Se vuoi ti racconto la mia.
Indotto a 41+3. Prima dose di prostaglandine alle 20. Chiedono a mio marito di accomodarsi sulla poltrona o di andare a casa, normalmente gentilmente. Anzi gli dicono scherzando di stare all'erta e non addormentarsi

Dopo un'ora lo chiamano xchè IO chiedo di averlo lì (avevo già le contrazioni). A mezzanotte entro in sala travaglio e sono stata visitata ogni volta che era necessario. Chiedo l'epidurale e mi viene fatta.
Avevo due ostetriche che facevano avanti e indietro, una più esperta e una appena laureata che imparava il mestiere. Sono state molto brave intendo umanamente.
Poi precipita la situazione perchè mi finisce l'epidurale e io sono entrata in panico. Entra una nuova ostetrica (le prime due sono andate a casa dopo avermi salutata e aver passato tutto il malloppo alla nuova ostetrica).
Lei vedendomi in panico capisce esattamente di quello che ho bisogno, di una persona determinata e forte. Io sento le spinte ma non riesco a concentrarmi xchè sono in panico... lei mi prende e mi dice "Adesso fai come ti dico io" e via... niente episiotomia.
Mio marito mi ha detto che sembrava la Rottermaier ma io avevo esattamente bisogno di quello visto che ero in panico totale.