Otosclerosi in gravidanza

[alice08]

Help me please!!!!!Ciao donne volevo chiedere consiglio a voi se qualcuna sa qualcosa!!!nel marzo 2005 sono stata operata all'orecchio din otosclerosi,in pratica si calcifica la staffa che da le vibrazioni con conseguente perdita di udito,e' una malattia che prende sopratutto le donne,dopo l'operazione,che era andata bene,ho fatto dei controlli sempre positivi,la malattia era stata fermata,l'udito recuperato poco ma mi avevano avvertito,cmq sia il marzo del 2006 e' nata Alice con parto naturale,dal parto i controlli per l'udito andavano sempre peggio(mi era calato ancora l'udito)a l'ultimo controllo l'ottorino stupito da questo peggioramento mi chiede cosa posso avere fatto per ridurlo cosi!!!!!!!!!alla fine mi dice che sicuramente mi dovranno rioperare e secondo lui sono state le spinte del parto ad avermi fatto spostare la staffa nuova!!!!allora riprendo i vari appuntamenti per 'operazione,poiho dovuto sospendere il tutto perche sono rimasta ancora incinta,allora chiedo al dottore se con un altro parto si potrebbe peggiorare la situazione,mi risponde di no ma non mi ha dato molto fiducia!!!!!ora sono alla 37 settimana e' i dubbi riaffiorano,sono molto in ansia, mi vedo gia' che con la prima spinta la mia staffa si stacca e va in giro per il cervello!!!!!se qualcuna puo' aiutarmi vi ringrazio di cuore.

[VaLiNa78]

Ciao cara, ci risiamo: ancora una volta i medici, ginecologi e compagnai bella, prendono sottogamba una patologia per portare avanti la loro cavolo di bandiera del parto naturale a tutti i costi. Io ho un problema di retine, e ti assicuro che assicurarmi il cesareo è stata un'impresa. Ma io farei il cesareo, se fossi in te. Non si può partorire con il condizionamento psicologico "oddio se spingo mi parte una staffa", come si fa??? Come si fa ad arrivare tranquille ad un momento così importante? Io ti consiglierei di riferirti a un altro specialista nel più breve tempo possibile (sei agli sgoccioli, ormai), e di farti fare un bel certificato dove ti si consiglia il cesareo, e poi un colloquio con il primario di ginecologia dell'ospedale in cui partorirai, in cui tu possa esprimere i tuoi dubbi e la tua preferenza verso una tipologia di parto che escluda al minimo ogni possibile rischio per il tuo udiuto, che va preservato il più possibile dato che è già stato compromesso da un precedente parto vaginale..In bocca al lupo, e facci sapere!!!

[alice08]

Si grazie hai ragione,martedi vado all'osp per eco e monitoraggio e quasi quasi parlo di questa cosa con qualche dot.In effetti gia' ho l'ansia per il parto,anche se bene o male so a cosa vado incontro!!!!!Grazie ancora per le risposte,in questo ultimo mese di segregazione a casa sto sclerando e grazie a questo sito mi tiro un po' su!!!!!!