto una lite violenta davanti a Franci e lei si è messa a piangere, si disperava, era spaventata e si vedeva! Al che ho detto mai più. Certo se mi pare che la stia sgridando oltre misura, in qualche modo intervengo, cercando però di non scatenare la tragedia. Poi con calma, a freddo, parlo con lui, e ti assicuro che anche parlare con mio marito nn è facilissimo, perchè è davvero molto, molto permaloso.

Insomma, la mia esperienza è che parlando con lui quando la bimba non c'è qualcosa ho ottenuto e anche mediando fra loro. Ad es. se vedo che è una serata particolarmente "nervosa" mi sbrigo a far tutto, in modo che ad es.la cena si concluda presto e quella sera me la prendo e ci vado a giocare in camera sua, in modo che lui possa rilassarsi. Altre volte, quando la situazione è favorevole insisto e "lavoro" affinchè stiano insieme, giochino insieme e via così. Non è un mestiere facile. Ma solo facendo "l'ago della bilancia" ho ottenuto qualcosa. Anzi, non per vantarmi, ma ad oggi direi di aver ottenuto molto. Se nn lo avessi fatto credo che si odierebbero e forse...non ci sarebbe neanche più una famiglia unita. Se avessi seguito l'istinto avrei spaccato un intero servito di piatti in testa a Ric. Meno male che "non sempre" seguo l'istinto...

[zanchese]

Ti ringrazio.
Mi pare che le nostre situazioni si assomiglino, o meglio, si assomiglino i nostri mariti con un carattere più difficile di un bimbo piccolo.

[zanchese]

Aggiorno questo post per dirvi che lavorandoci, la situazione è moooolto migliorata!

Mio marito si è preso tutti i giorni un po' di tempo per giocare con suo figlio, ma giocare davvero, con tanta pazienza, spegnendo il telefono, la televisione ecc e dando attenzione solo a lui. A volte riesce a starci 1 oretta, a volte bastano 10 minuti, ma dedicati solo a lui.
Ci sono voluti dei mesi, ma ora chiede spesso di suo padre, si lascia addirittura dare dei baci anche da lui

L'altro giorno l'ho dovuto sgridare e lui mi ha detto: "allora vado dal papà che lui mi capisce"

[clizia]

Uhh mi fa molto piacereche sto lavoro frutti qualcosa! Bravo anche il tuo maritozzo che si è fermato per ascoltare davvero suo figlio, continua!!

[tnt]

Sono contenta! In effetti come mi disse la psicologa mia cliente "tutto passa dal gioco", giocare con un bimbo è interagire con lui, conoscerlo e farsi conoscere!

Bravi!

[cinzia1974]

zanchese complimenti per i risultati ottenuti, il socio ha fatto passi da gigante!!!

[cinny78]

IDEM
aLE RESPING IL PADRE A PRIORI....
VUOLE FARE TUTTO CON ME....
VUOI CHE PER PROBLEMI DI LAVORO ANCHE LUI QUANDO ERA PICCOLO NON ERA IL MASSIMO COME DOLCEZZA..E SI SPAZIENTIVA SPESSO...VUOI CHE ERA POCO PRESENTE..VUOI IL CARATTERE DEL BIMBO..MA E' DIVENTATO COSI'..
IN OGNI CASO LO ABBIAMO PORTATO DA UNA SPICOLOGA PER IL FATTO CHE A TRE ANNI NON PARLA MOLTO..E LEI HA SUBITO NOTATO IL RAPPORTO CONFLITTUALE CON IL PAPA' E HA SUBITO CONSIGLIATO CHE PASSINO PIU' TEMPO INSIEME , CHE IL SOCIO FACCIA DA BILANCIERE TRA ME E IL BIMBO E PIAN PIANO LO PORTI DALLA SUA PARTE...
C'E' ANCORA MOLTO DA LAVORARE , MA IL SOCIO HA CAPITO ( CHISSA' PERCHE' DETTO DA UN 'ESTRANEA QUELLO CHE GIA' DICEVO IO E' DIVERSO )E SI E' IMPEGNATO....E ORA VA UN PIZZICHINO MEGLIO...
E PER ASSURDO IL PUFFO E' ANCHE MENO CAPRICCIOSO...FORSE A SUO MODO ( APPICCICARSI A ME ) VOLEVA PROPRIO DIRE CHE SENTIVA LA MANCANZA DELLA FIGURA MASCHILE....
ANCHE PER ME PERO' NON BISOGNA FAR FINTA DI NULLA MA LAVORARE INSIEME E SPERIAMO CHE PER TUTTE PASSI QUESTA FASE

[betty1977]

Ari, la mia fa uguale... lo SNOBBA!!!! Quando lui si avvicina lei lo caccia! Ora va un pò migliorando, forse xchè sta diventando più grande, ma c'è stato un periodo che mio marito ci rimaneva davvero male xchè sua figlia non lo considerava proprio!!
Secondo me va a carattere, e ci sono delle fasi così... ma vedrai che passerà da sola!!