
Gravidanza tranquilla e regolare, DPP 10 Gennaio 2013 ... arrivano e passano le Festività Natalizie e mi ritrovo a fare il conto alla rovescia ... ormai manca poco ...

Grazie al corso pre-parto (che comprende anche una lezione con la psicologa e 2 con la puericultrice) affronto gli ultimi giorni con molta tranquillità ed allontano ogni paura ed ansia. Arriva la fatidica data ma il birbante continua a stare comodo nel mio pancione ... cefalico dal 7° mese, anche se fuori scavo ...
Finalmente ci siamo, alla 40+5 la mattina inizio ad avvertire le prime contrazioni; in realtà già durante la notte avevo sentito qualche doloretto, ma ho dormito tranquillamente. Decido di fare tutto con calma, ben consapevole che sarebbe stata una lunga giornata. Doccia calda, sistemo le ultime cose nella valigia e poi inizio a "prendere i tempi" delle contrazioni; sono ancora irregolari ma piuttosto ravvicinate (dai 10 al 5 minuti). Mio marito mi chiama un paio di volte per aggiornarmenti, lo tranquillizzo e cerco di riposare un pochino. Passano circa 5 ore, le contrazioni si fanno sempre più ravvicinate (ogni 5 minuti circa). Mio marito torna dal lavoro, decidiamo che è ora di andare in ospedale. Mi visitano e mi fanno il monitoraggio; mi confermano che il travaglio è iniziato, e sono già a 3 cm. Veloci formalità per il ricovero e sono in stanza, dove incontro 2 ragazze conosciute qualche giorno prima in ospedale durante le varie sessioni di "tracciati"; hanno entrambe partorito la mattina, quindi ... ora tocca a me.
Alle 18 mi fanno spostare in sala travaglio; la luce soffusa ed il silenzio sono di grande aiuto. Continuano ad intensificarsi i dolori; respiro, passeggio per la stanza, stringo le mani di mio marito quando le contrazioni sono particolarmente forti.

Le ore passano, io ho perso un pò la cognizione del tempo ... ogni 2 ore mi visitano e mi rassicurano perchè la dilatazione continua ... ma la pancia non sembra "abbassarsi" ed io avverto che il mio birbante forse non sta collaborando.
Arrivano le 22, mi visitano e mi confermano che nonostante sia a 5 cm la testina non è scesa; mi rompono il sacco, liquido amniotico trasparente, quindi tutto nella norma e ... pazientare !
Le contrazioni sono sempre più ravvicinate, io inizio ad avvertire la stanchezza e continuo a sentire ancora la pancia molto "alta". Nuova visita alle 24, dilatazione aumentata ma la testina del mio piccolo non è incanalata ... ancora un pò di pazienza ... Io e mio marito ci guardiamo ... e senza dirci una parola ci siamo già capiti !
Arrivano le 2 di notte, la Dott.ssa mi visita ... sono ad 8 cm ma il piccolino è ancora fermo immobile nella sua posizione; mi comunica che in queste situazioni si suggerisce il cesareo, ma se preferisco posso aspettare ancora 2-4 ore. Io e mio marito ci guardiamo di nuovo; io sono stanchissima, lui è preoccupato ma non lo dà a vedere ... con la massima serenità decidiamo per il cesareo e mi preparano per la sala operatoria.
In meno di 20 minuti sono pronta, mi fanno l'anestesia ... e dopo qualche minuto sento il pianto del mio bimbo !!!! Me lo fanno vedere per qualche secondo prima di portarlo dal pediatra; poi me lo riportano e me lo appoggiano vicino; occhi vispi, visetto roseo ... è proprio come lo avevo immaginato il mio birbante !!! Non so spiegare cosa ho provato in quel momento, bisogna viverli dei momenti così !!!!

Mentre mi "rattoppano" portano via il bimbo, che infatto ritrovo dopo circa mezz'ora beatamente nelle braccia di mio marito, ancora incredulo per quel piccolo fagottino che ha tra le braccia. Io sono felice, li guardo e mi dimentico di tutte le ore di travaglio, di tutte le nausee della gravidanza, dei punti del cesareo che, svanito l'effetto dell'anestesia, sicuramente si faranno sentire ....
Diventare madre è un'esperienza unica, che ti dona una forza ed un coraggio che non credevi di avere, che ti riempie la vita !!! Sono felice perchè con Matteo inizia la nostra nuova avventura familiare .. benvenuto birbante !!
