
Ecco, magari provare a dialogare in una bella riunione sarebbe opportuno, ma a quanto pare non è fattibile, visto che nessun genitore è stato contattato. Le maestre hanno deciso e basta.marghe ha scritto:Concordo appieno. Da noi l'intervallo si fa in classe, prima di fare merenda invito i bambini a riordinare i banchi e mettere via le loro cose. io passo ovviamente la ricreazione in classe con i bambini, abbiamo 1 bidello solo al piano, con più di 10 classi da seguire, è già tanto se riesco ad andare al bagno. Ciò nonostante alle volte sono sparite delle cose, anche oggetti appartenenti a ME. Ho chiesto a tutti se PER ERRORE avessero preso qualcosa che non gli apparteneva, e alcune cose sono tornate. Ho organizzato più di una caccia al tesoro sotto i banchi ed altre cose sono ricomparse. Ho fatto vuotare zaini, astucci e quan'altro ed ho recuperato altro ancora. Di più non si può fare, di più non faccio.ely66 ha scritto:...chi ha sbagliato paga. non la comunità.
Ma mai mi verrebbe in mante di imporre una gabella per la sparizione di una penna, piuttosto organizzo una riunione con i genitori e vengo a capo della questione facendo un po' la dura (che nonostante il viso angelico mi viene bene!!!!!)
Io sono andata a chiedere, ad esempio quando sono sparite le forbici che le maestre controllassero zaini e astucci, ma nulla. Capisco che il tempo a loro disposizione è poco, ma i soldini persi erano i miei...Però me la sono messa via e pace.
Vi racconto questa: Diego aveva la tosse, e siccome non gli potevo dare lo sciroppo da prendere a scuola da solo, perchè è vietato, gli ho dato una scatolina di liquirizie. Una di quelle scatoline metalliche, bella piena, così quando gli veniva la tosse con la liquirizia la calmava un po'.
In 2 giorni gli hanno fregato 2 scatoline, il terzo sono andata a protestare, la maestra deve aver fatto la predica, e così gli hanno lasciato la scatolina ma.....vuota

Diego, però ha visto chi gli aveva fregato le liquirizie, alla maestra non ha detto nulla ma ha riferito a me una volta a casa. Il giorno dopo gli ho riempito di nuovo la scatolina, di nuovo il contenuto è sparito, ma il simpaticone è stato beccato mentre si ciucciava le liquirizie.
E questo perchè all'entrata di scuola ho parlato alla maestra dicendole che tutta quella liquirizia contenuta nella scatolina, se ingerita in un sol colpo poteva causare al furbone sia cali di pressione che una bella diarrea.
La maestra lo ha rimproverato, di punizioni esemplari nemmeno l'ombra, ha parlato con la mamma che ha liquidato la cosa come "ragazzate", ma...nulla. Semplicemente ora frega da altre tasche, perchè mio figlio le caramelle se le cuce addosso...