NON MI PIACE LA SCUOLA MATERNA...

[apple1980]

Ciao A tutte...
lo so, alcune storceranno il naso perchè mi diranno che un libro non si giudica dalla copertina, e forse è così, però non ci posso fare niente...mi spiego...
Proprio stamattina c'è stato l'open day alla materna che l'anno prossimo frequenterà Loris (topo 1). Io entusiasta essendo insegnante di scuola elementare, non vedevo l'ora di farmi affascinare da tutti i meravigliosi progetti che mi avrebbero proposto le signorine...
Entriamo io, il socio e topa2 al seguito in questo mini salone...impressione bellissima, colori pastello, tutto pulito, se non che la nostra guida, un'insegnante della scuola sulla 50ina ci informa che quello è il salone dove vengono accolti i bambini al mattino...tutti i bambini...170 bambini...
Ok, penso, avranno trovato un modo per conciliare questi 5 giochini messi lì un po' a caso con 170 bambini in uno spazio di, diciamo 10 metri x 5? Fiduciosa continuo il giro...bagni belli, mensa carina...entriamo nelle aule e lì, tutto il mio entusiasmo crolla...
Le aule devono ospitare fino a 29 bambini...sono piccole, arredate con mobili vecchi e rovinati...il materiale per le attività è tutto accatastato negli angoli...i giochi sono pochi e spesso non ad altezza bambino...
Mi sono un po' depressa...dopo il nido dove tutto è ordinato e a misura di bambino, questo ambiente mi sembra quanto di meno adatto ad ospitare dei bambini si possa pensare...
Per di più le aule mi sembravano affollatissime e la Sig.ra che ci faceva da guida ci ha informato che in realtà erano quasi vuote perchè i bambini erano per la maggior parte a casa in malattia (benissimo...e quando sono a numero pieno dove li mettono tutti?)...
Un'altra "scemata" che però mi ha dato fastidio è che i bambini sono al nido con le stesse scarpe che usano per il "fuori"...non hanno pantofoline nè antiscivolo...quindi, mi chiedo, se qulcuno pesta una cacc@ prima di entrare, ammorba l'aria e l'ambiente a tutti???
E poi, sì, lo devo dire anche se tutte mi criticheranno...le insegnanti sono molto attempate...tutte...per carità, saranno bravissime, ma dove trovano le energie per star dietro a 29 bambini che a volte tengono da sole salvo i momenti di compresenza??? Già io che ho 31 anni faccio fatica a tenere a bada i miei 24 alunni di primaria... ...e per l'inserimento è previsto un intero mese...UN MESE dico... e chi li sente al lavoro???
Insomma, questa visita mi ha lasciato molto perplessa...non so che fare davvero...l'alternativa è trovare una scuola privata, ma con la topa2 che inizia il nido anche lei l'anno prossimo, si parla di un'uscita economica moooolto al di sopra della nostra portata...
Cosa mi consigliate??? Avete avuto esperienze simili?

[sbu]

mio figlio è andato in una scuola materna bella, bellissimo giardino (sarebbe meglio dire parco), tutta su un piano, niente scale, classi grandi, tanti giochi, bel salone per la mensa, e via discorrendo
E così la mia seconda figlia l'ho iscritta in un'altra scuola, dove gli spazi sono stretti, mangiano nelle scantinato, dormono al 3° piano praticamente nel sottotetto, giochi ce ne sono pochi perchè le insegnati qualche hanno fa hanno deciso di togliere praticamente tutto perchè i bambini devono FARE e CREARE. Ma nella prima scuola oltre al bell'edificio non mi ha dato niente (io direi che mi ha anche creato problemi per una politica sulle scelte del personale e delle maestre poco condivisibile) mentre la scuola materna che sarà di violetta ha un'ottima nomea e i genitori sono tenuti da conto, così come i bambini, non sono solo fornitori di denaro

[sbu]

seeeeeeeeeee vabbè!
anno, non hanno!

[luvemi]

io ho una materna a cento metri da casa, ma non ho mandato mia figlia lì per motivazioni simili alle tue. aule minuscole, senza quasi spazio per stare in piedi, piena di scale (c'era una specie di atrio con due scalini su tre lati e sul quarto lato un rialzo tipo palco...solo che il fondo del palco era la parete (basculante e rotta) di un'aula ora, la maestra con cui avevo parlato non mi aveva fatto, onestamente, una cattiva impressione, però davvero non mi sembrava una struttuta adeguata ad essere una materna. ho mandato mia figlia ad un'altra materna più lontana da casa (per fortuna, essendo grande, me l'hanno presa anche se non rientravamo nel bacino di utenza) e sono soddisfattissima. non è che l'abito fa il monaco, però un minimo sindacale secondo me ci deve essere.

non hai la possibilità di fare domanda in qualche altra scuola, comunale o statale?

[R2D2]

Anche la scuola di mia figlia è così. "Pazienza la struttura, l'importante è che le insegnanti siano valide". Questo è quanto mi sono detta dopo che sono rimasta delusa anch'io. Poi ho realizzato che la MIA scuola ideale era un'utopia e lo iscritta alla statale. E mi trovo bene.
Per quanto riguarda le scarpe è normale andare a scuola con le scarpe, tu vorresti ritrovare alla materna lo stesso ambiente del nido ma non è così, la materna come ambiente e programmi è già una scuola.

[apple1980]

Perdonami...ma non credo che le scarpe di ricambio siano solo una mia proiezione nostalgica del nido...ho visto parecchie scuole dell'infanzia e in tutte c'era la pratica delle ciabattine di ricambio...anche perchè alla scuola materna i bimbi fanno ancora tante cose buttati x terra essendo piccolini...
x luvemi...purtroppo è la quasi certezza di non venire presa in un'altra scuola statale a fermarmi...se poi non mi prendono il bimbo che faccio...

[luvemi]

d'accordo, la scuola ideale non esiste, però ci sono scuole e scuole. e non parlo del colore alle pareti o della sola ampiezza delle aule. se non avessi avuto la possibilità di provare a fare domanda ad un'altra scuola non so se avrei cercato una privata che potessimo permetterci o se avrei provato lì, magari sarebbe andata bene lo stesso, però a me l'ambiente non ha dato fiducia.
pur senza aspettarsi l'ambiente protetto del nido ci sono fattori che vanno valutati, secondo me.
per la cronaca, anche da noi si sta a scuola con le scarpe.

[luvemi]

apple, credimi, capisco il problema, è brutto lasciare i propri figli in un posto che non ci sembra "accogliente" (in senso lato). provate a sentire qualcuno che manda lì i propri figli per capire se comunque si trovano bene, magari gli spazi non sono ampi però le maestre sono in gamba e ne vale comunque la pena.
nel mio caso, oltre agli ambienti secondo me pericolosi, c'era anche il fatto che chi ci andava mi diceva che le maestre non erano un granchè, a parte quella con cui avevo parlato.

[R2D2]

saranno le maestre vecchio stampo ma la scuola dove va mia figlia è molto più vicina alla scuola elementare che ad un nido. Per fare il tuo esempio stare per terra non esiste da loro. Così come non c'è il sonnellino pomeridiano. Le attività didattiche la fanno ai banchi e già dai 4 anni prescrittura. Giocano pure, ma a terra proprio no. Per questo ti avevo risposto così, avevo avuto quell'impressione, paragonata poi alla mia esperienza mi è sembrata un proiezione nostalgica, come hai scritto tu.

[tulipano77]

Un'altra "scemata" che però mi ha dato fastidio è che i bambini sono al nido con le stesse scarpe che usano per il "fuori"...non hanno pantofoline nè antiscivolo...quindi, mi chiedo, se qulcuno pesta una cacc@ prima di entrare, ammorba l'aria e l'ambiente a tutti???
[/color]

questo nn piacerebbe neanche a me.. le pantofoline qui sono d'obbligo e secondo me giustamente. E come se stessero a casa tutto il giorno con le scarpe con cui giocano nella terra, sabbia etc... il punto è che se sai che nn riusciresti a permetterti una scuola privata e nn ci sono alternative statali o comunali, hai ben poca scelta.

[lalat]

Le scarpe a scuola sono normali in molte scuole ... tra l'altro qui i bambini sono fuori in ogni stagione visto che fa freddo raramente ... oggi avevamo 16 gradi e togliere e mettere le scarpe ogni volta che si va in cortile è assurdo; inoltre alla scuola materna comunale di Genova non si fanno dormire i bambini al pomeriggio per regolamento ... .le abitudini sono diverse da scuola a scuola. Da noi pure ci sono maestre attempate ... e non sulla cinquantina ma sulla sessantina (hanno l'età di mia madre). L'anno scorso è diventata di ruolo una maestra nuova un po' più giovane ... ha 56 anni Comunque 29 bambini per aula e 150 bambini in una sala di 50 mq è assurdo; questa è la cosa che mi darebbe maggior perplessità. Per il resto i giochi sono superflui; l'importante è+ che abbiano biciclettine, tricicli, palle, costruzioni, puzzle, mateirale per disegnare e fare lavoretti.

[nicoleb5]

Cara Apple,
Sono un'insegnante della scuola dell'infanzia neo immessa in ruolo.
Provo a risponderti punto per punto

un'insegnante della scuola sulla 50ina ci informa che quello è il salone dove vengono accolti i bambini al mattino...tutti i bambini...170 bambini...
Ok, penso, avranno trovato un modo per conciliare questi 5 giochini messi lì un po' a caso con 170 bambini in uno spazio di, diciamo 10 metri x 5? Fiduciosa continuo il giro...bagni belli, mensa carina...entriamo nelle aule e lì, tutto il mio entusiasmo crolla...

Ti porto la mia esperienza: In questi anni di lavoro,tra precariato (supplenze annuali e brevi) e tirocinio ( sia in scuole del pavese sia in strutture della città di Genova) ho potuto constatare che,solitamente, tanto più la struttura a disposizione è piccola tanto è migliore l'organizzazione e la gestione da parte delle insegnanti.
Secondo me,poichè il salone è piccolo e i bambini sono tanti, in salone faranno la primissima accoglienza e il prescuola se previsto dal POF ma suppongo che ,non appena il numero dei bambini incomicia a diventare numero, le insegnanti li conducano nelle rispettive sezioni.
Non credo proprio che stiano fino alle 9,30 in un salone piccolo con 170 bambini,sopratutto se poco strutturato.
Hai provato ad esprimere i tuoi dubbi alle insegnanti? l' open day serve proprio per questo

Le aule devono ospitare fino a 29 bambini...sono piccole, arredate con mobili vecchi e rovinati...il materiale per le attività è tutto accatastato negli angoli...i giochi sono pochi e spesso non ad altezza bambino...

Questo invece mi sembra una grave carenza...ripeto non è la dimensione che conta ma come l'ambiente è strutturato. I criteri di valutazione AVSI danno la maggior valutazione per quanto riguarda gli spazi in presenza di aule ben strutturate e suddivise in angoli.
E' importante per favorire l'orientamento dei bambini nello spazio e renderli consapevoli della funzionalità corretta di giochi ed oggetti.

Un'altra "scemata" che però mi ha dato fastidio è che i bambini sono al nido con le stesse scarpe che usano per il "fuori"...non hanno pantofoline nè antiscivolo...quindi, mi chiedo, se qulcuno pesta una cacc@ prima di entrare, ammorba l'aria e l'ambiente a tutti???

Questo dipende dalle strutture; nella maggior parte delle scuole dove sono stata non è previsto il cambio delle scarpine oppure è facoltativo,a discrezione del genitore.
Poi chiaramente è importante il buon senso ,come in tutte le cose. (mi riferisco al tuo esempio sulla scarpina puzzolente )
Tieni comunque presente che in un nido i bambini gattonano,passano molto tempo per terra e hanno un'oralità primordiale mentre in una scuola dell'infanzia la fascia d'età e i comportamenti cambiano.

E poi, sì, lo devo dire anche se tutte mi criticheranno...le insegnanti sono molto attempate...tutte...per carità, saranno bravissime, ma dove trovano le energie per star dietro a 29 bambini che a volte tengono da sole salvo i momenti di compresenza??? Già io che ho 31 anni faccio fatica a tenere a bada i miei 24 alunni di primaria... ...e per l'inserimento è previsto un intero mese...UN MESE dico... e chi li sente al lavoro???

Dove insegno io ,neo immesa in ruolo,sono l'unica insegnante giovani ; l'altra collega neo immesa a più di 40 anni,le altre colleghe già in ruolo sono tra i 35 e i 45 ,tranne un'altra insegnante 60enne prossima alla pensione. Posso dirti che di energia ne hanno da vendere e tanta esperienza. Tutte. La mia collega 60enne è molto motivata ,ama il suo lavoro e lo fa con grande passione. Per lei l'ultimo anno di lavoro è entusiasmante come il primo e ha tutta la mia stima ed ammirazione.

Per l'inserimento un mese secondo me è tantissimo
Noi inseriamo in 15 giorni ma poi ci riserviamo di allungare ,se necessario, i tempi in base a come reagisce il bambino.
io immagino che l'inserimento da loro proposto sia così:
1) prima settimana due ore al mattina
2) seconda settimana il pranzo
3) terza settimana la nanna
4) Dalla quarta pre e post con orario completo.

Ripeto,secondo me è eccessivo sia una scuola dell'infanzia sia in un nido,però diciamo che se così fosse e la bambina reagisce bene il grosso riguarderebbe le prime due settimana e poi dalla terza potresti andarla a prendere già nel pomeriggio.

In sintesi,io al tuo posto chiederei un parere a mamma di bambine già frequentanti e intanto andrei ad altri Open day e informerei su costi,strutture e progetti.

[nicoleb5]

Le scarpe a scuola sono normali in molte scuole ... tra l'altro qui i bambini sono fuori in ogni stagione visto che fa freddo raramente ... oggi avevamo 16 gradi e togliere e mettere le scarpe ogni volta che si va in cortile è assurdo; inoltre alla scuola materna comunale di Genova non si fanno dormire i bambini al pomeriggio per regolamento ... .le abitudini sono diverse da scuola a scuola. Da noi pure ci sono maestre attempate ... e non sulla cinquantina ma sulla sessantina (hanno l'età di mia madre). L'anno scorso è diventata di ruolo una maestra nuova un po' più giovane ... ha 56 anni Comunque 29 bambini per aula e 150 bambini in una sala di 50 mq è assurdo; questa è la cosa che mi darebbe maggior perplessità. Per il resto i giochi sono superflui; l'importante è+ che abbiano biciclettine, tricicli, palle, costruzioni, puzzle, mateirale per disegnare e fare lavoretti.

LALAT io mi sono laureata a Genova e questa cosa del sonno la conosco bene
I bambini non dormono nelle scuole d'infanzia genovesi perchè la scuola è una struttura educativa e non assistenziale; io però non sono d'accordo su questa filosofia. E' vero che le scuola dell'infanzia non sono un parcheggio e non hanno uno scopo meramente assistenziale ma un bambino fino a 4 anni ha un bisogno fisiologico di dormire che va rispettato

[lalat]

Le scarpe a scuola sono normali in molte scuole ... tra l'altro qui i bambini sono fuori in ogni stagione visto che fa freddo raramente ... oggi avevamo 16 gradi e togliere e mettere le scarpe ogni volta che si va in cortile è assurdo; inoltre alla scuola materna comunale di Genova non si fanno dormire i bambini al pomeriggio per regolamento ... .le abitudini sono diverse da scuola a scuola. Da noi pure ci sono maestre attempate ... e non sulla cinquantina ma sulla sessantina (hanno l'età di mia madre). L'anno scorso è diventata di ruolo una maestra nuova un po' più giovane ... ha 56 anni Comunque 29 bambini per aula e 150 bambini in una sala di 50 mq è assurdo; questa è la cosa che mi darebbe maggior perplessità. Per il resto i giochi sono superflui; l'importante è+ che abbiano biciclettine, tricicli, palle, costruzioni, puzzle, mateirale per disegnare e fare lavoretti.

LALAT io mi sono laureata a Genova e questa cosa del sonno la conosco bene
I bambini non dormono nelle scuole d'infanzia genovesi perchè la scuola è una struttura educativa e non assistenziale; io però non sono d'accordo su questa filosofia. E' vero che le scuola dell'infanzia non sono un parcheggio e non hanno uno scopo meramente assistenziale ma un bambino fino a 4 anni ha un bisogno fisiologico di dormire che va rispettato

Suppongo sia un problema di soldi del comune di Genova ... dall'anno scorso ha soppresso anche la merenda
Molti genitori scelgono la scuola statale proprio per il riposino ... ma io dopo i 20 mesi non sarei riuscita a far dormire i miei figli al pomeriggio nemmeno dando loro il sonnifero ... è un bisogno soggettivo che del resto riconosce anche il comune dando la possibilità da un paio di anni di prendersi i figli dopo mangiato. Uno lo sa e decide di conseguenza evidentemente. Del resto se qualche bambino si addormenta sul banco viene steso in una branda.

[nicoleb5]

LALAT La scuola rimane comunque aperta fino alle 16,00 ,ma i bambini non dormono,neppure in quelle strutture dove ci sono spazi adeguati per allestire il dormitorio
Quindi non è una questione economica.

E' giusto dare la possibilità di un 'uscita dopo pranzo; è giusto consentire ai bambini che non dormono di fare un'altra attività con i compagni più grandi, non è rispetto non permettere a quei bambini le cui mamme lavorano e non hanno nessuno che può andarli a prendere dopo mangiato di rimanere svegli anche quando crollerebbero.

Questo almeno dal mio punto di vista.
E quello che non mi piace è che proprio una loro filosofia

[lalat]

LALAT La scuola rimane comunque aperta fino alle 16,00 ,ma i bambini non dormono,neppure in quelle strutture dove ci sono spazi adeguati per allestire il dormitorio
Quindi non è una questione economica.

E' giusto dare la possibilità di un 'uscita dopo pranzo; è giusto consentire ai bambini che non dormono di fare un'altra attività con i compagni più grandi, non è rispetto non permettere a quei bambini le cui mamme lavorano e non hanno nessuno che può andarli a prendere dopo mangiato di rimanere svegli anche quando crollerebbero.

Questo almeno dal mio punto di vista.
E quello che non mi piace è che proprio una loro filosofia

Si è vero è proprio la loro filosofia. Io non ci ho mai dato peso .. come del resto non do peso al fatto che abbiano tolto la merenda e somministrino solo frutta e solo per i bambini che restano oltre le 17. Si sa che certi bambini all'asilo pranzano poco alla mensa della materna e la merenda (che di solito era un bicchiere di latte e 2 o 3 biscotti o la torta paradiso) era una buona abitudine ... ma il sindaco si è informata presso i nutrizionisti e ha deciso che la merenda andava tolta. Dopo numerose proteste ha concesso di dare la frutta a chi si ferma al pomeriggio oltre le 17 ... e adesso le maestre, vedendo che la frutta acerbissima e immangiabile dell'asilo non la mangia quasi nessuno, portano il pane asciutto avanzato a mezzogiorno sui vassoi a questi poveri bambini

[lalat]

Ah ... prima non si poteva nemmeno far uscire i bambini alle 14 come adesso ... l'orario era per tutti fino alle 16,00, pomeriggio obbligatorio e nessun riposino.

[nicoleb5]

LALAT Ma la merenda non la pagate voi? noi se il bimbo si ferma per la merenda paghiamo 50 centesimi in aggiunta al costo del buono pasto giornaliero

[lalat]

LALAT Ma la merenda non la pagate voi? noi se il bimbo si ferma per la merenda paghiamo 50 centesimi in aggiunta al costo del buono pasto giornaliero

Hanno tolto la merenda senza modificare il costo del pasto (che comprendeva la merenda) ... anzi l'hanno aumentato ... ed è uno dei più alti d'Italia. Ma lo spasso era leggere la lettera dl sindaco con la sua preoccupazione per i disturbi alimentari dei nostri bambini ... era ... commovente!

[Chiaretta77]

Ciao, mi sento di quotare in tutto Nicole!
Il parere di genitori che hanno figli nella scuola sarà molto utile e poi chiedi di parlare con le insegnanti, è sacrosanto fare domande e togliersi tutti i dubbi!
Sulle scarpe anche io so che dipende dalle scuola, da noi chiedono di cambiarle in inverno quando i bimbi non escono, poi appena il tempo si stabilizza compare un cartello che ricorda di non cambiare più le scarpe, perchè effettivamente pensare che la maestra segua 28 bimbi nel cambio scarpe prima di andare in giardino è da
Sull'età ... le insegnanti della scuola di mia figlia hanno età varie, ma le più "attempate" sono quelle con maggiore entusiasmo; te lo dico anche da insegnante: mi reputo giovane e piena di entusiasmo, ma ho colleghe di 50/60 anni (e parlo di scuola media) di cui invidio la capacità di emozionarsi, costruire, appassionarsi perchè spero di averne altrettanta alla loro età (e pure oltre visto che toccherà lavorare fino agli 80 ).