GravidanzaOnLine: il Forum
Prima, durante e dopo la gravidanza
NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
- mary.g.c.79
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8695
- Iscritto il: 20 mag 2005, 23:11
NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
salve a tutte... ho un problema con il mio secondogenito, di quasi 8 anni.
è sempre stato un bambino ultra sensibile, infatti i primi problemi sono sorti da quando lui era abbastanza piccino.
la prima vera crisi è arrivata con la morte del bisnonno (lui aveva 4 anni). da quel momento in poi ha avuto il terrore della morte, ci faceva tremila domande al giorno e voleva stare sempre con me, con noi, rifiutando l'asilo. ricordo che mi diceva di avere paura che in sua assenza, potesse morire qualcuno della famiglia, che potesse succedere qualcosa di brutto, quindi voleva stare a casa, perchè era come se così facendo, riuscisse a controllare la situazione e quindi le sue ansie e paure.
dopo un paio di mesi per fortuna è passato tutto, lui ha ricominciato a essere il bambino di sempre, ma mi sono resa conto che da lì in poi, non è mai stato spensierato com'è giusto che sia un bambino. appena sentiva una brutta notizia (anche a scuola per esempio), subito si fiondava da noi per fare domande e cercare risposte, per poi pensare e ripensare alle cose brutte che aveva appreso.
è sempre stato così e lo è ancora oggi.
due mesi fa però è morto mio padre e molto stranamente mio figlio non ha fatto una piega. certo, ha pianto appena saputa la cosa, ma finita lì. inutile dire che la cosa ci ha sorpreso e non poco... conoscendo com'è fatto.
due settimane fa invece succede il fattaccio. eravamo a cena da amici e mentre mangiava un pezzo di carne, gli è andata di traverso, ma nulla di che, perchè dopo due colpetti di tosse era tutto ok. lui ovviamente si è spaventato da morire e ha smesso di mangiare. ecco... è da quella sera che daniele mangia poco e rifiuta totalmente alcuni cibi, come la carne o il formaggio che fila.
a casa non è un problema, nel senso che so cosa lui preferisce mangiare e anche se mangia poco, cerco di non stressarlo troppo, di non stargli troppo col fiato sul collo insomma. a scuola invece è un disastro, perchè non fa la merenda, arriva a pranzo affamato, ma mangia giusto qualche pezzetto di pasta, saltando quasi sempre tutto il resto. ovviamente esce da scuola con i crampi allo stomaco, così oggi ho chiesto alla maestra se potevo portarlo a mangiare a casa per poi riportarlo a scuola subito dopo (abitiamo a 3 min di macchina dalla scuola ).
ecco, è proprio questo fatto che mi ha mandato in crisi, perchè c'è chi mi consiglia di non farmi vedere troppo preoccupata da questa cosa, non dargli troppa importanza e quindi continuare a farlo mangiare a scuola, perchè così facendo molto presto passerà (la maestra è una delle sostenitrici di questa teoria). c'è chi invece al contrario, mi dice di non prendere la cosa troppo sottogamba, tanto più se il bambino ne sta soffrendo. io ovviamente non so che fare, perchè se da una parte vorrei alleviare i suoi disagi, dall'altra sono perfettamente cosciente che non devo assecondarlo troppo, peggiorando magari le cose e rafforzando in lui le sue teorie.
quando sono andata via da scuola, l'ho lasciato in lacrime, perchè lui sarebbe voluto venire a mangiare a casa, ma parlando con la mestra, mi sono lasciata convincere secondo la sua idea, ma ora sono qui e mi sento una cacc@ ricordando il suo faccino triste e deluso.
insomma, è una situazione un po' complicata e non so come gestirla, per questo volevo chiedere consigli a voi. come vi comportereste al mio posto???
p.s. sono comunque convinta che questa sua crisi è scaturita dal lutto di due mesi fa, perchè era già successo altre volte che qualcosa gli andasse di traverso senza lasciare alcuno strascico.
è sempre stato un bambino ultra sensibile, infatti i primi problemi sono sorti da quando lui era abbastanza piccino.
la prima vera crisi è arrivata con la morte del bisnonno (lui aveva 4 anni). da quel momento in poi ha avuto il terrore della morte, ci faceva tremila domande al giorno e voleva stare sempre con me, con noi, rifiutando l'asilo. ricordo che mi diceva di avere paura che in sua assenza, potesse morire qualcuno della famiglia, che potesse succedere qualcosa di brutto, quindi voleva stare a casa, perchè era come se così facendo, riuscisse a controllare la situazione e quindi le sue ansie e paure.
dopo un paio di mesi per fortuna è passato tutto, lui ha ricominciato a essere il bambino di sempre, ma mi sono resa conto che da lì in poi, non è mai stato spensierato com'è giusto che sia un bambino. appena sentiva una brutta notizia (anche a scuola per esempio), subito si fiondava da noi per fare domande e cercare risposte, per poi pensare e ripensare alle cose brutte che aveva appreso.
è sempre stato così e lo è ancora oggi.
due mesi fa però è morto mio padre e molto stranamente mio figlio non ha fatto una piega. certo, ha pianto appena saputa la cosa, ma finita lì. inutile dire che la cosa ci ha sorpreso e non poco... conoscendo com'è fatto.
due settimane fa invece succede il fattaccio. eravamo a cena da amici e mentre mangiava un pezzo di carne, gli è andata di traverso, ma nulla di che, perchè dopo due colpetti di tosse era tutto ok. lui ovviamente si è spaventato da morire e ha smesso di mangiare. ecco... è da quella sera che daniele mangia poco e rifiuta totalmente alcuni cibi, come la carne o il formaggio che fila.
a casa non è un problema, nel senso che so cosa lui preferisce mangiare e anche se mangia poco, cerco di non stressarlo troppo, di non stargli troppo col fiato sul collo insomma. a scuola invece è un disastro, perchè non fa la merenda, arriva a pranzo affamato, ma mangia giusto qualche pezzetto di pasta, saltando quasi sempre tutto il resto. ovviamente esce da scuola con i crampi allo stomaco, così oggi ho chiesto alla maestra se potevo portarlo a mangiare a casa per poi riportarlo a scuola subito dopo (abitiamo a 3 min di macchina dalla scuola ).
ecco, è proprio questo fatto che mi ha mandato in crisi, perchè c'è chi mi consiglia di non farmi vedere troppo preoccupata da questa cosa, non dargli troppa importanza e quindi continuare a farlo mangiare a scuola, perchè così facendo molto presto passerà (la maestra è una delle sostenitrici di questa teoria). c'è chi invece al contrario, mi dice di non prendere la cosa troppo sottogamba, tanto più se il bambino ne sta soffrendo. io ovviamente non so che fare, perchè se da una parte vorrei alleviare i suoi disagi, dall'altra sono perfettamente cosciente che non devo assecondarlo troppo, peggiorando magari le cose e rafforzando in lui le sue teorie.
quando sono andata via da scuola, l'ho lasciato in lacrime, perchè lui sarebbe voluto venire a mangiare a casa, ma parlando con la mestra, mi sono lasciata convincere secondo la sua idea, ma ora sono qui e mi sento una cacc@ ricordando il suo faccino triste e deluso.
insomma, è una situazione un po' complicata e non so come gestirla, per questo volevo chiedere consigli a voi. come vi comportereste al mio posto???
p.s. sono comunque convinta che questa sua crisi è scaturita dal lutto di due mesi fa, perchè era già successo altre volte che qualcosa gli andasse di traverso senza lasciare alcuno strascico.

- gessica
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3295
- Iscritto il: 19 mar 2007, 20:47
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
Mary io non ascolterei la maestra e lo porterei a casa a mangiare! se il bimbo è più sereno e poi non penso che tutti i bimbi restano a scuola a mangiare qui da noi ce ne sono che tornano a casa, poi visto la vicinanza 

A&A 2006 2009
- ema1
- Platinum~GolGirl®
- Messaggi: 48494
- Iscritto il: 16 apr 2005, 2:01
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
Mary, mi dispiace immensamente per la tua perdita! Un abbraccio
Anche mia figlia e cosi, anche lei vive ogni cosa con molto ansia, un po ti capisco. Anche secondo me la crisi e dovuta al lutto e lui incosapevolmente sceglie questa strada per elaborarla. Il fatto che la carne gli e' andata di traverso e solo un pretesto.
Cosa farei io? Io penso che un disagio non va ignorato, ma si deve lavorare su. Anche se tutto questo fosse un modo per attirare l'attenzione, un modo per sfogarsi secondo me va capito, non assecondato perche non mi piace questa parola ma va capito.
Lui va a scuola a tempo pieno? Non so le vostre possibilita', ma se ci fosse la possibilita' io non lo lascerei a scuola a mangiare. La scuola finisce tra meno di un mese, mi organizzerei per queste tre settimane per tenerlo a casa. Lasciarlo a mezzo tempo a scuola. Cosi ha tutta l'estate per elaborare il tutto, e sicuramente l'anno prossimo sara' piu tranquillo.
Per i cibi io cucinerei quel che gli piace e mangia piu volentieri, ma mettendoli da parte anche un po di carne, magari fatto a pezzettini piccolini, cercherei di farlo magniare standoli vicino, parlandoli cosi magari con qualcuno vicino si sente piu tranquillo. Ma come dicevo prima non so se vi potete organizzare cosi...
Anche mia figlia e cosi, anche lei vive ogni cosa con molto ansia, un po ti capisco. Anche secondo me la crisi e dovuta al lutto e lui incosapevolmente sceglie questa strada per elaborarla. Il fatto che la carne gli e' andata di traverso e solo un pretesto.
Cosa farei io? Io penso che un disagio non va ignorato, ma si deve lavorare su. Anche se tutto questo fosse un modo per attirare l'attenzione, un modo per sfogarsi secondo me va capito, non assecondato perche non mi piace questa parola ma va capito.
Lui va a scuola a tempo pieno? Non so le vostre possibilita', ma se ci fosse la possibilita' io non lo lascerei a scuola a mangiare. La scuola finisce tra meno di un mese, mi organizzerei per queste tre settimane per tenerlo a casa. Lasciarlo a mezzo tempo a scuola. Cosi ha tutta l'estate per elaborare il tutto, e sicuramente l'anno prossimo sara' piu tranquillo.
Per i cibi io cucinerei quel che gli piace e mangia piu volentieri, ma mettendoli da parte anche un po di carne, magari fatto a pezzettini piccolini, cercherei di farlo magniare standoli vicino, parlandoli cosi magari con qualcuno vicino si sente piu tranquillo. Ma come dicevo prima non so se vi potete organizzare cosi...
"In questa notte di preghiera, io guardo la luna, e con le mani giunte, faccio parlare il mio cuore"
- mary.g.c.79
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8695
- Iscritto il: 20 mag 2005, 23:11
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
grazie ema
non l'ho scritto, ma noi ovviamente già gli abbiamo parlato in tutti i modi possibili. pensa che gli abbiamo fatto anche la spiegazione scientifica, mostrandogli quanto è largo il suo esofago e com'è rara la possibilità che qualche pezzo di cibo possa bloccarsi... ma nulla, non c'è nulla da fare, lui non vuole sentire ragioni. probabilmente ema è come dici tu, gli occorre solo del tempo per elaborare la cosa.

non l'ho scritto, ma noi ovviamente già gli abbiamo parlato in tutti i modi possibili. pensa che gli abbiamo fatto anche la spiegazione scientifica, mostrandogli quanto è largo il suo esofago e com'è rara la possibilità che qualche pezzo di cibo possa bloccarsi... ma nulla, non c'è nulla da fare, lui non vuole sentire ragioni. probabilmente ema è come dici tu, gli occorre solo del tempo per elaborare la cosa.

- helzbeth
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8544
- Iscritto il: 20 mag 2005, 14:18
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
ma tu gli hai chiesto perchè non mangia?
figli piccoli problemi piccoli, figli grandi problemi grandi
- mary.g.c.79
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8695
- Iscritto il: 20 mag 2005, 23:11
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
sì certo helz... e la sua risposta è "perchè ho paura di morire soffocato". in pratica con la morte del nonno, si è risvegliata anche la sua fobia della morte, o comunque sta cercando di elaborare la cosa in questo modo.helzbeth ha scritto:ma tu gli hai chiesto perchè non mangia?
ricordo che anche mia nipote, aveva reagito proprio con quedta paura alla separazione dei genitori.

- helzbeth
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8544
- Iscritto il: 20 mag 2005, 14:18
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
allora parti da qui: parti dal fatto che non si muore "normalmente" soffocati, che il nostro corpo è fatto per mangiare le cose in modo corretto... (pezzetti e cose varie)mary.g.c.79 ha scritto:sì certo helz... e la sua risposta è "perchè ho paura di morire soffocato". in pratica con la morte del nonno, si è risvegliata anche la sua fobia della morte, o comunque sta cercando di elaborare la cosa in questo modo.helzbeth ha scritto:ma tu gli hai chiesto perchè non mangia?
ricordo che anche mia nipote, aveva reagito proprio con quedta paura alla separazione dei genitori.
Che comunque non si può smettere di fare OGNI COSA che può essere causa di morte, perchè non vivrebbe.... e se non si nutre non si fa del bene.
Riesci ad essere tranquilla e serena mentre gli dici queste cose?
Calma, col sorriso, voce bassa e pacata?
Se sì spiegagli le cose con tranquillità: la morte non è una cosa che scegliamo, l'unica cosa che possiamo fare è cercare di vivere al meglio.
uff... scrivendo vado malissimo, è difficile da mettere nero su bianco
figli piccoli problemi piccoli, figli grandi problemi grandi
- mary.g.c.79
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8695
- Iscritto il: 20 mag 2005, 23:11
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
ma no tranquilla, ho capito perfettamente ciò che intendihelzbeth ha scritto:allora parti da qui: parti dal fatto che non si muore "normalmente" soffocati, che il nostro corpo è fatto per mangiare le cose in modo corretto... (pezzetti e cose varie)mary.g.c.79 ha scritto:sì certo helz... e la sua risposta è "perchè ho paura di morire soffocato". in pratica con la morte del nonno, si è risvegliata anche la sua fobia della morte, o comunque sta cercando di elaborare la cosa in questo modo.helzbeth ha scritto:ma tu gli hai chiesto perchè non mangia?
ricordo che anche mia nipote, aveva reagito proprio con quedta paura alla separazione dei genitori.
Che comunque non si può smettere di fare OGNI COSA che può essere causa di morte, perchè non vivrebbe.... e se non si nutre non si fa del bene.
Riesci ad essere tranquilla e serena mentre gli dici queste cose?
Calma, col sorriso, voce bassa e pacata?
Se sì spiegagli le cose con tranquillità: la morte non è una cosa che scegliamo, l'unica cosa che possiamo fare è cercare di vivere al meglio.
uff... scrivendo vado malissimo, è difficile da mettere nero su bianco

sono tutte cose che già abbiamo fatto, è da giorni che parliamo di queste cose, ma nulla, questo terrore al momento resta.
a casa comunque ripeto, non è poi un gran problema perchè riusciamo a gestire la situazione e anche se non come prima, comunque mangia. il problema è quello della mensa scolastica, che non so se fargli continuare o meno, visto che rimane tutto il giorno quasi digiuno (a parte la colazione che fa a casa e dove mangia come un maialino, ma solo perchè si tratta di latte e cereali e quindi cose piccine che non teme).

- helzbeth
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8544
- Iscritto il: 20 mag 2005, 14:18
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
ma se non si alimenta in modo corretto..... sii ferma, ma deve mangiare (dico io eh)
ha solo bisogno di essere rassicurato, fagli i pezzi piccoli ma deve mangiare quello che viene proposto.
Io non lo toglierei da scuola: tutto il resto della scuola mangia senza morire e senza soffocare....
ha solo bisogno di essere rassicurato, fagli i pezzi piccoli ma deve mangiare quello che viene proposto.
Io non lo toglierei da scuola: tutto il resto della scuola mangia senza morire e senza soffocare....
figli piccoli problemi piccoli, figli grandi problemi grandi
- mary.g.c.79
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8695
- Iscritto il: 20 mag 2005, 23:11
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
a casa sì, si alimenta in modo corretto, anche se mangia meno rispetto a prima ed evita la carne... ma chissene.helzbeth ha scritto:ma se non si alimenta in modo corretto..... sii ferma, ma deve mangiare (dico io eh)
ha solo bisogno di essere rassicurato, fagli i pezzi piccoli ma deve mangiare quello che viene proposto.
Io non lo toglierei da scuola: tutto il resto della scuola mangia senza morire e senza soffocare....
il problema è a scuola, dove non facendo la merenda e mangiando giusto qualche pezzetto di pasta, arriva alle 16 con i crampi per la fame.

- Ari
- Platinum~GolGirl®
- Messaggi: 30071
- Iscritto il: 20 apr 2006, 8:36
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
anche io come helz, non lo terrei a casa dalla mensa.
tu dici che tuo figlio è sensibile e non lo metto in dubbio, però dici anche che con la morte del bisnonno avvenuta quando lui aveva 4 anni, poi lui non è più stato spensierato e ha avuto costantemente paura della morte.
io credo che questo sia un caso, nel senso che 4 anni è l'età in cui normalmente i bambini cominciano a prendere coscienza della morte, fanno domande e sviluppano un po' di paura in questo senso, quindi il fatto che questa tappa evolutiva di tuo figlio sia coincisa con la morte di un parente è stata una fatalità, ma non è stata questa morte il fattore scatenante dell'evolvere di tuo figlio.
detto questo, adesso è palese che il bambino sta manifestando un disagio legato alla morte del nonno e quindi io cercherei di sviare l'attenzione dall'argomento cibo e di affrontare il problema del dolore di questo lutto.
non parlerei proprio con lui del cibo, ma piuttosto gli direi che io sento la mancanza del nonno e gli chiederei se anche per lui è così.
gli chiederei se vuole andare a fare un giro al cimitero per fare due chiacchiere con il nonno... insomma, cose così.
tralasciando completamente il discorso "cibo e soffocamento".
tu dici che tuo figlio è sensibile e non lo metto in dubbio, però dici anche che con la morte del bisnonno avvenuta quando lui aveva 4 anni, poi lui non è più stato spensierato e ha avuto costantemente paura della morte.
io credo che questo sia un caso, nel senso che 4 anni è l'età in cui normalmente i bambini cominciano a prendere coscienza della morte, fanno domande e sviluppano un po' di paura in questo senso, quindi il fatto che questa tappa evolutiva di tuo figlio sia coincisa con la morte di un parente è stata una fatalità, ma non è stata questa morte il fattore scatenante dell'evolvere di tuo figlio.
detto questo, adesso è palese che il bambino sta manifestando un disagio legato alla morte del nonno e quindi io cercherei di sviare l'attenzione dall'argomento cibo e di affrontare il problema del dolore di questo lutto.
non parlerei proprio con lui del cibo, ma piuttosto gli direi che io sento la mancanza del nonno e gli chiederei se anche per lui è così.
gli chiederei se vuole andare a fare un giro al cimitero per fare due chiacchiere con il nonno... insomma, cose così.
tralasciando completamente il discorso "cibo e soffocamento".
Arianna mamma di Sara dal 07/09/06
ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene
ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene
- mary.g.c.79
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8695
- Iscritto il: 20 mag 2005, 23:11
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
sì ari, questa potrebbe essere un'idea. effettivamente dopo qualche settimana dalla sua morte, con i bambini non abbiamo più affrontato l'argomento e purtroppo daniele è un bambino che tiene tutto dentro e non esterna. il grande invece, capita che ancora adesso pianga, quindi riesce a sfogare.Ari ha scritto:anche io come helz, non lo terrei a casa dalla mensa.
tu dici che tuo figlio è sensibile e non lo metto in dubbio, però dici anche che con la morte del bisnonno avvenuta quando lui aveva 4 anni, poi lui non è più stato spensierato e ha avuto costantemente paura della morte.
io credo che questo sia un caso, nel senso che 4 anni è l'età in cui normalmente i bambini cominciano a prendere coscienza della morte, fanno domande e sviluppano un po' di paura in questo senso, quindi il fatto che questa tappa evolutiva di tuo figlio sia coincisa con la morte di un parente è stata una fatalità, ma non è stata questa morte il fattore scatenante dell'evolvere di tuo figlio.
detto questo, adesso è palese che il bambino sta manifestando un disagio legato alla morte del nonno e quindi io cercherei di sviare l'attenzione dall'argomento cibo e di affrontare il problema del dolore di questo lutto.
non parlerei proprio con lui del cibo, ma piuttosto gli direi che io sento la mancanza del nonno e gli chiederei se anche per lui è così.
gli chiederei se vuole andare a fare un giro al cimitero per fare due chiacchiere con il nonno... insomma, cose così.
tralasciando completamente il discorso "cibo e soffocamento".
grazie mille, mi hai dato un prezioso suggerimento

dal lato pratico quindi, tu saresti d'accordo con la maestra??? lo lasceresti a stomaco pressochè vuoto fino alle 16:30???

- Ari
- Platinum~GolGirl®
- Messaggi: 30071
- Iscritto il: 20 apr 2006, 8:36
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
in effetti sì, perché non credo che arriverebbe a morir di fame.mary.g.c.79 ha scritto:dal lato pratico quindi, tu saresti d'accordo con la maestra??? lo lasceresti a stomaco pressochè vuoto fino alle 16:30???
potrebbe stare male magari e allora, anche se dispiace, sarebbe l'occasione buona per dirgli che il suo corpo sta peggio se non mangia piuttosto che se gli va di traverso un boccone.
e poi credo che sbloccandosi sul discorso lutto, migliorerebbe anche la questione cibo.
Arianna mamma di Sara dal 07/09/06
ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene
ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene
- Ari
- Platinum~GolGirl®
- Messaggi: 30071
- Iscritto il: 20 apr 2006, 8:36
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
e soprattutto lo farei per evitare che per lui il rapporto con il cibo possa diventare, anche in età adulta, il modo di sfogare la tensione.
Arianna mamma di Sara dal 07/09/06
ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene
ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene
- mary.g.c.79
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8695
- Iscritto il: 20 mag 2005, 23:11
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
no certo, so benissimo che non morirà di fame, però insomma mi spiace saperlo a scuola affamato e con i crampi al pancino.

- Ari
- Platinum~GolGirl®
- Messaggi: 30071
- Iscritto il: 20 apr 2006, 8:36
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
ma sai, io la penso così perché non do molta importanza al cibo, nel senso che mi preoccupo di più a sapere che mia figlia sta vivendo un disagio psicologico piuttosto che a saperla affamata per qualche ora.mary.g.c.79 ha scritto:no certo, so benissimo che non morirà di fame, però insomma mi spiace saperlo a scuola affamato e con i crampi al pancino.
penso si tratti proprio di una diversa impostazione mentale

Arianna mamma di Sara dal 07/09/06
ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene
ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene
- mariangelac
- Collaboratore
- Messaggi: 37684
- Iscritto il: 25 gen 2008, 14:54
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
se i problemi psicologici si potessero guarire solo ragionandoci su sarebbe facile, non esisterebbero gli spicologi che per anni talvolta tengono in cura i loro pazienti, gli spiegherebbero che è assurdo avere paura dei ragni (ad esempio) tanto non ci possono uccidere, tu lo capisci e finisce lì.... invece no, la comprensione è un primo passo, ma arrivare poi a non restare imbrigliati tra tutti quei fili invisibili che ti condizionano.
Tornando a te, il mio consiglio non è quello di fare muso duro, non è quello di forzare, nelle terapie gli psicologi non lo fanno mai, un motivo ci sarà no? Secondo me tuo figlio va ascolato e non ignorato, va anche assecondato, è con l'amore è con la tranquillità che molte ansie vanno via, che metodo è quello di lasciarlo digiuno fino alle 16:30 ma è assurdo oltre che disumano, se capitasse ad un adulto che nn deve chiedere conto a nessuno di quello che fa, seconod voi lo farebbe di restare digiuno?
Io ti consiglio prima cosa di assecondarlo, senza farti vedere preoccupata per il cibo e per l'alimentazione e poi di farvi aiutare da uno psicologo.
Qui su gol ricordo di aver letto una storia molto simile alla tua, e quel bambino aveva smesso completamente di nutrirsi, non riusciva piu nemmeno ad ingoiare la sua saliva, si è alimentato per molto tempo con le flebo, io nn rischierei di farlo aggravare, mi sa che la gollina fosse TESLA chiedi consiglio a lei.
Scusa se mi esprimo con troppa veemenza ma mi sono immedesimata troppo in tuo figlio,
per la guarigione 
Tornando a te, il mio consiglio non è quello di fare muso duro, non è quello di forzare, nelle terapie gli psicologi non lo fanno mai, un motivo ci sarà no? Secondo me tuo figlio va ascolato e non ignorato, va anche assecondato, è con l'amore è con la tranquillità che molte ansie vanno via, che metodo è quello di lasciarlo digiuno fino alle 16:30 ma è assurdo oltre che disumano, se capitasse ad un adulto che nn deve chiedere conto a nessuno di quello che fa, seconod voi lo farebbe di restare digiuno?
Io ti consiglio prima cosa di assecondarlo, senza farti vedere preoccupata per il cibo e per l'alimentazione e poi di farvi aiutare da uno psicologo.
Qui su gol ricordo di aver letto una storia molto simile alla tua, e quel bambino aveva smesso completamente di nutrirsi, non riusciva piu nemmeno ad ingoiare la sua saliva, si è alimentato per molto tempo con le flebo, io nn rischierei di farlo aggravare, mi sa che la gollina fosse TESLA chiedi consiglio a lei.
Scusa se mi esprimo con troppa veemenza ma mi sono immedesimata troppo in tuo figlio,


Ciascuno quanto piu interna contentezza gli manca, tanto piu desidera nell'opinione altrui passare per felice. (Schopenhauer)
- ema1
- Platinum~GolGirl®
- Messaggi: 48494
- Iscritto il: 16 apr 2005, 2:01
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
Ari, ma le due cose sono collegate.Ari ha scritto:ma sai, io la penso così perché non do molta importanza al cibo, nel senso che mi preoccupo di più a sapere che mia figlia sta vivendo un disagio psicologico piuttosto che a saperla affamata per qualche ora.mary.g.c.79 ha scritto:no certo, so benissimo che non morirà di fame, però insomma mi spiace saperlo a scuola affamato e con i crampi al pancino.
penso si tratti proprio di una diversa impostazione mentale
"In questa notte di preghiera, io guardo la luna, e con le mani giunte, faccio parlare il mio cuore"
- mariangelac
- Collaboratore
- Messaggi: 37684
- Iscritto il: 25 gen 2008, 14:54
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
scusate ho scritto malissimo e in maniera frammentaria
ma faccio altro mentre golleggio

Ciascuno quanto piu interna contentezza gli manca, tanto piu desidera nell'opinione altrui passare per felice. (Schopenhauer)
- Ari
- Platinum~GolGirl®
- Messaggi: 30071
- Iscritto il: 20 apr 2006, 8:36
Re: NON VUOLE PIU' MANGIARE PER PAURA DI SOFFOCARE...
sì, ma una delle due è la causa e l'altra è la conseguenza.ema1 ha scritto:Ari, ma le due cose sono collegate.Ari ha scritto:ma sai, io la penso così perché non do molta importanza al cibo, nel senso che mi preoccupo di più a sapere che mia figlia sta vivendo un disagio psicologico piuttosto che a saperla affamata per qualche ora.mary.g.c.79 ha scritto:no certo, so benissimo che non morirà di fame, però insomma mi spiace saperlo a scuola affamato e con i crampi al pancino.
penso si tratti proprio di una diversa impostazione mentale
io penso che sia più importante curare la causa.
Arianna mamma di Sara dal 07/09/06
ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene
ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene