ieri abbiamo avuto la conferma di alcuni esami che fece mio papà un mese fa, completamente sballati: ha l'epatite C, con una carica virale molto alta: 1.288.400 Ul/ml. Le Transaminasi sono altissime e anche le GOT (che non so cosa sono) sono il più del doppio rispetto al valore massimo di riferimento.
Su internet non ho trovato una scala di valori di riferimento per la carica virale, per sapere quanto è grave.
Qualche gollina medico può aiutarmi?
Sto andando nel pallone perchè è da tre anni che per lui non ne va bene una: ha avuto un infarto con annesso intervento (il medico sostiene che l'abbia contratta durante l'operazione al cuore, io spero che l'abbia presa dal dentista piuttosto che in un reparto di cardiochirurgia!), da lì tante ricadute, poi lui è un vero fifone, e appena ha qualcosa che non va sviene, quindi ricovero per verificare che lo svenimento non sia dovuto dal cuore ecc, ecc, ecc....
Praticamente sono 3 anni che ogni tanto si fa il suo soggiorno in ospedale.

Inutile dire che questa l'ha presa proprio male, poi ieri è andato da quel genio del nostro medico di famiglia, che non ha fatto altro che dirgi: sei molto grave perchè hai una carica virale molto molto alta, aspettiamo l'eco per vedere com'è messo il fegato e poi interveniamo subito perchè sei molto grave....
Io capisco che il medico debba dire la verità, però c'è modo e modo... diciamo che rigirare il ditino nella piaga non è il modo giusto per spiegare le cose a mio papà!
Io penso che se fosse davvero molto grave sarebbe il caso di intervenire subito e non aspettare l'ecografia al fegato che farà fra 10 giorni, perchè magari iniziare subito una terapia potrebbe fare la differenza, però purtroppo è solo un mio pensiero.
Mio fratello dice che se fosse davvero così grave dovrebbero ricoverarlo in ospedale per fargli l'interferone.
Davvero con l'interferone guarirebbe dall'epatite?
Altra cosa: i bambini sono a casa sua tutto il giorno. Ho chiamato il pediatra e mi ha detto che la possibilità di contrarre l'infezione è molto ridotta perchè si trasmette solo tramite sangue infetto, quindi non dovrebbero esserci problemi.
Ma c'è una cosa che mi assilla: a mio papà a volte sanguinano le gengive. E ha il pessimo vizio di bere a collo. Mia figlia ha preso quel vizio, e io le sto dicendo che adesso non può più assolutamente farlo. Lei sembra aver capito ma... vi faccio l'esempio pratico di cosa mi assilla:
a mio papà sanguina la gengiva, poi smette di sanguinare, dopo un po' beve a collo, poi beve anche angelica... secondo voi in questo modo può essere pericoloso?
Mi sta venendo un ansia che non vi dico... toglietemi questo dubbio, sia in un senso che nell'altro.
